• GLOSSARIO DEGLI APPALTI PUBBLICI
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  • SIGLE


  • AGID - AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE (DLG 82/2005)

    L'Agenzia per l'Italia digitale di cui all'articolo 19 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134;
  • ANAC - AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE (DLGS 50/2016)

    La vigilanza e il controllo sui contratti pubblici e l'attività di regolazione degli stessi, sono attribuiti, nei limiti di quanto stabilito dal Codice dei Contratti Pubblici, all'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) che agisce anche al fine di prevenire e contrastare illegalità e corruzione.

    Il decreto legge n. 90/2014 convertito in legge n. 114/2014, sopprimendo l’AVCP e trasferendo le competenze in materia di vigilanza dei contratti pubblici all’Autorità Nazionale Anticorruzione, ne ha ridisegnato la missione istituzionale.

    n particolare l'ANAC svolge un'attività di vigilanza nell’ambito dei contratti pubblici, degli incarichi e comunque in ogni settore della pubblica amministrazione che potenzialmente possa sviluppare fenomeni corruttivi, evitando nel contempo di aggravare i procedimenti con ricadute negative sui cittadini e sulle imprese, orientando i comportamenti e le attività degli impiegati pubblici, con interventi in sede consultiva e di regolazione.
  • APP - ACCORDO SUGLI APPALTI PUBBLICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ssss) del Codice: l'accordo sugli appalti pubblici stipulato nel quadro dei negoziati multilaterali dell'Uruguay Round;
  • AUSA - ANAGRAFE UNICA DELLE STAZIONI APPALTANTI (DLGS 163/2006)

    Istituita ai sensi dell’art.33 ter del D.Lgs n.179/12.

    Presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) è istituito il sistema AUSA relativo alle Stazioni Appaltanti (SA) presenti sul territorio nazionale. Tale sistema comprende i dati anagrafici delle Stazioni Appaltanti, dei relativi Rappresenti legali nonché informazioni classificatorie associate alle SA stesse.

    Le stazioni appaltanti di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture hanno l'obbligo di richiedere l'iscrizione all'Anagrafe unica presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici istituita ai sensi dell'articolo 62-bis del codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Esse hanno altresi' l'obbligo di aggiornare annualmente i rispettivi dati identificativi.
  • AVCPASS - AUTHORITY VIRTUAL COMPANY PASSPORT

    Il sistema AVCPASS permette alle Stazioni Appaltanti e agli Enti aggiudicatori l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici. Agli Operatori Economici permette di inserire a sistema i documenti la cui produzione è a proprio carico ai sensi dell’art. 6-bis, comma 4, del Codice. L'operatore economico può utilizzare tali documenti per ciascuna delle procedure di affidamento alle quali partecipa, entro il periodo di validità del documento.

    Esso è stato istituito con il previgente Codice dei Contratti (DLGS 163/2006) è verrà sostituito dalla Banca dati nazionale degli operatori economici (BDOE) che verrrà istituita ai sensi dell'art. 81 del DLgs 50/2016.
  • BDNCP - BANCA DATI NAZIONALE SUI CONTRATTI PUBBLICI (DLG 163/2006)

    E' la Banca dati istituita dall’art. 62 bis del Codice dell’Amministrazione Digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

    Essa mira a favorire la riduzione degli oneri amministrativi derivanti dagli obblighi informativi ed assicurare l'efficacia, la trasparenza e il controllo in tempo reale dell'azione amministrativa per l'allocazione della spesa pubblica in lavori, servizi e forniture, anche al fine del rispetto della legalità e del corretto agire della pubblica amministrazione e prevenire fenomeni di corruzione, si utilizza la "Banca dati nazionale dei contratti pubblici" (BDNCP) istituita, presso l'ANAC, della quale fanno parte i dati previsti dall'articolo 7 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e disciplinata, ai sensi del medesimo decreto legislativo, dal relativo regolamento attuativo.
  • BDOE - BANCA DATI NAZIONALE DEGLI OPERATORI ECONOMICI (DLGS 50/2016)

    La Banca dati nazionale degli operatori economici (BDOE) è un sistema informativo attraverso il quale sono condivisi e resi disponibili dati e documenti relativi ai requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario necessari per la partecipazione degli operatori economici alle procedure disciplinate dal codice, raccolti, anche in cooperazione applicativa, attraverso l’integrazione delle informazioni provenienti da diversi sistemi informativi.

    Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è responsabile per quanto attiene la progettazione, gestione e sviluppo della BDOE.
  • CIG - CODICE IDENTIFICATIVO GARA (L 136/2010)

    Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante, il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall'Autorità Anticorruzione (ANAC) su richiesta della stazione appaltante (rif. art. 3 comma 5 L. 136-2010).

    In particolare il codice CIG è un codice alfanumerico generato dal sistema SIMOG dell’ANAC con tre funzioni principali:

    1) una prima funzione è collegata agli obblighi di comunicazione delle informazioni all’Osservatorio ed alle successive deliberazioni dell’Autorità, per consentire l’identificazione univoca delle gare, dei loro lotti e dei contratti;

    2) una seconda funzione è legata al sistema di contribuzione posto a carico dei soggetti pubblici e privati sottoposti alla vigilanza dell’Autorità, derivante dal sistema di finanziamento dettato dall’articolo 1, comma 67, della legge 266/2005, richiamato dall’art. 213, comma 12, del Codice dei contratti pubblici;

    3) una terza funzione è attribuita dalla legge n. 136/2010 che affida al codice CIG il compito di individuare univocamente (tracciare) le movimentazioni finanziarie degli affidamenti di lavori, servizi o forniture, indipendentemente dalla procedura di scelta del contraente adottata, e dall’importo dell’affidamento stesso.
  • CONSIP - CONCESSIONARIA SERVIZI INFORMATIVI PUBBLICI SPA (REGOLE E-PROCUREMENT)

    Consip è una società per azioni, a socio unico, organismo di diritto pubblico con sede legale in Roma, il cui capitale sociale è interamente detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera – secondo gli indirizzi strategici definiti dall’Azionista – al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione. La missione aziendale è quella di rendere più efficiente e trasparente l'utilizzo delle risorse pubbliche, fornendo alle amministrazioni strumenti e competenze per gestire i propri acquisti e stimolando le imprese al confronto competitivo con il sistema pubblico. Il Programma di razionalizzazione degli acquisti della PA, che offre alle amministrazioni strumenti di e-Procurement per la gestione dei propri acquisti: Convenzioni, Accordi quadro, Mercato elettronico, Sistema dinamico di acquisizione, Gare su delega e in ASP (Application Service Provider).
  • CPV - VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI PUBBLICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. tttt) del Codice: CPV (Common Procurement Vocabulary), la nomenclatura di riferimento per gli appalti pubblici adottata dal regolamento (CE) n. 2195/2002, assicurando nel contempo la corrispondenza con le altre nomenclature esistenti;
  • CSE - COORDINATORE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA (DLGS 81/2008)

    Il coordinatore per la salute e la sicurezza nei cantieri in fase di esecuzione, di cui agli articoli 89, comma 1, lettera f) e 92 del Decreto n. 81 del 2008, f), denominato anche coordinatore per l'esecuzione dei lavori, è il soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione dei compiti di cui all'articolo 92, che non può essere il datore di lavoro delle imprese affidatarie ed esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) da lui designato. Le incompatibilità di cui al precedente periodo non operano in caso di coincidenza fra committente e impresa esecutrice
  • CSLP - CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI

    Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici è l’organo tecnico del Ministero a cui possono rivolgersi, per consulenze nell’ambito dei lavori pubblici, le Regioni, le Province autonome e gli enti pubblici. Il Consiglio ha una propria organizzazione interna e opera in modo autonomo, in modo da garantire l’indipendenza delle valutazioni e dei pareri espressi.
  • CUI - CODICE UNICO D'INTERVENTO

    E' un codice utilizzato per identificare gli interventi inseriti nei programmi degli acquisti e nella programmazione dei lavori pubblici.

