Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: RTI

MODIFICHE SOGGETTIVE MANDATARIO – CESSIONE DI RAMO D’AZIENDA - AMMESSO (48)

ANAC - DELIBERA

E’ ammissibile il subentro di altro soggetto nella posizione di mandatario del RTI partecipante a seguito di cessione di ramo d’azienda, sempre che la cessione sia comunicata alla stazione appaltante ed essa non sia finalizzata a eludere l’applicazione del codice. La stazione appaltante dovrà verificare l’idoneità del cessionario, e quindi i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, (...)

APPALTI SERVIZI E FORNITURE – RIPARTIZIONE REQUISITI IN CASO DI RTI - DISCREZIONALITA' PA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per gli appalti aventi ad oggetto servizi (e forniture) resta confermato l’orientamento della giurisprudenza amministrativa secondo il quale dopo la sentenza dell’Adunanza plenaria 28 aprile 2014, n. 27 non può dubitarsi che, negli appalti di servizi e forniture, non vige più ex lege il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa e la quota della prestazione di (...)

SOA - INCREMENTO DEL QUINTO - RTI - PRESUPPOSTI

ANAC - DELIBERA

E' legittima l’esclusione dell’A.T.I. , non ricorrendo in capo alla mandante E. S.r.l. la condizione per potere beneficiare dell’incremento del quinto della classifica posseduta (III –bis) nella categoria prevalente OS12-B, in quanto la stessa copre fino all’importo pari a euro 1.500.000,00 e non raggiunge il 20% dell’importo complessivo dell’appalto. (...)

RTI COSTITUENDO –OFFERTA TEMPO - MANCATA SOTTOSCRIZIONE ASSOCIATE – SOCCORSO ISTRUTTORIO (83.9)

ANAC - DELIBERA

La ratio dell’obbligo di sottoscrivere l’offerta a norma dell’art. 48 comma 8 sopra citato si rintraccia nella necessità dell’Amministrazione committente di ricevere un segno tangibile dell’impegno assunto da tutti i componenti del costituendo raggruppamento che conferiscono mandato a un soggetto capogruppo che si assume in proprio la responsabilità dell’operato di tutto il gruppo. L’esigenza di i (...)

DIVIETO COSTITUZIONE RAGGRUPPAMENTO ORIZZONTALE O MISTO – CLAUSOLA NULLA (83.8)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 45, comma 3, stabilisce che le stazioni appaltanti “possono imporre” ai raggruppamenti di operatori economici di assumere una forma giuridica specifica dopo l’aggiudicazione del contratto, nel caso in cui tale trasformazione sia necessaria per la buona esecuzione del contratto.Similmente i commi 4 e 5 precisano che le stazioni appaltanti “possono” “ imporre alle persone giuridiche di indi (...)

RTI - MANDANTE - QUOTA ESECUZIONE MAGGIORITARIA

TAR EMILIA - SENTENZA

La giurisprudenza ha da tempo precisato i contorni dell’errore materiale (o refuso) suscettibile di sanatoria, nelle offerte presentate nelle gare d’appalto, osservando che <<… come riepilogato da T.A.R. Veneto, sez. I - 29/3/2019 n. 395, "Si deve trattare di una fortuita divergenza fra il giudizio e la sua espressione letterale, cagionata da una mera svista o disattenzione nella red (...)

MANCATA SOTTOSCRIZIONE MANDANTE - LEGITTIMA ESCLUSIONE (48.8)

TAR LAZIO - SENTENZA

Sotto il profilo funzionale, la sottoscrizione dell’offerta economica da parte di tutti i componenti il Raggruppamento non ancora costituito è destinata non soltanto ad individuare l’autore della dichiarazione negoziale, ma soprattutto a far sorgere, nei confronti della stazione appaltante, un’obbligazione collettiva in capo a tutti gli operatori economici partecipanti al Raggruppamento. Difatt (...)

Argomenti:

RTI ORIZZONTALI - QUOTE DI ESECUZIONE - LIBERTA' NELLA SUDDIVISIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Si deve partire dall’art. 92, comma 2, del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, concernente i raggruppamenti orizzontali, poiché nella specie si tratta di una lavorazione, quella prevalente, in cui le due componenti del r.t.i. hanno appunto costituito un sub-raggruppamento orizzontale, e tale comma prevede che “Per i raggruppamenti temporanei di cui all'articolo 34, comma 1, lettera d), del codic (...)

Argomenti:

AVVALIMENTO A DUE COMPONENTI DEL MEDESIMO RTI - LEGITTIMO (89)

TAR UMBRIA - SENTENZA

Come chiarito dalla giurisprudenza, la previsione dell’onere di specificazione delle risorse oggetto dell’avvalimento persegue lo scopo di mettere la stazione appaltante in condizioni di comprendere quali siano gli impegni concretamente assunti dall’ausiliaria nei confronti della concorrente nonché di verificare, in sede di gara, e di controllare, in sede di esecuzione, che la messa a disposizi (...)

Argomenti:

MANDANTE E MANDATARIA AL 50 % – ESCLUSIONE (83.8)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Ritiene il Collegio che l’imposizione della quota esecutiva maggioritaria, recata dall’art. 83 comma 8 D. Lgs. 50/2016, pur non riportata nella legge di gara, sia prevista a pena di esclusione. Invero, l’art. 83 comma 8 cit. disciplina la discrezionalità della stazione appaltante nel predeterminare, nel bando, le qualità e i requisiti speciali da richiedere ai concorrenti in funzione dello spec (...)

Argomenti:

APPALTI FORNITURE E SERVIZI - QUOTE DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ESECUZIONE – NON CORRISPODENZA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel recente precedente di questo Consiglio (Cons. Stato, sez. III, 21 gennaio 2019 n. 491), menzionato anche dal Giudice di prime cure, si è avuto modo di puntualizzare, testualmente, che:a) Il vecchio codice dei contratti pubblici richiedeva in origine una triplice corrispondenza tra quota di partecipazione, quota di esecuzione e requisito di qualificazione. Infatti, l’art. 37, comma 13 (...)

