Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: appalto pubblico

SERVIZI DI NATURA INTELLETTUALE - SUSSISTE IN CASO DI ELABORAZIONE DI SOLUZIONI PERSONALIZZATE - ESONERO INDICAZIONE COSTI MANODOPERA E AZIENDALI (95.10)

ANAC - DELIBERA

Va confermata la natura intellettuale del servizio avente ad oggetto l'esecuzione di attività non ripetitive e che richiedono l'elaborazione di soluzioni personalizzate, diverse, caso per caso, per ciascun utente del servizio, diverse dall'esecuzione di meri compiti standardizzati. La natura intellettuale del servizio pacificamente esonera dalla indicazione dei costi della manodope (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE -POTERE DISCREZIONALE DELLA PA

ANAC - DELIBERA

Le valutazioni operate dalle commissioni di gara delle offerte tecniche presentate dalle imprese concorrenti, in quanto espressione di discrezionalità tecnica, sono sottratte al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie ovvero fondate su di un altrettanto palese e manifesto travisamento dei fatti ovv (...)

CERTIFCAZIONE DI QUALITA' - AVVALIMENTO O RTI - ENTRAMBI ISTITUTI AMMESSI

ANAC - DELIBERA

L'operatore economico cui è richiesto, tra l'altro, ai fini partecipativi, il possesso di una determinata certificazioni di qualità, in caso di carenza può ricorrere a modelli quali quelli individuati nel R.T.I. ovvero nell'avvalimento idonei a dimostrarne il possesso. (...)

REQUISITO SPROPORZIONATO - CLAUSOLA ILLEGITTIMA E IMMEDIATAMENTE IMPUGNABILE (83)

ANAC - DELIBERA

Il potere discrezionale della Stazione Appaltante nel definire requisiti di gara ed elementi di valutazione delle offerte incontra dei limiti intrinseci desunti dalla natura del contratto e dal suo valore e dei limiti estrinseci derivanti dai principi di proporzionalità, ragionevolezza, di non discriminazione e di tutela della concorrenza. (...)

MANCATA COMPROVA REQUISITI SPECIALI - LEGITTIMA ESCLUSIONE

ANAC - DELIBERA

L'esclusione è legittima laddove il disciplinare di gara articola espressamente su tre anni specificamente indicati l'arco di tempo in cui devono essere stati svolti i principali servizi analoghi funzionali alla dimostrazione dei requisiti di capacità, preliminari all'ammissione alla gara, e manca la dimostrazione per una delle annualità. Tale previsione, così interpretata, trova un (...)

SUDDIVISIONE IN LOTTI - CLAUSOLA CHE IMPONE PARTECIPAZIONE A TUTTI - ILLEGITTIMA (51)

ANAC - DELIBERAsi ma

La prescrizione dell'obbligo, posto nella legge di gara, di presentare offerta per tutti i lotti, è in contrasto con la normativa di settore e con la ratio della suddivisione in lotti, che ha la funzione pro - concorrenziale di consentire una più ampia partecipazione anche di imprese medio-piccole. (...)

INDAGINE DI MERCATO - QUALIFICAZIONE DEL CONCORRENTE

ANAC - DELIBERA

In ragione della natura esplorativa dell'avviso di indagine di mercato, la dimostrazione del possesso della qualificazione del concorrente deve avvenire dopo la presentazione delle offerte e l'operatore economico non è tenuto a possedere i requisiti al tempo della presentazione della manifestazione di interesse, salvo diversa prescrizione nella lex specialis. (...)

CAM - RILEVANZA PER INDIVIDUARE IL PREZZO A BASE DI GARA - LIMITI DISCREZIONALITA' SA (34)

ANAC - DELIBERA

In una procedura di affidamento del servizio di ristorazione collettiva, l'individuazione del prezzo a base di gara per singolo pasto rientra nell'esercizio della discrezionalità tecnica propria della Stazione appaltante. Tuttavia, nel caso in cui tale importo risulti, di fatto, inferiore al costo medio stimato per pasto previsto dal D.M. 10 marzo 2020 sui nuovi Criteri Ambientali Minim (...)

