Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: accesso atti
ACCESSO AI DOCUMENTI REDDITUALI, PATRIMONIALI E FINANZIARI - QUESTIONE RIMESSA ALL'ADUNANZA PLENARIA
Per tutte le considerazioni che precedono, si rimettono, pertanto, all’Adunanza plenaria, ai sensi dell’art. 99, comma 1, del cod. proc. amm., le seguenti questioni:a) se i documenti reddituali (le dichiarazioni dei redditi e le certificazioni reddituali), patrimoniali (i contratti di locazione immobiliare a terzi) e finanziari (gli atti, i dati e le informazioni contenuti nell’Archivio dell’Ana (...)
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ACCESSO ATTI - DECORSO TERMINI IMPUGNAZIONE - NON INTERRUZIONE (53)
La richiesta di accesso agli atti non interrompe, di norma, il decorso dei termini per l’impugnativa, salvo fattispecie particolari che però non ricorrono nel caso in discussione (v. in tal senso Cons. Stato, sez. V, 3 aprile 2019, n. 2190 laddove, in applicazione del principio di effettività della tutela, ha ritenuto di allungare i termini per l’impugnazione dell’aggiudicazione in quanto l’impres (...)
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DIRITTO DI ACCESSO DOCUMENTALE ANCHE ALLA FASE ESECUTIVA
La giurisprudenza è univoca nell’ammettere l’accesso documentale, ricorrendone le condizioni previste dagli artt. 22 e ss. dell’art. 241 del 1990, anche agli atti della fase esecutiva (v., ex plurimis, Cons. St., sez. V, 25 febbraio 2009, n. 1115) laddove funzionale, ad esempio, a dimostrare, attraverso la prova dell’inadempimento delle prestazioni contrattuali, l’originaria inadeguatezza dell’ (...)
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ACCESSO AGLI ATTI E DILAZIONE TEMPORALE (53)
Il dies a quo del termine di trenta giorni per l’impugnazione deve essere fatto decorrere dalla effettiva conoscenza degli atti da parte della società istante, come visto avvenuto in data 30 gennaio 2020.Del resto, è dipeso esclusivamente dalla condotta dell’amministrazione comunale sia il ritardo nell’evasione della domanda di accesso, la quale dalla presentazione dell’istanza in data 6 (...)
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ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI - DOCUMENTI NON PIÙ ESISTENTI - ACCERTAMENTO – RIENTRA NEI COMPITI DALLA P.A
Alla luce del principio ad impossibilia nemo tenetur, anche nei procedimenti di accesso ai documenti amministrativi, l’esercizio del relativo diritto o l’ordine di esibizione impartito dal giudice non può riguardare, per evidenti ragioni di buon senso, che i documenti esistenti e non anche quelli non più esistenti o mai formati, spettando all’Amministrazione destinataria dell’accesso indicare, (...)
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ACCESSO ATTI - FASE ESECUTIVA DEL CONTRATTO - AMMISSIBILITÀ (53)
L’appello è infondato, alla luce delle statuizioni di questo Consiglio rese nella decisione in Adunanza plenaria n. 10 del 2020 sulla questione sollevata dalla III sezione con ordinanza n. 8501 del 2019.Invero, secondo la sentenza succitata: “La disciplina dell’accesso civico generalizzato, fermi i divieti temporanei e/o assoluti di cui all’art. 53 d.lg. n. 50 del 2016, è applicabile anc (...)
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ACCESSO ATTI - SOGGETTI LEGITTIMATI
La giurisprudenza ha affermato che “l’interesse giuridicamente rilevante del soggetto che richiede l’accesso non solo non deve necessariamente consistere in un interesse legittimo o in un diritto soggettivo, dovendo solo essere giuridicamente tutelato purché non si tratti del generico ed indistinto interesse di ogni cittadino al buon andamento dell’attività amministrativa e che, accanto a tale (...)
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ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO - FASE ESECUTIVA - LIMITI (53)
La sentenza dell’Adunanza plenaria di questo Consiglio di Stato 2 aprile 2020, n. 10, ha chiarito che:a) l’amministrazione ha il potere-dovere di esaminare l'istanza di accesso agli atti e ai documenti pubblici, formulata in modo generico o cumulativo dal richiedente senza riferimenti ad una specifica disciplina, anche alla stregua della normativa dell'accesso civico generalizzat (...)
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ACCESSO CONSENTITO ANCHE AGLI ELEMENTI COPERTI DA SEGRETEZZA SE INDISPENSABILI PER LA DIFESA IN GIUDIZIO (53)
Nel caso di specie pertanto prevale il diritto d’accesso in relazione alla procedura di affidamento del contratto secondo quanto previsto dall’art. 53, comma 6, del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50. E’ infatti irrilevante la circostanza che i documenti rivestano il carattere della riservatezza in quanto contenenti segreti tecnici e commerciali sottesi all’offerta. Al di là dei profili dibattuti fra (...)
DOCUMENTI ANAGRAFE TRIBUTARIA - ACCESSO CIVICO
L’Adunanza plenaria, conclusivamente, enuncia sulle questioni postele i seguenti principi di diritto, anche ai sensi dell’art. 99, comma 5, cod. proc. amm.:(i) «Le dichiarazioni, le comunicazioni e gli atti presentati o acquisiti (d)agli uffici dell’amministrazione finanziaria, contenenti i dati reddituali, patrimoniali e finanziari ed inseriti nelle banche dati dell’anagrafe tributaria, (...)
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ACCESSO AGLI ATTI – FASE ESECUTIVA – LEGITTIMA (53)
In giurisprudenza, a fronte di una posizione più restrittiva che sembra escludere in radice la sussistenza di un interesse diretto, concreto ed attuale all’ostensione di atti relativi alla fase esecutiva di un contratto di appalto (cfr. Cons. Stato, sez. V, 19 marzo 2014 n. 1349 e 18 ottobre 2011, n. 5571), se ne registra un’altra che, nel valutare caso per caso, ritiene sussistente quell’inter (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - RAPPORTO TRA LA NORMATIVA - DISCIPLINE SPECIALI(53)
In tema di procedure per l'affidamento di contratti pubblici, la disposizione speciale che regola l’accesso (attualmente contenuta nell’art. 53 del d.lgs. n. 50/2016) è tradizionalmente interpretata dalla giurisprudenza amministrativa come norma dalla portata eccezionale, sia sul piano soggettivo, nel senso che essa consente di riconoscere la legittimazione all’accesso solo a chi abbia pres (...)
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ACCESSO DIFENSIVO - INTERESSE CONCRETO - ADEGUATAMENTE MOTIVATO
Nell’ambito delle gare pubbliche, vi è una “inevitabile accettazione del rischio di divulgazione del segreto industriale o commerciale, ove quest’ultimo sia impiegato allo scopo di acquisire un vantaggio competitivo all’interno di una gara pubblica, proprio in dipendenza dei caratteri di pubblicità e trasparenza che assistono quest’ultima” (TAR Calabria, Catanzaro, n.1467 del 2015), è anche ver (...)
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DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI
Con la sentenza n. 10 del 2 aprile 2020, l’adunanza plenaria del Consiglio di Stato ha ritenuto “ravvisabile un interesse concreto e attuale, ai sensi dell’art. 22 della l. n. 241 del 1990, e una conseguente legittimazione, ad avere accesso agli atti della fase esecutiva di un contratto pubblico da parte di un concorrente alla gara, in relazione a vicende che potrebbero condurre alla risoluzion (...)
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ACCESSO DIFENSIVO - SEGRETI TECNICI O COMMERCIALI - CONCRETA E MOTIVATA NECESSITÀ (53)
L’accesso è, nella materia in esame, strettamente legato alla sola esigenza di «difesa in giudizio»: previsione più restrittiva di quella dell’art. 24, comma 7, l. n. 241 del 1990, che contempla un ventaglio più ampio di possibilità, consentendo l’accesso, ove necessario, senza alcuna restrizione alla sola dimensione processuale (cfr. Cons. Stato, V, 9 dicembre 2008, n. 6121). Tanto è ulteriorm (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - FINALITA' CONTROLLO DELLA ROTAZIONE - LEGITTIMO (53)
In proposito, la giurisprudenza del Consiglio di Stato ha chiarito (cfr. Sezione V, 27 settembre 2004, n. 6326; 24 maggio 2004, n. 3364; 1° giugno1998, n. 718; 15 giugno 1998, n. 854; Sezione IV, 17 gennaio 2002, n. 231) che la tutela del diritto all’informazione e alla conoscenza dei documenti della Pubblica Amministrazione assicurata dal legislatore con le norme sull’accesso non può dilatarsi (...)
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VA AMMESSo ACCESSO ANCHE ALLE INFORMAZIONI TECNICHE RICHIESTO DAL SECONDO CLASSIFICATO
La giurisprudenza è quindi pervenuta ad affermare che, per i partecipanti alla gara, il rispetto della disciplina dell’art. 53 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 comporta “[…] un accurato controllo in ordine alla effettiva utilità della documentazione richiesta […] allo specifico fine di verificare la sussistenza del concreto nesso di strumentalità tra la documentazione oggetto dell’ (...)
ACCESSO ATTI - NOZIONE DI OFFERTA - INTERPRETAZIONE VALENZA COMPLESSIVA (53.2)
E, invero, è il criterio ermeneutico della “coerenza intrinseca” al medesimo testo normativo (TAR Lombardia, I, 15 novembre 2019, n. 2421), secondo cui il significato delle parole utilizzate nella singola norma va interpretato anche alla luce delle espressioni adoperate nelle altre disposizioni del medesimo e unitario “complesso prescrittivo”, a persuadere della riferibilità del differimento ch (...)
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ACCESSO ATTI - NOZIONE DI OFFERTA - INTERPRETAZIONE VALENZA COMPLESSIVA (53.2)
E, invero, è il criterio ermeneutico della “coerenza intrinseca” al medesimo testo normativo (TAR Lombardia, I, 15 novembre 2019, n. 2421), secondo cui il significato delle parole utilizzate nella singola norma va interpretato anche alla luce delle espressioni adoperate nelle altre disposizioni del medesimo e unitario “complesso prescrittivo”, a persuadere della riferibilità del differimento ch (...)
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ACCESSO GLI ATTI - OFFERTA TECNICA - NON AMMESSO RICORSO AL BUIO (53)
Secondo la citata decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 12 del 2 luglio 2020 “L’Amministrazione aggiudicatrice deve consentire all’impresa interessata di accedere agli atti, sicché – in presenza di eventuali suoi comportamenti dilatori (che non possono comportare suoi vantaggi processuali, per il principio della parità delle parti) – va ribadito quanto già affermato dalla g (...)
