Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: motivazione

FATTURATO MINIMO ANNUO - RICHIESTO IMPORTO PRECISO - NON MOTIVATO DALLA PA- ILLEGITTIMA RICHIESTA (83.5)

ANAC - DELIBERA

Oggetto:Istanza presentata da Projects Utility Services S.r.l. - Procedura aperta per affidamento in concessione della gestione dei servizi cimiteriali e illuminazione votiva del comune di Montechiarugolo (PR) - Importo a base di gara: €. 584.366,21 - Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa - S.A.: CUC Unione Pedemontana Parmense.Il Consiglio ritiene, nei limit (...)

ESCUSSIONE DELLA CAUZIONE PROVVISORIA – MOTIVAZIONE – OBBLIGO (93)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il provvedimento di escussione della cauzione provvisoria effettivamente non reca alcun riferimento alla predetta previsione del patto di integrità e tale carenza è determinante per considerarlo illegittimo. La motivazione non può infatti essere ricavata aliunde e cioè mediante il presupposto, ma comunque distinto provvedimento di esclusione dalla gara. Rispetto a quest’ultimo l’escussione dell (...)

ESCLUSIONE - ISTRUTTORIA PROCEDIMENTALE - ADEGUATA MOTIVAZIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’appellante, nel contestare la carenza assoluta della motivazione, non tiene conto di due profili che appaiono dirimenti nel caso di specie: il primo è rappresentato dalla necessaria distinzione tra motivazione (presupposti di fatto e ragioni giuridiche del provvedimento) e prova dei fatti posti a fondamento della decisione amministrativa; il secondo, dalla circostanza che la ragione dell’escl (...)

PROROGA TERMINI DI GARA - PRIVA DI ADEGUATA MOTIVAZIONE - ILLEGITTIMA (79.3)

TAR BASILICATA - SENTENZA

Nel merito, il ricorso è fondato, anche se le fattispecie, contemplate dell’art. 79, commi 3 e 5 bis, D.Lg.vo n. 50/2016, non costituiscono un elenco tassativo dei casi di proroga dei termini di presentazione delle offerte nelle gare di appalto.Infatti, non avendo la stazione appaltante ricevuto alcuna istanza di proroga da parte di operatori economici, che avevano manifestato l’interess (...)

AFFIDAMENTO DIRETTO - OBBLIGO MOTIVAZIONE DELLA SCELTA DEL CONTRAENTE (36.2.a)

TAR SARDEGNA CA - SENTENZA

La vicenda all’esame consente anche di precisare la nozione di affidamento diretto nelle procedure sotto soglia.Fino all'importo massimo di € 40.000 previsto dall'art. 36, comma 2, lett. a ), d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ("Codice dei contratti pubblici") e, in virtù del d.l. “semplificazioni” (fino al 31.12.2021) fino ad un importo inferiore a 150.000 € per i lavori, e (...)

VALUTAZIONE PREGRESSE ESPERIENZE PROFESSIONALI - ADEGUATA MOTIVAZIONE PA SULLE ESCLUSIONI E/O AMMISSIONI (80.5.c)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La condotta dell’amministrazione è conforme all’orientamento giurisprudenziale per il quale la stazione appaltante, che non ritenga la pregressa vicenda professionale dichiarata dal concorrente incisiva della sua moralità professionale, non è tenuta a esplicitare in maniera analitica le ragioni di siffatto convincimento, potendo la motivazione risultare anche implicita o per facta concludentia, (...)

DINIEGO ACCESSO ATTI - ADEGUATA E COMPROVATA MOTIVAZIONE - NECESSARIA (53.5.a)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Sotto un profilo normativo va premesso che l’art. 53 del codice dei contratti pubblici rinvia alla disciplina generale di cui agli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990, salvi gli specifici limiti all’accesso e alla divulgazione previsti dai commi dal 2 a 6 dello stesso art. 53.In particolare rileva, ai fini del presente giudizio, il comma 5 lett. a), che esclude il diritto di accesso e (...)

