Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: anomalia dell'offerta

ESCLUSIONE AUTOMATICA OFFERTE ANOMALE - APPLICABILITA' SOTTOSOGLIA - VALIDITA' TEMPORALE (97.8)

ANAC - DELIBERA

In materia di contratti pubblici sotto soglia, la previsione di carattere temporaneo di cui all'art. 1, comma 3, del D.L. n. 76/2020 (convertito con modificazioni con la L. n. 120/2020), che ha esteso l'applicabilità del meccanismo di esclusione automatica delle offerte anomale in presenza di cinque offerenti (in luogo di dieci, di cui all'art. 97, comma 8, del lgs. n. 50 (...)

GIUDIZIO DI ANOMALIA DELL'OFFERTA - POTERE TECNICO - DISCREZIONALE - LIMITATO POTERE SINDACALE (95)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta è immune dai vizi denunciati e l’esito della verifica non presenta macroscopiche illogicità ed arbitrarietà.Va premesso che secondo l’orientamento giurisprudenziale consolidato, il giudizio di anomalia costituisce espressione di tipico potere – tecnico discrezionale riservato alla Pubblica Amministrazione, insindacabile in sede giuri (...)

OFFERTE ANOMALE – SOGLIA MINIMA PER UTIILE IMPRESA - NON SUSSISTE (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Anche con riferimento al terzo motivo di appello, l’istante sostanzialmente si limita a riproporre le censure già articolare in primo grado, senza evidenziare violazioni della legge di gara previste a pena di esclusione, ma mirando a contraddire la valutazione svolta dall’Amministrazione in termini di congruità dell’offerta e verifica dei giustificativi.Già il giudice di primo grado ha e (...)

OEPV - SUBPROCEDIMENTO VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - SCELTA DISCREZIONALE PA (97.3)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Giova innanzitutto rilevare come il potere della stazione appaltante di verificare la congruità dell’offerta presentata dalla ricorrente non possa ritenersi in astratto escluso dalla previsione dell’art. 7 della lettera invito che ‒ riproducendo il disposto dell’art. 97, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016 sulla verifica obbligatoria dell’anomalia delle “offerte che presentano sia i punti relativi a (...)

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELL’ANOMALIA DELL’OFFERTA - NATURA NECESSARIAMENTE GLOBALE E SINTETICA (97)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La verifica di anomalia ha la finalità di stabilire se l’offerta sia affidabile nel suo complesso, tal che il relativo giudizio deve essere condotto in maniera globale sull’offerta considerata nel suo insieme, con l’unico limite della intangibilità del saldo complessivo (CdS n.520/2016; n. 1874/2020).Importa ancora rammentare che, per giurisprudenza consolidata, il procedimento di verifi (...)

SOSTENIBILITÀ DELL’OFFERTA - RIVALUTAZIONE PREZZO - OFFERTA DEVE TENERE CONTO ANCHE DI QUESTO ASPETTO IN FASE ESECUTIVA (97.6)

TAR MOLISE - SENTENZA

È in particolare il 6° comma dell’art. 97 dianzi menzionato ad introdurre il principio generale per cui “La stazione appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa”. Previsione, quest’ultima, che si raccorda con il primo comma del medesimo articolo di legge il quale, nel tracciare l’ubi consistam del giudizio tecn (...)

ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE PER ANOMALIA OFFERTA - ESCUSSIONE GARANZIA - LEGITTIMO (93.6)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’assunto dell’appellante, come già evidenziato, è che l’annullamento dell’aggiudicazione (conseguente alla mancata tempestiva esclusione), intervenuto in sede di autotutela, derivante da anomalia dell’offerta, non rilevata nel corso del procedimento di gara, non rientri tra i “fatti riconducibili all’affidatario”, ma sia espressione di una valutazione tecnica, non coinvolgente l’affidabilità s (...)

GIUSTIFICATIVI – MODIFICA SOSTANZIALE OFFERTA – INAMMISSIBILITÀ

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Alla luce dei primi giustificativi, infatti, la Stazione appaltante avrebbe dovuto rilevare una inammissibile modifica dell’originaria offerta, mentre i chiarimenti successivamente prodotti dall’operatore non avrebbero potuto essere ritenuti idonei a superare tale profilo di criticità.Al riguardo, la giurisprudenza è pacifica nel ritenere che l’ammissibilità della modifica delle giustifi (...)