Argomenti:

RTI - MODIFICHE SOGGETTIVE - DISCIPLINA NUOVO CODICE (48)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il principio sotteso alla prima delle due argomentazioni si è venuto consolidando in coerenza con l’orientamento di questo Consiglio in ordine ai limiti entro i quali può ammettersi un’associazione temporanea di imprese “a geometria variabile”. In riferimento alle deroghe previste dal citato art. 37, comma 18 e 19, nel contrasto tra un’interpretazione restrittiva volta ad escludere la modificab (...)

SOSTITUZIONE MANDATARIA SOGGETTA AD INTERDITTIVA ANAC - SUBENTRO MANDANTE - NON AMMESSO (48.17)

TAR SARDEGNA - SENTENZA

In materia di Raggruppamenti e loro modificabilità sono inapplicabili alla fattispecie in esame le disposizioni previste all’art. 48 del Codice 50/2016, in quanto:– il comma 17° è stato concepito per <consentire> (e non per imporre), in caso di perdita dei requisiti dell’art. 80 da parte di un soggetto del raggruppamento, (peraltro in termini di mera “facoltà” per la PA) il manteni (...)

DICHIARAZIONE SUBAPPALTO - PUO' ESSERE USATA PER INTEGRAZIONE REQUISITI (105)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Laddove privo del requisito di gara il concorrente è tenuto a dare espressa indicazione della volontà di ricorrere a subappalto per qualificarsi: viene così in rilievo una specifica dichiarazione che non coincide con quella generale inerente l’intenzione di subappaltare una parte dei lavori, servizi o forniture ex art. 105, comma 4, lett. c), d.lgs. n. 50 del 2016, o l’indicazione della terna d (...)

QUOTE DI ESECUZIONE DEI LAVORI - MANCATA INDICAZIONE - NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (83.9)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La mancata indicazione delle quote di esecuzione dei lavori, anche in caso di ATI orizzontale a due società, comporta un’incertezza sull’offerta dal punto di vista soggettivo, che rende la relativa carenza essenziale e non sanabile col soccorso istruttorio perché, ai sensi dell’art. 83, comma 9, del codice dei contratti pubblici non consente l’individuazione certa del contenuto dell’offerta.</p (...)

MODIFICA MANDATARIA - AMMESSA SOLO SE SOSTITUITA DA IMPRESA DEL RTI (48.17)

TAR PUGLIA BR - SENTENZA

In primo luogo, l’art. 48, comma 17, sopra citato prevede espressamente una possibilità di sostituzione di soggetti componenti del raggruppamento solo se il rapporto negoziale di appalto sia “in corso di esecuzione”.Nel caso di specie, al contrario, il fatto modificativo della struttura della compagine aggiudicataria è intervenuto successivamente all’aggiudicazione, ma prima della stipul (...)

SOSTITUZIONE DELLA MANDATARIA -QUESTIONE RIMESSA ALL’ADUNANZA PLENARIA (48.17)

CGA SICILIA - SENTENZA

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, parzialmente non definitivamente pronunciando sull&#39;appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie in parte, e in parte ne dispone il deferimento all&#39;Adunanza plenaria del Consiglio di Stato ai sensi dell’art. 99 c.p.a., in relazione alle seguenti questioni di diritto:a) se le disposizioni (...)

AVVALIMENTO INFRAGRUPPO - MANDATARIA QUOTA MAGGIORITARIA - NO LIMITI ALL'AVVALIMENTO (83.8)

ANAC - DELIBERA

La regola codificata nell&#39;art. 83, comma 8, del Codice (secondo la quale la mandataria in ogni caso&quot; deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria) non può essere intesa come limite all&#39;avvalimento, perché così interpretata essa sarebbe contraria al diritto euro-unitario che non pone limitazioni quantitative né qualitative a tale istituto e che lo co (...)

RTI ORIZZONTALE - CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ ISO 9001 - VA VERIFICATO IN CAPO A TUTTI I COMPONENTI

ANAC - DELIBERA

Nel caso in cui i raggruppamenti ammessi alla gara devono necessariamente essere di tipo orizzontale, non sussistendo alcuna suddivisione fra prestazione principale e prestazioni secondarie, la dimostrazione &quot;cumulativa&quot; del requisito soggettivo della certificazione di qualità deve essere intesa necessariamente nel senso che essa va verificata in capo a tutti i componenti del raggrupp (...)

RTI – MANDATARIA – INTERDITTIVA ANTIMAFIA - SOSTITUZIONE DA PARTE DELLA MANDANTE IN GARA – NON AMMESSA (48)

ANAC - DELIBERA

La mandataria colpita da interdittiva antimafia non poteva conservare la propria posizione all’interno del RTI aggiudicatario, nonostante la successiva sottoposizione alla misura del controllo giudiziario, in quanto tale misura non ha effetto retroattivo e quindi non poteva sanare la perdita dei requisiti. Inoltre, non è ammissibile la sostituzione della mandataria, colpita da interdittiva anti (...)

RTI - SERVIZI DI PUNTA - COMPROVA IN CAPO AD UN UNICO SOGGETTO – LEGITTIMA RICHIESTA

ANAC - DELIBERA

OGGETTO: Istanza congiunta di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dall’ing. Leonello De Antoniis e dal Comune di Castelli – Procedura negoziata per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria relativi all’intervento di messa in sicurezza e stabilizzazione del versante loc. Streppin (...)

Argomenti:

RIPARTIZIONE QUOTE RTI - DICHIARAZIONE CONFORME AL MODELLO DELLA PA - ILLEGITTIMA ESCLUSIONE (48)

ANAC - DELIBERA

OGGETTO: Istanza singola di parere di precontenzioso ex art. 211, comma 1, del d.lgs.50/2016 presentata da R.T.P. costituendo tra Well Tech Engineering S.r.l.-Studio Tecnico Artuso Architetti Associati – Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di progettazione di fattibilità tecnicoeconomica, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, di coordinamento della sicurezza in fase prog (...)

