Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: chiarimenti
CHIARIMENTI – MODIFICA ATTI DI GARA – RIAPERTURA TERMINI (74.4)
I chiarimenti forniti dalla stazione appaltante – aventi ad oggetto il contenuto del bando e degli atti allegati – sono ammissibili a condizione che non siano tali da modificare la disciplina dettata per lo svolgimento della gara. Infatti, “le informazioni rilasciate dall'Amministrazione in sede di chiarimenti hanno una mera funzione di illustrazione delle regole già formate predisposte dalla disc (...)
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PRESCRIZIONI LEX SPECIALIS - CARATTERE VINCOLANTE ANCHE PER LA PA
Si rammenta al riguardo il consolidato principio per cui l’amministrazione, a mezzo di chiarimenti auto-interpretativi, non può modificare o integrare la disciplina di gara pervenendo alla sua sostanziale disapplicazione. I chiarimenti sono infatti ammissibili se contribuiscono, con un’operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato e la ratio, ma non q (...)
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NATURA DEI CHIARIMENTI – IMPOSSIBILITÀ DI MODIFICARE LA DOCUMENTAZIONE DI GARA
Occorre richiamare quanto affermato nel tempo dalla giurisprudenza in tema di chiarimenti alla legge di gara, avendo la stessa precisato che la funzione di questi ultimi è quella di fornire un’interpretazione autentica del testo della documentazione di gara, di renderne chiaro e comprensibile il significato e/o la ratio quando vi siano dubbi (cfr. Consiglio di Stato, sent. 23 settembre 2015, n. 44 (...)
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CHIARIMENTI - MERA PORTATA DI INTERPRETAZIONE DEL TESTO - NON AMMESSO SIGNIFICATO DIFFERENTE
I chiarimenti, invece, sono ammissibili se contribuiscono, con un’operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato, ma non quando, proprio mediante l’attività interpretativa, si giunga ad attribuire ad una disposizione del bando un significato ed una portata diversa e maggiore di quella che risulta dal testo stesso, in tal caso violandosi il rigoroso pri (...)
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MODIFICHE ALLA LEX SPECIALIS – PROROGA DEI TERMINI – PRESUPPOSTI (79)
La ricorrente lamenta la mancata pubblicazione di un nuovo bando e il mancato rispetto del termine dilatorio di cui all’art. 60 d.lgs. n. 50 del 2016 ai fini della presentazione delle offerte: che sarebbero stati dovuti all’esito delle modifiche apportate in parte qua alla lex specialis pubblicate il 18 marzo 2019.Il Collegio considera che a tali assunti si oppone il dato essenziale dell (...)
CHIARIMENTI - PORTATA ESPLICATIVA E NON MODIFICATIVA
Non può poi fare a meno di osservarsi che, per giurisprudenza consolidatissima, i chiarimenti forniti dall’amministrazione procedente sono ammissibili purché non modifichino la disciplina dettata per lo svolgimento della gara dettata dalla lex specialis, non potendosi, attraverso l’attività interpretativa, attribuire a quest’ultima un significato e una portata diversi rispetto a quelli risultan (...)
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FUNZIONE DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEI CHIARIMENTI IN SEDE DI GARA
in una situazione di obiettiva incertezza dipendente dal fatto che le clausole della lex specialis risultano malamente formulate o si prestano comunque ad incertezze interpretative o siano equivoche, la risposta dell’Amministrazione appaltante ad una richiesta di chiarimenti avanzata dai concorrenti non costituisce un’indebita e perciò illegittima modifica delle regole di gara, ma una sorta d’i (...)
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CHIARIMENTI NOVATIVI – TUTALA IMPRESA CHE NE HA BENEFICIATO NEL RISPETTO DELLA PAR CONDICIO E FAVOR PARTECIPATIONIS
La Sezione non pone assolutamente in discussione il principio della immodificabilità delle clausole contenute nella legge di gara a salvaguardia della integrità dell’offerta (nel caso di specie, quella tecnica), ma intende dare seguito all’indirizzo esegetico seguito dalla giurisprudenza amministrativa interna e da quella europea, volto a valorizzare l’affidamento dell’operatore che partecipa a (...)
