Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: giudice competente

COMPETENZA TERRITORIALE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO - SEDE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO D'APPALTO (209.1)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Considerato che con specifico riguardo alle controversie aventi ad oggetto l’impugnazione degli atti e provvedimenti delle procedure di gara preordinate all’aggiudicazione dei pubblici appalti di servizi, lavori e forniture, l’orientamento giurisprudenziale prevalente è dell’avviso che il Tribunale amministrativo territorialmente competente a decidere sia da individuare avuto riguardo al luogo (...)

REGOLARITA' CONTRIBUTIVA - DURC - IL GIUDICE AMMINISTRATIVO COMPIE UN ACCERTAMENTO IN VIA INCIDENTALE (80.4)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

In via preliminare, va rilevato come il giudice amministrativo non possa sindacare in via diretta la legittimità del DURC, atteso che il giudizio di accertamento circa la regolarità contributiva rientra nella giurisdizione del giudice ordinario (cfr. Cassazione civile sez. lav., 03/03/2021, n.5825).Al riguardo tuttavia da tempo le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la ordinanza (...)

AVVALIMENTO: MANCATO IMPIEGO DELLE RISORSE DELL'AUSILIARIA E CONSEGUENTE RISOLUZIONE APPALTO - COMPETENTE IL G.O. (89.9)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Invero, l’Amministrazione residente ha evidenziato che l’ipotesi di risoluzione disciplinata dall’art. 89 co. 9 D. Lgs. 50/2016 deve essere qualificata come una “risoluzione contrattuale”, prevista dalla norma di legge, con la conseguenza che, non controvertendosi sulla legittimità o meno del contratto di avvalimento ma, piuttosto, della sua patente violazione in fase di esecuzione, la giurisd (...)

LIMITAZIONI AL SINDACATO DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO SUL POTERE DISCREZIONALE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (93)

TAR MOLISE - SENTENZA

Ai fini della compiuta valutazione di queste censure vanno svolte alcune preliminari considerazioni sull’ambito di scrutinio del Giudice amministrativo a fronte dell’attività tecnico-discrezionale dell’Amministrazione, e segnatamente di quella svolta dalle commissioni di gara.Nella generale premessa che “il sindacato del giudice nel valutare la legittimità di valutazioni frutto di discre (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE E INCAMERAMENTO CAUZIONE: NON PIU' COMPETENTE IL GIUDICE AMMINISTRATIVO

TAR TOSCANA - SENTENZA

In accordo con la giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (Cass. civ., sez. un., 5 ottobre 2018, n. 24411; 9 aprile 2018, n. 8721) e del Giudice amministrativo (T.A.R. Lazio, Roma, sez. III, 8 maggio 2020, n. 4853; T.A.R. Sicilia, Palermo, sez. II, 8 novembre 2019, n. 2574; T.A.R. Veneto, sez. II, 17 settembre 2019, n. 994; sez. I, 12 giugno 2019, n. 689; T.A.R. Sardegna, s (...)

GIURISDIZIONE ORDINARIA - AMMINISTRATIVA - GIUDICE COMPETENTE

TAR UMBRIA - SENTENZA

Il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, sussistendo sulla controversia in esame la giurisdizione del giudice ordinario, dinanzi al quale il giudizio potrà essere riassunto nelle forme e nei termini di cui all’art. 11 cod. proc. amm.Costituisce «acquisizione ormai sol (...)

PROJECT FINANCING - PROCEDURA BIUNIVOCA - RITO ORDINARIO

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Il Collegio rileva che per costante orientamento interpretativo nel procedimento de quo l’atto con cui la stazione appaltante conclude la c.d. prima fase di selezione di una proposta, da porre a base della successiva gara, è immediatamente impugnabile da coloro che abbiano presentato proposte concorrenti in relazione alla medesima opera pubblica, in quanto, da un la (...)

POTERE DI AUTOTUTELA P.A. - MOTIVI DI INTERESSE PUBBLICO DEL RITIRO DELLA PROCEDURA (67)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Questo Giudice è tenuto ad esaminare la correttezza dell’esercizio del potere di autotutela dell’Amministrazione nei limiti propri della giurisdizione amministrativa.La valutazione della conformità all’interesse pubblico delle scelte dell’Amministrazione non è sindacabile dal giudice amministrativo, il quale è tenuto ad attenersi ad aspetti che evidenziano irragionevolezza, difetti logic (...)

PROVVEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE ESTIPULA DEL CONTRATTO: E' COMPETENTE IL GIUDICE AMMINISTRATIVO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che nel caso di specie sussiste la giurisdizione amministrativa.Le controversie che riguardano la fase che intercorre fra il provvedimento di aggiudicazione e la stipulazione del contratto, e in particolare il caso dell’operatore economico aggiudicatario che si rifiuta di stipulare il contratto, rientrano n (...)

CLAUSOLA DI REVISIONE DEI PREZZI: C'E' GIURISDIZIONE ESCLUSIVA DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Osserva questo collegio che in punto di giurisdizione va richiamato l'articolo 133, comma 1, lett. e), n. 2, del cod. proc. amm., che devolve «alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo [...] le controversie [...] relative alla clausola di revisione del prezzo e al relativo provvedimento applicativo nei contratti ad esecuzione continuata o periodica (...)

GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA: NON SI ESTENDE OLTRE LA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Secondo questo collegio, è sufficiente osservare come nella specie venga in rilievo un "contratto attivo", escluso come tale dal campo di applicazione del codice dei contratti pubblici (ex art. 4 d.lgs. n. 50/2016; art. 13, comma 2, D.Lgs. n. 36 del 2023), avente ad oggetto un bene del patrimonio comunale disponibile (cfr., tra le tante, da ultimo, TAR Cam (...)

GIUDICE COMPETENTE: L'AGGIUDICAZIONE FA DA SPARTIACQUE TRA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA E ORDINARIA

TAR SICILIA PA - SENTENZA

La giurisprudenza delle Sezioni unite è costante nel ritenere che, nell'ambito dell'attività negoziale della P.A., siano devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo tutte le controversie che attengono alla fase preliminare, antecedente e prodromica al contratto, inerenti la formazione della volontà e la scelta del contraente privato in base alle r (...)

RETROCESSIONE DEI BENI PER PUBBLICA UTILITA': COME INDIVIDUARE IL GIUDICE COMPETENTE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo collegio che, innanzitutto, occorre ribadire la distinzione tra retrocessione totale e parziale ai sensi del d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327.Come è noto, l’art. 46 (retrocessione totale) del citato decreto consente al soggetto che ha subìto un procedimento espropriativo di chiedere la restituzione del bene espropriato (...)