Argomenti:

APPALTO DI LAVORI - CORRISPONDENZA TRA QUOTE DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ESECUZIONE

TAR BASILICATA - SENTENZA

Preliminarmente, va chiarito che il requisito di fatturato di cui all’art. 84, co. 7, lett. a), del D.lgs. n. 50/2016, intorno a cui verte la controversia, incide manifestamente sul profilo della “qualificazione degli esecutori di lavori pubblici”, secondo quanto fatto palese dalla rubrica della norma. Si tratta, dunque, di un requisito - di carattere aggiuntivo rispetto a quelli generali di cu (...)

MODIFICA SOGGETTIVA RTI - IN FASE DI ESECUZIONE E IN FASE DI GARA AMMESSA IN CASO DI VICENDE PATOLOGICHE SOPRAGGIUNTE (48.17 - 48.18 - 48.19)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Il Collegio non ritiene di aderire all’orientamento espresso dalla quinta sezione del Consiglio di Stato con la recente sentenza del 28 gennaio 2021, n. 833, secondo cui, il comma 19 ter: “si limita ad autorizzare la sostituzione del mandante nei (soli) casi di “modifiche soggettive” (per le società: fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione st (...)

RTI - MANDATARIO REQUISITI MAGGIORITARI - RISPETTO A QUELLI EFFETTIVAMENTE UTILIZZATI DALLA MANDANTE (83.8)

TAR SARDEGNA - SENTENZA

L’art. 7.4 del Disciplinare, che richiede che “la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria”, va interpretato al netto dei c.d. “requisiti sovrabbondanti”.In materia di “distribuzione” dei requisiti all’interno di un RTI (come disciplinati dall’art. 83, comma 8 del D.Lgs. 50/2016), il mandatario deve possedere i requisiti in misura maggioritaria (ma in rapporto a que (...)

Argomenti:

CARENZA DELLA SOTTOSCRIZIONE DI UN COMPONENTE DEL RTI – SANABILE QUALORA VI SIA CERTEZZA DELLA PROVENIENZA (83.9)

ANAC - DELIBERA

Oggetto Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata da Impresig S.r.l. Unipersonale (capogruppo R.T.I.) – Lavori di realizzazione della Variante alla S.R.T. 71 nel tratto compreso tra Subbiano nord e la loc. Calbenzano - Lotto 1 – Importo a base di gara: euro 9.266.483,58 - Criterio di aggiudicazione: of (...)

QUOTE DI PARTECIPAZIONE - ERRORE MATERIALE INDICAZIONE DELLA PERCENTUALE – AMMESSA LA RETTIFICA (83.9)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Come più volte riconosciuto dalla giurisprudenza, la rettifica di eventuali errori è considerata ammissibile a condizione che si tratti di correzione di errori materiali, necessariamente riconoscibili, in aderenza all’indirizzo espresso dall’art. 56, co. 3, della Direttiva 24/2014/UE e in virtù della previsione di cui all’art. 83, co. 9, del d.lgs. n. 50/2016.In particolare la “riconosci (...)

DURC IMPRESA MANDANTE IRREGOLARE - NO ESCLUSIONE RAGGRUPPAMENTO - ESTROMISSIONE DELLA SOLA MANDANTE (48.17)

TAR LAZIO LT - SENTENZA

La norma è riferita ai raggruppamenti temporanei e ai consorzi ordinari di operatori economici. Il comma 17 stabilisce che “in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individua (...)

RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO – IMPRESA IN FALLIMENTO - LIMITI DELLA SOSTITUZIONE (48.17, 18 e 19-ter)

CONSIGLIO DI STATO - AP - SENTENZA

Possono quindi essere formulati i principi di diritto sulle questioni deferite ai sensi dell’art. 99, comma 1, cod. proc. amm. all’Adunanza plenaria dalla V sezione del Consiglio di Stato, alla quale la causa va restituita ai sensi del comma 4 della medesima disposizione:- a) la presentazione di una domanda di concordato in bianco o con riserva, ai sensi dell’art. 161, comma 6, legge fal (...)

MODIFICA RTI - AMMESSA SOLAMENTE LA SOSTITUZIONE MERAMENTE INTERNA (48.17, 18 e 19-ter)

CONSIGLIO DI STATO - AP - SENTENZA

Questa Adunanza plenaria, in risposta ai quesiti posti dal Consiglio di Giustizia, deve affermare i seguenti principî di diritto:a) l’art. 48, commi 17, 18 e 19-ter, del d. lgs. n. 50 del 2016, nella formulazione attuale, consente la sostituzione meramente interna del mandatario o del mandante di un raggruppamento temporaneo di imprese con un altro soggetto del raggruppamento stesso in p (...)

MODIFICHE SOGGETTIVE RTI - NON AMMESSE PER ELUDERE CARENZA REQUISITI (48.19)

ANAC - DELIBERA

L’art. 48, comma 19 del Codice dispone che &quot;E&quot; ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate, anche qualora il raggruppamento si riduca ad un unico soggetto, esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire. (...)

RTI - SOSTITUZIONE MANDANTE IN CONCORDATO IN BIANCO O CON RISERVA - AMESSA (48.17-18-19TER)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 48, commi 17, 18 e 19-ter, del d. lgs. n. 50 del 2016, nella formulazione attuale, consente la sostituzione, nella fase di gara, del mandante di un raggruppamento temporaneo di imprese, che abbia presentato domanda di concordato in bianco o con riserva a norma dell’art. 161, comma 6, l. fall, e non sia stata utilmente autorizzato dal tribunale fallimentare a partecipare a tale gara, solo (...)

APPALTO LAVORI - MANCATA CORRISPONDENZA QUOTE QUALIFICAZIONE E QUOTE ESECUZIONE - ESCLUSIONE LEGITTIMA INTERO RTI (48)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza di questo Consiglio di Stato è univoca nell’affermare, al riguardo, che l’errore può essere considerato tale solo se chiaramente riconoscibile e ravvisabile ictu oculi dal contesto stesso dell’atto e senza bisogno di complesse indagini ricostruttive, dovendo concretarsi in una “discrepanza tra volontà decisionale chiaramente riconoscibile da chiunque e rilevabile dal contesto (...)

