Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: ccnl

SCELTA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DA APPLICARE - RIENTRA NELLE PREROGATIVE DI ORGANIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORE (30.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L'art. 30, comma 4, del D.Lgs. n. 50 del 2016 stabilisce che "al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rapp (...)

APPLICAZIONE PRECISO CCNL - NON PUO' ESSERE IMPOSTO AGLI O.E.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Costituisce infatti consolidato orientamento giurisprudenziale quello in base al quale “l’applicazione di un determinato contratto collettivo non può essere imposta dalla lex specialis alle imprese concorrenti quale requisito di partecipazione. né la mancata applicazione di questo può essere a priori sanzionata dalla stazione appaltante con l'esclusione, sicché deve negarsi in radice che l& (...)

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SCELTA CCNL DA APPLICARE - LIBERTA' IMPRENDITORIALE (30.4)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

L’applicazione di un determinato contratto collettivo rientra nelle prerogative dell’imprenditore e nella libertà negoziale delle parti, risultando sufficiente che sia rispettata la coerenza del contratto nazionale applicato con l’oggetto dell’appalto posto in gara, secondo quanto stabilito dall’art. 30, comma 4, d.lgs. 50/2016. Nel caso in esame, non può essere revocato in dubbio che il CCNL C (...)

SCELTA CCNL DA APPLICARE - LIBERTA' NEGOZIALE DELL'IMPRESA

TAR SICILIA CT - SENTENZA

La giurisprudenza amministrativa ormai da tempo afferma che «anche ai fini della valutazione dell'anomalia dell'offerta e della congruità del costo del lavoro, ai sensi dell'art. 97 del d.lgs. n. 50 del 2016, la scelta del contratto collettivo da applicare rientra nelle prerogative di organizzazione dell'imprenditore e nella libertà negoziale delle parti, con il limite però che (...)

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CLAUSOLA CHE IMPONE UN DETERMINATO CCNL - LEGITTIMA

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Fermo restando che l’applicazione di un determinato contratto collettivo rientra nella libertà negoziale delle parti (Cons. Stato Sez. V, n. 5575/2019), per altro verso va rilevato che i concorrenti sono tenuti a rispettare la coerenza del contratto nazionale di categoria applicato con l’oggetto dell’appalto posto in gara. Ne segue che, del tutto legittima ed in linea con l’insegnamento giuris (...)

CCNL APPLICABILE - SCELTA DISCREZIONALE IMPRESA (30.4)

TAR LIGURIA - SENTENZA

L’art. 30, comma 4, d.lgs. 50/16 stabilisce: “"Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni e' applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente piu' r (...)

SERVIZI ALLA PERSONA - NECESSARIO RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE - RIMESSIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), non definitivamente pronunciando:a) dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale con riferimento agli artt. artt. 3, 41 e 117, commi 1, 2, 3 della Cost. – la questione di legittimità costituzionale dell’art. 9 della l. regionale Lazio 28 dicembre 2018, n. 13 nella parte in cui p (...)

OBBLIGO APPLICARE UN DETERMINATO CCNL - NON SUSSISTE - LIBERTA' IMPRENDITORIALE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il secondo motivo, l’appellante contesta la sentenza nella parte in cui non ha accolto la censura di illegittimo demansionamento di n. 26 operai addetti alla movimentazione dei mezzi, inquadrati dall’aggiudicatario al 3° livello contrattuale anziché al 4° (come imposto dall’art. 10 del CCNL Multiservizi, applicabile nel settore di riferimento); il che comporterebbe la violazione dell’art. 3 (...)

COOPERATIVA SOCIALE - PARTECIPAZIONE APPALTI -OBBLIGO RISPETTO CCNL DI SETTORE (30)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’appellante, avente veste giuridica di cooperativa sociale, ben può partecipare alle gare pubbliche (cfr. art. 3, comma 1, lett. p), nonché art. 30, d.lgs. n. 50 del 2016; in precedenza, v. art. 34 d.lgs. n. 163 del 2006), ivi incluse quelle in tema di rifiuti (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 11 luglio 2014, n. 3571), in considerazione del valore fondamentale costituito dalla massima apertura al mer (...)

SUBAPPALTO E CCNL APPLICABILE - CHIARIMENTI POST LEGGE CONVERSIONE DL 77/2021

INAIL - NOTA

Oggetto: modifica alla disciplina del subappalto – art. 49 D.L. n. 77/2021 (conv. da L. n. 108/2021) – indicazioni operative.Si ritiene che, laddove nell’ambito dell’attività di vigilanza si riscontrino, in relazione ai singoli istituti retributivi o normativi (es. ferie, permessi, orario di lavoro, disciplina delle tipologie contrattuali), condizioni inferiori rispetto a quelle previste (...)

