Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: ccnl

SCELTA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DA APPLICARE - RIENTRA NELLE PREROGATIVE DI ORGANIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORE (30.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L'art. 30, comma 4, del D.Lgs. n. 50 del 2016 stabilisce che "al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rapp (...)

SCELTA CCNL DA APPLICARE - LIBERTA' NEGOZIALE DELL'IMPRESA

TAR SICILIA CT - SENTENZA

La giurisprudenza amministrativa ormai da tempo afferma che «anche ai fini della valutazione dell'anomalia dell'offerta e della congruità del costo del lavoro, ai sensi dell'art. 97 del d.lgs. n. 50 del 2016, la scelta del contratto collettivo da applicare rientra nelle prerogative di organizzazione dell'imprenditore e nella libertà negoziale delle parti, con il limite però che (...)

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CLAUSOLA CHE IMPONE UN DETERMINATO CCNL - LEGITTIMA

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Fermo restando che l’applicazione di un determinato contratto collettivo rientra nella libertà negoziale delle parti (Cons. Stato Sez. V, n. 5575/2019), per altro verso va rilevato che i concorrenti sono tenuti a rispettare la coerenza del contratto nazionale di categoria applicato con l’oggetto dell’appalto posto in gara. Ne segue che, del tutto legittima ed in linea con l’insegnamento giuris (...)

CCNL APPLICABILE - SCELTA DISCREZIONALE IMPRESA (30.4)

TAR LIGURIA - SENTENZA

L’art. 30, comma 4, d.lgs. 50/16 stabilisce: “"Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni e' applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente piu' r (...)

APPLICAZIONE PRECISO CCNL - NON PUO' ESSERE IMPOSTO AGLI O.E.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Costituisce infatti consolidato orientamento giurisprudenziale quello in base al quale “l’applicazione di un determinato contratto collettivo non può essere imposta dalla lex specialis alle imprese concorrenti quale requisito di partecipazione. né la mancata applicazione di questo può essere a priori sanzionata dalla stazione appaltante con l'esclusione, sicché deve negarsi in radice che l& (...)

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SCELTA CCNL DA APPLICARE - LIBERTA' IMPRENDITORIALE (30.4)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

L’applicazione di un determinato contratto collettivo rientra nelle prerogative dell’imprenditore e nella libertà negoziale delle parti, risultando sufficiente che sia rispettata la coerenza del contratto nazionale applicato con l’oggetto dell’appalto posto in gara, secondo quanto stabilito dall’art. 30, comma 4, d.lgs. 50/2016. Nel caso in esame, non può essere revocato in dubbio che il CCNL C (...)

SERVIZI ALLA PERSONA - NECESSARIO RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE - RIMESSIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), non definitivamente pronunciando:a) dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale con riferimento agli artt. artt. 3, 41 e 117, commi 1, 2, 3 della Cost. – la questione di legittimità costituzionale dell’art. 9 della l. regionale Lazio 28 dicembre 2018, n. 13 nella parte in cui p (...)

OBBLIGO APPLICARE UN DETERMINATO CCNL - NON SUSSISTE - LIBERTA' IMPRENDITORIALE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il secondo motivo, l’appellante contesta la sentenza nella parte in cui non ha accolto la censura di illegittimo demansionamento di n. 26 operai addetti alla movimentazione dei mezzi, inquadrati dall’aggiudicatario al 3° livello contrattuale anziché al 4° (come imposto dall’art. 10 del CCNL Multiservizi, applicabile nel settore di riferimento); il che comporterebbe la violazione dell’art. 3 (...)

COOPERATIVA SOCIALE - PARTECIPAZIONE APPALTI -OBBLIGO RISPETTO CCNL DI SETTORE (30)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’appellante, avente veste giuridica di cooperativa sociale, ben può partecipare alle gare pubbliche (cfr. art. 3, comma 1, lett. p), nonché art. 30, d.lgs. n. 50 del 2016; in precedenza, v. art. 34 d.lgs. n. 163 del 2006), ivi incluse quelle in tema di rifiuti (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 11 luglio 2014, n. 3571), in considerazione del valore fondamentale costituito dalla massima apertura al mer (...)