RTI - MODIFICHE SOGGETTIVE - RATIO - TUTELA PAR CONDICIO DEI CONCORRENTI (48.17.18.19)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La finalità della limitazione all’operare della deroga alla regola della immodificabilità del raggruppamento in corso di gara, allorchè sopravvenga un motivo di esclusione, va individuata nella tutela del principio di parità di trattamento tra i concorrenti e, in definitiva, della concorrenza.Come osserva C.d.S., Sez. V, n. 5255 del 27.8.2020 “una lettura dei commi 19 e 19-ter dell’art. (...)

PARTECIPAZIONE IN RTI - REFERENZE BANCARIE - OGNI COMPONENTE DEVE PRESENTARNE DUE (83)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il secondo motivo di gravame, riproduttivo del secondo motivo di primo grado, deduce poi che, a termini dell’art. 12 del disciplinare di gara, tra i requisiti di capacità economico finanziaria, vi era lo “avere idonea dichiarazione bancaria rilasciata da almeno un istituto di credito o intermediario autorizzato ai sensi del d.lgs. n. 385 del 1993” e che la referenza bancaria (emessa dal Banco d (...)

PARTECIPAZIONE IN RTI - REQUISITI MINIMI IN CAPO ALLE ASSOCIATE - INTERPRETAZIONE NORMA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel caso in esame il requisito di cui si discute è finalizzato a comprovare la capacità economico-finanziaria dei concorrenti.In particolare, la lex specialis, in ordine alla capacità economica e finanziaria, oltre al fatturato globale, richiede un “fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli ultimi tre esercizi finanziari dispo (...)

MODIFICA SOGGETTIVA RTI PER PERDITA REQUISITI - RIMESSIONE ALL'ADUNANZA PLENARIA (48)

CONSIGLIO DI STATO - ORDINANZA

In effetti, l’Adunanza plenaria, investita della questione (tra le altre proposte dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana) della sostituibilità in corso di gara dell’impresa mandataria fallita o comunque assoggettata ad altra procedura concorsuale con un’altra impresa, esterna all’originario raggruppamento di imprese (c.d. sostituzione per addizione), ha affermato (a (...)

SOSTITUZIONE MANDANTE - CARENZA REQUISITI - AMMESSA IN FASE ESECUTIVA (48.18)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Nelle gare di appalto per l&#39;aggiudicazione di contratti pubblici i requisiti generali e speciali devono essere posseduti dai candidati non solo alla data di scadenza del termine per la presentazione della richiesta di partecipazione alla procedura di affidamento, ma anche per tutta la durata della procedura stessa fino all&#39;aggiudicazione definitiva e alla stipula del contratto, nonché p (...)

RTI - MANCATA SOTTOSCRIZIONE MANDANTE OFFERTA ECONOMICA - SOCCORSO ISTRUTTORIO AMMESSO (83.9)

ANAC - DELIBERA

La carenza della sottoscrizione dell&#39;offerta economica da parte di uno dei componenti del raggruppamento e sanabile tramite soccorso istruttorio qualora, in concreto, tutti gli elementi a disposizione della stazione appaltante possono fare ritenere che l&#39;offerta economica e nel suo complesso certamente riconducibile al costituendo raggruppamento, anche in presenza di clausola della lex (...)

ISCRIZIONE CCIAA - NECESSARIA COERENZA CON ATTIVITA' OGGETTO DELL'APPALTO (83)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Il punto 8.1. della lex specialis, sotto la rubrica “Requisiti d’idoneità”, impone agli operatori economici concorrenti “l’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività “coerenti” con quelle oggetto della presente procedura di gara (sia prestazione principale che secondaria).Precedenti pronunce hanno avuto modo di chiarire che (...)

MANCATA SOTTOSCRIZIONE OFFERTA TECNICA COMPONENTI RTI - AMMESSA (58)

TAR LIGURIA GE - SENTENZA

Con unico motivo di ricorso, si deduce: violazione e falsa applicazione degli artt. 3 e 97 Cost., delle direttive eurounitarie in materia di affidamento dei contratti pubblici, del d.lgs. n. 50 del 2016, della lex specialis; eccesso di potere per difetto d’istruttoria, difetto di motivazione, erronea valutazione dei presupposti di fatto e di diritto, illogicità, perplessità, irragionevolezza, i (...)

CONCORDATO PREVENTIVO MANDANTE - SOSTITUZIONE IN FASE ESECUTIVA - NON AMMESSA (48.17)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Fondato è il primo motivo di gravame alla luce delle recenti sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, richiamate anche da parte ricorrente, intervenute nel corso del giudizio, sentenze nn. 9 e 10 del 27 maggio 2021. Nella specie, i Giudici di Palazzo Spada, nella loro sede più autorevole, hanno avuto modo di chiarire che “Il comma 19 contempla, inoltre, le (ulteriori) modifiche s (...)

MANCATA SOTTOSCRIZIONE OFFERTA TECNICA E/O ECONOMICA - APPLICABILE IL SOCCORSO ISTRUTTORIO (83.9)

TAR VENETO - SENTENZA

La questione oggetto della controversia all’esame concerne il difetto di sottoscrizione dell’offerta da parte di tutti i componenti del costituendo RTI, tema su cui la giurisprudenza si è pronunciata in modo non univoco.In base ad un secondo orientamento, sviluppatosi in particolare in relazione alle procedure di gara telematiche, l’offerta priva di sottoscrizione sarebbe comunque ammiss (...)

RTI ORIZZONTALE - PARTECIPAZIONE PARITARIA AL 50% - NO ESCLUSIONE DEL RTI (83.8)

TAR VENETO - SENTENZA

La quota di esecuzione del 50% delle lavorazioni OG1 assunta dalle due società ........è pienamente conforme ai requisiti di qualificazione da esse posseduti, coincidenti con una qualificazione SOA che permetterebbe a ciascuna di dette imprese l’esecuzione integrale dei lavori in questione (ciascuna impresa del sub-raggruppamento orizzontale di cui trattasi è qualificata in modo sovrabbondante (...)

RTI - PERDITA REQUISITI GENERALI IN GARA - AMMESSA MODIFICA SOGGETTIVA (48.17, 18 e 19-ter)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’Adunanza Plenaria ritiene che la modifica soggettiva del raggruppamento temporaneo di imprese, in caso di perdita dei requisiti di partecipazione di cui all’art. 80 d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici) da parte del mandatario o di una delle mandanti, è consentita non solo in sede di esecuzione, ma anche in fase di gara, in tal senso interpretando l’art. 48, commi 17, 18 (...)