    Il codice è composto da: Codice Fiscale dell’Amministrazione + prima annualità del primo programma (aaaa) nel quale l’intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre (00001, 00002, etc.).
  • CUP - CODICE UNICO DI PROGETTO

    Il Codice Unico di Progetto (CUP) è il codice che identifica un progetto d’investimento pubblico ed è lo strumento cardine per il funzionamento del Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP). La normativa relativa al CUP vale solo per le Amministrazioni, gli Enti e le società operanti in Italia. La sua richiesta è obbligatoria per tutta la “spesa per lo sviluppo”, inclusi i progetti realizzati utilizzando risorse provenienti da bilanci di enti pubblici o di società partecipate, direttamente o indirettamente, da capitale pubblico e quelli realizzati con operazioni di finanza di progetto, “pura” o “assistita”, o comunque che coinvolgono il patrimonio pubblico, anche se realizzati con risorse private. I progetti rientranti nella spesa per lo sviluppo possono consistere in:

    - lavori pubblici; incentivi a favore di attività produttive; contributi a favore di soggetti privati, diversi da attività produttive; acquisto o realizzazione di servizi (ad esempio corsi di formazione e progetti di ricerca); acquisto di beni finalizzato allo sviluppo; sottoscrizione iniziale o aumento di capitale sociale (compresi spin off); fondi di rischio o di garanzia.

    Il CUP è costituito da una stringa alfanumerica di 15 caratteri, come ad esempio:

    G17 H03 0001 30001.

    Il CUP è anche uno dei principali strumenti adottati per garantire la trasparenza e la tracciabilità dei flussi finanziari, per prevenire eventuali infiltrazioni criminali e, in particolare, per il Monitoraggio Finanziario delle Grandi Opere, MGO.

    Il Sistema CUP è attivo presso il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ed è interrogabile da tutti i soggetti registrati al Sistema.
  • DGUE - DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DLGS 50/2016)

    Consiste in un'autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi in cui si conferma che l'operatore economico soddisfa le seguenti condizioni:

    a) non si trova in una delle situazioni di cui all'articolo 80;

    b) soddisfa i criteri di selezione definiti a norma dell'articolo 83;

    c) soddisfa gli eventuali criteri oggettivi fissati a norma dell'articolo 91.

    Al momento della presentazione delle domande di partecipazione o delle offerte, le stazioni appaltanti accettano il DGUE, redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea (Reg UE 2016/7 del 5 gennaio 2016) e alle Linee guida per la compilazione del modello di formulario approvate dal MIT (Circolare 18-7-2016 n.3).

    Il DGUE è fornito esclusivamente in forma elettronica a partire dal 18 aprile 2018.

    A livello comunitario è noto con la sigla inglese di ESPD (European Single Procurement Document)
  • DURC - DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA CONTRIBUTIVA (dl 210/2002)

    Per Documento Unico di Regolarità Contributiva deve intendersi il certificato che, sulla base di un’unica richiesta, attesti contestualmente la regolarità di un’impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS e INAIL.

    Il DURC è stato introdotto con D.L. 210/2002 (art. 2) che ha stabilito in particolare che le imprese, che risultano affidatarie di un appalto pubblico, sono tenute a presentare alla stazione appaltante la certificazione relativa alla regolarita' contributiva a pena di revoca dell'affidamento.

    Come dispone l'articolo 4 del decreto legge n. 34/2014 (conv. da L. n. 78/2014), dal 1º luglio 2015 chiunque vi abbia interesse, compresa la medesima impresa, verifica con modalità esclusivamente telematiche e in tempo reale la regolarità contributiva nei confronti dell'INPS, dell'INAIL e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia, nei confronti delle Casse edili. La risultanza dell'interrogazione ha validità di 120 giorni dalla data di acquisizione e sostituisce ad ogni effetto il documento unico di regolarità contributiva.

    Il Durc On Line sostituisce ad ogni effetto il documento unico di regolarità contributiva regolamentato dal d.m. 24 ottobre 2007 (abrogato dal d.m. 30.1.2015). Il DM 30.2015 ha fornito nuove disposizioni di semplificazione in materia di DURC.
  • DURC DI CONGRUITA - DOCUMENTO REGOLARITA CONTRIBUTIVA CON VERIFICA CONGRUITA (DL 76/2020)

    Al fine di contrastare il fenomeno del lavoro sommerso ed irregolare, il documento unico di regolarità contributiva è comprensivo della verifica della congruità della incidenza della mano d'opera relativa allo specifico contratto affidato. Tale congruità, per i lavori edili è verificata dalla Cassa edile in base all'accordo assunto a livello nazionale tra le parti sociali firmatarie del contratto collettivo nazionale comparativamente più rappresentative per l'ambito del settore edile ed il Ministero del lavoro e delle politiche sociali; per i lavori non edili è verificata in comparazione con lo specifico contratto collettivo applicato.