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CHIARIMENTI INTEGRATIVI O RESTRITTIVI - POTERE DECISIONALE DELLA COMMISSIONE
E’ tuttavia evidente che, in assenza di alcuna indicazione in tal senso nella legge di gara, non poteva certo individuarsi una ambiguità sul punto; eventuali chiarimenti resi in corso di procedura, per univoca giurisprudenza, non possono in alcun modo comportare sostanziali modifiche della legge di gara (l’unica sulla quale si instaura il confronto concorrenziale), tanto meno in senso restritti (...)
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CHIARIMENTI - CONTRASTO CON LE DISPOSIZIONI DELLA LEX SPECIALIS DA CHIARIRE – INAMMISSIBILI (79)
Con i chiarimenti non sono possibili operazioni manipolative dirette ad attribuire a una disposizione del bando un significato ed una portata diversa e maggiore di quella che risulta dal testo stesso, violandosi il rigoroso principio formale della lex specialis, posto a garanzia dei principi di cui all'art. 97 della Costituzione. Nell’ipotesi di contrasto tra il chiarimento fornito e la dis (...)
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CHIARIMENTI - ILLEGITTIMI SE INTRODUCONO NUOVI ELEMENTI - PORTATA MODIFICATIVA DELLA LEX SPECIALIS (79)
Oggetto: stanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata da Ortho-Clinical Diagnostics Italy S.r.l. - Procedura aperta per la fornitura di sistemi macchina reattivi per immunoematologia pazienti per le necessità di mesi 36 del SIMT dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini - Importo a base di gara: Euro 1.042.422,00 - S.A.: Azien (...)
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CLAUSOLE DI ESCLUSIONE - DEVONO ESSERE TASSATIVE E UNIVOCHE (83.8)
Le clausole di esclusione devono essere tassative e univoche; per pacifico principio giurisprudenziale, che la Sezione condivide “a fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara (una avente quale effetto l’esclusione dalla gara e l’altra tale da consentire la permanenza del concorrente), non può legittimamente aderirsi all’opzione che, ove condivisa, compor (...)
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SOCCORSO ISTRUTTORIO OFFERTA TECNICA - PRECISAZIONE ALCUNI DETTAGLI - AMMESSA (83.9)
Come noto, il soccorso istruttorio è previsto dall’art. 83, comma 9, D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 in questi termini: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in ogni caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento u (...)
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FAQ DELLA PA - NON HANNO VALORE GIURIDICO - FUNZIONE PRATICA (74.4)
Occorre prendere atto del sempre maggiore ricorso da parte delle pubbliche amministrazioni alle Frequently Asked Questions (FAQ), già note, in precedenza, nell’ambito dell’e-commerce e dei servizi sul web. Si tratta di una serie di risposte alle domande che sono state poste (o potrebbero essere poste) più frequentemente dagli utilizzatori di un certo servizio. In tal modo viene data risposta pu (...)
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CHIARIMENTI PA - MODIFICA REQUISITO DI PARTECIPAZIONE - ILLEGITTIMO (74.4)
-Nella dinamica di una gara di appalto, la richiesta di chiarimenti da parte dei concorrenti alla gara è perfettamente lecita; così come lecita e, anzi, legittima è la conseguente attività di interlocuzione con la quale la stazione appaltante rende il chiarimento richiesto.-Ciò avviene specialmente nella materia dei requisiti di partecipazione, per la possibilità di letture alternative d (...)
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OFFERTA TECNICA - CARENZA DI ELEMENTI ESSENZIALI DELL'OFFERTA - NO ESPULSIONE AUTOMATICA
Per la giurisprudenza, un’offerta che non possiede le caratteristiche essenziali e indefettibili - ossia i requisiti minimi - delle prestazioni o del bene previsti dalla lex specialis della gara risulta carente di “una condizione di partecipazione alla procedura selettiva, perché non è ammissibile che il contratto venga aggiudicato a un concorrente che non garantisca il minimo prestabilito che (...)
CHIARIMENTI PA - FUNZIONE MERAMENTE INTERPRETATIVA ATTI DI GARA (74.4)
Si premette che nelle gare pubbliche la funzione dei chiarimenti resi dalla stazione appaltante è soltanto quella di esplicitare e rendere comprensibile il significato e la ratio della disciplina di gara, su un piano puramente interpretativo, essendo escluso che essi possano essere utilizzati per modificare o integrare la lex specialis, attribuendo alle relative disposizioni una portata più amp (...)