OFFERTA TEMPO - PUNTEGGIO SOMMATO ALL'OFFERTA ECONOMICA - NON AMMESSO (97.3)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio qui rileva come la sentenza appellata ha correttamente escluso che nella fattispecie ricorra l’ipotesi di verifica obbligatoria di anomalia ex art. 97, comma 3, D.Lgs. 50/2016 poiché l’offerta prima classificata della ricorrente, pur avendo superato i quattro quinti del punteggio massimo complessivamente riferito agli elementi di valutazione diversi dal prezzo- offerta tecnica e off (...)

COSTO MANODOPERA - SCOSTAMENTO TABELLE MINISTERIALI AMMESSO (95 - 97)

ANAC - DELIBERA

Con riferimento alla verifica di congruità dell'offerta e al costo della manodopera, non è precluso in radice all'operatore economico di discostarsi dalle risultanze delle tabelle ministeriali, né tantomeno deve ritenersi di per sé anomala l'offerta che presenti un costo del lavoro inferiore a quello stabilito nelle tabelle in questione. Uno scostamento dei costi della manodopera dalle voci in (...)

ANOMALIA OFFERTA - DISCREZIONALITA' TECNICA - VERIFICA ANOMALIA NELLE CONCESSIONI (97)

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Viene confermato il principio giurisprudenziale granitico, secondo cui “nelle gare pubbliche il giudizio circa l’anomalia o l’incongruità dell’offerta economica costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile dal giudice amministrativo solo in caso di macroscopica illogicità o erroneità fattuale e, quindi, non può essere esteso ad una autonoma verifica della congruità dell’offer (...)

SUB PROCEDIMENTO DI ANOMALIA - DI COMPETENZA DEL RUP (97)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Come affermato costantemente dalla giurisprudenza, (ex multis, Cons. Stato, V, 13 novembre 2019, n. 7805; Cons. St., III, 5 giugno 2020, n. 3602; Cons. St., V, 9 marzo 2020, n.1655) il sub-procedimento di anomalia è di competenza del Rup e non della commissione di gara, le cui incombenze si esauriscono con la "valutazione delle offerte dal punto di vista tecnic (...)

VERIFICA OFFERTA ANOMALA - NON AMMISSIBILE LA MODIFICA DEI COSTI DELLA MANODOPERA (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Secondo costante condivisa giurisprudenza, la modifica dei costi della manodopera - introdotta nel corso del procedimento di verifica dell'anomalia - comporta un'inammissibile rettifica di un elemento costitutivo ed essenziale dell'offerta economica, non suscettibile di mutazione, al pari degli oneri aziendali per la sicurezza, pena l'incisione delle esigenze, rispondenti al pub (...)

VERIFICA DI CONGRUITA' - NON RILEVANO IMPRECISIONI O MANCHEVOLEZZE DELLE GIUSTIFICAZIONI SE L'OFFERTA E' COMPLESSIVAMENTE AFFIDABILE (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La E. reitera le critiche nei confronti dell’offerta aggiudicataria per la mancata giustificazione dei costi derivanti dalle migliorie offerte per la gestione della piattaforma SNAP e i costi per il proposto supporto per 24 ore, nonché i costi per la presa in carico, buoni pasto del personale e dotazioni hardware necessarie all’esecuzione del servizio.Anche questa censura va respinta.</p (...)

PROCEDIMENTO DI VERIFICA ANOMALIA - LEGITTIMO ANCHE SE DURA PIU' DI CINQUE MESI ED E' OMESSA LA VERBALIZZAZIONE (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Così sinteticamente circoscritto il thema decidendum, e chiarito che l’impugnata esclusione è, in effetti, parzialmente confermativa del precedente ed analogo provvedimento già vagliato ex art. 211 D. lgs. 50/2016 dall’ANAC con il parere n. 235 dell’11 maggio 2022, ritiene il Collegio doversi ritenere, in primis, l’inammissibilità delle censure di cui al primo motivo di ricorso, con cui si lame (...)