SUBAPPALTO E CCNL APPLICABILE - CHIARIMENTI POST LEGGE CONVERSIONE DL 77/2021

INAIL - NOTA

Oggetto: modifica alla disciplina del subappalto – art. 49 D.L. n. 77/2021 (conv. da L. n. 108/2021) – indicazioni operative.Si ritiene che, laddove nell’ambito dell’attività di vigilanza si riscontrino, in relazione ai singoli istituti retributivi o normativi (es. ferie, permessi, orario di lavoro, disciplina delle tipologie contrattuali), condizioni inferiori rispetto a quelle previste (...)

DECRETO TRASPARENZA - DIRITTO ALL'INFORMAZIONE SUGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL RAPPORTO DI LAVORO

NAZIONALE - DECRETO

Attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea. (22G00113) (GU n.176 del 29-7-2022) Vigente al: 13-8-2022 (...)

CCNL APPLICATO E OGGETTO DELL'APPALTO - NECESSARIA CONNESSIONE - COMPROVA ADEGUATO COSTO DELLA MANODOPERA (30.4)

TAR BASILICATA - SENTENZA

L’aggiudicataria avrebbe modificato, in sede di giustificazioni, il valore del costo della manodopera indicato nell’offerta.Inoltre, il CCNL UGL Sanità prodotto dall’aggiudicataria è riferibile al settore socio-sanitario assistenziale ed educativo e, dunque, non avrebbe alcuna connessione con l’oggetto dell’appalto (servizio di raccolta differenziata porta a porta, spazzamento manuale e (...)

APPALTO DI LAVORI - APPLICAZIONE DI DUE CCNL DIVERSI - AMMESSO (30.4)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Con il primo mezzo la ricorrente lamenta che l’aggiudicataria avrebbe dovuto essere esclusa poiché, per giustificare il costo della manodopera indicato nell’offerta economica, ha violato i minimi retributivi, applicando ad alcuni dei propri lavoratori - in luogo del C.C.N.L. Edile-Industria, come precisato nella dichiarazione camerale prodotta all’atto della partecipazione alla gara - il C.C.N. (...)

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BENEFICI NORMATIVI E CONTRIBUTIVI E RISPETTO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA – RISPETTO PARTE NORMATIVA DEL CONTRATTO – INDICAZIONI OPERATIVE

ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO - CIRCOLARE

Vengono forniti chiarimenti in ordine agli indici di valutazione della "equivalenza" della disciplina normativa dei contratti collettivi. (...)

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ACCORDO COLLETTIVO - INDICI SINTOMATICI DELLA MAGGIORE RAPPRESENTATIVITA' DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI

MIN LAVORO - INTERPELLO

Indicazione degli elementi necessari per qualificare l'accordo collettivo come accordo stipulato da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.Questo Dicastero ha ritenuto opportuno riepilogare, con proprie circolari del 9 novembre 2010 e del 6 marzo 2012, nonché con circolare n. 13 del 5 giugno 2012, gli indici sintomatici già indicati dalla cons (...)

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CCNL INADEGUATO CON RIFERIMENTO ALL'OGGETTO DELL'APPALTO - LEGITTIMA L'ESCLUSIONE DEL CONCORRENTE

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Nel caso in questione l'operatore è stato escluso per aver dichiarato l’applicazione del CNNL Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari sebbene il disciplinare non obbligava i concorrenti ad applicare uno specifico contratto collettivo ma esprimeva solo una preferenza per il CCNL Federculture, attribuendo cinque punti tecnici ai concorrenti che si fossero impegnati all’utilizzo “per l’inquadram (...)