SERVIZIO DI PUNTA - ILLEGITTIMA LA CLAUSOLA CHE IMPONE ALLA MANDATARIA IL POSSESSO INTEGRALE DEL REQUISITO (83.8)

ANAC - DELIBERA

In caso di RTI, in ragione di quanto previsto nello schema di Bando Tipo n.1, deve ritenersi illegittima la clausola che impone alla mandataria il possesso integrale del requisito relativo al servizio di punta, trattandosi di un requisito che deve essere invece posseduto dall'impresa che deve svolgere la prestazione principale. (...)

CRONOPROGRAMMA - CONSISTE NELLA PIANIFICAZIONE DEI LAVORI

ANAC - DELIBERA

Ai sensi dell'art. 40 del d.P.R. 207/2010, tutt'ora vigente, il cronoprogramma è costituito da un diagramma che graficamente rappresenta la pianificazione delle lavorazioni nei suoi principali aspetti dal punto di vista della sequenza logica, dei tempi e dei costi. (...)

OFFERTA - SEMPRE OBBLIGATORIA L'INDICAZIONE DEI COSTI MANODOPERA

ANAC - DELIBERA

Seppur la stazione appaltante negli atti di gara abbia indicato che gli importi stimati relativi al costo della manodopera non siano soggetti a ribasso, il concorrente è tenuto sempre a specificare nella propria offerta economica i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nel rispet (...)

MANCATO RISPETTO DISPOSIZIONI CAM - VALUTAZIONE P.A. SINDACABILE

ANAC - DELIBERA

In una procedura di affidamento del servizio di ristorazione collettiva, l'individuazione del prezzo a base di gara per singolo pasto rientra nell'esercizio della discrezionalità tecnica propria della Stazione appaltante. Tuttavia, nel caso in cui tale importo risulti, di fatto, inferiore al costo medio stimato per pasto previsto dal D.M. 10 marzo 2020 sui nuovi Criteri Ambientali Minim (...)

PROGETTAZIONE OPERE VIARIE - COMPETENZA DEGLI INGEGNERI

ANAC - DELIBERA

In una procedura di gara avente ad oggetto l'affidamento di lavori stradali, da aggiudicare secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, l'offerta tecnica recante soluzioni progettuali migliorative ovvero varianti al progetto posto a base di gara deve necessariamente recare la firma di un ingegnere, essendo questi l'unica figura tecnica competente (...)

REQUISITI DI ESECUZIONE - CONDIZIONE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO (83)

ANAC - DELIBERA

I requisiti di esecuzione si sostanziano in condizioni per la stipulazione del contratto di appalto, pur potendo essere considerati nella lex specialis come elementi dell'offerta, a volte essenziali, più spesso idonei all'attribuzione di un punteggio premiale. Ne consegue che la regolazione dei requisiti di esecuzione va rinvenuta nella lex specialis e ove richiesti come elementi essenz (...)

APPLICAZIONE PREZZARI REGIONALI AGGIORNATI - OBBLIGO DA RIFERIRSI ALLA FASE PROGETTUALE

ANAC - DELIBERA

L'obbligo di aggiornamento dei prezzi si riferisce alla fase di approvazione del progetto e non a quelle ad essa successive. Le stazioni appaltanti sono tenute a fare puntuale applicazione dei prezzari regionali aggiornati, secondo le previsioni dell'articolo 23 del Codice e tale obbligo è da riferirsi alla fase di approvazione degli elaborati progettuali.In tal senso depongono a (...)

CHIARIMENTI DELLA PA IN CORSO DI GARA - NON POSSONO INTEGRARE O RETTIFICARE LA LEX SPECIALIS

ANAC - DELIBERA

I chiarimenti resi nel corso di una gara d'appalto non hanno alcun contenuto provvedimentale, non potendo costituire, per giurisprudenza consolidata, integrazione o rettifica della lex specialis; i chiarimenti della stazione appaltante, infatti, sono ammissibili solo se contribuiscono, con un'operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato, ma n (...)

PROPOSTE MIGLIORATIVE DELL'OFFERTA TECNICA - LA VALUTAZIONE E' LASCIATA ALLA DISCREZIONALITA' DELLA PA (95)

ANAC - DECISIONE

Rientra nell'ambito della discrezionalità tecnica della commissione di gara la valutazione delle proposte migliorative dell'offerta tecnica, ferma restando la loro rispondenza alle previsioni del bando nonché la loro idoneità a soddisfare le esigenze della stazione appaltante in termini di efficacia ed efficienza delle soluzioni proposte. (...)