DECRETO TRASPARENZA - DIRITTO ALL'INFORMAZIONE SUGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL RAPPORTO DI LAVORO

NAZIONALE - DECRETO

Attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea. (22G00113) (GU n.176 del 29-7-2022) Vigente al: 13-8-2022 (...)

CCNL APPLICATO E OGGETTO DELL'APPALTO - NECESSARIA CONNESSIONE - COMPROVA ADEGUATO COSTO DELLA MANODOPERA (30.4)

TAR BASILICATA - SENTENZA

L’aggiudicataria avrebbe modificato, in sede di giustificazioni, il valore del costo della manodopera indicato nell’offerta.Inoltre, il CCNL UGL Sanità prodotto dall’aggiudicataria è riferibile al settore socio-sanitario assistenziale ed educativo e, dunque, non avrebbe alcuna connessione con l’oggetto dell’appalto (servizio di raccolta differenziata porta a porta, spazzamento manuale e (...)

APPALTO DI LAVORI - APPLICAZIONE DI DUE CCNL DIVERSI - AMMESSO (30.4)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Con il primo mezzo la ricorrente lamenta che l’aggiudicataria avrebbe dovuto essere esclusa poiché, per giustificare il costo della manodopera indicato nell’offerta economica, ha violato i minimi retributivi, applicando ad alcuni dei propri lavoratori - in luogo del C.C.N.L. Edile-Industria, come precisato nella dichiarazione camerale prodotta all’atto della partecipazione alla gara - il C.C.N. (...)

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ACCORDO COLLETTIVO - INDICI SINTOMATICI DELLA MAGGIORE RAPPRESENTATIVITA' DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI

MIN LAVORO - INTERPELLO

Indicazione degli elementi necessari per qualificare l'accordo collettivo come accordo stipulato da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.Questo Dicastero ha ritenuto opportuno riepilogare, con proprie circolari del 9 novembre 2010 e del 6 marzo 2012, nonché con circolare n. 13 del 5 giugno 2012, gli indici sintomatici già indicati dalla cons (...)

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BENEFICI NORMATIVI E CONTRIBUTIVI E RISPETTO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA – RISPETTO PARTE NORMATIVA DEL CONTRATTO – INDICAZIONI OPERATIVE

ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO - CIRCOLARE

Vengono forniti chiarimenti in ordine agli indici di valutazione della "equivalenza" della disciplina normativa dei contratti collettivi. (...)

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CCNL INADEGUATO CON RIFERIMENTO ALL'OGGETTO DELL'APPALTO - LEGITTIMA L'ESCLUSIONE DEL CONCORRENTE

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Nel caso in questione l'operatore è stato escluso per aver dichiarato l’applicazione del CNNL Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari sebbene il disciplinare non obbligava i concorrenti ad applicare uno specifico contratto collettivo ma esprimeva solo una preferenza per il CCNL Federculture, attribuendo cinque punti tecnici ai concorrenti che si fossero impegnati all’utilizzo “per l’inquadram (...)

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CONTRATTO COLLETTIVO - LA P.A. PUO' VALUTARE L'ADEGUATEZZA DEL CCNL APPLICATO E IL SUO ASSETTO RETRIBUTIVO (95.10 - 97.5)

ANAC - PARERE

La giurisprudenza riconosce all'amministrazione un potere di sindacato diretto del CCNL di lavoro proposto al fine di accertare, con atto motivato, che il livello stipendiale proposto sia conforme all'art. 36 Cost. in quanto norma costituzionale di applicazione immediata e diretta.La più recente giurisprudenza amministrativa (T.A.R. Lombardia, 28 novembre 2023, n. 2830) riguardan (...)

AGGIORNAMENTO CCNL IN CORSO DI GARA - ELEMENTO DETERMINANTE AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come correttamente rilevato dall’appellante, la verifica di anomalia eseguita dall’amministrazione non può prescindere dall’esame delle voci di costo ragionevolmente attendibili in sede esecutiva, ivi incluse le variazioni retributive ascrivibili all’adozione di un nuovo CCNL, ancorché sopraggiunto alle offerte e diverso da quello tenuto in considerazione dall’amministrazione ai fini del calcol (...)

CCNL: EQUIVALENZA DEI CONTRATTI NON DETERMINA MEDESIMA RETRIBUZIONE (11.3)

TAR LOMBARDIA BS - ORDINANZA

In base all’art. 11 commi 3 e 4 del Dlgs. n. 36/2023, il ribasso inserito nell’offerta non può essere ottenuto in danno dei lavoratori mediante l’applicazione di un CCNL che, essendo incoerente rispetto alle lavorazioni, comporti minori tutele economiche e normative.La suddetta norma determina certamente una limitazione della libe (...)

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