PRINCIPIO DI ROTAZIONE – GESTORE USCENTE – DEROGA SE ADEGUATAMENTE MOTIVATA (36.7)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Non è causale la scelta del legislatore di imporre il rispetto del principio della rotazione già nella fase dell’invito degli operatori alla procedura di gara; lo scopo, infatti, è quello di evitare che il gestore uscente, forte della conoscenza delle strutturazione del servizio da espletare acquisita nella precedente gestione, possa agevolmente prevalere sugli altri operatori economici pur se (...)

AFFIDAMENTO “IN HOUSE” - ONERE MOTIVAZIONALE RAFFORZATO – NECESSARIO (192.2)

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Come osservato dalla giurisprudenza più recente, «L’articolo 192, comma 2, D.Lgs. n. 50/2016 colloca senz’altro «gli affidamenti in house su un piano subordinato ed eccezionale rispetto agli affidamenti tramite gara di appalto: i) consentendo tali affidamenti soltanto in caso di dimostrato fallimento del mercato rilevante, nonché ii) imponendo comunque all’amministrazione che intenda operare un (...)

Argomenti:

ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE - INTERESSE PUBBLICO DELLA PA VA MOTIVATO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il Collegio è dell’avviso che, nella vigenza dell’attuale codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50 del 2016), il provvedimento di aggiudicazione sottoposto alla fase di verifica della presenza dei requisiti di partecipazione non può reputarsi incompleto nel senso indicato dalle parti.Più in particolare, ai sensi degli artt. 32, comma 3 e 33, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016, il proc (...)

DICHIARAZIONE ESISTENZA CONDANNE PENALI - OBBLIGO PA DI MOTIVARE AMMISSIONE DEL CONCORRENTE (80)

TAR VALLE D'AOSTA - SENTENZA

La questione posta dalla ricorrente riguarda, in definitiva, l’obbligo di motivare l’ammissione quando il concorrente abbia dichiarato l’esistenza di sentenze civili nei riguardi dell’impresa, sentenze penali o giudizi pendenti nei confronti di esponenti della stessa, revoche di appalta in fase esecutiva.Secondo le controparti tale obbligo sussiste solamente quando all’esito dell’esame d (...)

IPOTETICO INADEMPIMENTO CONTRATTUALE - RICHIESTA ACCESSO GENERICA - SENZA PROVE CONCRETE - NON AMMESSA (53)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’istanza di accesso è stata formulata in modo ampio, fondata sui tre riferimenti normativi dell’istituto, ovvero l’accesso documentale ex art. 22 della l. 241/1990, l’accesso civico generalizzato di cui all’art. 5 del D.lgs 33 del 2013 e infine l’art. 53 del codice degli appalti.La giurisprudenza di questo Consiglio è consolidata e uniforme nell'ammettere il concorso degli accessi, (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE - POTERE DISCREZIONALE PA - ADEGUATA MOTIVAZIONE

ANAC - DELIBERA

L'attribuzione del punteggio tecnico alle offerte, così come la valutazione delle giustificazioni dell'anomalia, sono riservati alla discrezionalità tecnica della S.A., ed entrambi sono sindacabili solamente in caso di manifesta illogicità o errore macroscopico. La valutazione favorevole circa le giustificazioni dell'offerta sospetta di anomalia non richiede un particolare onere mot (...)

SUDDIVISIONE IN LOTTI - OBBLIGO DI ADEGUATA MOTIVAZIONE SE LA PA DEROGA (51)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’appellante ribadisce che ……… non avrebbe potuto disporre la suddivisione in lotti della procedura di gara, né prevedere il vincolo di aggiudicazione di cinque di essi, se non a conclusione di una attenta analisi di mercato e dandone, comunque, adeguata giustificazione negli atti di gara. Ciò in quanto – lo si ripete in estrema sintesi – l’applicazione non adeguatamente ponderata delle due reg (...)