    Per l'attuazione si veda Decreto del Ministero del Lavoro n. 143/2021.
  • E-CERTIS - EU PROCUREMENT CERTIFICATION (DLGS 50/2016)

    Al fine di facilitare la presentazione di offerte transfrontaliere, è stato istituito il sistema e-Certis che consente di inserire le informazioni concernenti i certificati e altre forme di prove documentali stabilite dalla Commissione europea sono costantemente.

    In particolare è il sistema informatico della Commissione europea che consente alle stazioni appaltanti di verificare i documenti e i certificati presentati dagli operatori stranieri e alle imprese di conoscere i documenti e i certificati necessari ai fini della presentazione delle domande di partecipazione agli appalti pubblici in qualsiasi paese dell'Unione, in conformità con le direttive appalti.

    Per l'Italia, tali informazioni sono aggiornate per il tramite della cabina di regia.

    Le stazioni appaltanti utilizzano e-Certis e richiedono in primo luogo i tipi di certificati o le forme di prove documentali che sono contemplati da e-Certis.

    Lo strumento, disponibile in 21 lingue ufficiali dell’Unione Europea, è a disposizione sia degli operatori economici, ai fini della presentazione delle domande di partecipazione agli appalti pubblici, sia delle amministrazioni aggiudicatrici per la verifica dei documenti presentati dagli operatori stranieri, in ordine alla sussistenza dei requisiti di ordine generale.
  • MEPA - MERCATO ELETTRONICA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (DLGS 50/2016)

    Mercato digitale, realizzato ai sensi dell’art. 36, comma 6, ultimo periodo, del Codice dei Contratti Pubblici, in cui gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria possono essere effettuati dalle amministrazioni scegliendo tra prodotti simili offerti da una pluralità di fornitori. Nell’ambito del Mepa le amministrazioni possono accedere ai cataloghi on-line e operare comparazioni per effettuare ordini di acquisto diretti, negoziare prezzi e condizioni migliorative attraverso richieste di offerta, procedere con trattative dirette.
  • NSO - NODO DI SMISTAMENTO ORDINI

    Il Nodo Smistamento Ordini (NSO), introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge di bilancio 2018 commi 411-415), è un sistema informativo, istituito dalla Ragioneria Generale dello Stato, attraverso il quale devono transitare tutti gli ordini, oggetto del D.M. 7 Dicembre 2018, che dovranno essere effettuati esclusivamente in formato elettronico.

    Il sistema NSO gestirà la validazione e la successiva trasmissione dei documenti tra i soggetti pubblici coinvolti e i loro fornitori.

    A partire dal 1° febbraio 2020 hanno l’obbligo di utilizzare NSO tutti gli enti del Servizio Sanitario Nazionale e i soggetti che ordinano per conto di questi, i loro fornitori e gli eventuali intermediari.
  • ODA - ORDINE DIRETTO DI ACQUISTO

    Strumento di Acquisto mediante il quale il Soggetto Aggiudicatore predispone e invia al Fornitore la manifestazione di volontà per l’acquisto di Prodotti e/o di Servizi nel Mercato Elettronico direttamente dal catalogo elettronico.
  • PASSOE - PASSAPORTO DELL'OPERATORE ECONOMICO

    Il PASSOE è il documento che attesta che l’OE può essere verificato tramite AVCPASS.

    Il documento è acquisibile tramite il sistema AVCPASS e consente di mettere in relazione tra loro gli Operatori Economici (OE) partecipanti a raggruppamenti ovvero gli OE che si presentano singolarmente alle procedure di gara e di relazionarli all'appalto (eventualmente ai diversi CIG del medesimo appalto) a cui partecipano.

    Grazie al PassOE, da un lato le Società mandanti possono identificare per ciascuna gara i CIG di interesse e creare il proprio PassOE, dall'altro la mandataria nell’ambito della creazione del proprio PassOE visualizza le società mandanti, procede accettando/rifiutando il mandato e genera il PASSOE complessivo da inviare alla Stazione Appaltante.

