Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: anomalia dell’offerta.

TAGLIO DELLE ALI - CARATTERE FITTIZIO

TAR ABRUZZO - SENTENZA

Invero, sulla base del tenore letterale dell’art. 97 (Offerte anormalmente basse), comma 2-bis, del D. Lgs. 50/2016 ed alla luce di una lettura teleologica del meccanismo introdotto dal Legislatore nonché del principio di tassatività delle cause di esclusione, deve ritenersi che il cd. “taglio delle ali” sia uno strumento aritmetico di carattere fittizio e adottato per ragioni di mero calcolo, (...)

OFFERTE ANOMALE – COSTO DEL LAVORO- REGIME DELLA REPERIBILITÀ- INCIDENZA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La figura della reperibilità non è del resto in sé preclusa dal Ccnl, che rimanda alla contrattazione integrativa per i regimi di flessibilità diversi da quelli previsti dallo stesso Ccnl, cui la reperibilità può essere funzionalmente assimilabile (cfr. art. 10, lett. c); v. anche l’art. 14 sulla suddivisione dei turni e distribuzione del lavoro).Né rileva che non siano stati dimostrati (...)

VERIFICA CONGRUITA' ONERI SICUREZZA AZIENDALE - AMMESSA SOLO IN FASE DI VALUTAZIONE ANOMALIA OFFERTA (95.10)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

l’articolo 95, co. 10, del codice prevede che “nell'offerta economica l'operatore deve indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera, dei servizi di natura intellettuale e degli affidamenti ai sensi dell'articolo 36 (...)

CONCESSIONI – BUSINESS PLAN - NECESSARIA APPROFONDITA VERIFICA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Gli apprezzamenti tecnici compiuti dalle commissioni giudicatrici non si sottraggano al controllo di legittimità e ragionevolezza, salvo che per il ristretto nucleo delle opzioni valutative parimenti opinabili.E’ pur vero, tuttavia, che per comprendere se vi sia e quale sia il range dell’opinabilità tecnica occorre un approfondimento dei fatti, se del caso condotto con l’ausilio di un co (...)

ANOMALIA OFFERTA – ILLEGITTIMA ESCLUSIONE PER CARENZE FORMALI – OBBLIGO RICHIESTA GIUSTIFICATIVI (97.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Emerge con chiarezza dunque come il procedimento di verifica di anomalia non richieda di (o sia volto a) sanzionare di suo carenze formali circa la produzione documentale da parte dell’impresa, ma abbia piuttosto lo scopo di vagliare preventivamente l’affidabilità (sostanziale) dell’offerta.In tale prospettiva, laddove la lex specialis afferma che ove il Rup ritenga i giustificativi “non (...)

ONERI INTERNI DI SICUREZZA - GIUDIZIO COMPARATIVO CON ALTRE OFFERTE NON AMMISSIBILE (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La congruità degli oneri di sicurezza, riferita alla singola realtà aziendale, non può essere desunta né dagli importi offerti dagli altri partecipanti alla procedura di gara, né dalle tabelle ministeriali che non costituiscono un parametro uniforme per ciascun operatore economico del settore e dunque vincolante per la verifica di anomalia. Deve inoltre ricordarsi che l’eventuale sottostima di (...)

ANOMALIA DELL’OFFERTA – VARIAZIONE DEI COSTI DEL PERSONALE – INAMMISSIBILITA’ (97)

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Per giurisprudenza consolidata, infatti, la modifica dei costi della manodopera - introdotta nel corso del procedimento di verifica dell'anomalia - comporta un'inammissibile rettifica di un elemento costitutivo ed essenziale dell'offerta economica, che non è suscettibile di essere mutato nell'importo, al pari degli oneri aziendali per la sicurezza, pena l'incisione degli int (...)

VERIFICA ANOMALIA - NECESSARIO SUPPORTO MOTIVAZIONALE (97)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Pur nei limiti che la giurisprudenza individua, il sindacato del giudice amministrativo sull’anomalia delle offerte nelle gare d’appalto è rivolto ad accertare che quest’ultima fase di gara abbia, in concreto, perseguito il fine suo proprio di “accertare la complessiva attendibilità e serietà della stessa” (Consiglio di Stato , sez. V , 15/09/2022 , n. 8012 ) e di “evitare che offerte troppo ba (...)

ANOMALIA OFFERTA - LE VOCI DI COSTO POSSONO ESSERE GIUSTIFICATE IN SEDE PROCESSUALE (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La consolidata giurisprudenza di questo Consiglio di Stato (cfr., ex multis, Cons. Stato, V, 2-5-2019, n. 2879; III, 29-1-2019, n. 726; V, 23-1-2018, n. 430) afferma che il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta non ha ad oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica, mirando piuttosto ad accertare se, in concreto, l’offerta, nel suo complesso, sia a (...)