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CONTRATTO COLLETTIVO - LA P.A. PUO' VALUTARE L'ADEGUATEZZA DEL CCNL APPLICATO E IL SUO ASSETTO RETRIBUTIVO (95.10 - 97.5)

ANAC - PARERE

La giurisprudenza riconosce all'amministrazione un potere di sindacato diretto del CCNL di lavoro proposto al fine di accertare, con atto motivato, che il livello stipendiale proposto sia conforme all'art. 36 Cost. in quanto norma costituzionale di applicazione immediata e diretta.La più recente giurisprudenza amministrativa (T.A.R. Lombardia, 28 novembre 2023, n. 2830) riguardan (...)

AGGIORNAMENTO CCNL IN CORSO DI GARA - ELEMENTO DETERMINANTE AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come correttamente rilevato dall’appellante, la verifica di anomalia eseguita dall’amministrazione non può prescindere dall’esame delle voci di costo ragionevolmente attendibili in sede esecutiva, ivi incluse le variazioni retributive ascrivibili all’adozione di un nuovo CCNL, ancorché sopraggiunto alle offerte e diverso da quello tenuto in considerazione dall’amministrazione ai fini del calcol (...)

CCNL: EQUIVALENZA DEI CONTRATTI NON DETERMINA MEDESIMA RETRIBUZIONE (11.3)

TAR LOMBARDIA BS - ORDINANZA

In base all’art. 11 commi 3 e 4 del Dlgs. n. 36/2023, il ribasso inserito nell’offerta non può essere ottenuto in danno dei lavoratori mediante l’applicazione di un CCNL che, essendo incoerente rispetto alle lavorazioni, comporti minori tutele economiche e normative.La suddetta norma determina certamente una limitazione della libe (...)

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AGGIORNAMENTO CCNL IN CORSO DI APPALTO - AUMENTO COSTO DEL LAVORO - VARIABILE DA CONSIDERARE NELLA FORMULAZIONE DELL'OFFERTA (108.9)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il ricorso infatti riguarda i capi della sentenza con i quali il Tar ha ritenuto che non fosse stata prevista nel contratto di appalto la previsione della revisione prezzi e nella parte in cui ha escluso che potesse operare il meccanismo revisionale nel caso di introduzione di un nuovo, più oneroso CCNL, trattandosi di eventualità ben conosciuta dall’appaltatore.Nell’appello incidentale (...)

CLAUSOLE IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTI - MANCATA INDICAZIONE COSTI MANODOPERA - MANCATA INDICAZIONE CCNL

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Osserva il Collegio che con la richiamata decisione n. 4/2018, l’Adunanza Plenaria ha affermato che sono immediatamente impugnabili soltanto le clausole del bando preclusive della partecipazione o tali da impedire con certezza la stessa formulazione dell’offerta.Queste ultime sono le uniche eccezioni alla regola della non immediat (...)

APPLICAZIONE CCNL - PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELL'EQUILIBRIO CONTRATTUALE (9.2)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La preoccupazione manifestata dalla ricorrente in ordine all’attuale insostenibilità dell’offerta non ha ragion d’essere, essendo i nuovi livelli retributivi “sicuramente applicabili alla futura esecuzione del contratto da affidare” (Cons. Stato, n. 6652/2023, cit.).Da ciò discende che, da un canto, occorrerà assicurare l’adeguame (...)

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GARA SUDDIVISA IN LOTTI: A CHE CONDIZIONI E' AMMESSO IL RICORSO CUMULATIVO (110)

TAR LAZIO - SENTENZA

Ricorda questo collegio che, ai fini dell’ammissibilità del ricorso cumulativo avverso distinti provvedimenti, è necessario “...che gli stessi siano riferibili al medesimo procedimento amministrativo, seppur inteso nella sua più ampia latitudine semantica, e che con il gravame vengano dedotti vizi che colpiscano, nelle medesima misura, i diversi atti impugnati, di m (...)