CONSORZIO STABILE ED ESECUZIONE

ANAC - DELIBERA

Il consorzio stabile può, in sede evidenziale, designare, per l'esecuzione del contratto, una o più delle imprese consorziate che, in tal caso, partecipano direttamente alla gara, concorrendo alla sostanziale formulazione dei tratti, anche soggettivi, dell'offerta ed assumendo, in via solidale, la responsabilità per l'esatta esecuzione, ancorché la formalizzazione del contratto sia (...)

CRITERIO PREMIALE - VANNO INTRODOTTE MISURE COMPENSATIVE PER IMPRESE SPROVVISTE DEL RICHIESTO FATTURATO (95.13)

ANAC - DELIBERA

La mancata specificazione nella disciplina di gara ed applicazione da parte della stazione appaltante di elementi idonei a compensare il criterio premiale per le imprese estere e/o di nuova costituzione e/o carenti del previsto fatturato, al fine di renderlo compatibile con il diritto dell'Unione Europea e con i principi di parità di trattamento non è conforme al disposto dell'articolo (...)

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE - SI TRATTA DI SCELTA DISCREZIONALE DELLA PA (95)

ANAC - DELIBERA

La scelta operata dall'amministrazione, in una procedura di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, relativamente ai criteri di valutazione delle offerte, è espressione dell'ampia discrezionalità attribuitale dalla legge per meglio perseguire l'interesse pubblico, come tale è sindacabile in sede di giurisdizione di legittimità solo allorché si (...)

INDAGINE DI MERCATO - MERA NATURA ESPLORATIVA - I REQUISITI VANNO DIMOSTRATI SUCCESSIVAMENTE (36)

ANAC - PARERE

In ragione della natura esplorativa dell'avviso di indagine di mercato, la dimostrazione del possesso della qualificazione del concorrente deve avvenire dopo la presentazione delle offerte e l'operatore economico non è tenuto a possedere i requisiti al tempo della presentazione della manifestazione di interesse, salvo diversa prescrizione nella lex specialis. (...)

PRESTAZIONI ETEROGENEE E MANCATA SUDDIVISIONE IN LOTTI

ANAC - PARERE

Le stazioni appaltanti sono tenute a motivare nel bando di gara o nella lettera di invito la mancata suddivisione dell'appalto. L'esercizio della discrezionalità deve avvenire nel rispetto dell'interesse pubblico perseguito con l'affidamento nonché di quei principi di concorrenza, par condicio e non discriminazione. L'affidamento di prestazioni eterogenee tanto da richiedere (...)

REQUISITO SERVIZIO ANALOGO A FAVORE DI UNICO ENTE

ANAC - PARERE

È giustificata e non sproporzionata la richiesta dello svolgimento di un unico servizio in favore di un unico contraente in luogo del cumulo di più servizi svolti presso diversi enti, in quanto finalizzata a garantire l'acquisizione di competenze in campo tecnico e organizzativo parametrate all'oggetto del contratto. Non è dunque eccessivamente stringente il requisito di partecipazione (...)

QUALIFICAZIONE CATEGORIA PREVALENTE PER L'IMPORTO TOTALE DEI LAVORI - CONSENTE DI ESEGUIRE LE CATEGORIE SCORPORABILI

ANAC - DELIBERA

L'impresa che sia qualificata nella categoria prevalente per l'importo totale dei lavori può eseguire tutte le lavorazioni oggetto di affidamento ove copra con la qualifica prevalente i requisiti non posseduti nelle categorie scorporabili, con l'eccezione delle categorie c.d. a qualificazione obbligatoria che non potendo essere direttamente eseguite dall'affidatario, qualificato (...)

COSTI MANODOPERA INDICATI NEL BANDO DI GARA - VANNO RISPETTATE LE TABELLE MINISTERIALI (23)

ANAC - DELIBERA

Non appare plausibile che la stazione appaltante, nella definizione dell'importo a base di gara, indichi relativamente ai costi della manodopera, degli importi inferiori rispetto alle tabelle ministeriali così inducendo i concorrenti a dover proporre le proprie offerte entro i suddetti parametri/importi. (...)

