Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: pubblicazione

Questa Amministrazione intende procedere all’affidamento della Concessione per l’accertamento e riscossione dell’imposta sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, per un importo inferiore a € 499.000,00 (sotto soglia comunitaria), secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tramite procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs 50/2016, con la presentazione delle offerte tramite CAT Sardegna. Si chiede, al fine della pubblicazione del bando prevista dall’art. 72 del codice, se il relativo bando di gara per la procedura di affidamento della concessione sottosoglia comunitaria debba essere comunque trasmesso all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea e, conseguentemente sulla gazzetta ufficiale della Repubblica serie speciale, dato atto che a seguito della pubblicazione del Decreto Ministeriale Trasporti 02/12/2016 viene demandato ad un ulteriore provvedimento dell’Anac le modalità e i termini per le pubblicazioni che attivi la piattaforma Anac, prevista dall’art. 73 comma 4 del D.lgs 50/2016. Oppure se è sufficiente la sola pubblicazione nel profilo della stazione appaltante ai sensi dell’art. 36 comma 9 del D.lgs. 50/2016.

pubblicazione in guri di variante
QUESITO del 30/05/2019

In un appalto di servizi di architettura ed ingegneria progettazione, coordinamento sicurezza e direzione lavori .... aggiudicato per un importo di € 124.031,01, in caso di modifica contrattuale riferibile all'art. 106 comma 1 lett. b)del d. lgs. 50/2016 per un aumento contrattuale di € 14.966,01 pari al 15,47 % è obbligatoria la pubblicazione in GURI prevista all'art. 106 comma 5 del medesimo decreto?

Nel caso di contratto di appalto il cui bando di gara è stato pubblicato in data 20/04/2016 sulla Gazzetta Ufficiale ed in data 15/04/2016 sui quotidiani e in pari data sul sito istituzionale della Stazione Appaltante, si deve applicare il vecchio Codice di cui al D.Lgs. 163/2006 oppure il nuovo Codice di cui al D.Lgs. 50/2016, tenendo conto che quest’ultimo è entrato in vigore il 19/04/2016

In relazione alla previsione di cui all'art. 50 comma 2 bis del d.lgs. 36/2023, introdotto dal d.lgs. n. 209/2024, si chiede se la stessa debba essere interpretata nel senso che l'obbligo di pubblicazione sul sito della stazione appaltante dell'avvio di una consultazione ai sensi del comma 1, lettere c), d) ed e) del medesimo articolo 50 sussista sia nel caso in cui l'individuazione degli operatori economici da consultare avvenga tramite indagini di mercato sia nel caso in cui detta individuazione avvenga tramite un elenco di operatori economici gestito dalla stazione appaltante, sulla base di specifico Regolamento interno, recante i contenuti di cui all'art. 3 dell'Allegato II.1 del d.lgs. 36/2023. Nel caso in cui la pubblicazione dell'avvio della consultazione sia obbligatoria anche in presenza di un Elenco da cui attingere gli operatori economici da invitare, si chiede se sia sufficiente pubblicare sul sito un avviso con il quale la stazione appaltante rende noto che gli operatori economici da invitare alla procedura saranno individuati mediante estrazione dall'Elenco.