RTI E QUALIFICAZIONE SOA - VARIA IN BASE ALLA TIPOLOGIA DELLE LAVORAZIONI (48)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il nuovo codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 50/2016 non prevede più la triplice corrispondenza, ma soltanto – come si è ricordato sopra – l’obbligo, nel caso di lavori, forniture o servizi di specificare nell’offerta “le categorie di lavori o le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati” (art. 48, comma 4). E stab (...)

Argomenti:

INCREMENTO DEL QUINTO IMPRESA CAPOGRUPPO - VA DETERMINATO SULL'IMPORTO COMPLESSIVO DELL'INTERO APPALTO

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Con il primo motivo si assume l’illegittima ammissione alla gara del Raggruppamento aggiudicatario poiché, con riguardo al sub-raggruppamento orizzontale relativo alla categoria scorporabile OG11, composto da tre imprese, nessun componente di esso avrebbe assunto una quota di partecipazione maggioritaria, con la conseguente impossibilità di individuare l’impresa capogruppo o mandataria nella pr (...)

RTI INCREMENTO DEL QUINTO – CALCOLO IN BASE SOMMA DELLE QUALIFICAZIONI COMPLESSIVE POSSEDUTE

CGA SICILIA - SENTENZA

La disciplina dei raggruppamenti d’impresa in materia di contratti pubblici è infatti finalizzata a consentire, attraverso il principio del cumulo dei requisiti, la partecipazione congiunta di una pluralità di operatori economici anche di ridotte dimensioni a gare di appalti di notevole entità e, al contempo, a consentire la realizzazione dell’appalto nell’interesse della stazione appaltante at (...)

RIMODULAZIONE INTERNA QUOTE RTI - AMMESSA PREVIA VERIFICA POSSESSO REQUISITI (48)

ANAC - DELIBERA

Non è consentita, in sede di interpello ex art. 140 del d.lgs. 163/2006 (ora art. 110 del d.lgs. 50/2016), la modifica in riduzione del raggruppamento temporaneo di imprese, qualora la Stazione appaltante abbia accertato la sopravvenuta e parziale perdita, in capo al soggetto che viene meno per effetto dell&#39;operazione riduttiva, di un requisito di partecipazione di carattere speciale, tale (...)

RTI - MODIFICHE SOGGETTI AMMESSE -SOLO QUELLE INTERNE AL RAGGRUPPAMENTO (48.17, 18 - 19ter)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

L’art. 3 del D.M. 30 gennaio 2015, che disciplina i requisiti di regolarità contributiva che rilevano ai fini dell’insussistenza delle gravi violazioni in materia contributiva, ai sensi dell’art. 80 del codice dei contratti pubblici (implicitamente richiamato dall’art. 2, comma 2, lett. b, dello stesso D.M.), espressamente prevede che la verifica della regolarità in tempo reale riguarda &lt;&lt (...)

RTI - QUOTA DI PARTECIPAZIONE - QUALIFICAZIONE - ATTESTAZIONE SOA NECESSARIA

ANAC - DELIBERA

Appalto di lavori - RTI - raggruppamenti temporanei - quota di partecipazione - qualificazione - attestazione SOA - sopra 150.000 euro - è necessariaL&#39;ambito applicativo dell&#39;art. 90 del D.P.R. n. 207/2010 e circoscritto ai soli lavori contenuti entro l&#39;importo pari o inferiore a 150.000 euro. All&#39;interno di un&#39;A.T.I. orizzontale in un appalto di lavori di (...)

PERDITA QUALIFICAZIONE SOA - MANDANTE - NON AMMESSA LA SOSTITUZIONE (48.17)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nello scrutinare i motivi di appello riveste senza dubbio carattere assorbente il primo motivo con cui parte appellante assume che il RTI andava escluso dalla procedura de qua in via definitiva, sul presupposto che una delle designate mandanti sarebbe, nel corso della procedura selettiva, decaduta dall’attestazione SOA per la categoria prevalente OG3, laddove la sentenza di prime cure aveva inv (...)

R.T.I. - NON NECESSARIA ESCLUSIONE DA GARA IN CASO DI ETROMISSIONE DI UNO DEI PARTECIPANTI PER CARENZA REQUISITI

TAR PALERMO - SENTENZA

Più precisamente non è necessario disporre l’esclusione degli R.T.I., qualora uno dei partecipanti al raggruppamento sia interessato da una causa di esclusione (o dal venir meno di un requisito di qualificazione) purché ricorrano due condizioni. In primo luogo è onere del raggruppamento di comunicare all’Amministrazione in fase di presentazione delle offerte la causa di esclusione verificatasi (...)

CONSORZIO STABILE: NON NECESSARIO INDICARE SEPARATAMENTE LE PRESTAZIONI ESEGUITE DALLE SINGOLE CONSORZIATE (45.2-c)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

La società ricorrente ha dedotto in via subordinata, la violazione degli artt. 45, 47 e 83, comma 9, del D.lgs. n. 50/2016 in quanto, la domanda di partecipazione del controinteressato, così come formulata, non consentirebbe di comprendere quali e quanti lavori avrebbero dovuto eseguire le consorziate all’uopo designate per l’esecuzione dei lavori fino al limite mas (...)

PARTECIPAZIONE IN RTI: L'ESTROMISSIONE DI UN PARTECIPANTE NON COMPORTA L'ESCLUSIONE DELL'INTERO RAGGRUPPAMENTO (97.2)

TAR PUGLIA - SENTENZA

Afferma il collegio che l’odierna ricorrente ha partecipato alla gara non come singolo operatore economico bensì in qualità di mandataria di un costituendo raggruppamento che ha ritenuto di estrometterla ai sensi dell’art. 97, comma 2, del nuovo codice dei contratti pubblici ai sensi del quale “Fermo restando l&#39;articolo 96, se un partecipante al raggruppamento s (...)