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DIRITTO DI ACCESSO - RAPPORTO DI STRUMENTALITÀ INTERESSE E DOCUMENTAZIONE – NECESSARIO (53)
Il Collegio rileva in termini generali che secondo la disciplina positiva del diritto di accesso, da intendersi come situazione soggettiva strumentale per la tutela di situazioni sostanziali (cfr. Cons. Stato, ad. pl., 18 aprile 2006, n. 6), sul piano della logica difensiva viene “comunque” garantito l’accesso, entro gli stringenti limiti in cui la parte interessata all’ostensione dimostri la n (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - DIES A QUO (53)
Pur a fronte della mancata riproposizione di un termine per esercitare il diritto di accesso nelle procedure di gara previsto nel codice del 2006 all’art. 79 comma 5 quater in 10 giorni, l’individuazione del dies a quo per l’impugnazione continua a dipendere non solo dal rispetto delle disposizioni sulle formalità inerenti alla ‘informazione’ e alla ‘pubblicazione’ degli atti, ma anche dalle in (...)
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DINIEGO ACCESSO ATTI - ADEGUATA E COMPROVATA MOTIVAZIONE - NECESSARIA (53.5.a)
Sotto un profilo normativo va premesso che l’art. 53 del codice dei contratti pubblici rinvia alla disciplina generale di cui agli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990, salvi gli specifici limiti all’accesso e alla divulgazione previsti dai commi dal 2 a 6 dello stesso art. 53.In particolare rileva, ai fini del presente giudizio, il comma 5 lett. a), che esclude il diritto di accesso e (...)
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ACCESSO ATTI PRECEDENTI GARE - INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI INVITATI - FINALITA' ESPLORATIVA - DINIEGO
Per costante giurisprudenza, un atto amministrativo è meramente confermativo (c.d. conferma impropria) allorchè l’amministrazione dichiari l’esistenza di un suo precedente provvedimento, senza compiere nuova istruttoria e senza una nuova motivazione e dunque senza riaprire i termini per l’impugnazione; invece con la conferma l’amministrazione entra nel merito di una nuova istanza, dopo avere ri (...)
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MODIFICA DEL REGOLAMENTO DISCIPLINANTE I PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ACCESSO CIVICO
Modifica del regolamento disciplinante i procedimenti relativi all'accesso civico, all'accesso civico generalizzato ai dati e ai documenti detenuti dall'ANAC e all'accesso ai documenti amministrativi ai sensi della legge n. 241/1990, di cui alla delibera n. 1019 del 24 ottobre 2018.Si omette la pubblicazione degli allegati consultabili sul sito dell'Autorita' al s (...)
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ACCESSO AGLI ATTI IN FASE DI ESECUZIONE POST STIPULA CONTRATTUALE - AMMESSO (53)
La controversia verte sulla possibilità, sulle modalità e sui limiti dell’accesso documentale agli atti di gara, relativamente alla fase esecutiva successiva alla stipula del contratto, richiesto dall’operatore economico concorrente che non abbia inteso impugnarne gli esiti attraverso l’impugnazione dell’aggiudicazione, rivendicando il mero interesse strumentale alla verifica di potenziali cond (...)
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ACCESSO DIFENSIVO - ISTANZA GENERICA - NON AMMESSA
In materia di accesso difensivo ai sensi dell’art. 24, comma 7, l. n. 241 del 1990 si deve escludere che sia sufficiente nell’istanza di accesso un generico riferimento a non meglio precisate esigenze probatorie e difensive, siano esse riferite a un processo già pendente oppure ancora instaurando, poiché l’ostensione del documento richiesto passa attraverso un rigoroso, motivato, vaglio sul nes (...)
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TERMINE PRESENTAZIONE RICORSO - DILAZIONE TEMPORALE - 15 GIORNI SE SI E' PRESENTATA ISTANZA DI ACCESSO (76.2)
La questione della decorrenza del termine di impugnazione degli atti di una procedura di gara per l’affidamento di un contratto di appalto è stata affrontata e risolta dall’Adunanza plenaria con la sentenza 2 luglio 2020, n. 12, mediante la individuazione di momenti diversi di possibile conoscenza degli atti di gara ad ognuno dei quali corrispondono precise condizioni affinché possa aversi deco (...)
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RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI - RICHIESTA DI ACCESSO A TALI INFORMAZIONI - OBBLIGO PER LA PA DI MOTIVARE IL DINIEGO ALL'ACCESSO
«1) Gli articoli 21, 50 e 55 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE non impongono necessariamente che l’amministrazione aggiudicatrice fornisca a un partecipante alla procedura di appalto, che impugna dinanzi ad essa la valutazione delle offerte, tutti i dati dell’offerta presentata dal (...)
GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - PA DEVE FORNIRE ADEGUATA COMPROVA INAFFIDABILITA' OPERATORE ECONOMICO (80.5.c)
Come emerge dallo stesso tenore letterale dell’articolo 80, comma 5, lett. c), del decreto legislativo n. 50/2016 invocato dall’appellante, la stazione appaltante è tenuta a dimostrare “con mezzi adeguati” il dubbio sulla integrità o sull’affidabilità dell’operatore economico (a causa dei suoi gravi illeciti professionali) solo qualora si giunga alla decisione di escludere il suddetto operatore (...)
ACCESSO AGLI ATTI - IMPRESA PENULTIMA IN GRADUATORIA - TITOLO CONCRETO PER ACCEDERE ALLA DOCUMENTAZIONE (53)
Anche in materia di procedure di appalto - ferma la peculiare disciplina di trasparenza nella modalità proattiva foggiata all’art. 29 d.lgs. 50/2016 - l’art. 53 del d.lgs. 50/2016:- in generale, rinvia alla disciplina generale della legge 241/90;- in particolare, tratteggia specifiche ipotesi di esclusione o limitazione del diritto di accesso (art. 53, comma 5);- contempla, (...)
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IPOTETICO INADEMPIMENTO CONTRATTUALE - RICHIESTA ACCESSO GENERICA - SENZA PROVE CONCRETE - NON AMMESSA (53)
L’istanza di accesso è stata formulata in modo ampio, fondata sui tre riferimenti normativi dell’istituto, ovvero l’accesso documentale ex art. 22 della l. 241/1990, l’accesso civico generalizzato di cui all’art. 5 del D.lgs 33 del 2013 e infine l’art. 53 del codice degli appalti.La giurisprudenza di questo Consiglio è consolidata e uniforme nell'ammettere il concorso degli accessi, (...)
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ACCESSO AGLI ATTI – KNOW HOW AZIENDALE - CONCRETA PROVA DI COLLEGAMENTO CON LA TUTELA DEI PROPRI INTERESSI (53.6)
Al fine di esercitare il diritto di accesso riguardo a informazioni contenenti eventuali segreti tecnici o commerciali dell’offerta tecnica del concorrente ad una gara pubblica, è essenziale dimostrare non già un generico interesse alla tutela dei propri interessi giuridicamente rilevanti, ma la concreta necessità (da riguardarsi, restrittivamente, in termini di stretta indispensabilità) di uti (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - IMPRESA NON INVITATA ALLA PROCEDURA - LEGITTIMO CONCRETO (53)
Nel caso dell’impresa non partecipante alla gara con riferimento alla quale è presentata l’istanza di accesso, l’accesso potrebbe essere funzionale ad un’impugnazione da proporre nei confronti degli atti della procedura, a difesa della propria posizione di operatore del settore interessato, in via generale, all’acquisizione di nuove commesse pubbliche (Consiglio di Stato, sez. III, 16.5.2012, n (...)
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ACCESSO CIVICO - SOCIETA' A CONTROLLO PUBBLICO - NON AMMESSO
Il Collegio ritiene di poter esaminare congiuntamente i motivi formulati in ricorso involgenti, da un lato, l’istituto dell’accesso documentale ex L. n. 241/1990 e, dall’altro, la figura dell’accesso civico generalizzato ex D.lgs. n. 33/2013 come modificato dal successivo D.lgs. n. 97/2016, in quanto passaggio logico-giuridico necessario per affrontare la questione relativa alla delimitazione d (...)
ACCESSO ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - DIRITTO RISERVATEZZA LIMITATO AI DATI SENSIBILI (53.5.a)
In materia di gare pubbliche il bilanciamento tra tutela del segreto industriale e commerciale e l’accesso ai documenti è regolato dall’art. 53, ultimo comma, d.lgs. 50/16 che stabilisce: “In relazione all’ipotesi di cui al comma 5, lettera a), è consentito l’accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto”. T (...)
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CONCORRENTE ESCLUSO - RIGETTO DEL RICORSO CONTRO ESCLUSIONE - NON AMMESSO SUCCESSIVO ACCESSO CIVICO (53)
Come rilevato dalla difesa di parte resistente, il giudizio attivato dal sig. -...........- innanzi a questo Tribunale (R.G. n. -...........-) si è concluso con la sentenza n. -...........-, notificata in data -...........-, non impugnata e conseguentemente ormai divenuta irrevocabile. La sentenza in parola ha rigettato il gravame e confermato la legittimità dell’esclusione dell’impresa RICORRE (...)
DIRITTO ALLA RISERVATEZZA - PREVALE ACCESSO AGLI ATTI PER IL DIRITTO DI DIFESA (53.6)
La ricorrente ha presentato all’amministrazione la propria richiesta di accesso nella dichiarata qualità di concorrente alla procedura di gara (documento n. 2 depositato in giudizio) e al dichiarato scopo della difesa in giudizio dei propri interessi relativamente alla procedura di gara medesima (documento n. 4). La domanda di accesso così motivata trova fondamento giuridico nell’art. 53, comma (...)
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ESPERIENZE PROFESSIONALI PERTINENTI - AVVALIMENTO - NECESSARIA ESECUZIONE DA PARTE DELL'AUSILIARIA (89.1) - ACCESSO ATTI - SEGRETI TECNICI - NECESSARIO RICORSO (53.6)
Come infatti evidenziato da questa Sezione (sentenza n. 1704 del 9 marzo 2020), “l’art. 89, comma 1 del Codice dei contratti, per quanto qui di più diretto interesse, prevede che "Per quanto riguarda i criteri relativi all’indicazione dei titoli di studio e professionali di cui all'allegato XVII, parte II, lettera f), o alle esperienze professionali pertinenti, gli operatori economici (...)
RIFIUTO ACCESSO SEGRETI TECNICI COMMERCIALI SOLO SE GIUSTIFICATA DAL CODICE DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE
Tanto precisato, occorre rilevare che il Collegio si è già espresso con riferimento al rapporto tra accesso difensivo e segreto tecnico commerciale con la recentissima sentenza n.8858/2021 del 22 luglio 2021, evidenziando che, salvo il caso in cui venga in considerazione la tutela della riservatezza o di dati personali delle persone fisiche, i segreti tecnici commerciali e il diritto d’accesso (...)
ACCESSO ATTI OFFERTA AGGIUDICATARIA - NECESSARIO ONERE DELLA PROVA - ACCESSO NECESSARIO E INDISPENSABILE (53)
Considerato che– l’istanza all’esame integra la fattispecie dell’accesso difensivo, avendo ad oggetto “documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o difendere i propri interessi giuridici” (art. 24 comma 7 L. 241/1990), ed è riferita a dati personali e giudiziari nonché a segreti tecnici e commerciali, oscurati dalla stazione appaltante per i motivi anzidetti;</p (...)