    Tale sistema consente di semplificare la gestione delle gare con un numero elevato di partecipanti e delle gare multi-lotto, permettendo alla Stazione Appaltante (SA) di:

    - disporre di tutte le informazioni necessarie relative agli Operatori, senza dover inserire i singoli PassOE di società raggruppate confermando soltanto la composizione dei raggruppamenti ed i relativi ruoli;

    - utilizzare un’interfaccia unica per gara che consenta di gestire contestualmente tutti i lotti della gara. Tale funzionalità viene garantita anche per Singoli partecipanti.
  • PO - PUNTO ORDINANTE (REGOLE E-PROCUREMENT)

    Utente della Pubblica Amministrazione che è abilitato ad operare sulla piattaforma di e-Procurement attraverso il Portale Acquisti in retePA. Ha potere di firma e può impegnare la spesa dell’ente di appartenenza.

    il po ABILITATO è IL Punto ordinante che risulta abilitato ad uno o più strumenti di acquisto nel periodo di riferimento.

    Il PO Attivo è il Punto ordinante che ha effettuato almeno un ordine di acquisto o concluso una negoziazione nel periodo di riferimento 

    lLe PA Abilitate Pubbliche sono le amministrazioni che risultano registrate con uno o più Punti Ordinanti agli strumenti di acquisto Consip 
  • POS - PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA (DLGS 81/2008)

    il Piano operativo di sicurezza di cui agli articoli 89, comma 1, lettera h) e 96, comma 1, lettera g), del Decreto n. 81 del 2008 è il documento che il datore di lavoro dell'impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell'articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell'allegato XV del Decreto.
  • PSC - PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO (DLGS 81/2008)

    Il piano di sicurezza e di coordinamento, di cui all’articolo 100 del Decreto n. 81 del 2008, consiste in una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell'opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi i rischi particolari di cui all'allegato XI, con specifico riferimento ai rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri interessati da attività di scavo, nonché la stima dei costi di cui al punto 4 dell'allegato XV
  • RDO - RICHIESTA DI OFFERTA

    Strumento di Negoziazione mediante il quale il Soggetto Aggiudicatore invia l’invito ad offrire ai Fornitori da lui selezionati tra quelli abilitati al Mercato Elettronico, secondo le modalità e le procedure di cui agli artt. 50 e seguenti delle Regole di E-Procurement.
  • RSPP - RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (DLGS 81/2008)

    Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 del D. Lgs 81/2008 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
  • RTI - RTP - ATI (DLGS 50/2006)

    Si rinvia alla definizione di RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO di imprese (I) o di professionisti (P). In passato definito anche Associazione Temporanea (ATI).
  • RUP - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 31 del Codice dei Contratti, per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti individuano un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione.
  • SDAPA - SISTEMA DINAMICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (DLGS 50/2016)

    Mercato digitale aperto e flessibile nel quale si può eseguire un processo di acquisizione interamente elettronico (appalto specifico), perimporti superiori alla soglia comunitaria. È aperto a qualsivoglia operatore economico che soddisfi i criteri di selezione previsti dal bandodi abilitazione e abbia presentato un’offerta conforme al capitolato d’oneri.
  • SIMOG - SISTEMA INFORMATIVO MONITORAGGIO GARE

    La trasmissione dei dati concernenti i contratti aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture nei settori ordinari o speciali, affidati o aggiudicati da stazioni appaltanti di ambito statale e/o di interesse nazionale o sovra regionale, deve essere assicurata tramite il sistema SIMOG.

    iL Sistema che consente alle Stazioni Appaltanti di richiedere il codice identificativo gara (CIG) necessario agli operatori economici per il versamento del contributo a favore dell’ANAC, dovuto per la partecipazione alle gare di appalti pubblici.