NEGOZIATA SENZA BANDO - TERMINE MINIMO DI CINQUE GIORNI PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

ANAC - DELIBERA

Nella procedura negoziata si dovrebbe fare riferimento al termine previsto (per la procedura ristretta) dall'art.61, co.6, lett. b), che consente, in caso di urgenza, la riduzione dei termini di ricezione delle offerte fino a dieci giorni. Con riguardo agli affidamenti sotto soglia, poi occorre ulteriormente considerare la facoltà di dimidiazione prevista dall'art.36, co.9 D.Lgs.n.50/20 (...)

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDA - TERMINE MINIMO DI CINQUE GIORNI PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

ANAC - DELIBERA

Nella procedura negoziata si dovrebbe fare riferimento al termine previsto (per la procedura ristretta) dall'art.61, co.6, lett. b), che consente, in caso di urgenza, la riduzione dei termini di ricezione delle offerte fino a dieci giorni. Con riguardo agli affidamenti sotto soglia, poi occorre ulteriormente considerare la facoltà di dimidiazione prevista dall'art.36, co.9 D.Lgs.n.50/20 (...)

PRESENTAZIONE OFFERTA - IL TERMINE PUO' ESSERE OGGETTO DI PROROGA

ANAC - DELIBERA

La concessione di una proroga dei termini rientra nella piena discrezionalità dell'amministrazione che valuta l'opportunità di concedere una proroga del termine fissato per la presentazione delle offerte, tenuto conto dell'opportuno bilanciamento dei diversi interessi coinvolti, nonché delle specifiche circostanze di fatto del caso concreto, tra cui anche l'esigenza di concluder (...)

ESCLUSIONE AUTOMATICA OFFERTE ANOMALE - OBBLIGATORIA IN ASSENZA DI INTERESSE TRANSFRONTALIERO (97)

ANAC - PARERE

La stazione appaltante è tenuta ad applicare la disciplina vigente al momento dell'indizione della procedura e soprattutto ad applicare gli strumenti normativi più favorevoli che il legislatore ha introdotto al fine di incentivare gli investimenti pubblici e semplificare l'attività in materia di contratti pubblici. In funzione di ciò, anche in assenza di una espressa previsione nella le (...)

COMPARAZIONE DI TUTTE LE OFFERTE - COSTITUISCE PROCEDURA NEGOZIATA E NON AFFIDAMENTO DIRETTO (36)

ANAC - PARERE

La procedura effettivamente posta in essere dalla Stazione appaltante, formalmente qualificata quale affidamento diretto, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), d.l. 76/2020, è assimilabile alla procedura negoziata senza bando, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. b), d.l. 76/2020, quando la Stazione Appaltante anziché limitarsi ad acquisire più preventivi o comunque a consultare più (...)

INDAGINI PENALI O RINVIO A GIUDIZIO - VALUTABILE COME ILLECITO PROFESSIONALE (80.5)

ANAC - PARERE

La pendenza di indagini penali o il rinvio a giudizio del legale rappresentante o del socio di maggioranza della società aggiudicataria, pur non producendo un automatico effetto espulsivo dell'operatore economico e non essendo ideona a determinarne l'esclusione per falsa dichiarazione (ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. f-bis) del Codice), è riconducibile all'art. 80, comma 5 (...)

SOCCORSO ISTRUTTORIO - NON AMMISSIBILE PER ERRORI DELLA DOCUMENTAZIONE (83.9)

ANAC - DELIBERA

Nelle gare pubbliche non è possibile ricorrere al soccorso istruttorio per modificare il contenuto sostanziale di un'autodichiarazione resa in gara: il soccorso istruttorio non si giustifica nei casi in cui configge con il principio generale dell'autoresponsabilità dei concorrenti, in forza del quale ciascuno sopporta le conseguenze di eventuali errori commessi nella presentazione della (...)

REQUISITI DI CAPACITA' TECNICO PROFESSIONALE - DEVONO ESSERE POSSEDUTI AL MOMENTO DELLA SCADENZA DEL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA (83)

ANAC - DELIBERA

Il concorrente deve possedere i requisiti di capacità tecnico-professionale al momento della scadenza del termine per la presentazione dell'offerta, a pena di esclusione, atteso che i requisiti individuati dalla stazione appaltante come necessari per l'ammissione alla procedura costituiscono elementi essenziali in mancanza dei quali è inibita la partecipazione alla gara. (...)