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APPALTI PUBBLICI - COLLEGAMENTO TRA IL DOCUMENTO RICHIESTO E LE ESIGENZE DIFENSIVE - LIMITI DELL'ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO
Il Collegio osserva che l’articolo 22, comma 1, lettera b), della legge 7 agosto 1990, n. 241 stabilisce che, al fine di ottenere l’accesso a un atto o a un documento amministrativo, sia necessario dimostrare la sussistenza di “un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso”.Essere t (...)
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ACCESSO AGLI ATTI –TUTELA SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI – TUTELA DELLA RISERVATEZZA - NECESSARIE MOTIVAZIONI (53.6)
Il quadro normativo che informa la disciplina dell’accesso agli atti nell’ambito delle procedure di gara, come enucleato dall’articolo 53 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti) che, nel recare un richiamo nel suo comma 1 alle disposizioni dell’articolo 22 e ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241, comma 5, lett. a), dispone che “sono esclusi il diritto di accesso e (...)
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FALSA DICHIARAZIONE MEMBRO DI RTI: LEGITTIMA ESCLUSIONE DI TUTTO IL RAGGRUPPAMENTO? (48)
Per questi motivi, la Corte (Grande Sezione) dichiara:1) L’articolo 58 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, deve essere interpretato nel senso che l’obbligo, per gli operatori economici, di dimostrare di realizzare un determinato fatturato medio annuo nel settore di attività o (...)
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INTERESSE ALL'ACCESSO E INTERESSE AD AGIRE - PRESUPPOSTI NECESSARI
Infondata è altresì l’eccezione di carenza di interesse ad agire correlata alla insussistenza di un interesse concreto ed attuale che legittimi l’istanza di accesso.In via generale, giova osservare innanzitutto che l’art. 22, comma 1, lett. d), della legge n. 241/1990 prevede che il diritto di accesso può esercitarsi su atti e documenti, anche interni o non relativi ad uno specifico proc (...)
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LETTERA INVITO -RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI DI TALE DOCUMENTO -AMMESSA (53.6)
Le istanze di accesso procedimentale (ex L. 241/90) e civico (ex D. Lgs. 33/2013) possono per pacifica giurisprudenza essere cumulate, o formulate uno actu (come avviene nel caso di specie).Il Collegio ritiene invece di dover distinguere le diverse categorie di atti contemplate nella domanda, dal momento che l’accesso a ciascuno di essi soggiace a regole diverse.1.- Per quanto att (...)
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LA PA NON E' TENUTA A FORNIRE INFORMAZIONI RISERVATE TUTELATE ANCHE SE RICHIESTE IN SEDE DI RICORSO
«Rinvio pregiudiziale – Appalti pubblici – Direttiva 2014/24/UE – Articolo 58, paragrafi 3 e 4 – Articolo 60, paragrafi 3 e 4 – Allegato XII – Svolgimento delle procedure di aggiudicazione – Scelta dei partecipanti – Criteri di selezione – Mezzi di prova – Capacità economica e finanziaria degli operatori economici – Possibilità per il capofila di un’associazione temporanea di imprese di avvaler (...)
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ACCESSO A PARERE LEGALE - LIMITATAMENTE AL QUESITO INTERPRETATIVO (53.5.b)
La giurisprudenza costante del giudice amministrativo, con riferimento alla richiesta di accesso dei pareri legali, ne riconosce l’ostensione in accoglimento dell’istanza d’accesso quando tale parere ha una funzione endoprocedimentale ed è quindi correlato ad un procedimento amministrativo che si conclude con un provvedimento ad esso collegato anche solo in termini sostanziali e, quindi, pur in (...)
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ACCESSO AGLI ATTI DA PARTE DELL'IMPRESA SUBAPPALTATRICE - AMMESSO (53)
La subappaltatrice ha formulato istanza di accesso agli atti al Comune appaltante, con nota a mezzo pec del 20 aprile 2021, chiedendo l’ostensione del computo metrico dei lavori, del verbale di collaudo e delle varianti dei lavori.Il Comune, con nota del 24 aprile 2021, ha negato l’accesso alla documentazione richiesta dalla ricorrente rilevando che “le questioni relative al pagamento di (...)
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OPPOSIZIONE ACCESSO ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - OBBLIGO ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.5.a)
L’oggetto della presente controversia investe l’accesso parziale alla documentazione di gara consentito dalla Stazione appaltante – costituito, in particolare, dall’ostensione non integrale dell’offerta tecnica dell’aggiudicataria (recante alcuni contenuti oscurati) e dal diniego di ostensione delle giustificazioni rese dalla stessa aggiudicataria ai fini della verifica circa l’eventuale anomal (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - PRINCIPI FONDAMENTALI (53)
Richiamando i principi da ultimo espressi dall’Adunanza Plenaria n. 10/2020 deve, infatti, affermarsi che:a) gli operatori economici, che abbiano preso parte alla gara, sono legittimati ad accedere agli atti della fase esecutiva, con le limitazioni di cui all’art. 53 del d. lgs. n. 50 del 2016, purché abbiano un interesse attuale, concreto e diretto a conoscere tali atti;b) l’acce (...)
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ACCESSO AGLI ATTI INFORMALE - ONERE PA METTERE A DISPOSIZIONE TUTTI I DOCUMENTI DI GARA (53)
Come chiarito dall’Adunanza plenaria, nella citata sentenza n. 12 del 2020, l’accesso dell’operatore economico partecipante alla procedura di gara è il c.d. accesso informale previsto dall’art. 5 d.P.R. 12 aprile 2006, n. 184 (Regolamento recante la disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi); il secondo comma dispone che: “Il richiedente deve indicare gli estremi del document (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - OFFERTA TECNICA - NECESSARIA COMPROVA DELLA DIFESA IN GIUDIZIO (53.6)
Quanto al terzo motivo di ricorso, non merito accogliemento, atteso che la Stazione appaltante acconsentiva all’accesso sugli atti di gara richiesto dalla parte ricorrente, ad eccezione di quelli per i quali, poiché inerenti l’offerta tecnica, l’aggiudicataria aveva espresso il proprio diniego, di tal che sarebbe stato poi onere della ricorrente, intenzionata ad insistere nella richiesta di acc (...)
ACCESSO ALL’OFFERTA TECNICA – NECESSARIA PROVA DELL’INTERESSE A VISIONARE I DOCUMENTI PER DIFESA IN GIUDIZIO (53.6)
Priva di pregio è la prima delle articolate doglianze, con cui il ricorrente ha contestato l’operato dell’amministrazione comunale per avergli consentito un parziale accesso agli atti corredanti l’offerta presentata dalla controinteressato, atteso il diniego oppostogli con riguardo ai depositati elaborati progettuali stante la loro asserita innovatività.Al riguardo è sufficiente osservar (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - DOCUMENTI FASE ESECUTIVA - ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO - AMMESSO
Il Comune ha palesemente travisato le istanze di accesso presentate dal legale rappresentante di Laser S.r.l., ritenendo di esaminarle solo alla luce della L. n. 241/1900 e non anche ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 (come era invece precisato nelle medesime istanze);- in ogni caso, l’amministrazione non ha nemmeno specificato quali siano le esigenze di riservatezza che avrebbe inteso tutel (...)
ACCESSO ALL’ OFFERTA TECNICA - NECESSARIO COLLEGAMENTO TRA INTERESSE E DOCUMENTO (53)
L’art. 53 D.lgs. 50/2016 fa soccombere il diritto di accesso rispetto a informazioni che rappresentano il nucleo dell’offerta tecnica avanzata dagli operatori economici e che esprimono il c.d. know how aziendale, ossia quel bagaglio di conoscenze di natura principalmente tecnica che permette di distinguere e, quindi, apprezzare l’offerta di un operatore rispetto a quella di altro operante nello (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - SOGGETTI ATTIVI
Il Collegio, con la sintesi imposta dall’art. 3, comma 2, c.p.a., osserva che, come già acclarato da consolidata giurisprudenza, in tema di accesso la posizione delle associazioni portatrici di interessi diffusi (in capo alle quali si cristallizza, nella forma di un interesse proprio, un interesse appunto diffuso nella società e, in quanto tale, altrimenti adespota) non si differenzia in alcun (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - INTERESSE DIFENSIVO CONCRETO E NON GENERICO (53)
Secondo il consolidato orientamento della giurisprudenza amministrativa, lo strumento attraverso il quale contemperare in concreto la contrapposizione di interessi tra il diritto d'accesso e il diritto alla riservatezza è costituito dal parametro della «stretta indispensabilità» di cui all'art. 24, comma 7, secondo periodo, l. 7 agosto 1990, n. 241, giacché esso è quello che, proprio a (...)
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ACCESSO DOCUMENTAZIONE TECNICA - INFORMAZIONI STRETTAMENTE AFFERENTI AL KNOW HOW - ESCLUSIONE (53)
Ritiene il Collegio di poter trattare congiuntamente i due motivi di appello, in ragione della loro evidente connessione oggettiva; al riguardo, va innanzitutto detto che la disposizione di cui all’art. 53 del d.lgs. n. 50 del 2016 (c.d. Codice dei contratti pubblici), la quale si pone in termini di specialità o comunque di coerente sviluppo normativo rispetto all’art. 24 della l. n. 241 del 19 (...)
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SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI - OPPOSIZIONE ACCESSO ATTI - ADEGUATA DIMOSTRAZIONE E COMPROVA (53)
Il tema dei limiti entro i quali l’opposizione di un asserito segreto commerciale è idonea a paralizzare la pretesa ostensiva, nel sistema delineato dal coordinamento tra la legge 1990 n. 241 e il d.l.vo 2016 n. 50, merita alcuni approfondimenti.Come già accennato, in materia di gare pubbliche, il bilanciamento tra la tutela del segreto industriale e commerciale e l’accesso ai documenti (...)
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ACCESSO AGLI ATTI – FASE ESECUTIVA - NON VALIDA SE GENERICA E PRIVA DI CONCRETEZZA (53)
Il diniego, ancorché riferito alla speciale normativa sull’accesso disciplinata dal codice dei contratti pubblici, appare indenne da censura anche tenuto conto della disciplina dell’accesso civico generalizzato.La stessa Adunanza Plenaria n. 10/2020 ha chiarito che “la disciplina dell'accesso civico generalizzato, fermi i divieti temporanei e/o assoluti di cui all'art. 53 del D.l (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI - NECESSARIA COMPROVA (53)
In materia di gare pubbliche, il bilanciamento tra tutela del segreto industriale e commerciale e l’accesso ai documenti è regolato dall’art. 53, ultimo comma, del Codice dei contratti pubblici, che stabilisce: “In relazione all’ipotesi di cui al comma 5, lettera a) [cioè alle informazioni fornite nell'ambito dell'offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo mot (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - FATTURE - RIENTRANO NEI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI - AMMESSO (53)
L’accesso documentale è pacificamente ammesso anche con riferimento ai documenti relativi alla fase esecutiva del contratto di appalto pubblico, essendo chiara la rilevanza pubblicistica anche della fase di esecuzione dello stesso (in tal senso, ex multis: Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 02.04.2020, n. 10).Con particolare riguardo alle fatture, la giurisprudenza ha più volte preci (...)