OPPOSIZIONE ACCESSO ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - OBBLIGO ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.5.a)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

L’oggetto della presente controversia investe l’accesso parziale alla documentazione di gara consentito dalla Stazione appaltante – costituito, in particolare, dall’ostensione non integrale dell’offerta tecnica dell’aggiudicataria (recante alcuni contenuti oscurati) e dal diniego di ostensione delle giustificazioni rese dalla stessa aggiudicataria ai fini della verifica circa l’eventuale anomal (...)

AFFIDAMENTI IN HOUSE - CHIARIMENTI SULLA NATURA DELLE MOTIVAZIONI ADOTTATE DALLA PA PER ESCLUDERE RICERCA NEL MERCATO(192)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La previsione dell’ordinamento italiano di forme di motivazione aggravata per supportare gli affidamenti in house muove da un orientamento di sfavore verso gli affidamenti diretti in regìme di delegazione interorganica, relegandoli ad un ambito subordinato ed eccezionale rispetto alla previa ipotesi di competizione mediante gara tra imprese.La stessa giurisprudenza ha, inoltre, precisato (...)

Argomenti:

GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - MOTIVAZIONE STRINGATA PA SULLA RILEVANZA O MENO - NON VALIDA (80.5.C)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con l’ultimo motivo di appello, R. ribadisce che la Commissione avrebbe dovuto escludere il RTI avversario, ovvero motivare la sua ammissione in gara – ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettere c), c bis) e c ter), del codice dei contratti pubblici – con particolare riferimento alla vicenda in cui è rimasto coinvolto l’amministratore unico della società consorziata designata quale esecutrice dell (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE - NECESSITA DI ADEGUATA MOTIVAZIONE (80.5.C)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La ricorrente si duole della mancata esplicitazione delle ragioni alla base del giudizio di affidabilità compiuto dalla stazione appaltante sulla controinteressata, la quale ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara di aver procedimenti in corso con l’ISTAT e il Comune di …… e di aver subito un provvedimento di risoluzione contrattuale con ……..do questa proceduto, in sede di verifica am (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - NECESSARIE ADEGUATE MOTIVAZIONI

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Rileva sul punto il Collegio che secondo costante e condivisibile giurisprudenza il provvedimento di revoca dell’aggiudicazione definitiva di una gara d’appalto deve fornire una motivazione specifica e adeguata con riferimento ai presupposti previsti dall’art. 3 L. n. 241/1990, avuto riguardo alla consistenza e all’intensità dell’interesse pubblico che si intende perseguire con il ritiro dell’a (...)

ISCRIZIONE NOTIZIA CASELLARIO ANAC- NECESSARIA ADEGUATA MOTIVAZIONE UTILITA' DELLA NOTIZIA.

TAR LAZIO RM - SENTENZA

L’atto gravato – al pari di quello già annullato da Tar Lazio, I, n. 8843/2020 – non risulta adeguatamente motivato in ordine all’utilità della notizia per le finalità del Casellario e considerato che – per consolidata giurisprudenza – l’ANAC è «tenuta, prima di procedere all’iscrizione nel casellario informatico, a valutare l’utilità della notizia alla luce delle circostanze di fatto esposte (...)

PROVVEDIMENTO AMMISSIONE ALLA GARA - NON NECESSITA DI ADEGUATA MOTIVAZIONE DA PARTE DELLA PA

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Costituisce, invero, regola generale quella secondo cui la stazione appaltante deve motivare puntualmente le esclusioni, e non anche le ammissioni, se su di esse non vi è, in gara, contestazione (Cons. Stato, V, 5 maggio 2020, n. 2850; VI, 18 luglio 2016, n. 3198; C.G.A.R.S., 23 gennaio 2015, n. 53; Cons. Stato, VI, 21 maggio 2014, n. 2622; III, 24 dicembre 2013, n. 6236; V, 30 giugno 2011, n. (...)