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CHIARIMENTI IN SEDE DI RICORSO AMMINISTRATIVO - LIMITI E RATIO
L’art. 112 cod. proc. amm. prevede, al comma 5, che il ricorso possa “essere proposto anche al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza”.La giurisprudenza del Consiglio di Stato, con orientamento cui si intende dare continuità, ha affermato che l’azione in esame “costituisce un mero incidente sulle modalità di esecuzione del giudicato — utilizzabile quando vi (...)
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CHIARIMENTI IN SEDE DI GARA - CARATTERE NON VINCOLANTE MA ORIENTANO OPERATO DEGLI INTERESSATI
Ai fini dell’interpretazione delle clausole di una lex specialis trovano applicazione le norme in materia di contratti e anzitutto il criterio letterale e quello sistematico, ex artt. 1362 e 1363 Cod. civ. (da ultimo, Cons. Stato, V, 2 marzo 2022 n.1486; 6 agosto 2021, n. 5781; 8 aprile 2021, n. 2844; 8 gennaio 2021, n. 298; III, 24 novembre 2020, n. 7345; 15 febbraio 2021, n. 1322): conseguent (...)
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CHIARIMENTI IN SEDE DI GARA -NON POSSO MODIFICARE SOSTANZIALMENTE ATTI DI GARA (74.4)
Quanto al chiarimento reso dalla Stazione appaltante è sufficiente ricordare che i chiarimenti resi nel corso di una gara d'appalto non hanno alcun contenuto provvedimentale, non potendo costituire, per giurisprudenza consolidata, integrazione o rettifica della lex specialis; i chiarimenti della stazione appaltante, infatti, sono ammissibili solo se contribuiscono, con un'operazione di (...)
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CHIARIMENTI – MODIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE OFFERTA - NON LEGITTIMI (74.4)
Con il primo motivo di ricorso lamenta l’illegittimità del chiarimento pubblicato il 17 marzo 2021, in quanto avente contenuto integrativo della lex specialis, e, con il secondo, la violazione anche dei criteri di valutazione delle offerte risultanti dal predetto chiarimento.Nel merito, appare fondato il primo motivo di ricorso, atteso il contenuto innovativo dei chiarimenti impugnati ri (...)
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CHIARIMENTI PA - NATURA DI INTERPRETAZIONE ESPLICATIVA DELLA LEX SPECIALIS (74.4)
Come risulta dalla consolidata giurisprudenza: “i chiarimenti resi nel corso di una gara d’appalto non hanno alcun contenuto provvedimentale, non potendo costituire, per giurisprudenza consolidata, integrazione o rettifica della lex specialis”; gli stessi “sono ammissibili solo se contribuiscono, con un’operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato, m (...)
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CHIARIMENTI SULLE DISPOSIZIONI DEL BANDO - NON POSSONO INDICARE UN SIGNIFICATO DIVERSO DA QUELLA DEL TESTO (92.2)
E’ principio pacifico nella giurisprudenza del giudice amministrativo che i Chiarimenti resi dalla stazione appaltante nel corso della procedura di gara sono ammissibili purché non modifichino la disciplina dettata per lo svolgimento della gara, cristallizzata nella lex specialis, avendo i medesimi una mera funzione di illustrazione delle regole già formate e predisposte dalla disciplina di gar (...)
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CHIARIMENTI SULLA LEGGE DI GARA: CARATTERE NON INTEGRATIVO NE' MODIFICATIVO (88.3)
Secondo condivisibile giurisprudenza “il chiarimento sulla legge di gara fornito dalla stazione appaltante, per potersi collocare nella fisiologica dinamica delle procedure di affidamento, deve potersi qualificare come una sorta di interpretazione autentica che svolge e rende espliciti i contenuti di clausole della lex specialis (bando o disciplinare di gara o capitolato tecnico), che possano a (...)
FAQ IN SEDE DI GARA : LIMITI E VINCOLATIVITÀ
Occorre in primo luogo ribadire ben noti concetti in ordine al valore della FAQ, sulla base anche dell’evoluzione giurisprudenziale.È infatti indubbio che si tratta della manifestazione di un nuovo, peraltro in linea teorica condivisibile, modo di atteggiarsi dell’Amministrazione che si pone in posizione di collaborazione con l’interessato sfruttando le tecnologie più moderne al fine di (...)
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CHIARIMENTI STAZIONE APPALTANTE - NON POSSONO AVERE CARATTERE INTEGRATIVO (79,3)
Nella presente sede i giudici stabiliscono che i chiarimenti nn. 42 e 89 hanno rispettato “il limite del carattere necessariamente non integrativo né modificativo della disposizione di gara oggetto di interpretazione (limite che deriva dai principi di trasparenza, pubblicità e “par condicio” nelle gare di appalto quali presidi di matrice comunitaria della regolarità delle procedure di affidamen (...)
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I CHIARIMENTI AUTO-INTERPRETATIVI: AMMISSIBILI A CONDIZIONE CHE NON ATTRIBUISCANO AL TESTO UNA PORTATA DIVERSA
I chiarimenti auto-interpretativi sono ammissibili nella sola misura in cui contribuiscano, con un'operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato e/o la ratio, ma non quando, proprio mediante l'attività interpretativa, si giunga ad attribuire ad una disposizione del bando un significato ed una portata diversa e maggiore di quella che risulta da (...)
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CHIARIMENTI RICHIESTI DALLA STAZIONE APPALTANTE: IL CONTENUTO NON PUO' MODIFICARE L'OFFERTA (101.3)
Occorre considerare che anche nell'ambito delle procedure di affidamento di contratti pubblici, secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato (per tutte, cfr. sez. V, 27 gennaio 2020, n. 680), la mera richiesta volta ad ottenere delucidazioni sulla interpretazione dell'offerta tecnica non comporta che i chiarimenti resi costituiscano una modifica dell'offerta presentata in gara, (...)
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MODIFICHE RILEVANTI DEI DOCUMENTI DI GARA - OBBLIGO DI RIPUBBLICAZIONE DEGLI ATTI DI GARA (92.1)
In caso di modifiche significative ai documenti di gara, tali da incidere sulla platea degli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare alla procedura o da modificare l'esito della gara, la stazione appaltante è tenuta alla ripubblicazione degli atti di gara e alla riapertura di tutti i termini previsti dalla lex specialis per la partecipazione (...)
CHIARIMENTI - NON POSSONO MODIFICARE I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE (5 - 92.2 - 100)
I chiarimenti resi dalla stazione appaltante nel corso di una gara d'appalto non hanno alcun contenuto provvedimentale, non potendo costituire, per giurisprudenza consolidata, integrazione o rettifica della lex specialis di gara. E' principio pacifico, valido anche con riferimento al nuovo Codice, che i chiarimenti resi dalla Stazione appaltante possono spingersi fino al limite dell' (...)
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CHIARIMENTI DELLA S.A. IN SEDE DI GARA: NON MODIFICANO LA LEX SPECIALIS
Per il Collegio occorre rilevare che “Per consolidata giurisprudenza, i chiarimenti resi dalla stazione appaltante in sede di gara non costituiscono un'indebita, e perciò illegittima, modifica delle regole di gara, quando provvedono all'interpretazione autentica della lex specialis, precisando e meglio delucidando le relative previsioni nell'ottica di ch (...)
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CHIARIMENTI SIGINIFICATIVI TARDIVI - IMPOSSIBILITA' PRESENTARE OFFERTA CONGRUA - ILLEGITTIMITA' LEX SPECIALIS (88.3)
Nel caso di specie non emergeva con chiarezza nella lex specialis di gara, a ben vedere, che il cd. “software gestionale” fosse di piena ed esclusiva competenza dell’affidatario, come invece reso palese (solo) con il chiarimento n. 10, pervenuto tuttavia, come pacifico, solo in data 11 gennaio 2024, oltre il termine di cui all’art. 88, comma 3 e 92, comma 2, lett. a), d.lgs. n. 36 del 2023. (...)
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CHIARIMENTI SULLA DOCUMENTAZIONE DI GARA - OBBLIGATORIA LA LORO PUBBLICAZIONE (88.3)
Il fatto che i chiarimenti attinenti al calcolo del corrispettivo, e quindi alla formulazione dell'offerta economica, siano stati resi solamente al concorrente richiedente produce l'effetto di una distorsione della concorrenza. (...)
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CHIARIMENTI: NON POSSONO DEROGARE LA LEX SPECIALIS MA SEMMAI PRESUPPORLA
Osserva questo collegio che, i chiarimenti non possono andare contro l’ambito semantico della legge di gara né derogare alle prescrizioni della lex specialis, presupponendo piuttosto la stessa, né, tantomeno, modificare il contenuto, il senso e la ratio di un istituto disciplinato dalla legge (in termini, Cons. Stato, Sez. V, 23 febbraio 2024, n.1793).<p style=" (...)
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CHIARIMENTO FUORVIANTE DELLA PA - OBBLIGO PER LA PA SANARE ERRORE COMMESSO DALL'OE IN GARA
Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 220, comma 1 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 presentata da SEA Costruzioni Srl – Gara telematica a procedura aperta per l’affidamento in appalto integrato della progettazione esecutiva ed esecuzione lavori di efficientamento energetico del palazzo comunale - Piazza Pasquale Festa Campanile - Melfi - Importo a base di (...)
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CHIARIMENTI OFFERTA TECNICA - LIMITE DEL RISPETTO DEL PRINCIPIO DELL'AUTOVINCOLO E FAVOR PARTECIPATIONIS
In applicazione del principio dell’autovincolo (tra le tante, Consiglio di Stato, Sezione III, 25 luglio 2023, n. 7293) con riguardo ad una regola di gara - che prevede un punteggio premiale e rispetto alla quale le prescrizioni stabilite nella lex specialis vincolano non solo i concorrenti, ma anche la stessa amministrazione, che non conserva margini di discrezionalità nella loro concreta attu (...)
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ERRORE MATERIALE NEL BANDO DI GARA: NON EMENDABILE CON CHIARIMENTO, SERVE RETTIFICA DELLA S.A.
Osserva il Collegio come l’errore materiale non sia emendabile con lo strumento dei chiarimenti, in quanto, secondo la giurisprudenza, l’errore materiale o l’omissione commessa nella lex specialis richieda un’apposita rettifica del bando e del disciplinare da parte della stazione appaltante fatta con le stesse forme di detti atti e non già con un semplice chiariment (...)
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CHIARIMENTI DELLA S.A.: NON POSSONO MODIFICARE O INTEGRARE LEX SPECIALIS
Secondo questo collegio, va fatto richiamo, sul punto, al consolidato filone giurisprudenziale secondo il quale i chiarimenti resi dalla S.A. nel corso della procedura di gara sono ammissibili purché non modifichino la disciplina dettata per il suo svolgimento, cristallizzata nella lex specialis, avendo i medesimi una mera funzione di illustrazione delle regole già (...)
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MODULISTICA DI GARA - NON FA PARTE DELLA LEX SPECIALIS
La modulistica non concorre a formare il coacervo di disposizioni costituenti la lex specialis della gara e non può essere utilmente invocata per dedurre una oscurità/contraddittorietà del disciplinare. Nel caso in cui la S.A. si limiti, con i chiarimenti, a ribadire quanto già evincibile dalla lex specialis, non è ravvisabile una distorsione della concorrenza nel c (...)
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COSTI MANODOPERA: NON ASSOGGETTABILI A RIBASSO, SE RIBASSATI L'O.E. DEVE DARNE ESPLICITA MOTIVAZIONE (14.41)
Osserva questo collegio che, “i costi della manodopera astrattamente non ribassabili, anche se inseriti nella medesima base d’asta, vanno espunti dal calcolo del ribasso stesso (altrimenti, si ribadisce, si determinerebbe un automatico ribasso vietato sia pur non in senso assoluto dalla norma), di guisa che, se ribassati, la correlata dichiarazione deve essere espre (...)
CHIARIMENTI - RUOLO - INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELLA LEX SPECIALIS (92)
“È … principio pacifico nella giurisprudenza del giudice amministrativo che i chiarimenti resi dalla stazione appaltante nel corso della procedura di gara sono ammissibili purché non modifichino la disciplina dettata per lo svolgimento della gara, cristallizzata nella lex specialis, avendo i medesimi una mera funzione di illustrazione delle regole già formate e predisposte dalla disciplina di g (...)
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