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GESTORI DI SERVIZIO PUBBLICO – ACCESSO AGLI ATTI
REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte(Sezione Seconda)ha pronunciato la presenteSENTENZAsul ricorso numero di registro generale 1269 del 2021, proposto daD. P., rappresentato e difeso dall’avvocato Alessandro Calò, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;cont (...)
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GARA TELEMATICA - ACCESSO AGLI ATTI - AMMESSO IN MODALITA' CARTACEA (53)
Con il primo motivo la Cooperativa appellante premette di aver proposto istanza di accesso agli atti della procedura di gara per cui è causa, istanza che, in quanto non evasa, è stata reiterata nel ricorso di primo grado, e che l’ordinanza istruttoria - di cui in fatto - ha ordinato alla stazione appaltante, tra altro, di produrre tutti gli atti di gara “richiesti da parte ricorrente”. Rileva p (...)
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ACCESSO AGLI ATTI IN VISTA DIFESA IN GIUDIZIO - CONSENTITO ANCHE SE OPPOSIZIONE PARZIALE DEL CONCORRENTE (53.6)
Le doglianze proposte sono meritevoli di favorevole apprezzamento, poiché solo l’accesso alla documentazione richiesta può consentire alla ricorrente una adeguata difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento alla quale ha partecipato; il diritto di accesso va garantito nonostante la controinteressata abbia opposto il diniego (pur parziale) all’ostensione, i (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - C.D. “CONOSCIBILITÀ PROGRESSIVA” (53.6)
Nel costituirsi in giudizio sia il Comune che le controinteressate hanno eccepito l’inammissibilità del ricorso sia per carenza di interesse all’accesso alla documentazione di gara sia per la natura esplorativa della richiesta. Nel merito le controparti hanno ribadito l’infondatezza del ricorso attesa la sussistenza di informazioni commerciali sottratte all’acquisizione documentale e la mancanz (...)
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ACCESSO AGLI ATTI – TUTELA RISERVATEZZA SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI - ACCESSO DIFENSIVO (53.6)
Si evidenzia che l’ AP 10/2020 (al punto 27.6) ha esaminato l’eccezione di cui alla lett. a) dell’art. 53 comma 5° posta a tutela della riservatezza aziendale, è finalizzata ad evitare che gli operatori economici in diretta concorrenza si servano dell’accesso per acquisire informazioni riservate sul know-how del concorrente, costituenti effettivi segreti tecnici e commerciali. Per evitare il di (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - SITUAZIONE LEGITTIMANTE L’ACCESSO DOCUMENTALE - INTERESSE ATTUALE E CONCRETO ALLA CONOSCENZA DEGLI ATTI DI GARA
Anche l’accesso documentale agli atti della procedura di gara va infatti inquadrato nel generale istituto dell’accesso amministrativo, che trova la propria causa legittimante in un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso ex art. 22 comma 1 lett. b) l. 241/90, interesse questo senza (...)
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ACCESSO AGLI ATTI E ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO - ISTANZA CUMULATIVA POST AGGIUDICAZIONE - AMMESSA (53)
Il giudice di primo grado ha accolto la domanda d’accesso ravvisando un interesse della ricorrente (quale seconda classificata nella suddetta gara d’appalto) in funzione del potenziale scorrimento della graduatoria a fronte di un possibile inadempimento dell’aggiudicataria, e altresì - considerata la natura plurititolata dell’istanza d’accesso presentata - in relazione alle previsioni degli art (...)
DIRITTO DI ACCESSO DI MATRICE “DIFENSIONALE” - EFFETTIVA PROPOSIZIONE DEL GIUDIZIO – NECESSARIA (53.6)
La giurisprudenza ha chiarito che l’Amministrazione “non può subordinare l’accoglimento della domanda alla (propria) verifica della proponibilità e/o ammissibilità di azioni in sede giudiziaria”, ma ha anche, altrettanto fermamente, statuito che sulla base della formulazione letterale della norma e della interpretazione sistematica del bilanciamento di valori attuata dal codice dei contratti (s (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - LIMITI E FINALITA' - ACCESSO VISITE ISPETTIVE ENTE ACCREDITATORE - NON AMMESSO (53.6)
L’interesse che giustifica l’accesso ai documenti amministrativi può consistere in una qualunque posizione soggettiva, escluso il generico ed indistinto interesse al buon andamento dell’attività amministrativa, a condizione che possa ravvisarsi un rapporto di strumentalità tra detta posizione soggettiva e la documentazione di cui si chiede l’ostensione.È poi da rilevare che non si può &l (...)
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CONCORRENTE SECONDO CLASSIFICATO - RICHIESTA ACCESSO ATTI - POSIZIONE QUALIFICATA (53)
In termini generali, la collocazione al secondo posto in graduatoria di un operatore attribuisce allo stesso "una posizione particolarmente qualificata nell'ambito della procedura di gara" (arg. ex T.A.R. Puglia, Bari, sez. III, 20 giugno 2017, n. 679)” (T.A.R. Veneto sez. I - Venezia, 04/07/2019, n. 803).Rispetto all’intenzione palesata dal ricorrente di introdurre azioni (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - TUTELA DELLA RISERVATEZZA OFFERTA TECNICA (53.6)
A fronte della (effettiva) omessa pronuncia del giudice di primo grado sulla questione dell’accesso, la stessa va qui esaminata direttamente nel merito, stante l’effetto devolutivo dell’appello (cfr., inter multis, Cons. Stato, VI, 27 giugno 2022, n. 5253; 22 aprile 2022, n. 3098; II, 22 aprile 2022, n. 3055).È pacifico e non contestato fra le parti che la OMISSIS aveva proposto istanza (...)
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ACCESSO ATTI SECONDA CLASSIFICATA - OFFERTA TECNICA - AMMESSO
Come si legge nella sentenza Tar Lazio, Sez. V, sent. n. 1872/2022, quando la richiedente l’accesso sia l’impresa seconda graduata, essa deve, al fine di contestare gli esiti di gara, poter conoscere, per difendersi in giudizio, “gli elementi sui quali la commissione giudicatrice ha svolto le proprie valutazioni ritenendo di premiare l’offerta dell’aggiudicatario”. Esiste, pertanto, “in modo di (...)
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NOMINA COMMISSIONE DI GARA - MOMENTO EX LEGE PREVISTO NON RISPETTATO - NON INFICIA OPERATO DELLA PA (77.7)
La ricorrente lamenta che l’atto di nomina della Commissione di gara abbia violato l’art. 77, co. 7, del d.lgs. 50/2016, in quanto sottoscritto dall’Amministratore delegato di Consip il 7 ottobre 2021 alle 9:39, prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte (stabilito per le ore 12:00 del 7 ottobre 2021).La tesi non è condivisibile. Come noto, la disciplina di cui a (...)
PROPOSIZIONE ISTANZA ACCESSO ATTI - DILAZIONE TEMPORALE
Vanno richiamati i principi affermati nella decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato secondo cui “la proposizione dell’istanza di accesso agli atti di gara comporta la ‘dilazione temporale’ quando i motivi di ricorso conseguano alla conoscenza dei documenti che completano l’offerta dell’aggiudicatario ovvero delle giustificazioni rese nell’ambito del procedimento di verifica dell (...)
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ACCESSO AGLI ATTI OFFERTA TECNICA - PREVALE EFFETTIVA TUTELA GIURISDIZIONALE (53)
proprio in applicazione della disciplina di cui al menzionato art. 53:- si impone al giudice “un accurato controllo in ordine all’effettiva utilità della documentazione richiesta ... allo specifico fine di verificare la sussistenza del concreto nesso di strumentalità tra la documentazione oggetto dell’istanza di accesso e la tutela difesa in giudizio degli interessi della stessa impresa (...)
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SOCIETÀ A CAPITALE MISTO - ASSOGGETTAMENTO ALLA DISCIPLINA ACCESSO AGLI ATTI – LEGGE 241/90
Nella fattispecie la figura della società a capitale misto pubblico-privato, potenziale affidataria di servizi di interesse economico generale, disciplinata dal d.lgs. n. 175/2016 e, in particolare, dall’art. 17 di detto decreto.Giacché la partecipazione di un’amministrazione pubblica alla predetta tipologia di società commerciali è possibile in quanto, e nella misura in cui, dette socie (...)
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SOCIETÀ A CAPITALE MISTO - ASSOGGETTAMENTO ALLA DISCIPLINA ACCESSO AGLI ATTI – LEGGE 241/90
Nella fattispecie la figura della società a capitale misto pubblico-privato, potenziale affidataria di servizi di interesse economico generale, disciplinata dal d.lgs. n. 175/2016 e, in particolare, dall’art. 17 di detto decreto.Giacché la partecipazione di un’amministrazione pubblica alla predetta tipologia di società commerciali è possibile in quanto, e nella misura in cui, dette socie (...)
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ACCESSO ALL’OFFERTA TECNICA – PRESENZA DI SEGRETI TECNICI O COMMERCIALI – STRETTA INDISPENSABILITÀ COMPROVA (53.6)
In ordine all’art. 53 c.c.p. la giurisprudenza amministrativa ha affermato che tale norma si pone in termini di specialità o di coerente sviluppo normativo rispetto all’art. 24 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (cfr. Cons. Stato, sez. V, sent. n. 369 del 20 gennaio 2022). In particolare, tale norma, al comma 5, lett. a), esclude il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione “a (...)
ACCESSO OFFERTA TECNICA - SEGRETI INDUSTRIALI - NECESSARIA ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.6)
L'art. 53, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016 dispone l’esclusione e il divieto di ogni forma di divulgazione delle “informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali”, mentre a mente del successivo comma 6 “in relazione all’ipotesi di cui al comm (...)
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ACCESSO AGLI ATTI DI GARA - INFORMAZIONI NON RISERVATE – NON PUÒ ESSERE NEGATO ACCESSO
La Corte (Quarta Sezione) dichiara:1) L’articolo 18, paragrafo 1, e l’articolo 21, paragrafo 1, in combinato disposto con l’articolo 50, paragrafo 4, e l’articolo 55, paragrafo 3, della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE,devono essere interpretati nel senso che:essi o (...)
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DIRITTO DI ACCESSO - LE ESIGENZE DI DIFESA NON PREVALGONO SEMPRE E COMUNQUE - BILANCIAMENTO NECESSARIO (53)
L’appellante ha presentato al Ministero della salute una istanza di accesso c.d. difensivo, ai sensi dell’art. 24, comma 7, legge n. 241/90, come emerge dalla documentazione in atti e in tale prospettiva è stato proposto il ricorso di primo grado.Pertanto, le doglianze formulate vanno esaminate coerentemente con la causa petendi fatta valere, nella prospettiva dell’accesso documentale di (...)