INDICAZIONE CCNL DIVERSO DA QUELLO PREVISTO DALLA PA: VA INSERITO NELL'OFFERTA ECONOMICA E NON SI PUO' RICORRERE AL SOCCORSO ISTRUTTORIO (11.1)

TAR UMBRIA - SENTENZA

Giova richiamare il disposto dell’art. 11 Codice dei contratti pubblici, che introduce già in rubrica il “Principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore”, specificando al secondo comma che «Nei bandi e negli inviti le stazioni appaltanti e gli enti concedenti indicano il contratto collettivo applicabile al personale dipendente impiegato nell (...)

EQUIVALENZA CONTRATTI COLLETTIVI - NECESSARIA L'EQUIVALENZA ECONOMICA E QUINDI MEDESIMA RETRIBUZIONE GLOBALE ANNUA (11)

ANAC - PARERE

La verifica dell&#39;equivalenza delle tutele economiche richiede che sia accertato che l&#39;aggiudicatario, pur applicando un CCNL diverso da quello indicato dalla Stazione appaltante nel bando di gara, garantisca al personale impiegato nell&#39;appalto la medesima retribuzione globale annual prevista dal CCNL indicato nel bando.<p style="text-align: justify;" (...)

PIANO DI ASSORBIMENTO: VA INSERITO NELL'OFFERTA TECNICA PERCHE' POTREBBE SVELARE I PROFILI DELL'OFFERTA STESSA

TAR SICILIA - SENTENZA

Ed invero, non essendovi alcuna discrepanza tra il piano di assorbimento (che non è parte dell’offerta, anche se va inserito nella busta dell’offerta tecnica in quanto potenzialmente idoneo a disvelare profili dell’offerta medesima) ed i giustificativi, non è configurabile, contrariamente a quanto sostenuto dalla parte ricorrente, alcun “artificio” finalizzato ad ab (...)

VERIFICA CONGRUITA' COSTO MANDOPERA: LEGITTIMO IL CONFRONTO CON CCNL DI RIFERIMENTO

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Con riferimento alle altre figure professionali, l’OMISSIS ha provveduto a verificare la congruità del costo della manodopera dichiarato, prendendo a riferimento il CCNL applicabile per lo svolgimento delle specifiche mansioni, ovvero il CCNL - Grafica Editoria.La giurisprudenza amministrativa, nel caso di impiego di personale aut (...)

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AMMESSI DIVERSI CCNL IN GARA: NON NECESSARIA LA PARITA' DI RETRIBUZIONE (11.4)

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Osserva questo collegio che le differenze di costo tra il CCNL Terziario Confcommercio e il CCNL Metalmeccanici, stimate nell’ultima relazione del consulente del lavoro rag. omissis in un intervallo variabile dal 26% al 52%, a seconda delle tabelle di costo prese come riferimento e delle varie ipotesi di comparazione dei livelli di inquadramento (dati che ovviamente (...)

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ATTIVITA' DI PROGETTAZIONE: IRRILEVANTE CHE SI SVOLTA IN VIA AUTONOMA O IN AFFIANCAMENTO TRA PROFESSIONISTI

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Secondo questo collegio, esaminando nel merito la censura, emerge che l’attività di “assistente alla progettazione strutturale”, alla quale, nell’offerta della controinteressata, risulta addetta la professionista designata, regolarmente iscritta, come previsto dal bando, all’Ordine degli ingegneri, deve, comunque, ritenersi requisito sufficiente a soddisfare il requ (...)

CCNL: LA STAZIONE APPALTANTE NON PUO' OBBLIGARE L' O.E. AD APPLICARE UN DETERMINATO CONTRATTO COLLETTIVO

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Osserva questo collegio che, con il secondo motivo aggiunto viene contestato il rilievo, ritenuto determinante per il giudizio di anomalia dell’offerta, attinente all’inquadramento del personale nel livello D1 del CCNL di riferimento.Ad avviso della ricorrente la previsione di personale inquadrato sia al livello C1 che D1 sarebbe (...)

