Giurisprudenza e Prassi

MODIFICHE SOGGETTIVE RTI - NON AMMESSE PER ELUDERE CARENZA REQUISITI (48.19)

ANAC DELIBERA 2021

L’art. 48, comma 19 del Codice dispone che "E" ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate, anche qualora il raggruppamento si riduca ad un unico soggetto, esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire. In ogni caso la modifica soggettiva di cui al primo periodo non è ammessa se finalizzata ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara>> e che la ratio che sorregge la sopra riportata disciplina estensiva delle deroghe al principio dell'immodificabilità della composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari e costituita sia dall'incentivazione della libera concorrenza e della massima partecipazione sia dall'esigenza di garantire, per quanto possibile, la stabilizzazione dell'offerta risultata migliore nell'interesse pubblico della qualità delle opere, dei servizi o delle forniture, nonché, nella fase dell'esecuzione, la continuità e tempestività delle prestazioni contrattuali, secondo il principio per cui la procedura ad evidenza pubblica mira sempre a premiare non solo la migliore offerta, ma anche il migliore operatore economico; sempre in argomento, che la clausola in discussione non costituisce un requisito di partecipazione, bensì un mero obbligo contrattuale, legittimo sotto il profilo formale e ragionevole sotto il profilo sostanziale, imposto dalla lex specialis al futuro aggiudicatario, il quale, già al momento della partecipazione, e ben consapevole delle possibili conseguenze connesse all'inverarsi delle ipotesi (onnicomprensive) di incompatibilità descritte nella stessa; ancora, che secondo la giurisprudenza consolidata l'elusione, quale limite della modifica in riduzione, va quindi apprezzata in ragione del motivo posto alla base dell'operazione riduttiva e del tempo di emersione del relativo motivo, sicché l'esercizio della facoltà non deve configurarsi come strumentale a sanare ex post una situazione di preclusione all'ammissione alla procedura riguardante il soggetto uscente/recedente sussistente al momento dell'offerta, a pena di violazione della par condicio tra i concorrenti, bensì, come nel caso di specie, a consentire l'uscita della mandataria dal raggruppamento successivamente all'aggiudicazione definitiva, dunque successivamente alla valutazione delle offerte di tutte le imprese concorrenti nel rispetto dei criteri fissati dal bando e della par condicio, per "sopravvenute esigenze organizzative", tra le quali si ritiene possa rientrare anche l'ipotesi in discussione, in cui la successiva sottoscrizione del contratto per il servizio di assistenza tecnica per l'attuazione delle attività di controllo di primo livello di competenza del CRP ha reso la società automaticamente incompatibile con la posizione di aggiudicatario del servizio di valutazione indipendente del PO Sardegna FESR 2014-2020 precedentemente conseguita (cfr. Cons. Stato, VI, 30.7.2020 n. 4858), imponendo, così, al RTI aggiudicatario la necessità di una rimodulazione organizzativa, in assenza della quale né il raggruppamento né ciascuno degli operatori economici che ne fanno parte sono legittimati a sottoscrivere il contratto de quo.


Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati

CODICE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uuuu) del Codice: il presente decreto che disciplina i contratti pubblici di lavori, servizi, forniture;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
IMPRESE: I soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere a), b) e c), del codice, e le imprese stabilite in Stati diversi dall'Italia di cui all'articolo 47, comma 1, del codice; limitatamente all'ambito disciplinato alla parte II, titolo IV, le imprese ...
IMPRESE: I soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere a), b) e c), del codice, e le imprese stabilite in Stati diversi dall'Italia di cui all'articolo 47, comma 1, del codice; limitatamente all'ambito disciplinato alla parte II, titolo IV, le imprese ...
IMPRESE: I soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere a), b) e c), del codice, e le imprese stabilite in Stati diversi dall'Italia di cui all'articolo 47, comma 1, del codice; limitatamente all'ambito disciplinato alla parte II, titolo IV, le imprese ...
AGGIUDICATARIO: L'offerente al quale viene aggiudicato l'appalto o la concessione.
AGGIUDICATARIO: L'offerente al quale viene aggiudicato l'appalto o la concessione.