CONCORRENTE ESCLUSO - ACCESSO CIVICO AMMISSIBILE (53)
Osserva anzitutto il Collegio che l'art. 22 della L. n. 241 del 1990, ai commi 2 e 3, precisa che "l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza, ed attiene ai livelli essenziali d (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - CONOSCIBILI SEGRETI TECNICI E/O COMMERCIALI DELL'OFFERTA SE STRUMENTALI AL DIRITTO DI DIFESA (53)
Giova premettere che l’art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, con tratti di specialità rispetto alla disciplina generale di cui agli artt. 22 e seguenti della L. n. 241/1990, prevede che l’accesso agli atti delle gare per l’affidamento di contratti pubblici sia azionabile anche relativamente alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta (o a giustificazione della medesima) che costituiscano, secon (...)
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ACCESSO A SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI - NECESSARIA COMPROVA DEL COLLEGAMENTO TRA DOCUMENTAZIONE E DIFESA IN GIUDIZIO (53)
La disposizione di cui all’art. 53 del d.lgs. n. 50 del 2016 (c.d. Codice dei contratti pubblici), la quale si pone in termini di specialità o comunque di coerente sviluppo normativo rispetto all’art. 24 della l. n. 241 del 1990, prevede: a) al comma 5, in chiave di principio generale, che sono escluse dal diritto di accesso quelle “informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazi (...)
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MANCATA IMPUGNAZIONE DINIEGO ALL’ACCESSO – NON CONSENTE LA REITERABILITA’ DELLA ISTANZA DI ACCESSO (53)
In proposito, relativamente alle controversie in materia di accesso è stato affermato (cfr. ex multis, da ultimo, Cons. Stato, sez. V, sent. 2 marzo 2021, n. 1779) che “… la mancata impugnazione del diniego nel termine non consente la reiterabilità dell’istanza e la conseguente impugnazione del successivo diniego laddove a questo debba riconoscersi carattere meramente confermativo del primo (Co (...)
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ACCESSO DOCUMENTALE E ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO – APPLICAZIONE ALLE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA LIMITAZIONE ALLE ATTIVITÀ DI PUBBLICO INTERESSE
Per quanto qui di rilievo, i soggetti di natura privatistica soggiacciono all’applicazione del relativo regime «limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario» (art. 22, comma 1, lett. e), l. n. 241 del 1990).Nella specie, l’appellante non contesta in tale frangente (e salvo quanto infra, nell’ambito del secondo motivo di gravame) (...)
DIRITTO DI ACCESSO - DIVIETO DI DIVULGAZIONE IN CASO DI SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI (53.5)
Per condivisa giurisprudenza amministrativa: “In materia di appalti pubblici, è lo stesso legislatore che, nel bilanciare il diritto di accesso con quello alla riservatezza del segreto tecnico - commerciale, prevede, al comma 5, lett. a), dell'art. 53, d.lgs. n. 50/2016, l'esclusione e il divieto di ogni forma di divulgazione delle informazioni fornite nell'ambito dell'offerta o (...)
SEGRETO TECNICO-COMMERCIALE - INFORMAZIONI AZIENDALI E COMMERCIALI SEGRETE E RILEVANTI ECONOMICAMENTE (53.6)
Questa sezione si è già espressa con riferimento al rapporto tra accesso difensivo e segreto tecnico commerciale con la sentenza 16 dicembre 2021, n. 1896 (non appellata, con orientamento cui il Collegio intende dare continuità e ai cui rilievi integralmente rinvia) e ancora, con la più recente sentenza 23.12.2022, n. 1803, affermando in particolare:- che "il diniego opposto dalla c (...)
ACCESSO ATTI - LA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DEVE ESSERE UTILE PER LA DIFESA DELL’INTERESSE GIURIDICAMENTE RILEVANTE (53)
Per il legittimo esercizio del diritto di accesso è necessaria la sussistenza:- di un interesse qualificato, specificamente inerente alla situazione da tutelare, che sia immediatamente riferibile al soggetto che pretende di conoscere i documenti;-di un collegamento attuale tra situazione giuridica da tutelare e la documentazione di cui si richiede l’accesso, che sia tale da implic (...)
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CONTENZIOSO PER OPERE PNRR - CONTENZIOSO SULL'ACCESSO - ESIGENZE DI SPEDITEZZA E CELERITA' PER IL PRINCIPIO DEL RISULTATO (1 - 36)
Con il secondo motivo lamenta il carattere apparente della motivazione in quanto copiata, per ampi stralci, dalle memorie difensive di R.F.I.Il motivo è infondato.Come evidenziato di recente da Cons. Stato, sez. V, 7 gennaio 2021, n. 224 merita di essere condiviso l’orientamento dalla Corte di cassazione, (Cass. civ., sez. lav., 9 luglio 2020, n. 14629) secondo cui “… Con riguardo (...)
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ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI - SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI - VA DIMOSTRATO IL COLLEGAMENTO NECESSARIO TRA DOCUMENTAZIONE E DIFESE IN GIUDIZIO (53)
La normativa di cui all'art. 53 del d.lgs. 50/2016, per come interpretata dalla costante giurisprudenza in materia, è volta a perseguire un punto di equilibrio tra esigenze di riservatezza e trasparenza nell'ambito delle procedure di evidenza pubblica finalizzata alla stipula di contratti di appalto; ciò in quanto la disciplina di settore dettata dal d.lgs. n. 50/2016 fa prevalere le ov (...)
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ILLEGITTIMO DINIEGO ALL'ACCESSO AGLI ATTI - FONTE DI RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA DEL FUNZIONARIO PUBBLICO
Il Collegio - aderendo alla prospettazione attorea – ravvisa l’illiceità del comportamento negligentemente serbato dal convenuto il quale, attraverso un’inescusabile condotta dilatoria ed ostruzionistica, ha vanificato l’istanza di accesso formulata da taluni consiglieri, così contravvenendo ai propri doveri d’ufficio.L’antigiuridicità del descritto contegno, gravemente colposo, appare e (...)
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DIRITTO DI ACCESSO - ESCLUSO PER BROGLIACCI E DOCUMENTI INFORMALI CHE NON SI INNESTANO DELL'ITER PROCEDIMENTALE (35)
Questo Tribunale – nel pronunciarsi in ordine alla prescrizione di cui all’art. 24, comma 1, lett. a) del Regolamento ANAC in materia di accesso (che sottrae all’accesso «le note, gli appunti, le proposte degli uffici ed ogni altra elaborazione con funzione di studio e di preparazione del contenuto di atti o provvedimenti» – ha evidenziato che tale disposizione «non può trovare applicazione lad (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - NON AMMISSIBILE PER OFFERTE RIFERITE A LOTTI DIVERSI DA QUELLI A CUI L'OPERATORE HA PARTECIPATO (53)
I rilievi di parte ricorrente incentrati sul carattere difensivo dell’accesso e riferiti all’ostensione della documentazione concernente le gare relative agli appalti di cui ai Lotti n. 1 e 2, a cui non ha preso parte, si espongono all’obiezione di fondo della non unitarietà della gara d’appalto, posto che a ciascun lotto corrisponde una autonoma gara finalizzata all’aggiudicazione di un disti (...)
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ACCESSO AGLI ATTI SECONDO CLASSIFICATO - AMMESSO SE NON SUSSISTE IL KNOW HOW (53)
Deve ritenersi che il concorrente, il quale, come nel caso di specie, si sia classificato al secondo posto, è di per sé legittimato all’esercizio dell’accesso “partecipativo” – ai sensi dell’art. 22 della legge n. 241 del 1990, espressamente richiamato dall’art. 53, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016, nei confronti di tutti i documenti della procedura di gara, ivi compresa l’offerta tecnica del (...)
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DIRITTO DI ACCESSO - PRESUPPONE CHE LA DOCUMENTAZIONE DI CUI SI CHIEDE L'OSTENSIONE SIA IN POSSESSO DELLA P.A.
Deve, invero, tenersi per fermo, in premessa che il diritto di accesso trova un limite (che è ad un tempo di ordine materiale e di ordine giuridico) nella disponibilità che l’Amministrazione abbia della documentazione di cui si chiede l’ostensione.Come esattamente ribadito dal primo giudice, la possibilità di acquisire (anche tramite visione od estrazione di copia) i documenti postula la (...)
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DIRITTO DI ACCESSO AGLI ELABORATI PROGETTUALI - NON PUO' ESSERE NEGATO PER LA NATURA DI OPERA DI INGEGNO DEI DOCUMENTI (53)
Osserva il Collegio che le suddette ragioni poste a fondamento del diniego di ostensione sono sprovviste di pregio giuridico ove si consideri che:- la giurisprudenza ha escluso che il diniego di rilascio di elaborati progettuali afferenti la realizzazione di una opera pubblica possa essere motivato con riferimento alla natura di opera dell’ingegno degli elaborati medesimi, osservando che (...)
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DIRITTO DI ACCESSO ALLE INFORMAZIONI FORNITE NELL'AMBITO DELL'OFFERTA - AMMESSO SOLO IN CASO DI DIFESA IN GIUDIZIO (53)
Ai sensi del combinato disposto dell'art. 53 commi 5 lett. a) e 6 del D.Lgs. n. 50/2016, in relazione alle informazioni fornite nell'ambito dell'offerta, è consentito l'accesso ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi con riferimento alla procedura di affidamento del contratto; si tratta di previsioni molto più restrittive di quelle contenute nell'art. 24, legge (...)
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ACCESSO AGLI ATTI DIFENSIVO - CONCESSO IN CASO DI STRETTO COLLEGAMENTO TRA LA DOCUMENTAZIONE E LE DIFESE (53.5)
con riferimento all’accesso difensivo ai sensi dell’art. 24, comma 7, della l. n. 241 del 1990, va rammentato che l’Adunanza Plenaria di questo Consiglio, con le sentenze 25 settembre 2020, n. 19, n. 20 e n. 21, ha precisato che l’accesso difensivo è consentito, qualora la parte dimostri: a) la necessità (o la stretta indispensabilità) della conoscenza del documento in presenza di un ‘nesso di (...)
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RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI DOCUMENTI COMPROVA ANOMALIA OFFERTA - AMMESSA
Fermo il superamento di cui dà conto la stessa appellante degli atti relativi alle valutazioni delle offerte, ormai superati dal verbale di rivalutazione del 29 novembre 2022, la richiesta ostensiva è rimasta inevasa in relazione ai residui documenti inerenti alla verifica di anomalia (fra cui, in particolare, la richiesta di giustificativi, di cui si dà conto anche nel provvedimento di aggiudi (...)