CONTRATTI ASSICURATIVI - OBBLIGO DI GIUSTIFICARE L'OFFERTA (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La verifica di sostenibilità dell’offerta rileva, non tanto (o non solo) per garantire l’amministrazione dal rischio di inadempimento in relazione all’evento assicurato, quanto piuttosto dal rischio di inadempimento in relazione al mantenimento dei costi e della durata contrattuale proposti.In presenza di una normativa che non eccettua in alcun modo le imprese assicuratrici dall’applicaz (...)

VALUTAZIONE ANOMALIA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Deve premettersi che il compimento da parte della stazione appaltante (impersonata nella specie dal RUP) della valutazione di anomalia dell’offerta del concorrente aggiudicatario costituisce tipica espressione di discrezionalità tecnica, la quale permea le modalità di svolgimento della verifica di anomalia (recte, la relativa istruttoria) non meno dell’esito finale della stessa: anche dal primo (...)

GIUDIZIO DI ANOMALIA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA - SINDACABILE SOLO PER IRRAGIONEVOLEZZA (97)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Sotto tale profilo, dunque, il giudizio discrezionale espresso dalla stazione appaltante in ordine alla non congruità dell’offerta della società ricorrente sfugge ai profili di illegittimità dedotti con il ricorso qui in esame. Secondo la giurisprudenza amministrativa consolidata (cfr. T.A.R. Campania, Napoli, sez. IV, 10/10/2022, n. 6221; T.A.R. Sicilia, Palermo, Sez. III. 07/07/2022, n. 2234) (...)

SOGLIA DI ANOMALIA - METODO C - SE OFFERTA EGUAGLIA SOGLIA NON VA ESCLUSA (54.2 - II.2)

ANAC - PARERE

Il Consiglio ritiene, nei limiti delle argomentazioni e motivazioni che precedono, che il Metodo C) per l'esclusione automatica delle offerte anomale, di cui all'allegato II.2 al Codice, prevede che vadano automaticamente escluse solo le offerte recanti un ribasso superiore alla soglia di anomalia e tale disposizione è destinata a prevalere su eventuali clau (...)

REVOCA DELLA GARA: SEMPRE POSSIBILE PER IL MUTARE DEL CONTESTO O NUOVE ESIGENZE DELL'AMMINISTRAZIONE

TAR VENETO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, per quando riguarda la revoca della gara, occorre al riguardo richiamare i principi generali che si sono andati affermando in merito alla revoca delle procedure di gara.Anzitutto una gara ben può essere revocata non solo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse e mutamento della situazione di fat (...)

CCNL SOPRAVVENUTO DOPO LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA - LA PA LO DEVE VALUTARE IN SEDE DI ANOMALIA DELL'OFFERTA

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Con il quinto motivo di ricorso è lamentata l’illegittimità della motivazione assunta dal RUP - nel verbale n. 25 del 5/7/2024 – secondo cui l’applicazione, all’offerta della ricorrente, dei costi del personale fissati dal CCNL sopravvenuto, condurrebbe ad una perdita netta, nel quadriennio di esecuzione del servizio, di circa €. 207mila con conseguente anomalia dell’offerta. La ricorrente ha s (...)

AVVALIMENTO E VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - INCIDONO ANCHE I COSTI SOSTENUTI DALL'AUSILIARIA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La contestazione ha investito non l’equilibrio complessivo dell’offerta, negando cioè che il rapporto costi/ricavi fosse idoneo a produrre un guadagno, e neanche l’entità di quest’ultimo, ma piuttosto la sua allocazione sostenendo che il pagamento dei corrispettivi nella misura promessa agli Ausiliari abbinato a quello di accessori e oneri generali (v.si supra sub 2.4), fagocitasse ogni sostanz (...)

CCNL E COSTO DELLA MANODOPERA: NORME INDEROGABILI CHE POSSONO INFLUENZARE LA STABILITA' DEL CONTRATTO DI APPALTO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per questo collegio non può condividersi la prospettazione secondo cui la dichiarazione del CCNL concretamente applicato non sarebbe stato un elemento essenziale dell’offerta. Invero, ai sensi dell’art. 11 del d.lgs. n. 36 del 2023, al personale impiegato negli appalti pubblici dev’essere applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il se (...)

COSTO MANODOPERA: NON SI PUO' INSERIRE TRA LE SPESE GENERALI NELL'OFFERTA ECONOMICA (108.9)

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

È noto che il D.lgs. n. 36 del 2023 ha previsto una tutela rafforzata degli interessi dei lavoratori, richiedendo ai partecipanti alla gara di indicare, in via separata, nella propria offerta economica, i costi della manodopera e i costi per gli oneri di sicurezza, sanzionando con l'esclusione la violazione di detto obbligo (come evincibile dagli artt. 41, comma (...)