    Il SIMOG permette alle stazioni appaltanti di assolvere anche all'obbligo di pubblicazione degli avvisi e dei bandi sul sito informatico presso l'Osservatorio di cui all'art.73 del D.Lgs. 50/2016.
  • SOA - SOCIETA' ORGANISMO DI ATTESTAZIONE (DPR 207/2010)

    Gli organismi di diritto privato, in prosieguo denominati SOA, che accertano ed attestano l'esistenza nei soggetti esecutori di lavori pubblici degli elementi di qualificazione di cui all'articolo 40, comma 3, lettere a) e b), del codice; 
  • SPID - SISTEMA PUBBLICO D'DENTITA DIGITALE (DLGS 82/2005)

    Sistema Pubblico di Identità Digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i. (Codice dell'Amministrazione Digitale).

    E' il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online.

  • DEFINIZIONI


  • ABILITAZIONE (REGOLE E-PROCUREMENT)

    E' il risultato della procedura che consente l’accesso e la partecipazione al Sistema di e-Procurement e l’utilizzo dei relativi Strumenti di Acquisto/Negoziazione da parte dei Soggetti Aggiudicatori e dei Fornitori.
  • ACCORDO BONARIO (DLGS 50/2016)

    E' uno dei rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale che può essere attivata qualora, a seguito delle riserve iscritte sui documenti contabili, l'importo economico dell'opera possa variare tra il 5 ed il 15 per cento dell'importo contrattuale.

    Il procedimento di accordo bonario è disciplinato dall'art. 205 del Codice.
  • ACCORDO QUADRO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. iii) del Codice: l'accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste;
  • ACCOUNT (REGOLE E-PROCUREMENT)

    E' l’insieme di dati – userid e password -, associati a ciascuna persona fisica al momento della Registrazione al Sistema di e-Procurement, che vengono utilizzati ai fini dell’Identificazione Informatica per l’accesso e l’utilizzo del Sistema e quale strumento di Firma Elettronica.
  • ACCREDITAMENTO (DPR 207/2010)

    L'atto conclusivo della procedura mediante il quale gli organismi di accreditamento legittimano gli organismi di certificazione a svolgere le attività di cui alla lettera ff); 
  • ADDESTRAMENTO (DLGS 81/2008)

    Complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro.
  • ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (DLGS 81/2008)

    Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, facente parte del servizio di cui alla lettera l).
  • AFFIDATARIO (DM 31/2018)

    L'operatore economico con il quale la Stazione appaltante stipula il contratto di appalto o di concessione.
  • AGGIUDICATARIO (DM 31/2018)

    L'offerente al quale viene aggiudicato l'appalto o la concessione.
  • AGGREGAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. fffff) del Codice: accordo fra due o più amministrazioni aggiudicatrici o enti aggiudicatori per la gestione comune di alcune o di tutte le attività di programmazione, di progettazione, di affidamento, di esecuzione e di controllo per l'acquisizione di beni, servizi o lavori.
  • ALTRI SOGGETTI AGGIUDICATORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. g) del Codice: i soggetti privati tenuti all'osservanza delle disposizioni del presente codice.
  • AMMINISTRAZIONE DIRETTA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. gggg) del Codice: le acquisizioni effettuate dalle stazioni appaltanti con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio o eventualmente assunto per l'occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento.
  • AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. a) del Codice: le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico; le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti.
  • AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI SUB-CENTRALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. c) del Codice: tutte le amministrazioni aggiudicatrici che non sono autorità governative centrali.
  • AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI, ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO, ENTI AGGIUDICATORI, ALTRI SOGGETTI AGGIUDICATORI, SOGGETTI AGGIUDICATORI E STAZIONI APPALTANTI (DPR 207/2010)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. b) del Regolamento: i soggetti indicati rispettivamente dall'articolo 3, commi 25, 26, 29, 31, 32 e 33, del codice 163/2006; 
  • AMMINISTRAZIONI CERTIFICANTI (DPR 445/2000)

    Le amministrazioni e i gestori di pubblici servizi che detengono nei propri archivi le informazioni e i dati contenuti nelle dichiarazioni sostitutive, o richiesti direttamente dalle amministrazioni procedenti ai sensi degli articoli 43 e 71;
  • AMMINISTRAZIONI PROCEDENTI (DPR 445/2000)

    Le amministrazioni e, nei rapporti con l'utenza, i gestori di pubblici servizi che ricevono le dichiarazioni sostitutive di cui alle lettere g) e h) ovvero provvedono agli accertamenti d'ufficio ai sensi dell'articolo 43;
  • ANNULLAMENTO (REGOLE E-PROCUREMENT)