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ACCESSO AGLI ATTI – SILENZIO DINIEGO - IMPOSSIBILITA' DI RIPRESENTARE ISTANZA
Per costante giurisprudenza, risalente alla sentenza di Cons. Stato, Ad. plen., 20 aprile 2006, n. 7, la mancata impugnazione del diniego nel termine di decadenza non consente la reiterabilità dell’istanza e la conseguente impugnazione del successivo diniego laddove a questo debba riconoscersi carattere meramente confermativo del primo. Tale paradigma viene derogato in presenza di fatti nuovi, (...)
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DIRITTO DI ACCESSO - CONSENTITO ACCESSO AL SEGRETO TECNICO E COMMERCIALE OVE STRUMENTALE ALLA DIFESA IN GIUDIZIO (53.6)
Orbene, in tema di appalti pubblici, l'accesso è un diritto dell'interessato, ammesso in via generale dall’art. 22 della legge n. 241/1990 e normato in via speciale dall’art. 53 del d.lgs. n. 50/2016, fino all’entrata in vigore del nuovo codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), il quale – agli artt. 35 e 36 – ha innovato gli aspetti procedimentali e processuali dell’istituto, (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - RINVIO ALLA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINSITRATIVO (226.2 - 53.2)
Va in primo luogo osservato che l’art. 53 d.lgs. n. 50/2016 (fino all’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. n. 36/2023 che, nel disciplinare l’istituto dell’accesso agli atti agli artt. 35 e 36, ha dettato specifiche norme procedimentali e processuali non applicabili ratione temporis alla vicenda in esame, ai sensi dell’art. 226, comma 2, del nuovo Codice) r (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - CON IL NUOVO CODICE TUTTO VIENE DECISO IN FASE DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA
Come è noto, il nuovo Codice Appalti 2023 (cfr. D.Lgs. n. 36/2023) ha introdotto una nuova disciplina dell’accesso agli atti di gara che, pur non applicandosi direttamente alla procedura in esame ratione temporis, è oltre modo significativo rispetto alle tendenze ideologico culturali, oltre che ovviamente giuridiche, verso le quali il sistema sta evolvendo.Una novità rilevante è sicurame (...)
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ACCESSO INFORMALE – SUFFICIENTE A FAR DECORRERE IL TERMINE PER IL RICORSO (76)
I Giudici stabiliscono che, per l’accesso informale – finalizzato proprio ad acquisire, come nel caso di specie, indicazioni utili a proporre ricorso ai sensi dell’art. 120 Cod. proc. amm. e, di converso, altresì a far decorrere il termine decadenziale per l’impugnativa – è sufficiente già la sola esibizione del documento (così come la sola estrazione di copia o la mera indicazione della pubbli (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - NECESSARIO COLLEGAMENTO E INTERESSE ALL'ACCESSO (53)
Nell’ambito dei procedimenti di evidenza pubblica, le questioni relative all’accesso vengono per lo più esaminate per le criticità correlate al conflittuale rapporto che si instaura fra trasparenza dei procedimenti decisionali ed esigenze di riservatezza delle informazioni fornite dall’aggiudicatario, specie di quelle che costituiscono “segreti tecnici o commerciali”. In relazione a tale (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: SOLO SE STRETTAMENTE INDISPENSABILE PUO' RIGUARDARE IL KNOW -HOW AZIENDALE (53)
Una lettura evolutiva della nozione di “segreto tecnico e commerciale” contenuta nell’art. 53, co.5, lett. a), del d.lgs. n. 50/2016 (e, oggi, nell’art. 35, co.4, lett. a), del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36) non può non tener conto, da un lato, del valore patrimoniale ormai riconosciuto alla contigua categoria dei “dati personali” in ambito consumeristico (vds. art. 135-octies, co.4, del d.lgs. 6 (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - SUBENTRO DELLA SECONDA CLASSIFICATA (53)
Rilevato che l’interesse di E. ad accedere alla documentazione è diretto, concreto e attuale, essendosi la stessa classificata al secondo posto in graduatoria con uno scarto di soli 5,63 punti rispetto all’aggiudicataria e il maggior punteggio tecnico era stato attribuito alla controinteressata proprio in forza delle migliorie offerte in gara che si assume non sian (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - TERMINI (36.4)
Considerato che la ricorrente, oltre ad impugnare gli atti relativi al procedimento selettivo de quo agitur, ha chiesto l’accesso all’offerta tecnica presentata dall’aggiudicataria motivando la richiesta sulla base di esigenze difensive, ed ha inoltre presentato a tal fine istanza ex art. 116, comma 2, c.p.a. all’intestato Tribunale.<p style="text-align: justify (...)
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PARERI LEGALI: VANNO RESI VISIBILI SOLO SE HANNO FUNZIONE ENDOPROCEDIMENTALE (53.5)
La posizione della ricorrente non incontra il limite della non ostensibilità del parere legale – alla quale in udienza il difensore del Comune ha genericamente fatto riferimento – in quanto, in base al consolidato orientamento giurisprudenziale in tema di limiti all’accessibilità ai pareri legali, quale limite pure evincibile dall’art. 53, co. 5, lett. b), del d. lg (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - STRETTA INDISPENSABILITA' - TUTELA KNOW-HOW AZIENDALE
La valutazione di “stretta indispensabilità” costituisce il criterio che regola il rapporto tra accesso difensivo e tutela della segretezza industriale e commerciale.Una simile valutazione va effettuata in concreto e verte, in particolare, sull’accertamento dell’eventuale nesso di strumentalità esistente tra la documentazione ogge (...)
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ISTITUTO DELL'ACCESSO AGLI ATTI - APPLICAZIONE ANCHE AGLI ATTI DELLA FASE ESECUTIVA (53.1)
Con specifico riferimento all’accesso agli atti relativi alla fase esecutiva del contratto, è stato reiteratamente rilevato dai giudici amministrativi che l'istituto dell'accesso ai documenti amministrativi trova piena esplicazione, non solo rispetto al rapporto tipicamente amministrativo che lega i protagonisti di una procedura di gara e che trova definizione nell'atto di aggiudica (...)
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ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI - TERMINI (76.2)
Come noto, con sentenza n. 12 del 2020 l’Adunanza Plenaria di questo Consiglio di Stato ha affrontato e risolto la questione della decorrenza del termine d’impugnazione degli atti delle procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici, e ha valorizzato al riguardo l’individuazione di momenti diversi di possibile conoscenza degli atti di gara, ad ognuno dei (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - NON CONCORRENTE - OSTENSIONE P.A.
I concorrenti alla gara sono (fra loro) nella stessa posizione, cioè ognuno di loro assume il rischio che comporta la comunicazione di informazioni riservate alla stazione appaltante, consapevoli che lo sono anche gli altri concorrenti, avendo un comune (seppur antagonista) obiettivo, l’aggiudicazione.Ciascun partecipante alla gar (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - DECORSO TERMINE PER IMPUGNARE - VA COMUNQUE ACCOLTA LA RICHIESTA (53.2)
La ricorrente ha chiesto l’accesso agli atti della procedura controversa, e ciò “relativamente ad alcune delle domande presentate da altri operati economici che la precedono in graduatoria …………”.Alla luce dei principi stabili da Consiglio di Stato, Ad. Plen., 18 marzo 2021, n. 4 e ancora di recente sottolineati da Consiglio di Stato, IV, 22 novembre 2022, n. 10277, per accogliere le cd. (...)
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CONCORRENTE ESCLUSO DALLA PROCEDURA - ACCESSO AGLI ATTI - LIMITATO A QUELLI RELATIVI ALLA SUA ESCLUSIONE
Nel caso di esclusione di un candidato ad una gara ad evidenza pubblica, la successiva istanza di accesso agli atti, afferente alla documentazione degli atti di gara, è inammissibile per difetto di interesse.Infatti, lo stesso risulta, allo stato, estraneo alla conseguente procedura ad evidenza pubblica, così l’istante non ha un interesse immediato e diretto alla conoscenza della documen (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: LA P.A. NON PUO' SVOLGERE VALUTAZIONI DISCREZIONALI SU CONTENUTO DOCUMENTI
È noto che gli istituti dell’accesso documentale e dell’accesso civico generalizzato si pongono in rapporto di concorrenza integrativa, preordinata alla migliore fruizione dell'interesse conoscitivo. Concorrenza che consente, peraltro, la possibilità di strutturare in termini alternativi, cumulativi o condizionati la pretesa ostensiva. Un’istanza di accesso docu (...)
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ACCESSO AGLI ATTI NELLA FASE ESECUTIVA - COME AVVIENE
La prevalente giurisprudenza amministrativa ammette l’accesso documentale, ricorrendone le condizioni previste dagli artt. 22 e ss. dell’art. 241 del 1990, anche per gli atti della fase esecutiva (cfr. Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 10 del 2 aprile 2020).A nulla rileva la circostanza che la fase esecutiva del rapporto (...)
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ACCESO AGLI ATTI - OFFERTE ANOMALE - SEGRETEZZA E KNOW-HOW AZIENDALE (110)
Il Collegio è tenuto a pronunciarsi sulla domanda esperita ai sensi dell’art. 116 cod, proc. amm., e in particolare ai sensi del co. 2 (“In pendenza di un giudizio cui la richiesta di accesso è connessa, il ricorso di cui al comma 1 può essere proposto con istanza depositata presso la segreteria della sezione cui è assegnato il ricorso principale, previa notificazio (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - TERMINE IMPUGNATORIO - 45 GIORNI - RICORSO IRRICEVIBILE
Secondo questo collegio, occorre considerare che, come ammesso dalla ricorrente, “con provvedimento prot. n. 0153814 del 24.4.2024 (…), pubblicato sulla piattaforma telematica di e-procurement della Centrale di Committenza (…) in data 29.4.2023 [ 29.4.2024 ndr ], il Responsabile Investimenti Pubblici di OMISSIS approvava quindi la proposta di aggiudicazione del serv (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - NOMINATIVI DEI FORNITORI - RIENTRANO NELLA RISERVATEZZA COMMERCIALE (53.5.a)
La conoscenza dei nomativi dei fornitori della controinteressata, una volta che siano stati resi noti i prezzi e i preventivi posti a fondamento dell’offerta tecnica della controinteressata, non appare funzionale né necessaria alla difesa in giudizio della ricorrente, che non ha chiarito sotto quale profilo tale omessa conoscenza inciderebbe sul proprio diritto alla difesa in giudizio ex art. 2 (...)
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IMPUGNAZIONE ATTI DI GARA - TERMINI DA RISPETTARE PER L'ACCESSO AGLI ATTI
Secondo questo collegio, in primo luogo la norma transitoria di cui all’art. 225, comma 2, del D.lgs. n. 36/2023 afferma che l’art. 53 del precedente Codice (D.lgs. n. 50/2016) “continua ad applicarsi fino al 31.12.2023 per lo svolgimento delle attività relative … c) all’accesso alla documentazione di gara …” sicché è pacifico che tale norma non sia invocabile nel c (...)