OFFERTA CON UTILE MINIMO - NON E' NECESSARIAMENTE UN'OFFERTA ANOMALA (97)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Preliminarmente, si ritiene opportuno richiamare alcuni principi affermati dalla giurisprudenza amministrativa in materia:- “Il procedimento di verifica dell&#39;anomalia dell&#39;offerta è finalizzato all&#39;accertamento dell&#39;attendibilità e della serietà della stessa nel suo insieme e dell&#39;effettiva possibilità dell&#39;impresa di eseguire correttamente l&#39;appalto alle cond (...)

ANOMALIA OFFERTA - IRRILEVANTE LA PREVISIONE DI UN GENERICO "FONDO MAGGIORI ONERI" CHE NON PUO' CONSENTIRE DI RIMODULARE I COSTI MANODOPERA (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Pur costituendo i valori (anche orari) del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che ogni eventuale scostamento dalle stesse non implica necessariamente un giudizio di anomalia, è tuttavia doveroso dubitare della congruità dell’offerta medesima ogni volta che la discordanza dalle tabelle minis (...)

VALUTAZIONE ANOMALIA - SOSPETTO DI ANOMALIA PER UNA SPECIFICA COMPONENTE NON INCIDE AUTOMATICAMENTE SULL’INTERA OFFERTA (97)

TAR LIGURIA - SENTENZA

E’ noto che, per costante giurisprudenza, nel sub-procedimento di verifica della congruità dell&#39;offerta, la valutazione dell&#39;autorità amministrativa va effettuata considerando se le stime previsionali delle diverse voci siano attendibili e complessivamente credibili, fermo restando che un sospetto di anomalia per una specifica componente non incide necessariamente ed automaticamente sul (...)

VERIFICA DI ANOMALIA NEI CASI NON PREVISTI DALLA NORMA - SCELTA DISCREZIONALE DELLA P.A. (97)

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Va richiamato “il consolidato e condiviso orientamento giurisprudenziale secondo cui la determinazione dell’Amministrazione di procedere alla verifica di anomalia nei casi in cui ciò non sia espressamente previsto dalla norma è del tutto facoltativa e di natura spiccatamente discrezionale, non soggetta alla sindacabilità del giudice amministrativo se non per le ipotesi di manifesta illogicità e (...)

ANOMALIA - L'OFFERTA VA VALUTATA COMPLESSIVAMENTE - NON RILEVANO MERE INESATTEZZE (110)

TAR LIGURIA GE - SENTENZA

Il giudizio sull’anomalia dell’offerta - sulla base della costante giurisprudenza sul punto (ex pluribus: Cons. Stato, Sez. V, n. 9117/2022) - deve essere effettuato con criterio olistico, mediante verifica dell’attendibilità complessiva dell’offerta, e non sulla base della verifica di alcune voci dell’offerta atomisticamente considerate.Ciò premesso il giudizio complessivo di congruità (...)

ANOMALIA - IL GIUDIZIO DI VERIFICA HA NATURA GLOBALE E SINTETICA SULLA SERIETA' DELL'OFFERTA (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Il giudizio di verifica della congruità di un’offerta sospettata di anomalia ha natura globale e sintetica sulla serietà o meno dell’offerta nel suo insieme e costituisce espressione paradigmatica di un potere tecnico-discrezionale dell’amministrazione di per sé insindacabile in sede di legittimità, salve le ipotesi in cui le valutazioni siano manifestamente illogiche, irragionevoli, fondate su (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA - GIUDIZIO TECNICO-DISCREZIONALE DELLA STAZIONE APPALTANTE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo consolidata giurisprudenza di questo Consiglio di Stato, il giudizio sull’anomalia dell’offerta espresso dalla stazione appaltante “è rimesso a valutazione tecnico-discrezionale della stessa, insindacabile in sede giurisdizionale salvo che la manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza dell’operato renda palese l’inattendibilità complessiva del giu (...)

IMPIEGO DI DISABILI NON ANCORA ASSUNTI - NON INFICIA L'AFFIDABILITA' DELL'OFFERTA (57 - 110)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

La valutazione di anomalia espressa dall’Amministrazione è incentrata, principalmente, sull’inaffidabilità dell’offerta presentata dalla ricorrente, in ragione del prospettato impiego di diciassette unità di personale affette da una invalidità superiore a (...)