BASE D'ASTA INSUFFICIENTE A COPRIRE I COSTI DELLA MANODOPERA - VA IMPUGNATO IMMEDIATAMENTE (23.16)

ANAC - PARERE

Il ricorrente avrebbe dovuto immediatamente impugnare il bando nella parte in cui ha previsto dei costi della manodopera ritenuti insufficienti a consentire la formulazione di un'offerta economicamente sostenibile. Tra le clausole da considerare immediatamente escludenti rientrano, infatti, anche quelle che prevedono un importo a base d'asta insufficiente alla copertura dei costi. (...)

DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE - LA VERIFICA VIENE FATTA IN SEDE DI COMPROVA (83)

ANAC - PARERE

L'o.e. economico ha, nella fase procedimentale in esame, utilmente dichiarato il possesso dei necessari requisiti ai fini della partecipazione alla procedura de qua, avendone declinato le caratteristiche necessarie, sia dal punto di vista della copertura temporale (un servizio all'anno nel triennio 2019 2022), che della natura del servizio afferente ad attività di pulizia presso struttu (...)

IMPORTO GARANZIA PROVVISORIA - CALCOLO ERRATO DA PARTE DELLA S.A. - NON LEGITTIMA L'ESCLUSIONE (93)

ANAC - PARERE

VISTO quanto previsto dal disciplinare di gara che, previo richiamo all'art. 93 del d.lgs. 50/2016, indica come importo della garanzia provvisoria una somma seppur di poco superiore al 2% del valore complessivo dell'appalto (13.383 € invece di 13.222 €), e, parimenti, non ravvisandosi alcuna motivazione del discostamento dalla richiesta percentuale come prevede l'art. 93, CO. 1 del (...)

LEX SPECIALIS - IN CASO DI CONTRASTO PREVALE IL BANDO DI GARA (83)

ANAC - PARERE

Nel rapporto tra bando, disciplinare di gara e capitolato speciale d'appalto, in ordine all'autonomia di tali provvedimenti ed alla propria peculiare funzione nell'economia della procedura, il primo fissa le regole della gara e assume la funzione di regola fondamentale e prevalente, il secondo disciplina il procedimento di gara ed il terzo integra eventualmente le disposizioni del b (...)

CLAUSOLE DELLA LEX SPECIALIS - VANNO INTERPRETATE SECONDO IL PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS (83)

ANAC - DELIBERA

A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara (una avente quale effetto l'esclusione dalla gara e l'altra tale da consentire la permanenza del concorrente), non può legittimamente aderirsi all'opzione che, ove condivisa, comporterebbe l'esclusione dalla gara, dovendo essere favorita l'ammissione del più elevato numero di concorrenti, i (...)

GARANZIA PROVVISORIA - LA EVENTUALE RICHIESTA DI IMPORTI MAGGIORI O MINORI DEL 2% DEVE ESSERE MOTIVATA (93)

ANAC - DELIBERA

Quanto previsto dal disciplinare di gara che, previo richiamo all'art. 93 del d.lgs. 50/2016, indica come importo della garanzia provvisoria una somma seppur di poco superiore al 2% del valore complessivo dell'appalto (13.383 € invece di 13.322 €), e, parimenti, non ravvisandosi alcuna motivazione del discostamento dalla richiesta percentuale come prevede l'art. 93, CO. 1 del d.lgs. (...)

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - LA PROPORZIONALITA' E RAGIONEVOLEZZA VA VALUTATA IN CONCRETO (83)

ANAC - DELIBERA

La stazione appaltante può discrezionalmente fissare requisiti di partecipazione più rigorosi e restrittivi rispetto a quelli previsti dalla normativa in materia, avuto riguardo alla peculiarità dell'appalto, a condizione che il requisito richiesto appaia preordinato ad assicurare l'idoneità degli operatori economici concorrenti allo svolgimento del servizio oggetto di gara, al fine di (...)

OFFERTA ECONOMICA - MANCATA INDICAZIONE DI UN ELEMENTO CHE ATTRIBUISCE UN MAGGIOR PUNTEGGIO - L'OFFERTA NON VA ESCLUSA (83)

ANAC - PARERE

Con riferimento alla composizione dell'offerta economica, oltre alla voce prezzo, la stazione appaltante si è riservata la possibilità di attribuire nell'ambito del sub-criterio tempo-manutenzione ordinaria e straordinaria, per ogni anno in più di manutenzione proposto dal concorrente, l'attribuzione di un punto fino a un massimo di cinque.L'eventuale incompletezza e/o as (...)