SOCCORSO ISTRUTTORIO: NON AMMESSA LA MODIFICA SOSTAZIALE DELL'OFFERTA (101.4)

TAR EMILIA PR - SENTENZA

Secondo questo collegio, il soccorso istruttorio non può essere utilizzato per porre rimedio ad errori contenuti nell’offerta poiché sarebbe, altrimenti, alterato il principio di par condicio tra i concorrenti (ex multis, cfr. Consiglio di Stato, sez. V, 09 marzo 2020, n. 1671; Consiglio di Stato, sez. V, 20 agosto 2019, n. 5751). (...)

R.T.I. - ASSENZA REQUISITI SINGOLA IMPRESA - VALENZA SOSTANZIALE - MOTIVO DI ESCLUSIONE (68.2)

TAR MOLISE - SENTENZA

La definizione della questione di diritto posta dal ricorrente con la presente doglianza richiede, invero, una preliminare considerazione sul ruolo attribuibile al requisito di qualificazione alla luce delle prescrizioni del nuovo Codice degli appalti di cui al d.lgs. n. 36/2023.Il combinato disposto degli artt. 68, comma 2, e 100 (...)

Argomenti:

rti

CONSORZI STABILI - OBBLIGHI DICHIARATVI - ESECUZIONE DEI LAVORI (48.4)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con il primo mezzo, le ricorrenti principali hanno dedotto ragioni di asserita illegittimità della partecipazione del Consorzio Stabile .... per non aver indicato le parti di lavori affidate alle consorziate esecutrici, in asserita violazione dell’art. 5 del disciplinare di gara inerente alla seconda fase.La censura non coglie nel (...)

RICHIESTA DI APPENDICE ALLA CAUZIONE DEFINITIVA PER MODIFICA RTI: ILLEGITTIMA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La pretesa di ... di emissione di una nuova fideiussione in favore della sola ... si palesa illegittima in quanto, esaurito in senso positivo il controllo sul possesso dei requisiti di partecipazione in capo all’operatore economico rimasto in gara e venuta meno, in tale fase, la regola dell’unicità del raggruppamento, valevole ai limitati fini di cui si è detto, che (...)

RTI - CONCORDATO PREVENTIVO - PARTECIPAZIONE ALLA GARA

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Venendo al merito il terzo motivo di gravame, per quanto argomentato, non merita condivisione.Ai sensi dell’art. 80 co. 5 lett b) del d.lgs. n. 50/ 2016 “pro tempore” applicabile “Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d&#39;appalto un operatore economico in una delle seguenti situazioni” …omissis….. (...)

IMPEGNI DELL'O.E. - MODALITA' DI ADEMPIMENTO (102.2)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con il quarto motivo parte ricorrente sostiene che OMISSIS avrebbe mancato di verificare, ai sensi dell’art. 102 del d.lgs. n. 36/2023, l’attendibilità degli impegni assunti in materia di parità di genere dal RTI aggiudicatario.L’argomento è inammissibile dato che parte ricorrente si limita ad affermare la presunta mancata verific (...)

Argomenti:

rti

ESCLUSIONE O.E. - PRINCIPIO DEL RISULTATO - CONFLITTO DI INTERESSI (80)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Ricorda questo collegio come l’esclusione dell’operatore economico può essere disposta soltanto nel caso in cui la situazione di conflitto di interessi non è diversamente risolvibile e quindi rappresenta una extrema ratio, con la conseguenza che tale esclusione non può essere stabilita in via automatica e deve necessariamente essere preceduta da una valutazione in c (...)

CAUSE DI ESCLUSIONE - COMPORTAMENTO TRASPARENTE O.E. - DISCREZIONE S.A. NEL VALUTARE L'IRREGOLARITA' TRIBUTARIA (80.4)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza, la disposizione dell’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016 e la correlata esclusione presentano un carattere composito, scaturente da una valutazione negativa di moralità del concorrente la cui omissione tributaria viola un fondamentale dovere di solidarietà economico - sociale gravante su ogni soggetto (do (...)

PARTECIPAZIONE IN R.T.I. - POSSESSO REQUISITI - (30.2 All. II.12)

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Per questo collegio, se l&#39;art. 92, comma 2 del d.P.R. n. 207/2010 – riprodotto poi dall&#39;art. 30, comma 2 dell&#39;Allegato II.12 al nuovo codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. n. 36/2023, riconosce la piena libertà delle imprese partecipanti al raggruppamento di suddividere tra loro le quote di esecuzione dei lavori, sia in via preventiva (art. 92, (...)

REQUISITO DEL SERVIZIO DI PUNTA: IN CASO DI RTI DEVE ESSERE POSSEDUTO DA UN SOLO COMPONENTE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che la giurisprudenza amministrativa formatasi in tema di non frazionabilità del requisito riferito al “servizio di punta” e della portata eccezionale della relativa previsione della legge di gara (cfr. Cons. Stato, III, 24 agosto 2020, n. 5186; id., V, 2 febbraio 2018, n. 678 e le altre citate in sentenza) non trova applicazione nel caso di (...)

Argomenti:

PAGAMENTO TARDIVO DEL CONTRIBUTO ANAC: VALIDO PERCHE' IN LINEA CON PRINCIPI COMUNITARI

TAR LAZIO - SENTENZA

Il Collegio ritiene di aderire alla tesi – che ritiene più in linea con i principi dell’ordinamento giuridico comunitario – secondo cui il versamento del contributo ANAC, pur condizionando l’offerta, può comunque essere tardivo ed è sanabile attraverso l’istituto del soccorso istruttorio in quanto trattasi di elemento estraneo al contenuto dell’offerta e, pertanto, (...)

POSSESSO REQUISTI DA PARTE DEI RAGGRUPPAMENTI: FACOLTA' DISCREZIONALE DELLA STAZIONE APPALTANTE (68.3)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio come anche la Corte UE (sez. IV, 28 aprile 2022, causa C- 642/20) ha posto l’accento sulla facoltà discrezionale – riservata alle stazioni appaltanti dall’art. 19, par. 2 della direttiva 2014/24/UE – di modulare il possesso dei requisiti tra i componenti dei raggruppamenti di imprese.Quanto precede trova og (...)