AGGIORNAMENTO CCNL IN CORSO DI GARA - ELEMENTO DETERMINANTE AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come correttamente rilevato dall’appellante, la verifica di anomalia eseguita dall’amministrazione non può prescindere dall’esame delle voci di costo ragionevolmente attendibili in sede esecutiva, ivi incluse le variazioni retributive ascrivibili all’adozione di un nuovo CCNL, ancorché sopraggiunto alle offerte e diverso da quello tenuto in considerazione dall’amministrazione ai fini del calcol (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA - ABBATTIMENTO DEL COSTO DEL LAVORO: VA MOTIVATO PUNTUALMENTE (97.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’abbattimento del monte ore a carico datoriale per malattia, infortuni e maternità sulla scorta di generiche allegazioni relative alla prassi aziendale non è assentibile atteso che gli scostamenti dai valori delle tabelle ministeriali devono essere suffragati da statistiche aziendali e motivazioni puntuali (v. Cons. Stato, sez. V, 3 ottobre 2023, n.8640; Cons. Stato, sez. VI, 14 luglio 2020, n (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA - IL PROCEDIMENTO DEVE PREVEDERE UN CONTRADDITORIO SU QUESTIONI SPECIFICHE (97.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel caso di specie il RUP, per la verifica dell&#39;anomalia, si è limitato a richiedere chiarimenti genericamente riferiti all’offerta nel suo complesso senza far seguire a tale nota di avvio della verifica alcuna richiesta di approfondimento istruttorio o di maggiori delucidazioni con riferimento alla – pervero ben circoscritta – vexata questio dell’individuazione del corretto divisore per il (...)

SOGLIA DI ANOMALIA: LE OFFERTE COMPRESE NEL TAGLIO DELLE ALI VANNO MOMENTANEAMENTE ACCANTONATE E NON ESCLUSE (97.2)

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

La lettera d’invito al paragrafo 6.2.2. riproduce, quale metodo di calcolo per l’individuazione della soglia di anomalia, il “Metodo A” di cui all’All. II.2. del nuovo Codice degli Appalti, prevedendo con riferimento alla fattispecie che ne occupa (ammissione alla gara di un numero di offerte inferiori a 15), quanto segue: “…la congruità delle offerte è valutata sul (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA: IL COSTO DEI BUONI PASTO NON PRODUCE MAGGIORAZIONE DEI COSTI QUINDI NON DEVE ESSERE VALORIZZATO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il Collegio osserva, in aderenza alla giurisprudenza, che “la verifica dell&#39;anomalia dell&#39;offerta è finalizzata ad accertare la complessiva attendibilità e serietà della stessa, sulla base di una valutazione che ha natura globale e sintetica e che costituisce, in quanto tale, espressione di un tipico potere tecnico-discrezionale riservato all&#39;Amministraz (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA - PORCEDURE SOTTO-SOGLIA - NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (110)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Con il primo motivo, la ricorrente contesta la mancata valutazione dell’anomalia dell’offerta dell’aggiudicataria da parte della stazione appaltante, in quanto:- indicherebbe una percentuale sui costi da sostenere dall’azienda in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nella misura del 3% dell’importo offerto (€ 3.509,93), pari ad appena € 105 e, quindi, sarebbe (...)

VERIFICA DELL'ANOMALIA: NON NECESSARIO ESEGUIRLA SUL CONCORRENTE NON AGGIUDICATARIO (97.3)

TAR LAZIO - SENTENZA

In merito alla quarta doglianza, afferente alla pretesa irrealizzabilità e incongruità dell’offerta dell’Ati -OMISSIS-, per supposta sottostima della dotazione organica indicata nell’offerta tecnica (40 custodi e 11 depositerie) e dei costi relativi alla sicurezza, si rileva, sempre in relazione all’art.34, co.2 cpa, l’inammissibilità della censura, nella parte in c (...)

VERIFICA COSTI DELLA MANODOPERA: DIFFERENZE TRA VECCHIO E NUOVO CODICE DEGLI APPALTI (95.10)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Tornando alle censure in esame, il disciplinare di gara prevede, all’art. 23, che “Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante procede a: […] 3) verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10, il rispetto dei minimi salariali retributivi di cui al sopra citato art. 97, comma 5, lett. d)”.L’art. 95, comma 10 citato così dispone: (...)