PREZZO A BASE DI GARA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA (35.4)

ANAC - PARERE

In una procedura di affidamento del servizio di ristorazione collettiva, l'individuazione del prezzo a base di gara per singolo pasto rientra nell'esercizio della discrezionalità tecnica propria della Stazione appaltante. La determinazione del prezzo a base d'asta non implica una mera scelta di convenienza e opportunità, ma una valutazione alla stregua di cognizioni tecniche, sulla (...)

ATTO NOMINA DELLA COMMISSIONE - PUO' ESSERE IMPUGNATO DOPO L' APPROVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GARA (77.7)

ANAC - PARERE

Secondo l'orientamento consolidato della giurisprudenza di settore l'onere di impugnazione immediata delle clausole del bando deve ritenersi circoscritto a quelle impeditive della partecipazione alla gara o impositive di oneri manifestamente incomprensibili o del tutto sproporzionati (cfr. Cons. St. Ad. Plen., 26 aprile 2018, n. 4). L'insegnamento della Plenaria ribadisce che il &qu (...)

PREZZO A BASE DI GARA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA (35.4)

ANAC - PARERE

In una procedura di affidamento del servizio di refezione scolastica, posto che l'individuazione del prezzo a base di gara per singolo pasto rientra nell'esercizio della discrezionalità tecnica propria della stazione appaltante, nel caso in cui tale importo risulti, di fatto, sensibilmente inferiore al costo medio stimato per pasto previsto dal D.M. 10 marzo 2020 sui nuovi Criteri Ambie (...)

INDAGINE DI MERCATO E MODALITA' DI SCELTA DELL'OPERATORE - DISCREZIONALITA' DELLA PA (50)

ANAC - DELIBERA

Sul presupposto che l'indagine di mercato è preordinata a conoscere gli operatori interessati a partecipare alle procedure di selezione per lo specifico affidamento, sussiste la discrezionalità della stazione appaltante nella scelta delle modalità attraverso cui svolgere detta procedura, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità e purché i risultati delle indagini siano for (...)

CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE IN CASO DI PRESTAZIONI SCINDIBILI - POSSIBILI SINGOLE ATTESTAZIONI

ANAC - PARERE

Nel caso in cui il contratto di appalto di servizi di ingegneria e architettura, contempli una pluralità di prestazioni tecniche scindibili e autonome è consentito alla stazione appaltante attestare la corretta esecuzione dei singoli servizi a prescindere dal completamento dell'ultima delle prestazioni dedotte nel contratto. (...)

INDICAZIONE DI UN SOFTWARE IN USO ESTRANEO ALL'AFFIDAMENTO - NON VIOLA IL PRINCIPIO DI CONCORRENZA

ANAC - PARERE

Nel caso di specie non sussiste alcuna violazione della disciplina di riferimento, giacché la richiesta e la precisazione operata dalla Stazione appaltante, con l'indicazione "nominale" del software gestionale in uso negli atti di gara, non viola in alcun modo la concorrenza in quanto tale indicazione apparirebbe estranea all'oggetto specifico dell'affidamento, oltre che i (...)

SOCCORSO ISTRUTTTORIO - POSSIBILE LA SANATORIA SULLE DICHIARAZIONI RIGUARDANTI IL POSSESSO DEI REQUISITI (83.9)

ANAC - PARERE

Il meccanismo del soccorso istruttorio è utilizzato per sanare le incompletezze della documentazione di gara (ad esclusione di quelle afferenti l'offerta tecnica ed economica), nonché per colmare le omissioni nelle dichiarazioni e/o documentazione richieste dalla legge di gara, con il limite dell'ineludibile possesso dei requisiti di partecipazione alla data di presentazione dell'of (...)

MANUTENZIONE - RIENTRA NELL'AMBITO DIE LAVORI SE SI INSTALLANO NUOVI MATERIALI

ANAC - PARERE

Il concetto di "manutenzione" rientra nell'ambito dei lavori pubblici qualora l'attività dell'appaltatore comporti un'azione prevalente ed essenziale di modificazione della realtà fisica (cosiddetto quid novi) che prevede l'utilizzazione, la manipolazione e l'installazione di materiali aggiuntivi e sostitutivi non inconsistenti sul piano strutturale e funzional (...)