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ACCESSO GLI ATTI - RICHIESTE DI OSCURAMENTO - DEVONO ESSERE CONCRETE E MOTIVATE (36.6)
Qualora si sia in presenza di segreti tecnici o commerciali occorre far capo al criterio normativo del bilanciamento ex art. 53, comma 6, e al principio della stretta indispensabilità conoscitiva, mentre, laddove detti segreti non sussistano, riprendono vigore i generali principi di trasparenza e pubblicità dell'azione amministrativa (cfr. Consiglio di Stato, Sez. V, 27 marzo 2020, n. 2150: (...)
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PROCEDIMENTO DI CONTROLLO O ISPETTIVO – INTERESSE CONCRETO ALL’ACCESSO DI TUTTI I DOCUMENTI RELATIVI AL CONTROLLO.
L’art. 140 del regolamento 15 marzo 2017 n. 625/2017 UE stabilisce: “Gli Stati membri provvedono affinché le autorità competenti dispongano di meccanismi efficaci che consentano la segnalazione di violazioni, potenziali o effettive, del presente regolamento.2.I meccanismi di cui al paragrafo 1 includono almeno: a) procedure per il ricevimento di segnalazioni di violazioni e per il relativo segu (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: CONSENTITO PURCHE' NON OREINTATO ALLA MERA CONOSCENZA DEI SEGRETI COMMERICALI ALTRUI (53.5)
Osserva questo collegio che, per evitare che l’interesse cd. difensivo diventi uno strumento solo per venire a conoscenza di segreti dei concorrenti, in altri termini, la giurisprudenza richiede un certo rigore nella verifica che sussista un nesso di utilità della documentazione richiesta per la tutela in giudizio di posizione giuridiche (cfr. Consiglio di Stato sen (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: SPETTA A SOGGETTI TITOLARI DI INTERESSI COLLEGATI AI DOCUMENTI DEI QUALI CHIEDONO VISIONE (53.1)
Questo collegio osserva preliminarmente che, l'art. 22 della legge 7 agosto 1990, n. 241, riconosce a chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti il diritto di accesso ai documenti amministrativi, secondo le modalità stabilite dalla stessa legge.Alla stregua della richiamata disciplina, i p (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: UNA RICHIESTA DI ACCESSO NON HA SIGNIFICATO ALLA LUCE DELLA DISCIPLINA DEL NUOVO CODICE (36..1)
Preliminarmente, il Collegio ritiene che debba essere disattesa l’eccezione, avanzata in sede di discussione orale dalla difesa del Comune omissis, relativa alla non definitività del provvedimento impugnato del 4 settembre 2024, essendo asseritamente in corso l’attività del Comune diretta alla selezione dei documenti ostensibili. Infatti, il detto provvedimento, con (...)
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TERMINE RICORSO ATTI DI GARA: LE DIVERSE DECORRENZE TEMPORALI (36.1)
Secondo questo collegio il presente ricorso è anzitutto tempestivo, alla luce delle seguenti considerazioni.L’art. 120 c.p.a. così recita:“il termine decorre, per il ricorso principale ed i motivi aggiunti, dalla ricezione della comunicazione di cui all’art. 90 del D.Lgs 36/2023 oppure dal momen (...)
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ACCESSO AGLI ATTI GENERALIZZATO: L'AMMINISTRAZIONE E' TENUTA A CONSEGNARE TUTTA LA DOCUMENTAIZONE IN PROPRIO POSSESSO (35.1)
Deve rammentarsi che, in applicazione del noto arresto di cui alla sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 10 del 2020, è stata definitivamente riconosciuta la possibilità di conoscere, da parte del “quisque de populo”, gli atti della procedura di gara, compresi gli atti della fase esecutiva, nei limiti della tutela degli interessi pubblici e priva (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: IL DIRITTO ALLA DIFESA PREVALE SU SEGRETO INDUSTRIALE (35.4)
I commi 4 e 5 del già richiamato art. 35 individuano espressamente i casi d’esclusione dall’accesso agli atti e le relative eccezioni, a tutela del principio di riservatezza, stabilendo che il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione “possono essere esclusi in relazione alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che (...)
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DIRITTO ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE E DIRITTO ALLA TUTELA DEI SEGRETI COMMERCIALI: IL LEGISLATORE ITALIANO RISPETTA I PRINCIPI EUROUNITARI?
Osserva questo collegio che, in una situazione siffatta il diritto nazionale italiano impone l’ostensione dell’offerta tecnica nella sua integralità, come si desume dall’art. 53 d.lgs. n. 50/2016, applicabile ai settori speciali in ragione della previsione di cui all’art. 114 comma 1 d.lgs. n. 50/2016. L’art. 53 d.lgs. n. 50/2016 contiene, per quanto di interesse in (...)
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OPPOSIZIONE ALL'ACCESSO AGLI ATTI: VALIDA SOLO IN CASO DI SUSSISTENZA DI SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI COMPROVATI ADEGUATAMENTE
In altri termini, il nuovo codice si mantiene nel solco del pregresso assetto codicistico per cui l’offerta tecnica del concorrente si presta in via generale all’accesso (oggi semplificato., quanto ai primi cinque classificati, con l’immediata accessibilità mediante pubblicazione sulla piattaforma telematica senza necessità di intermediazione di apposita istanza e a (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: PER ESSERE VALIDO DEVE RISPETTARE I TERMINI (36.1)
Secondo questo collegio l’eccezione di irricevibilità del ricorso sollevata dall’omissis, dalla omissis e dalla omissis è fondata;l’art. 36 d.lgs. n. 36/2023 disciplina il procedimento di accesso agli atti, nella fase successiva alla conclusione della gara, prevedendo che “l’offerta dell’operatore economico risultato aggiudicatari (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: CON IL NUOVO CODICE LA S.A. METTE A DISPOSIZIONE LA DOCUMENTAZIONE DI GARA UNITAMENTE ALL'AGGIUDICAZIONE (36.1)
Dall’articolo 36, commi 3 e 4, si evince chiaramente che tutte le decisioni sulle eventuali richieste di oscuramento, implicite od esplicite, devono essere impugnate entro il termine decadenziale di dieci giorni, decorrente dalla comunicazione dell’aggiudicazione: è in quel momento, infatti, che i concorrenti sono messi nella condizione di comprendere quali atti la (...)
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OMESSA OSTENSIONE DELLE PRIME CINQUE OFFERTE - SI APPLICA ORDINARIO PROCEDIMENTO DI ACCESSO AGLI ATTI (36.4)
Nel caso in cui la Stazione appaltante, in violazione del disposto di cui all’art. 36, commi 1 e 2, del D. Lgs. n. 36 del 2023, ometta, integralmente o parzialmente, di mettere a disposizione dei primi cinque concorrenti classificati le offerte degli altri quattro concorrenti e la restante documentazione di gara, deve applicarsi l’ordinario procedimento di accesso agli atti, disciplinato dalla (...)
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DATI PERSONALI GENERICI: VANNO FORNITI AL RICORRENTE CHE ESERCITA ACCESSO DIFENSIVO (36.3)
Nel caso di specie, parte ricorrente non ha inteso reagire contro l’oscuramento frapposti ad asseriti “segreti tecnici o commerciali” contenuti nella documentazione della controinteressata. Ha invece inteso acquisire, in particolare, la documentazione di gara concernente la valutazione sulla sussistenza dei requisiti generali dell’aggiudicataria in relazione alla qu (...)
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INTERESSE AD AGIRE: IL RICORRENTE DEVE PERSEGUIRE UN VANTAGGIO CONCRETO
E’ irrilevante, per questo collegio, anche ai fini dell’interesse strumentale alla ripetizione della gara, l’ipotesi di sorteggio del criterio “B” prospettata dalla ricorrente, non soltanto perché meramente ipotetica, bensì anche perché – come correttamente dedotto dalla controinteressata – con una diversa disciplina di gara, basata su un criterio di esclusione auto (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: LA LIMITAZIONE DEVE ESSERE DETTAGLIATA NON INERENTE IL MERO "KNOW HOW"
Osserva questo collegio come, la giurisprudenza, benché in riferimento al testo previgente art. 53, d. lgs. n. 50 del 2016, ha da tempo precisato che, ai fini della limitazione del diritto di accesso di un concorrente in una gara pubblica agli atti e ai documenti tecnici della controinteressata aggiudicataria, non è sufficiente l'affermazione che questi ultimi a (...)
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OSCURAMENTO ACCESSO AGLI ATTI: NON BASTA L'INDICAZIONE GENERICA DEL KNOW-HOW AZIENDALE, O IL BREVETTO SU ALCUNI MACCHINARI, PER OTTENERLA
Le affermazioni di principio sin qui elaborate dalla Sezione non sono in alcun modo scalfite dall’introduzione del d.lgs n.36/2023 i cui artt. 35 e 36 si pongono in linea di continuità con il precedente art. 53 d.lgs. 50/2016 ed anzi spostano verso la maggiore ostensibilità il punto di equilibrio tra le contrapposte esigenze di segretezza commerciale e trasparenza ( (...)
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ACCESSO DOCUMENTALE E ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO: POSSONO ESSERE RICHIESTI ENTRAMBI ANCHE SE HANNO FINALITA' DIVERSE
Per questo collegio, è opportuno innanzitutto rammentare – a proposito del rapporto tra le diverse tipologie di accesso – i principi ermeneutici stabiliti dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nella decisione del 2 aprile 2020, n. 10, secondo cui “L'istanza di accesso documentale ben può concorrere con quella di accesso civico generalizzato e la pretesa (...)
SEPARAZIONE OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA: NON AMMISSIBILE ACCESSO AGLI ATTI PER OFFERTA ECONOMICA
Osserva questo collegio come, nella specie, l’offerta economica della ricorrente principale, come già rilevato, non è stata aperta dalla Commissione di gara, non avendo l’offerta tecnica del richiamato operatore superato la soglia di sbarramento: oltre a porsi in violazione dell’art. 34, comma 2, cod. proc. amm. – in presenza di un’attività amministrativa non ancora (...)
ACCESSO AGLI ATTI - RITO APPLICABILE NEL CASO DI OMISSIONI NELLA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI
La domanda dell’odierna ricorrente, tuttavia, non deriva dall’opposizione all’ostensione da parte dei controinteressati ai sensi del comma 3 dell’art. 36 citato, bensì dalla –dedotta- mancata osservanza, da parte di OMISSIS, dell’obbligo di pubblicazione di cui al comma 1 dell’art. 36, in relazione ai seguenti atti: offerta tecnica dell’aggiudicataria, offerta tecni (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: LA FINALITA' E' QUELLA DI CONTEMPERARE CONTRAPPOSTI INTERESSI
Osserva questo collegio che l’art. 36 del D.lgs. n. 36/2023 prevede una disciplina processuale speciale in materia di accesso agli atti nella prospettiva di contemperare contrapposti interessi:- alla trasparenza della procedura;- alla riservatezza dei dati dei partecipanti in presenza di specifi (...)