COSTI DELLA SICUREZZA: L'O.E. CHE DICHIARA ZERO NON E' EQUIPARABILE A COLUI CHE OMETTE DI INDICARLI

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Al riguardo va osservato come, in relazione alla specifica voce di costo in rilievo, sia stato precisato in sede interpretativa che “gli “oneri aziendali” della sicurezza sono … rimessi alla esclusiva sfera di valutazione del singolo partecipante in quanto gli stessi variano da un’impresa all’altra e sono influenzati nel loro ammontare dall&#39;organizzazione produt (...)

ESCLUSIONE OFFERTE ANOMALE - METODO "A" - CONTINUITA' TRA VECCHIO E NUOVO CODICE DEGLI APPALTI (54.1)

TAR TOSCANA - SENTENZA

La previsione di cui al punto 2 del metodo A non ha, per questo Collegio, alcun senso nell’ambito del segmento preliminare relativo alla determinazione della soglia di anomalia, ma deve essere necessariamente riferita al successivo segmento dell’esclusione delle offerte anomale, così venendo ad evidenziare un contrasto evidente con la successiva previsione del punto (...)

SOSTENIBILITA' ECONOMICA - ANOMALIA DELL'OFFERTA

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Secondo questo collegio, va ora osservato, in punto di diritto, che la stazione appaltante, nella valutazione di sostenibilità dell’offerta, deve in primo luogo verificare che questa non comporti una perdita per il contraente posto che, diversamente, si consentirebbe la presentazione di offerte predatorie confidando nella solidità finanziaria del gruppo o della soci (...)

ACCESO AGLI ATTI - OFFERTE ANOMALE - SEGRETEZZA E KNOW-HOW AZIENDALE (110)

TAR LAZIO - ORDINANZA

Il Collegio è tenuto a pronunciarsi sulla domanda esperita ai sensi dell’art. 116 cod, proc. amm., e in particolare ai sensi del co. 2 (“In pendenza di un giudizio cui la richiesta di accesso è connessa, il ricorso di cui al comma 1 può essere proposto con istanza depositata presso la segreteria della sezione cui è assegnato il ricorso principale, previa notificazio (...)

OFFERTE CHE EGUAGLIANO LA SOGLIA DI ANOMALIA - VANNO ESCLUSE IN CONTINUITA' CON LA PRECEDENTE DISCIPLINA NORMATIVA (54 - II.2)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La questione sottoposta in primo grado al Tribunale e qui riproposta, come rileva l’appellante, era ed è fondamentalmente la seguente e, cioè, se, in applicazione del d. lgs. n. 36 del 2023, debba essere escluso o meno l’operatore economico che ha offerto un ribasso coincidente con la soglia di anomalia calcolata dalla stazione appaltante.Certamente, il punto 3 del metodo A dell’allegato (...)

ANOMALIA DELL'OFFERTA - SETTORI SPECIALI - INDICAZIONE COSTO DEL PERSONALE (41.14)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

La disciplina della valutazione di anomalia dell’offerta prevista dall’art. 54 del Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 non è applicabile in via diretta ai settori speciali in quanto la norma appartiene al Libro II del Codice dei contratti ed in merito l’art. 141 dello stesso Codice stabilisce che “Ai contratti di cui al presente Libro si applicano, oltre alle s (...)

INDICAZIONE CCNL DIVERSO DA QUELLO PREVISTO DALLA PA: VA INSERITO NELL'OFFERTA ECONOMICA E NON SI PUO' RICORRERE AL SOCCORSO ISTRUTTORIO (11.1)

TAR UMBRIA - SENTENZA

Giova richiamare il disposto dell’art. 11 Codice dei contratti pubblici, che introduce già in rubrica il “Principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore”, specificando al secondo comma che «Nei bandi e negli inviti le stazioni appaltanti e gli enti concedenti indicano il contratto collettivo applicabile al personale dipendente impiegato nell (...)