APPLICAZIONE POSTUMA DEL CCNL: NESSUN SINDACATO O PROFILO DI ILLEGITTIMITA' DEL POTERE AMMINISTRATIVO (11.4)

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Osserva questo collegio che, con il provvedimento di aggiudicazione parte ricorrente è stata sin da subito nelle condizioni di comprendere come, da un lato, la controparte avesse prodotto, unitamente alla domanda di partecipazione, una dichiarazione di equivalenza tra il CCNL che avrebbe inteso applicare e quello voluto dalla stazione appaltante e, dall’altro lato, (...)

CASI E MATERIALI DI DISCUSSIONE: MERCATO DEL LAVORO E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

CNEL - CONTRIBUTO

Nel contributo vengono esaminate le disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36 del 2023) che impongono agli operatori economici di applicare un CCNL che sia coerente con l’a3ività ogge3o dell’appalto pubblico o, in alternativa, garantire un traTamento economico e normativo che sia a questo equivalente.Dopo una disamina del quadro normativo, l’indagine si concentr (...)

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MODIFICA DEL CONTRATTO D'APPALTO: CCNL - MODIFICHE INTERVENUTE - NO EFFETTO RETROATTIVO (106.1)

TAR LAZIO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, i rilievi mossi dalla ricorrente in ordine all’attuale insostenibilità dell’offerta impingono all’esecuzione della commessa, in merito alla quale occorrerà assicurare l’adeguamento dei livelli retributivi, ove modificati.Del resto, a tale adeguamento si dovrebbe far fronte anche qualora il procedimento (...)

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EQUIVALENZA CCNL - OFFERTA ANOMALA - SOCCORSO ISTRUTTORIO

TAR PIEMONTE - SENTENZA

L’art. 17 del disciplinare di gara regolante l’offerta economica recita da subito “L’offerta economica firmata secondo le modalità di cui al precedente paragrafo 13.2, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi: - l’offerta economica predisposta secondo il modello di cui all’Allegato “Modulo di offerta economica” (Allegato 4), contenente i seguenti ele (...)

MODIFICA LEX SPECIALIS: LA DIVERSA INDICAZIONE DEL CCNL E' SIGNIFICATIVA E RILEVANTE PER L'OPERATORE

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

Secondo questo collegio: i) l’art. 92 del d.lgs. n. 36/2023 stabilisce, al comma 1, che «[l]e stazioni appaltanti, fermi quelli minimi di cui agli articoli 71, 72, 73, 74, 75 e 76, fissano termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte adeguati alla complessità dell’appalto e al tempo necessario alla preparazione delle offerte» e, al co (...)

INDICAZIONE DI UN DIVERSO CCNL – VERIFICA EQUIVALENZA TUTELE ECONOMICHE E NORMATIVE - NON E' COMPROVATA - LEGITTIMA ESCLUSIONE (11)

ANAC - DELIBERA

L’accertamento dell’equivalenza delle tutele economiche presuppone che il valore economico complessivo delle componenti fisse della retribuzione globale annua – retribuzione tabellare annua, indennità di contingenza, EDR, eventuali mensilità aggiuntive e ulteriori indennità previste – previste nel CCNL indicato dall’operatore economico sia almeno pari a quello del contratto collettivo di lavoro (...)

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VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - SCOSTAMENTO COSTO MANODOPERA - NON INCIDE SUL GIUDIZIO COMPLESSIVO DI ANOMALIA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il giudizio di anomalia dell’offerta deve basarsi su dati oggettivamente verificabili, che devono orientare dapprima l’analisi della stazione appaltante, e successivamente il controllo giudiziale sul ragionevole esercizio della discrezionalità tecnica da parte della stazione appaltante stessa.Del resto, laddove, nel caso in esame, si volesse fondare il giudizio di anomalia su mere ipotes (...)

TAR CAMPANIA - NAPOLI, SEZ. IV, SENTENZA DEL 21 FEBBRAIO 2025 N. 1463

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Osserva questo collegio che, le differenze tra i diversi CCNL possono riguardare plurimi profili, tra cui l’orario di lavoro settimanale, articolato anche su diverso numero di giorni; le maggiorazioni percentuali per il lavoro straordinario diurno e/o notturno e/o festivo; la strutturazione per livelli delle retribuzioni, che possono variare anche a parità di mansio (...)