ACCESSO DIFENSIVO - NECESSARIA ADEGUATA MOTIVAZIONE E NESSO DI STRUMENTALITA'

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Così parametrato il terreno sul quale è chiamato a muoversi il Collegio, è opportuno richiamare le direttrici fondamentali individuate dalla giurisprudenza di questo Consiglio in termini di accesso difensivo. Il parametro di riferimento è la sentenza n. 4/2021 dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, che espone una condivisibile ricostruzione dell’accesso difensivo, che, nei termini di in (...)

DIVIETO COMMISTIONE OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA - NECESSARIA ANALISI CONCRETA ELEMENTI DI COMMISTIONE

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

Il principio di separazione tra offerta tecnica ed offerta economica e le relative regole operative trovano applicazione, propter tenorem rationis, nei soli casi in cui sussiste effettivamente il pericolo di compromissione della garanzia di imparzialità della valutazione, il che accade solo laddove concorrano elementi di giudizio a carattere discrezionale (inerenti l’apprezzamento dei profili t (...)

GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - OBBLIGO ADEGUATA MOTIVAZIONE PA - NON SEMPRE NECESSARIO (80.5.c)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Con riferimento agli oneri istruttori e motivazionali gravanti sulla Stazione appaltante in relazione a fatti astrattamente idonei ad integrare l’ipotesi di cui all’art. 80 comma 5, lettera c), codice appalti, la prevalente giurisprudenza amministrativa ribadisce la necessità di una puntuale motivazione in relazione alle sole esclusioni delle imprese dalle gare e non anche in relazione alle amm (...)

PRECEDENTE PENALE - NON GRAVITA' DEL REATO - ADEGUATA MOTIVAZIONE (80)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Con il terzo motivo di ricorso, parte ricorrente si duole dell’illegittimità dell’operato dell’Amministrazione che, in ordine all’intervenuta risoluzione disposta dalla PA per contratto analogo (servizi di lavanolo e accessori), pur trattandosi pacificamente di causa discrezionale di esclusione, non avrebbe esplicitato nel provvedimento di ammissione le ragioni di ritenuta irrilevanza di tali c (...)

SERVIZI DI RISCOSSIONE - LICENZA TULPS PER RECUPERO STRAGIUDIZIALE DEI CREDITI - INDICAZIONE NELL'OGGETTO E NELLA DESCRIZIONE DEL SERVIZIO - OCCORRE MOTIVAZIONE

ANAC - DELIBERA

Nel caso in cui l'Amministrazione comunale abbia necessità di affidare con un'unica gara sia il servizio di accertamento e riscossione delle proprie entrate, soggetto all'iscrizione all'Albo di cui all'art. 53 del d.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, sia l'attività di recupero stragiudiziale dei crediti, soggetta alla licenza di cui all'art. 115 TULPS (Testo Unico delle (...)

ANNOTAZIONE CASELLARIO ANAC - PUBBLICITÀ NOTIZIA – ONERE MOTIVAZIONE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

In ordine all’esercizio del potere di annotazione, la giurisprudenza amministrativa ha specificato che l’Autorità ha il dovere di valutare sia la conferenza della notizia rispetto alle finalità di tenuta del Casellario, sia l’utilità della stessa quale indice rivelatore di inaffidabilità dell’operatore economico attinto dalla annotazione.In particolare, è stato precisato che «in tutti in (...)

PRECEDENTE RISOLUZIONE CONSENSUALE CONTRATTO – RIENTRA NEGLI OBBLIGHI DICHIARATIVI (80.5.c)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio ritiene che non possa essere data una lettura formalistica del contenuto della lettera c-ter), se non a costo di pregiudicare il ruolo infungibile dell’amministrazione nella valutazione dell’affidabilità dei concorrenti.Il Collegio ritiene, al contrario, di dovere aderire alle diverse conclusioni rassegnate in materia dalla più recente giurisprudenza (cfr. Cons. Stato, sez. V (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - MORALITA' OPERATORE ECONOMICO - VALUTAZIONE DISCREZIONALE PA (80.5.C)

ANAC - PARERE

Oggetto: Art. 80, comma 5, lett. c) e c-bis), del d.lgs. 50/2016 - Richiesta parere.FUNZ CONS 45/2022La valutazione nel merito in ordine all’accertamento dell’integrità e dell’affidabilità professionale del concorrente è un processo di specifica pertinenza della stazione appaltante (delibera Anac n. 489 del 10 giugno 2020), alla quale è rimessa ogni decisione in ordine all’eventu (...)