OFFERTA ECONOMICA - VALUTAZIONE ANOMALIA OFFERTA - PREVALE VALUTAZIONE COMPLESSIVA OFFERTA SULLA SCOMPOSIZIONE SINGOLI ELEMENTI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per pacifica giurisprudenza “la verifica della congruità dell&#39;offerta non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell&#39;offerta, ma mira ad accertare se in concreto essa, nel suo complesso, sia attendibile e affidabile in relazione alla corretta esecuzione dell&#39;appalto. 24.8. Questa Sezione da tempo esprime un orientamento del tutto consolidato nel senso di rite (...)

GIUSTIFICAZIONI OFFERTA – SONO SUFFICIENTI I PREVENTIVI A COMPROVA DEL PREZZO OFFERTO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

I prezzi con scostamento inferiore al 20% potevano essere giustificati mediante “preventivi”; i prezzi al di sopra di tale soglia (20%) dovevano invece essere giustificati attraverso “fatture quietanzate”. In assenza di fatture, le offerte sarebbero state escluse.Trattasi di un meccanismo di esclusione generalizzato e a carattere automatico di fatto introdotto in corso di gara (più in pa (...)

ACCESSO AGLI ATTI: CONSENTITO PURCHE' NON OREINTATO ALLA MERA CONOSCENZA DEI SEGRETI COMMERICALI ALTRUI (53.5)

TAR ABRUZZO PE - SENTENZA

Osserva questo collegio che, per evitare che l’interesse cd. difensivo diventi uno strumento solo per venire a conoscenza di segreti dei concorrenti, in altri termini, la giurisprudenza richiede un certo rigore nella verifica che sussista un nesso di utilità della documentazione richiesta per la tutela in giudizio di posizione giuridiche (cfr. Consiglio di Stato sen (...)

TERMINE PER LE GIUSTIFICAZIONI: DEVE ESSERE TALE DA RISPETTARE IL PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS (110.2)

TAR VENETO - SENTENZA

Osserva questo collegio che la disposizione succitata del codice dei contratti pubblici – nello stabilire, con chiaro intento acceleratorio, che le spiegazioni sui costi proposti debbano essere fornite in “un termine non superiore a quindici giorni” –, rimette alla discrezionalità della stazione appaltante la determinazione del termine nel caso concreto, affinché la (...)

CCNL: LA STAZIONE APPALTANTE NON PUO' OBBLIGARE L' O.E. AD APPLICARE UN DETERMINATO CONTRATTO COLLETTIVO

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Osserva questo collegio che, con il secondo motivo aggiunto viene contestato il rilievo, ritenuto determinante per il giudizio di anomalia dell’offerta, attinente all’inquadramento del personale nel livello D1 del CCNL di riferimento.Ad avviso della ricorrente la previsione di personale inquadrato sia al livello C1 che D1 sarebbe (...)

EQUO COMPENSO: AMBITO PREVALENTE DI APPLICAZIONE SONO I RAPPORTI PROFESSIONALI CON OGGETTO OPERE DI PRESTAZIONE INTELLETTUALE

TAR REGGIO CALABRIA - SENTENZA

Per questo collegio, è il subprocedimento di verifica dell’eventuale anomalia dell’offerta la sede laddove la stazione appaltante dovrà, in concreto, valutare l’eventuale incidenza del ribasso offerto rispetto alla serietà ed affidabilità dell’offerta. E’, infatti, “da escludersi che l’ammissibilità nelle gare de quibus di un ribasso oltre le soglie del D.M. del 201 (...)

VERIFICA DELL'ANOMALIA - RIBASSO SU SPESE ONERI A ACCESSORI - ANOMALIA AUTOMATICA

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Osserva questo collegio come, il ricorso merita accoglimento per la fondatezza, nei limiti che seguono, del primo motivo il che consente l’assorbimento di tutte le restanti censure. L’aggiudicazione disposta con il provvedimento in principalità impugnato prot. n. 11887 del 3 ottobre 2024 nei confronti di omissis, che ha praticato un ribasso del 100% sulla voce “spes (...)

RIBASSO COSTO DELLA MANODOPERA: O.E. DEVE FORNIRE PUNTUALI SPIEGAZIONI, ANCHE CON RIFERIMENTO ALLE "ECONOMIE DI SCALA"

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Osserva questo collegio, sui rimanenti profili del primo motivo del ricorso introduttivo il Tribunale ritiene innanzitutto che possa essere data continuità, in ragione dell’analogia tra discipline, all’indirizzo giurisprudenziale che, nel vigore del previgente Codice dei Contratti Pubblici, ha interpretato le disposizioni sulle giustificazioni del costo della manodo (...)