ONERI AZIENDALI DELLA SICUREZZA E COSTI MANODOPERA - VANNO INDICATI ANCHE SE NON PREVISTO NELLA LEX SPECIALIS (95.10)

ANAC - PARERE

L'omessa indicazione nel corpo della lex specialis dell'onere di indicazione separata di costi aziendali della sicurezza e della manodopera appare priva di rilievo affidante, in ragione dell'attitudine eterointegrativa della prescrizione normativa di cui all'art. 95 comma 10 d.lgs. n. 50/16, che deve senz'altro postularsi ben nota ad ogni serio ed informato operatore economi (...)

LEX SPECIALIS - LE CLAUSOLE VANNO INTERPRETATE NEL SENSO IN CUI POSSONO AVERE EFFETTO (

ANAC - PARERE

In funzione del principio generale enunciato dall'art. 12 delle Preleggi, secondo cui nell'applicare la legge non si può attribuire ad essa altro senso di quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, nonché dell'art. 1367 del c.c. secondo cui le clausole devono interpretarsi sempre nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in (...)

SOCCORSO ISTRUTTORIO - VA RISPETTATO IL TERMINE ASSEGNATO (83.9)

ANAC - PARERE

In funzione del principio di autoresponsabilità, secondo cui ciascuno dei concorrenti sopporta le conseguenze degli eventuali errori commessi nella formulazione dell'offerta e della presentazione della documentazione, laddove la lex specialis riconduca espressamente le comunicazioni inerenti il soccorso istruttorio tra quelle effettuabili mediante la piattaforma informatica, l'o.e. deve (...)

CONFLITTO DI INTERESSI - VA ACCERTATO IN CONCRETO (42)

ANAC - PARERE

L'ipotesi del conflitto di interessi ex art. 42, d.lgs. 50/2016, nel settore dei contratti pubblici, non può essere predicata in astratto ma deve essere accertata in concreto, sulla base di prove specifiche e supportata da elementi concreti, specifici e attuali. (...)

INVARIANZA SOGLIA DI ANOMALIA - OPERA DA QUANDO SPIRA IL TERMINE PER IMPUGNARE AMMISSIONI ED ESCLUSIONI (95.15)

ANAC - PARERE

Preso atto che l'art. 95, comma 15 cit. individua, quale momento idoneo a "cristallizzare" le offerte, la definizione in sede amministrativa della "fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte" deve logicamente riconoscersi che, in funzione della ratio della norma, la fase in questione non può ritenersi conclusa almeno finché non sia spirato il termine (...)

OFFERTA DIFFORME RISPETTO ALLE PRESCRIZIONI DEL CAPITOLATO: VA ESCLUSA (79 - II.5)

ANAC - PARERE

La difformità tra l'offerta e le prescrizioni del capitolato impone alla stazione appaltante di escludere l'offerente dalla procedura di gara, senza che rilevi la circostanza che la lex specialis non commini espressamente la sanzione espulsiva per l'offerta che presenti caratteristiche difformi da quelle richieste (...)

ATTESTAZIONE SOA - SUFFICIENTE ALLA COMPROVA DEI REQUISITI ANCHE NELLA INDAGINE DI MERCATO (100.4)

ANAC - PARERE

Anche in una indagine di mercato, preordinata all'affidamento di un appalto di lavori, il possesso di una adeguata attestazione SOA per la categoria dei lavori oggetto dell'affidamento è sufficiente per la dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale richiesti. Il possesso di qualificazione SOA infatti assolve ad ogni onere documenta (...)

INDAGINI DI MERCATO - ISCRIZIONE ALLA PIATTAFORMA INFORMATICA - NECESSARIA SOLO PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA SE NON DIVERSAMENTE INDICATO (50.1)

ANAC - PARERE

La stazione appaltante ha indicato la data del 30.1.2024 per la presentazione delle offerte, si osserva che l'iscrizione alla piattaforma informatica dell'o.e. in data 2.1.2024, non può costituire, alla luce delle previsioni sopra emarginate, una ipotesi di non legittima partecipazione alla procedura. Ciò in quanto, salvo diverse circostanze di fatto non evidenziate in istruttoria, dopo (...)

