Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: deroga

PRINCIPIO DI ROTAZIONE – GESTORE USCENTE – DEROGA SE ADEGUATAMENTE MOTIVATA (36.7)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Non è causale la scelta del legislatore di imporre il rispetto del principio della rotazione già nella fase dell’invito degli operatori alla procedura di gara; lo scopo, infatti, è quello di evitare che il gestore uscente, forte della conoscenza delle strutturazione del servizio da espletare acquisita nella precedente gestione, possa agevolmente prevalere sugli altri operatori economici pur se (...)

SUDDIVISIONE IN LOTTI FUNZIONALI - DEROGA AMMESSA SE GIUSTIFICATA DAL RAGGIUNGIMENTO DELL'OBIETTIVO PNRR

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con il primo motivo di doglianza, M. lamenta il fatto che la stazione appaltante, illegittimamente, non avrebbe provveduto alla suddivisione in lotti dell’appalto nonostante il fatto che tale suddivisione si rivelasse la soluzione più ragionevole e proporzionata in ragione del consistente valore della commessa e del fatto che l’appalto si riferisse a distinte tratte ferroviarie, predefinite e t (...)

OBBLIGO DI ADERIRE ALLE CONVENZIONI CONSIP O REGIONALI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo una interpretazione letterale, sistematica e funzionale del predetto quadro normativo delle Convenzioni, alla stregua dell’esigenza di efficacia ed economicità dell’azione amministrativa nel rispetto dei principi costituzionali di imparzialità e buon andamento e del principio euro unitario di concorrenza, emerge, del tutto indipendentemente dalla caccia ad eventuali ed isolate norme e p (...)

DEROGA BANDO TIPO E LINEE GUIDA - SERVE ADEGUATA MOTIVAZIONE

ANAC - ATTO

La Stazione appaltante per discostarsi dalle indicazioni presenti nelle linee guida n. 1 e dal bando tipo n. 3, avrebbe dovuto motivare adeguatamente in relazione ai presupposti di fatto e alle ragioni di pubblico interesse che l’hanno spinta a reintrodurre il limite temporale dei dieci anni nella presentazione dei servizi affini. Ne consegue che qualora le Stazioni appaltanti, in applicazione (...)

INTERVENTI INFRASTRUTTURALI CON ELEVATO GRADO DI COMPLESSITA' - REGIME DEROGATORIO RISPETTO ALLE NORME IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI

ANAC - DELIBERA

Nell'ambito degli interventi infrastrutturali con elevato grado di complessità, per i quali la legge ha disposto la nomina di commissari straordinari e un regime derogatorio rispetto alle disposizioni in materia di contratti pubblici, non può essere censurato il provvedimento di esclusione che sia conforme alle espresse previsioni della lex specialis.E' quindi legittima l'esc (...)