ACCESSO DIFENSIVO - OPPOSIZIONE - NECESSARIA ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.6)

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Questa Sezione si è già espressa con riferimento al rapporto tra accesso difensivo e segreto tecnico commerciale con la recente sentenza 16 dicembre 2021, n. 1896 (non appellata, con orientamento cui il Collegio intende dare continuità e ai cui rilievi integralmente rinvia), affermando, in particolare:- che “il diniego opposto dalla controinteressata - ovvero una mera valutazione di part (...)

AFFIDAMENTI DIRETTI - OBBLIGO DI MOTIVAZIONE PUNTUALE E RIGOROSA (36)

ANAC - DELIBERA

In riferimento agli affidamenti diretti, nel richiamare preliminarmente l'operatività nel periodo temporale in esame del disposto di cui all'art. 36 del d.lgs. 50/2016, è stato altresì osservato che già nel 2018 l'Autorità aveva avuto modo di precisare che "......la scelta della procedura negoziata e dell'affidamento diretto, in luogo delle procedure ad evidenza pubblica de (...)

ANNOTAZIONE ANAC – OBBLIGO DI MOTIVAZIONE ALLEGGERITO PER FATTI RILEVANTI QUALI ILLECITI PROFESSIONALI GRAVI (213)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Non può ritenersi, inoltre, sussistere alcun obbligo dell’Autorità di sospendere il procedimento di annotazione, allorquando sia sub judice la risoluzione per inadempimento.In ordine alla doglianza concernente la mancata valutazione, da parte dell’Autorità, delle osservazioni di parte presentate nel corso del contraddittorio procedimentale, deve osservarsi come l’Autorità medesima, nella (...)

AFFIDAMENTO DIRETTO - SOGGETTO AL RISPETTO DEI PRINCIPI E ALL'OBBLIGO DI MOTIVAZIONE (36 - 30)

TAR FRIULI - SENTENZA

Trattasi di affidamento, previa indagine di mercato, ai sensi dell’art. 1, c. 2, lett. a), del d.l. 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni con legge 11 settembre 2020, n. 120, così come modificato dal d.l. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con legge 29 luglio 2021, n. 108, del servizio di supporto per lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili nella Regione.Il provved (...)

CONVENZIONE CONSIP - LEGITTIMO APPROVIGIONAMENTO AUTONOMO NEL RISPETTO DEI VINCOLI NORMATIVI - NON NECESSARIA MOTIVAZIONE (37)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Le doglianze in ordine all’asserita mancanza di qualsiasi motivazione con riferimento alle ragioni sulla convenienza dell’affidamento in alternativa all’approvvigionamento tramite la convenzione sono infondate; il Collegio condivide la statuizione contenuta nella sentenza secondo la quale ”Nel caso degli enti territoriali, il sistema normativo delineato ammette, invece, l’alternativa dell’appro (...)

ESCLUSIONE OE- OBBLIGO PER LA PA DI ESPLICITARE LA MOTIVAZIONE

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

Costituisce regola generale quella secondo cui la Stazione Appaltante deve motivare puntualmente le esclusioni, e non anche le ammissioni, se su di esse non vi è contestazione in gara (Consiglio di Stato, V, 5 maggio 2020, n. 2850; VI, 18 luglio 2016, n. 3198; VI, 21 maggio 2014, n. 2622; III, 24 dicembre 2013, n. 6236; V, 30 giugno 2011, n. 3924; III, 11 marzo 2011, n.1583; VI, 24 giugno 2010, (...)