MANCATA SUDDIVISIONE IN LOTTI - LEGITTIMA SE RAGIONEVOLE (58.2)

ANAC - PARERE

Sebbene la suddivisione in lotti rappresenti uno strumento posto a tutela della concorrenza sotto il profilo della massima partecipazione alle gare, è altrettanto indubbio che tale principio non costituisca un precetto inviolabile, né possa comprimere eccessivamente la discrezionalità amministrativa di cui godono le stazioni appaltanti nella predisposizione degli atti di gara in funzione degli (...)

SOSTITUZIONE CONSORZIATA ESECUTRICE - AMMESSA LA CONSORZIATA ESECUTRICE CHE NON ERA GIA' PARTE DEL CONSORZIO PRIMA DELLA SCADENZA DEI TERMINI (48.7BIS)

ANAC - PARERE

In materia di sostituzione della consorziata esecutrice nei Consorzi Stabili, la previsione di riferimento, art. 48, CO. 7bis del d.lgs. 50/2016, pone come unica condizione l'insussistenza di cause di esclusione - all'atto della partecipazione alla gara in capo all'impresa consorziata originariamente designata per l'esecuzione, ma non prevede che la (...)

INFORMAZIONE INTERDITTIVA ANTIMAFIA - L'AGGIUDICAZIONE VA ANNULLATA IN AUTOTUTELA (80.2)

ANAC - PARERE

In presenza di una informazione interdittiva antimafia emessa dal Prefetto competente, la stazione appaltante, conformandosi al suddetto provvedimento, deve annullare in autotutela l'aggiudicazione disposta per perdita in capo al concorrente del requisito dell'assenza di tentativi di infiltrazione mafiosa. (...)

SILENZIO DELLA S.A. ALLA RICHIESTA DI ADEGUAMENTO PREZZI DELL'O.E.: ILLEGITTIMO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con riferimento specifico alla natura della posizione giuridica azionata dalla ricorrente e alla sussistenza della giurisdizione del giudice amministrativo, il Tribunale rileva che l’art. 133 comma 1 lettera e.2) c.p.a. devolve alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie “relative alla clausola di revisione del prezzo e al relativo provve (...)

CONSULTAZIONI PRELIMINARI DI MERCATO - UTILI PER VERIFICARE L'INFUNGIBILITA' DEI BENI O SERVIZI (77)

ANAC - PRASSI

Mediante le consultazioni preliminari di mercato è data alle Amministrazioni la possibilità di acquisire informazioni tecniche per gli appalti che presentino caratteri di novità. I soggetti partecipanti alla consultazione, che non sono tenuti a comprovare il possesso di requisiti, generali o speciali, forniscono contributi idonei a prestare il migliore apporto conoscitivo e informativo alla sta (...)

PROCEDURA NEGOZIATA- NECESSITA' DI VALUTAZIONE RIGOROSA DELL'INFUNGIBILITA' ANCHE CON CONSULTAZIONI PRELIMINARI DI MERCATO (76 - 77)

ANAC - PARERE

Relativamente alla verifica della fungibilità/infungibilità si è espressa la scrivente Autorità con precipuo riferimento ai dispositivi di chirurgia robotica, attraverso una serie di pareri resi in sede precontenziosa (ex multis delibere n. 83/2021, n. 537/2022, e anche n. 50/2023) e soprattutto attraverso il "Comunicato del Presidente ANAC" del 13.9.2023, (...)

REQUISITI SPECIALI - AVVALIMENTO - PREVALE IL PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS (104)

ANAC - PARERE

La funzione della certificazione camerale è quella di filtrare l'ingresso in gara dei soli concorrenti forniti di una professionalità coerente con le prestazioni oggetto dell'affidamento pubblico, da tale ratiosi desume la necessità di una congruenza contenutistica tra le risultanze descrittive della professionalità dell'impresa, come riportate nell'iscrizione alla Camera di com (...)

OBBLIGO DI INDICAZIONE DEI COSTI DELLA MANODOPERA - SI APPLICA ANCHE AGLI AFFIDAMENTI DIRETTI (48.4 - 108.9)

ANAC - PARERE

Alla luce delle evidenze del dettato normativo di riferimento, non rilevandosi le esplicite deroghe richieste dall'art. 48, CO. 4 del d.lgs 36/2023, si deve necessariamente ritenere sussistente anche per gli affidamenti diretti ex art. 50, CO. 1 lett. b) l'obbligo di indicazione dei costi della manodopera, ex art. 108, CO. 9 del d.lgs 36/2023. (...)