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ACCSSO AGLI ATTI: LA RICHIESTA FATTA VIA POSTA NON CERTIFICATA NON PERMETTE DILATAZIONE TERMINI
Quanto sopra comporta che l’utilizzo della semplice mail da parte dell’operatore economico (peraltro a un indirizzo diverso da quello, pec, ricavabile dal disciplinare), a fronte della contestazione della stazione appaltante di non averla ricevuta, non consente - in assenza di idonea prova contraria, nel caso in esame non fornita dall’operatore economico - di conclu (...)
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ACCESSO DIFENSIVO - ESCLUSO GIUDIZIO DELLA PA SULLA DECISIVITA' DEL DOCUMENTO SOTTOPOSTO ALL'ACCESSO
Nella specie, l’appellante riveste la posizione di aggiudicataria che s’è vista risolvere il contratto d’appalto stipulato, e in funzione della corrispondente controversia di merito - intesa ad accertare l’illegittimità di tale risoluzione e le responsabilità dell’amministrazione - formula l’istanza d’accesso, indirizzata in termini specifici all’acquisizione di vari documenti inerenti alla fas (...)
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ACCESSO ATTI - MANCATA TEMPESTIVA RISPOSTA DA PARTE DELLA PA - SI APPLICANO I TERMINI ORDINARI DI 30 GIORNI
Con sentenza n. 12 del 2020 l’Adunanza Plenaria di questo Consiglio di Stato ha affrontato e risolto la questione della decorrenza del termine d’impugnazione degli atti delle procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici, e ha valorizzato al riguardo l’individuazione di momenti diversi di possibile conoscenza degli atti di gara, ad ognuno dei quali corrispondono precise condizioni a (...)
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ACCESSO ATTI - TERMINE PER PROPORRE RICORSO - DECORRE DALLA PIENA DISPONIBILITA' DEI DOCUMENTI (36)
Va dapprima osservato che il termine per l’impugnazione della comunicazione di affidamento della gara ha iniziato a decorrere da quando gli atti sono stati messi a disposizione. Il ricorso, pertanto, non può essere considerato tardivo e la statuizione del primo Giudice merita piena conferma.È, in particolare, da condividere quanto affermato dalla difesa laddove si fa riferimento (pagina (...)
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ACCESSO ATTI - TERMINE RICORSO - 30 GIORNI DALLA PIENA DISPONIBILITA' DEI DOCUMENTI
Con motivi aggiunti notificati e depositati il 6 dicembre 2023, la ricorrente, premesso di avere impugnato gli atti di gara con ricorso n.15152/2023 r.g., ha dato atto che “Se è cessata la materia del contendere con riguardo all’accesso alla documentazione amministrativa e all’offerta economica di C., permane l’interesse alla definizione del ricorso ex art. 116 cpa sia con riguardo all’accesso (...)
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ACCESSO AGLI ATTI NEL NUOVO CODICE: AI FINI DELL'IMPUGNAZIONE BASTA UN INTERESSE POTENZIALE ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE
Osserva questo collegio che, le regole che valgono per l’accesso negli appalti presentano delle peculiarità rispetto a quanto previsto dalla l. n. 241/1990, con la conseguenza che, diversamente da quanto richiesto dall’art. 22 lett. b) l. cit., non si ritiene che nel caso in questione l’interesse all’ostensione, oltre che essere diretto e concreto, debba essere nece (...)
ACCESSO AGLI ATTI : DA CONCEDERSI QUANDO O.E. CHIEDE VISIONE DEL PEF
Osserva questo collegio che, nel caso di specie, parte ricorrente non ha inteso reagire contro l’oscuramento frapposti ad asseriti “segreti tecnici o commerciali” contenuti nella documentazione della controinteressata. Ha invece inteso acquisire, in particolare, la documentazione di gara rappresentante dal PEF prodotto dall’aggiudicataria che non è stata volutamente (...)
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ACCESSO PARZIALE ALL'OFFERTA TECNICA - MANCANZA DI ADEGUATE MOTIVAZIONI DI KNOW HOW - ILLEGITTIMO DINIEGO DA PARTE DELLA PA ( 35)
La ditta ricorrente ha notificato il ricorso in esame, sottolineando in esso come C. non abbia mai provveduto alla pubblicazione dell’offerta in piattaforma, in violazione dell’art. 36, comma 1 e comma 3 del d.lgs. 36/2023 e si sia limitata a fornire alla ricorrente una versione parzialmente oscurata dell’offerta risultata aggiudicataria, senza esplicitare alcuna motivazione rispetto alle ragio (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: VA SEMPRE RISPETTATO IL KNOW - HOW AZIENDALE
Osserva questo collegio che l’operato della Prefettura resistente costituisce legittima declinazione dei precisi limiti legali che connotano l’accesso civico, con particolare riguardo all’art. 5-bis, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 33 del 2013, secondo cui l’accesso è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela degli intere (...)
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DIRITTO DI ACCESO AGLI ATTI DIGITALE - NON E' PIU' NECESSARIA ISTANZA PER I PRIMI CINQUE IN GRADUATORIA (36.1)
Il ricorso è fondato e va accolto per le ragioni di seguito esposte.Occorre premettere che l’art. 36, d.lgs. n. 36/23, pur ponendosi nel solco interpretativo della previgente disciplina contenuta nel d.lgs. n. 50/16, introduce un nuovo segmento procedimentale destinato a semplificare l’accesso ai documenti nell’ambito dello svolgi (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - IMMEDIATA DISPONIBILITA' NON CONCESSA DALLA PA - DILAZIONE TEMPORALE PER IL RICORSO (36)
Il Collegio ritiene di aderire all’orientamento espresso dal Consiglio di Stato secondo il quale, anche in seguito all’entrata in vigore del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato col d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, in ipotesi di mancata messa a disposizione dei documenti da parte della stazione appaltante unitamente alla comunicazione dell’aggiudicazione, e di conseguente necessità di pre (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: SEMPRE CONCESSO QUANDO GARANTISCE LA DIFESA IN GIUDIZIO
Osserva questo collegio che nella relazione al codice dei contratti si afferma che “In caso di messa a disposizione sulla piattaforma dell’offerta selezionata, con indicazione delle parti oscurate, il procedimento di accesso nella sua fase amministrativa si intende concluso per cui coloro che hanno interesse a conoscere le parti riservate dovranno adire direttamente (...)
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PARERI RESI DALL'AVVOCATURA DELLO STATO - SOTTRATTI ALL'ACCESSO AGLI ATTI - SOLO SE RIGUARDANO LA DIFESA IN GIUDIZIO
Come evidenziato in giurisprudenza (cfr., ex multis: Cons. Stato, sez. III, 13 novembre 2023, n. 9677): “l’accesso ai pareri legali deve essere negato qualora il parere venga espresso al fine di definire una strategia una volta insorto un determinato contenzioso, ovvero una volta iniziate situazioni potenzialmente idonee a sfociare in un giudizio. Gli stessi pareri devono invece considerarsi so (...)
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ACCESSO AGLI ATTI: NON HA NATURA IMPUGNATORIA - VA AMMESSO SE INDISPENSABILE AI FINI DELLA DIFESA IN GIUDIZIO DELL'O.E.
Per questo collegio, la tesi sostenuta dall’Amministrazione contrasta con la – opposta – logica acceleratoria, ispiratrice dell’attuale meccanismo ostensivo nella materia degli appalti pubblici; inoltre, non appare coerente con il dato letterale delle nuove disposizioni, laddove si consideri che l’art. 35, comma 5, del nuovo codice dei contratti pubblici prevede ch (...)
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VIOLAZIONE DEI LIMITI DEL SUBAPPALTO: NON DETERMINA IMMEDIATA E CONSEGUENTE ESCLUSIONE DELL'O.E.
Osserva questo collegio che l'art. 108 del d.lgs. n. 50/2016 non prevede alcun automatismo tra la conclusione da parte del soggetto affidatario di un contratto di subappalto, in violazione dei limiti di cui all'art. 105, e la risoluzione unilaterale del contratto di appalto, disponendo l’Amministrazione di una insindacabile sfera di discrezionalità nell’acce (...)
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ACCESSO AGLI ATTI - ONERE MOTIVAZIONE SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI (36)
In altri termini, come affermato da consolidata giurisprudenza, è agli specifici caratteri di cui all’art. 98 del Codice della proprietà industriale che la dichiarazione “motivata e comprovata” circa l’esistenza di un segreto commerciale deve fare riferimento, non potendo, viceversa, l’operatore limitarsi a una mera e indimostrata affermazione tesa a ricomprendere certe informazioni nel patrimo (...)
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RITO ACCELERATO DI ACCESSO AGLI ATTI: IL TERMINE PER LA NOTIFICA DEL RICORSO DECORRE DALL'AVVENUTA COMUNICAZIONE DELLA S.A.
Per questo collegio, il rito super-accelerato di cui agli artt. 36, commi 4 e ss., d.lgs. n. 36 del 2023 si applica all’impugnazione di tutte le decisioni assunte dalla stazione appaltante sulle richieste di oscuramento delle offerte che, in base ai commi precedenti del medesimo articolo, dovrebbero essere oggetto di ostensione, ma il termine di dieci giorni per la (...)
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RICORSO TARDIVO: ACCESSO AGLI ATTI NEGATO (35.1.a)
Tanto considerato, sommando al dies a quo del 9.8.2024 i quindici giorni frutto dell’elaborazione giurisprudenziale se ne ricava che la richiesta ostensiva avrebbe dovuto essere trasmessa al Comune di omissis entro e non oltre il 24.8.2024: omissis, però, l’ha proposta soltanto il 3.9.2024, ovverosia il venticinquesimo giorno dalla conoscenza dell’aggiudicazione.</p (...)
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DIRITTO ALL'ANONIMATO DEI CONCORRENTI: VA SEMPRE GARANTITO ANCHE NELLA DISCIPLINA DI ACCESSO AGLI ATTI (35.2)
Osserva questo collegio, come ha correttamente evidenziato omissis, il principio dell’anonimato dei concorrenti, a presidio del quale sono poste anche sanzioni penali, costituisce uno dei pilastri delle procedure ad evidenza pubblica, essendo noto che in tanto possono essere conclusi accordi collusivi fra gli operatori interessati in quanto ciascuno di essi conosca (...)
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RITO SPECIALE PER IMPUGNAZIONE ACCESSO AGLI ATTI: APPLICABILE SOLO PER DECISIONI DELLA S.A. PRESE SU ISTANZE DI OSCURAMENTO ATTI (36.4)
Per questo collegio, spetta all’interprete individuare la disciplina applicabile al caso in cui la stazione appaltante ometta di pubblicare nel portale telematico gli atti di gara al termine delle operazioni di selezione e, in seguito all’istanza di accesso del concorrente utilmente collocato in graduatoria, dia riscontro alla medesima richiesta ostensiva trasmetten (...)
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