INDIVIDUAZIONE CCNL - FINALITA': GARANTIRE LA TUTELA DEI LAVORATORI E LA CORRETTA ESECUZIONE DELLA COMMESSA (11)

ANAC - PARERE

La corretta individuazione, nel bando di gara, del contratto collettivo applicabile, stante l&#39;obbligo per l&#39;operatore economico che adotti un diverso CCNL di dimostrare l&#39;equivalenza delle tutele, risponde alla finalità di garantire che al personale impiegato nell&#39;appalto siano riconosciute le giuste tutele economiche e normative, e che le prestazion (...)

CCNL E COSTO DELLA MANODOPERA: NORME INDEROGABILI CHE POSSONO INFLUENZARE LA STABILITA' DEL CONTRATTO DI APPALTO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per questo collegio non può condividersi la prospettazione secondo cui la dichiarazione del CCNL concretamente applicato non sarebbe stato un elemento essenziale dell’offerta. Invero, ai sensi dell’art. 11 del d.lgs. n. 36 del 2023, al personale impiegato negli appalti pubblici dev’essere applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il se (...)

OFFERTA ECONOMICA: HA DUE FINALITA' CHE CONVERGONO TRA DI LORO - ATTENDIBILITA' DELLA STESSA ANCHE AI FINI DELL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO E TUTELA DEI LAVORATORI TRAMITE CONTROLLO CCNL APPLICABILE

TAR REGGIO CALABRIA - SENTENZA

Come osservato dal Consiglio di Stato (Sez. III, n. 6652 del 7.7.2023), occorre anzitutto muovere dalle funzioni che la disciplina del codice dei contratti pubblici assegna al procedimento di verifica della affidabilità economica dell’offerta, come delineato dall’art. 97 e (per quel che rileva nel caso di specie) dall’art. 95, comma 10, secondo periodo -che impone a (...)

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VERIFICA DI EQUIVALENZA DEL CCNL DA PARTE DELLA S.A.: HA CARATTERE OBBLIGATORIO (11)

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

Secondo questo collegio va osservato che la controinteressata, con le giustificazioni rese, ha precisato di applicare integralmente il CCNL “Commercio Terziario”, sicché non è ravvisabile indeterminatezza o genericità circa il contratto che la ditta - in caso di aggiudicazione - avrebbe applicato ai lavoratori coinvolti nella commessa de qua, né può ritenersi integr (...)

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GIUDIZIO DI EQUIVALENZA DEI CCNL: ESPRESSIONE DELLA DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA S.A. LIMITATAMENTE SINDACABILE DAL GIUDICE AMMINISTRATIVO

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Per questo collegio, la seconda parte della censura dedotta con il ricorso introduttivo merita di essere esaminata congiuntamente all’unica doglianza dei primi motivi aggiunti di ricorso, alla luce del complementare e convergente portato contestativo, appuntato sulla asserita erroneità nel merito del giudizio di non equivalenze delle tutele offerte dai sopra menzion (...)

CCNL APPLICABILE: VA SEMPRE EFFETTUATA LA VERIFICA DELL'EQUIVALENZA CON IL CONTRATTO INDICATO DALLA S.A. (11)

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Premesso quanto sopra in punto di fatto, l’art. 11 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, ratione temporis vigente (prima delle modifiche apportate con decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209), stabilisce che “1. Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale (...)

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COSTO MANODOPERA: NON SI PUO' INSERIRE TRA LE SPESE GENERALI NELL'OFFERTA ECONOMICA (108.9)

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

È noto che il D.lgs. n. 36 del 2023 ha previsto una tutela rafforzata degli interessi dei lavoratori, richiedendo ai partecipanti alla gara di indicare, in via separata, nella propria offerta economica, i costi della manodopera e i costi per gli oneri di sicurezza, sanzionando con l&#39;esclusione la violazione di detto obbligo (come evincibile dagli artt. 41, comma (...)