Argomenti:

MANCATA SOTTOSCRIZIONE DELLA MANDATARIA: ESCLUSIONE O.E

TAR CALABRIA - SENTENZA

Osserva queto collegio che, l’amministrazione non ha proceduto ad escludere automaticamente il concorrente bensì, in ossequio alla lex specialis di gara, a soccorrerlo mediante apertura di una fase istruttoria volta a verificare la sussistenza o meno di indici per l’affermazione di eventuale riconducibilità dell’offerta all’operatore economico RTI omissis.<p sty (...)

RTI: IN CASO DI VIZIO PENDENTE SU UNO DEI PARTECIPANTI SI PUO' ESTROMETTERE O SOSTIRUIRE (97.1)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

L’art. 63, paragrafo 1, comma 2 della Direttiva CEE 24/2014 dispone che l’Amministrazione aggiudicatrice:- “impone che l’operatore economico sostituisca un soggetto che non soddisfa un pertinente criterio di selezione o per il quale sussistono motivi obbligatori di esclusione”;- “può imporre o e (...)

Argomenti:

PRINCIPIO DI ROTAZIONE: NON SI APPLICA NEL CASO UN O.E. PRECEDENTE AFFIDATARIO PARTECIPI IN RAGGRUPPAMENTO CON ALTRE IMPRESE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che il terzo motivo di appello va accolto sotto l’ultimo dei profili che esso considera. Secondo quanto stabilito da questo Consiglio con la sentenza sez. V 16 gennaio 2023 n.532, correttamente citata dalla parte appellante, il principio di rotazione non opera comunque nel momento in cui un operatore, anche se precedente affidatario del servi (...)

RTI E INCREMENTO DEL QUINTO: VALIDO SOLO A DETERMINATE CONDIZIONI (2.2 All. II.12)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, con riferimento alla possibilità di utilizzare l’aumento del quinto di cui agli artt. 2, comma 2, e 30, comma 2 dell’All. II.12 al Codice, nel caso di specie deve trovare applicazione il principio direttivo, mutuato dalla decisione del Consiglio di Stato in Adunanza Plenaria e fedelmente applicato dal RUP nel provvedimento di esclusione (...)

SOCCORSO ISTRUTTORIO: IL MANDATO PER LA COSTITUZIONE DELL'RTI DEVE AVERE DATA CERTA ANTERIORE AL TERMINE ULTIMO

TAR SICILIA - SENTENZA

Passando all’esame del merito dei motivi di ricorso, entrambi sono infondati. Come correttamente controdedotto dalla difesa dell’Amministrazione commissariale, l’art. 101, comma 1, lett. a), d.lgs. 31.03.2023, n. 36 (recante il nuovo Codice dei Contratti Pubblici) se pur consente di sanare mercé soccorso istruttorio la mancata produzione, al momento della presentazi (...)

EQUO COMPENSO E CODICE DEGLI APPALTI: PROFILI DI INCOMPATIBILITA'

TAR REGGIO CALABRIA - SENTENZA

Così ricostruita sinteticamente la vicenda, il Collegio osserva che la vicenda quivi scrutinata involge la tematica –risolutiva nell’ambito dell’odierno contenzioso- dei rapporti tra la normativa sull’equo compenso di cui alla l.n. 49/2023 e le procedure di gara dirette all’affidamento di servizi di ingegneria e architettura, recentemente affrontata da questo Tribun (...)

da sistemare

TAR TOSCANA - SENTENZA

Osserva questo collegio che, il regime della solidarietà contenuto nell’art. 68, co. 9, del codice dei contratti pubblici non può essere utilmente invocato per ammettere che uno o alcuni dei componenti del raggruppamento temporaneo di imprese possano sottrarsi all’assunzione dell’impegno di cui all’art. 47, co. 4, del decreto legge n. 77/2021.<p style="text-alig (...)

Argomenti:

rti

VERIFICA DELL'ANOMALIA: FINALITA' E LIMITI APPLICATIVI

TAR SICILIA - SENTENZA

Per costante giurisprudenza il procedimento di verifica dell&#39;anomalia dell&#39;offerta è finalizzato all&#39;accertamento dell&#39;attendibilità e della serietà della stessa nel suo insieme e dell&#39;effettiva possibilità dell&#39;impresa di eseguire correttamente l&#39;appalto alle condizioni proposte (Consiglio di Stato, sez. V, 3 ottobre 2022, n. 8471). Tale (...)

VERIFICA ANOMALIA DELL'OFFERTA: LA RATIO E' VALUTARNE L'ATTENDIBILITA' NON CONCENTRASI SU ERRORI SPECIFICI

TAR SICILIA CT - SENTENZA

La questione sopposta all’esame del Collegio riguarda il procedimento di verifica della congruità dell&#39;offerta, i limiti del giudizio sulla modificabilità dell&#39;offerta ed in particolare la circostanza se le giustificazioni che sono state date dal raggruppamento controinteressato (omissis e omissis) debbano essere intese come una vera e propria modifica dell& (...)

ACCESSO AGLI ATTI - RITO APPLICABILE NEL CASO DI OMISSIONI NELLA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI

TAR LAZIO - SENTENZA

La domanda dell’odierna ricorrente, tuttavia, non deriva dall’opposizione all’ostensione da parte dei controinteressati ai sensi del comma 3 dell’art. 36 citato, bensì dalla –dedotta- mancata osservanza, da parte di OMISSIS, dell’obbligo di pubblicazione di cui al comma 1 dell’art. 36, in relazione ai seguenti atti: offerta tecnica dell’aggiudicataria, offerta tecni (...)

OBBLIGO DI CORRISPONDENZA QUOTE DI QUALIFICAZIONE ED ESECUZIONE: IL PRINCIPIO DI CORRISPONDENZA (68.11)

TAR LOMBARDIA - SENTENZA

Secondo questo collegio, ai sensi dell’art. 68 d.lgs. n. 36/2023, è consentita la presentazione di offerte anche da parte dei soggetti che andranno a costituire un raggruppamento temporaneo d’impresa. In tal caso, “in sede di offerta sono specificate le categorie di lavori o le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici (...)

