ANOMALIA - L'OFFERTA VA VALUTATA COMPLESSIVAMENTE - NON RILEVANO MERE INESATTEZZE (110)
Il giudizio sull’anomalia dell’offerta - sulla base della costante giurisprudenza sul punto (ex pluribus: Cons. Stato, Sez. V, n. 9117/2022) - deve essere effettuato con criterio olistico, mediante verifica dell’attendibilità complessiva dell’offerta, e non sulla base della verifica di alcune voci dell’offerta atomisticamente considerate.
Ciò premesso il giudizio complessivo di congruità dell’offerta della controinteressata reso dal RUP appare corretto, sebbene le due note giustificative proposte dalla controinteressata contengano alcune inesattezze che, tuttavia, non incidono sulla complessiva attendibilità del giudizio di congruità dell’offerta.
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