AGGIUDICAZIONE- TERMINI DI IMPUGNAZIONE - NUOVA DISCIPLINA – DIES A QUO – DECORRE DALLA PIENA CONOSCENZA DEGLI ATTI (209.1.a)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Secondo l’orientamento espresso dalla Corte di Giustizia e dalla Corte Costituzionale, sono compatibili con l’art. 24 Cost. e con il diritto dell’Unione europea, quelle sole interpretazioni del quadro normativo per effetto delle quali la parte ricorrente disponga di un termine non inferiore a trenta giorni per agire in giudizio, tenuto conto della data in cui essa ha preso o avrebbe potuto pren (...)

COSTI DEL LAVORO CHE SI DISCOSTANO DALLE TABELLE MINISTERIALI - NON LEGITTIMA UN GIUDIZIO IMMEDIATO DI ANOMALIA (110)

ANAC - PARERE

I valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali sono un semplice parametro di valutazione della congruità dell&#39;offerta, sicché l&#39;eventuale scostamento delle voci di costo da quelle riassunte nelle tabelle non legittima un giudizio di anomalia o di incongruità e occorre, perché possa dubitarsi della congruità, che la discordanza sia considerevole e palesemente ingiust (...)

VERIFICA DELL'ANOMALIA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA S.A. (110)

ANAC - PARERE

Le valutazioni della Stazione appaltante in ordine all&#39;anomalia e/o alla congruità dell&#39;offerta costituiscono espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto. Il sindacato dell&#39;Autorità non può, dunque, tradursi in una nuova verifica di merito, trattandosi di questione riserv (...)

VERIFICA DI ANOMALIA - SUBPROCEDIMENTO CHE RICHIEDE UN CONTRADDITORIO (110)

ANAC - PARERE

L&#39;art. 110 del d. lgs. n. 36/2023 disciplina la sequenza del subprocedimento di verifica dell&#39;anomalia prevedendo una tempistica procedimentale stabilita dal legislatore, prevedente che il contraddittorio sia articolato in una sola richiesta istruttoria, con assegnazione di un termine non superiore a quindici giorni per l&#39;inoltro delle giustificazioni. La procedura delineata dal leg (...)

VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - SCOSTAMENTO COSTO MANODOPERA - NON INCIDE SUL GIUDIZIO COMPLESSIVO DI ANOMALIA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il giudizio di anomalia dell’offerta deve basarsi su dati oggettivamente verificabili, che devono orientare dapprima l’analisi della stazione appaltante, e successivamente il controllo giudiziale sul ragionevole esercizio della discrezionalità tecnica da parte della stazione appaltante stessa.Del resto, laddove, nel caso in esame, si volesse fondare il giudizio di anomalia su mere ipotes (...)

CONGRUITA' COSTO DELLA MANODOPERA: VERIFICA OBBLIGATORIA DELLA S.A. PRIMA DELL' AGGIUDICAZIONE

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Questo consiglio specifica che sotto la vigenza del vecchio codice ma con motivazioni ancora perfettamente attuali, che «in forza del combinato disposto degli artt. 108 comma 9 e 110 comma 5 lett. d) del d.lgs. n. 36/2023, al pari di quanto stabilivano gli artt. 95, comma 10, e 97, comma 5, lett. d) del d.lgs. n. 50/2016, prima dell&#39;aggiudicazione le stazioni ap (...)

OMESSA INDICAZIONE COSTI DELLA MANODOPERA - OFFERTA ECONOMICA - IMMEDIATA ESCLUSIONE ( 108)

CORTE DEI CONTI - SENTENZA

E’ sufficiente osservare che la norma di riferimento applicabile al suddetto appalto era già entrata in vigore da oltre un anno, e comunque si appalesava chiara ed univoca nella sua lineare formulazione, che pertanto non sussisteva alcuna incertezza ermeneutica, che l’obbligo di indicare il costo della manodopera nell’offerta economica identificava un adempimento ineludibile ed agevolmente inte (...)