REVISIONE PREZZI - FATTURAZIONE RTI - DEVE ESSERE SEMPRE SEPARATA

AGENZIA ENTRATE - RISPOSTA

Raggruppamento temporaneo di imprese – appalto pubblico – fatturazione della quota per &#39;&#39;adeguamento prezzi&#39;&#39; finanziato con il &#39;&#39;Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche&#39;&#39; – D.M. n. 381 del 6 dicembre 2022.Come già chiarito con il citato principio di diritto n. 17 del 2018, e secondo quanto precisato da ultimo con la risposta ad interpello n. 47 de (...)

Argomenti:

IMPEGNO A COSTITUIRE RTI E SOCCORSO ISTRUTTORIO: VANNO RISPETTATI I PRINCIPI DELLA FIDUCIA E DEL RISULTATO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva il collegio:- riguardo alla normativa applicabile alla fattispecie che, ai sensi dell’art. 68, comma 1, del d.lgs. n. 36 del 2023, è consentita la presentazione di offerte anche da parte dei soggetti che andranno a costituire un raggruppamento temporaneo d’impresa. In tal caso: “l&#39;offerta deve essere sottoscritta da tu (...)

RTI E CARENZA DEI REQUISTI DI QUALIFICAZIONE DI UN PARTECIPANTE: DIVERSE SONO LE IPOTESI DI CARENZA ORIGINARIA E SOPRAVVENUTA

TAR LAZIO - SENTENZA

Osserva questo collegio: vero è che l’articolo 97 del D.lgs n. 36/2023, norma che la ricorrente assume essere stata violata dalla stazione appaltante, consente di non escludere il raggruppamento nel caso in cui un suo partecipante sia interessato dal “venir meno” di un requisito di qualificazione, qualora l’operatore economico adempia agli oneri comunicativi e rimed (...)

DISCREZIONALITA' TECNICA: NON SOTTRATTA ALLA VERIFICA SULLA CORRETTEZZA DELLA REGOLA TECNICA E LA LOGICITA' DELLE DECISIONI PRESE DALLA S.A.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, la decisione sul punto è erronea perché in effetti il giudice di prime cure si limita ad apoditticamente affermare che le penetranti censure formulate dal RTI sono contrastate da altrettanto puntuali controdeduzioni delle parti resistenti senza nemmeno curarsi di illustrarle, rinunciando così a priori ad esercitare anche un effettivo sin (...)

SOSTITUZIONE O ESTROMISSIONE DI COMPONENTE DI UN RTI: VA PROVATA L'IMMODIFICABILITA' DELL'OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Tutto ciò premesso il primo motivo di appello, ad un più attento esame che è proprio di questa fase di merito, è ad avviso del collegio fondato e deve essere accolto dal momento che:Poiché uno degli ingegneri progettisti (OMISSIS, il quale era mandante dell’RTP di professionisti che partecipava, a sua volta, nel raggruppamento con (...)

PRINCIPIO DI EQUIVALENZA: NON APPLICABILE SE IL REQUISITO MINIMO DEL PRODOTTO RICHIESTO DA BANDO E' STRUTTURALE

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Osserva questo collegio che, il capitolato distingue, infatti, chiaramente tra porte di tipo A e porte di tipo C, chiedendone due del primo tipo ed una del secondo tipo e riferendo lo standard 3.2 alle sole porte di tipo A e non a quelle di tipo C. Cosicché, nel richiedere lo standard “almeno” 3.2 per le porte di tipo A, il capitolato ha inteso escludere standard in (...)

SINGOLI OPERATORI E CONOMICI E OFFERTA CONGIUNTA: NESSUNA NORMA LO VIETA

TAR CAMPANIA - SENTENZA

Osserva questo collegio che, nessuna norma vieta che due soggetti che hanno separatamente chiesto di essere invitati a partecipare alla gara presentino un’offerta unica.Al contrario, nelle procedure articolate su più segmenti procedimentali (procedure ristrette, negoziate, dialogo competitivo), la giurisprudenza ammette pacificame (...)

Argomenti:

PRINCIPIO DEL RISULTATO: USATO COME CRITERIO INTERPRETATIVO DELLA LEX SPECIALIS PER EVITARE INUTILI ESCLUSIONI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio ritiene che l’esame della controversia non può prescindere dal richiamo dei principi a cui si ispira il Codice dei contratti pubblici, e tra questi il principio del risultato, recentemente positivizzato dal d.lgs. n. 36 del 2023, ma ritenuto dalla giurisprudenza unanime immanente nel sistema, e utilizzabile in via interpretativa anche per le controversie (...)

OPERATORE INDICA NEL DGUE LE MISURE DI SELF CLEANING ADOTTATE: NECESSARIO IN OGNI CASO IN CONTRADDITORIO CON S.A.

TAR VENETO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, prima di escludere il RTI ricorrente la stazione appaltante avrebbe quindi dovuto attivare il necessario contraddittorio procedimentale.Il fatto che il ricorrente avesse indicato già in sede di offerta le misure di self cleaning assunte non esclude la necessità del contraddittorio procedimentale.<p (...)

RAGGRUPPAMENTO - IRREGOLARITA' FISCALE - SELF-CLEANING: QUESTIONI RIMESSE ALLA C.G.U.E. (94.6)

TAR LAZIO - ORDINANZA

Questo consiglio rimette alla decisione della C.G.U.E.: a) se l’art. 57 della direttiva 2014/24/UE e l’art. 80 della direttiva 2014/25/UE, nonché il principio eurounitario di proporzionalità, ostano all’introduzione o all’interpretazione di una normativa interna che preclude l’estromissione o la sostituzione della mandante di un r (...)

R.T.I. E CONSORZI: DEVE ESSERCI CORRISPONDENZA TRA LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE E DI ESECUZIONE ED I REQUISTI POSSEDUTI DAL SINGOLO PARTECIPANTE

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, ai sensi dell’art. 68, comma 11, del Codice, ‹‹i raggruppamenti e i consorzi ordinari di operatori economici sono ammessi alla gara se gli imprenditori o altro raggruppamento che vi partecipano, oppure gli imprenditori consorziati, abbiano complessivamente i requisiti relativi alla capacità economica e finanziaria e alle capacità tecnich (...)

Argomenti: