CONTRATTO COLLETTIVO - LA P.A. PUO' VALUTARE L'ADEGUATEZZA DEL CCNL APPLICATO E IL SUO ASSETTO RETRIBUTIVO (95.10 - 97.5)
La giurisprudenza riconosce all'amministrazione un potere di sindacato diretto del CCNL di lavoro proposto al fine di accertare, con atto motivato, che il livello stipendiale proposto sia conforme all'art. 36 Cost. in quanto norma costituzionale di applicazione immediata e diretta.
La più recente giurisprudenza amministrativa (T.A.R. Lombardia, 28 novembre 2023, n. 2830) riguardante un caso di applicazione del CCNL Servizi fiduciari, si è espressa nel senso che <<anche l'amministrazione abbia un potere di sindacato diretto del CCNL di lavoro proposto al fine di accertare, con atto motivato, che il livello stipendiale proposto sia conforme all'art. 36 Cost. in quanto norma costituzionale di applicazione immediata e diretta>>, e ha ritenuto <<non macroscopicamente irragionevole la scelta della stazione appaltante di ritenere che il CCNL di lavoro in questione, che si caratterizza per il fatto di essere ormai obsoleto e disapplicato in sede giudiziale, fornisca un assetto retributivo, per la parte più qualificata del personale impegnato nel servizio, che lo rende oggettivamente inconciliabile con la lex specialis [...]]>;
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