    E' il provvedimento con cui Consip annulla l’Abilitazione rilasciata al Fornitore o al Soggetto Aggiudicatore, a seguito del quale il Fornitore o il Soggetto Aggiudicatore sono esclusi dal Sistema di e-Procurement e dall’utilizzo degli Strumenti di Acquisto/Negoziazione. Si evidenzia che, ferma l’immediata efficacia del provvedimento di Annullamento, e - fatto salvo il diritto di accesso agli atti del procedimento nei termini e nelle forme di legge – il Fornitore o il Soggetto Aggiudicatore avrà la possibilità di prendere visione di tutte le informazioni presenti a Sistema e ritenute necessarie entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento del provvedimento di Annullamento medesimo; decorso il suddetto termine non sarà più consentito l’accesso al Sistema
  • ANTICIPAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell’art. 35 comma 18 del Codice, sul valore del contratto di appalto viene calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo pari al 20 % da corrispondere all'appaltatore entro 15 giorni dall'effettivo inizio della prestazione.

    L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione.

    Il beneficiario decade dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecuzione della prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.

    Ai sensi dell’art. 159 del Codice, nel settore della Difesa, in caso di contratti ad impegno pluriennale superiore a tre anni, l'importo dell'anticipazione è calcolato sul valore delle prestazioni di ciascuna annualità contabile del contratto di appalto, stabilita nel cronoprogramma dei pagamenti, ed è corrisposto entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prima prestazione utile relativa a ciascuna annualità, secondo il cronoprogramma delle prestazioni.
  • APPALTI PUBBLICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ii) del Codice: i contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi;
  • APPALTI PUBBLICI DI FORNITURE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. tt) del Codice: i contratti tra una o più stazioni appaltanti e uno o più soggetti economici aventi per oggetto l'acquisto, la locazione finanziaria, la locazione o l'acquisto a riscatto, con o senza opzione per l'acquisto, di prodotti. Un appalto di forniture può includere, a titolo accessorio, lavori di posa in opera e di installazione;
  • APPALTI PUBBLICI DI LAVORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ll) del Codice: i contratti stipulati per iscritto tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici aventi per oggetto:

    1) l'esecuzione di lavori relativi a una delle attività di cui all'allegato I;

    2) l'esecuzione, oppure la progettazione esecutiva e l'esecuzione di un'opera;

    3) la realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera corrispondente alle esigenze specificate dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore che esercita un'influenza determinante sul tipo o sulla progettazione dell'opera;
  • APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (DM 31/2018)

    Gli appalti di cui all'art. 3, comma 1, lettere, rispettivamente, ll), ss) e tt), del Codice; 
  • APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ss) del Codice: i contratti tra una o più stazioni appaltanti e uno o più soggetti economici, aventi per oggetto la prestazione di servizi diversi da quelli di cui alla lettera ll);
  • APPALTO A CORPO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ddddd) del Codice: qualora il corrispettivo contrattuale si riferisce alla prestazione complessiva come eseguita e come dedotta dal contratto;
  • APPALTO A MISURA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. eeeee) del Codice: qualora il corrispettivo contrattuale viene determinato applicando alle unità di misura delle singole parti del lavoro eseguito i prezzi unitari dedotti in contratto;
  • APPALTO SPECIFICO (DLGS 50/2016)

    Procedura di gara pubblicata da Consip o da una Pubblica Amministrazione nell’ambito del sistema dinamico (SDAPA), a cui possonopartecipare i fornitori invitati e ammessi a presentare una offerta. 
  • ARBITRATO (DLGS 50/2016)

    Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall'esecuzione dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture, concorsi di progettazione e di idee, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario possono essere deferite ad arbitri. L'arbitrato è disciplinato dall'art. 209 del Codice.
  • ASTA ELETTRONICA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ffff) del Codice: un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi modificati al ribasso o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico;
  • ATTESTAZIONE SOA (DPR 207/2010)

    Nell'ambito della parte II, titolo III, il documento che dimostra il possesso dei requisiti di cui all'articolo 40, comma 3, lettere a) e b), del codice (163/2006). Con l'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (50/2016) si deve far riferimento all'art. 84.
  • ATTIVITÀ DI CENTRALIZZAZIONE DELLE COMMITTENZE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. l) del Codice: le attività svolte su base permanente riguardanti:

    1) l'acquisizione di forniture o servizi destinati a stazioni appaltanti;

    2) l'aggiudicazione di appalti o la conclusione di accordi quadro per lavori, forniture o servizi destinati a stazioni appaltanti;
  • ATTIVITÀ DI COMMITTENZA AUSILIARIE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. m) del Codice: le attività che consistono nella prestazione di supporto alle attività di committenza, in particolare nelle forme seguenti:

    1) infrastrutture tecniche che consentano alle stazioni appaltanti di aggiudicare appalti pubblici o di concludere accordi quadro per lavori, forniture o servizi;

    2) consulenza sullo svolgimento o sulla progettazione delle procedure di appalto;

    3) preparazione delle procedure di appalto in nome e per conto della stazione appaltante interessata;

    4) gestione delle procedure di appalto in nome e per conto della stazione appaltante interessata;
  • AUTENTICAZIONE DI SOTTOSCRIZIONE (DPR 445/2000)

    L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione e' stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive;
  • AUTORITÀ GOVERNATIVE CENTRALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. b) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici che figurano nell'allegato III e i soggetti giuridici loro succeduti;
  • AUTORIZZAZIONE (DPR 207/2010)

    Nell'ambito disciplinato dalla parte II, titolo III, del Regolamento, si intende l'atto conclusivo del procedimento mediante il quale l'Autorità abilita gli organismi di cui alla lettera ee) all'esercizio dell'attività di attestazione di cui all'articolo 40, comma 3, lettere a) e b), del codice; 
  • AVVALIMENTO (DLGS 50/2016)

    E' l'istituto giuridico, di cui all'art. 89 del Codice (50/2016), che consente all'operatore economico, singolo o in raggruppamento, per un determinato appalto, di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale, necessari per partecipare ad una procedura di gara, e, in ogni caso, con esclusione dei requisiti generali, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi.

    In ambito giurisprudenziale è stata elaborata la distinzione tra avvalimento c.d. "operativo" ed avvalimento c.d. "di garanzia", a seconda che il bando di gara richieda un requisito di natura tecnica ovvero meramente finanziaria, precisando che, nel secondo caso, non occorre che la dichiarazione negoziale costitutiva dell’impegno contrattuale si riferisca a specifici beni patrimoniali o ad indici materiali atti ad esprimere una determinata consistenza patrimoniale.
  • AZIENDA (DLGS 81/2008)

    Il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato;
  • BANCA (DM 31/2018)

    Impresa autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, in regola con il disposto della legge 10 giugno 1982, n. 348;
  • BANCA (DM_123/2004)

    Impresa autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in regola con il disposto della legge 10 giugno 1982, n. 348;
  • BANDI DI GARA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 62 del Codice: le procedure di affidamento in cui qualsiasi operatore economico può presentare una domanda di partecipazione in risposta a un avviso di indizione di gara.

    Le amministrazioni aggiudicatrici negoziano con gli operatori economici le loro offerte iniziali e tutte le successive da essi presentate, per migliorarne il contenuto. Esse possono tuttavia aggiudicare l’appalto sulla base delle offerte iniziali senza negoziazione se previsto nel bando di gara o nell'invito a confermare interesse.

    I bandi di gara sono redatti in conformità ai bandi tipo eventualmente adottati all’ANAC.
  • BANDI TIPO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 71 del Codice, l'ANAC adotta dei "bandi tipo" al fine di agevolare l'attività delle stazioni appaltanti omogeneizzandone le condotte.

    I bandi di gara sono redatti in conformità agli stessi.

    Le stazioni appaltanti nella delibera a contrarre motivano espressamente in ordine alle deroghe al bando-tipo.
  • BARATTO AMMINISTRATIVO (DLGS 50/2016)

    E' un contratto di partenariato sociale basato sui progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione ad un preciso ambito territoriale.

    Rientrano in questa fattispecie i contratti che riguardano la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze o strade, ovvero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati. In relazione alla tipologia degli interventi, gli enti territoriali individuano riduzioni o esenzioni di tributi corrispondenti al tipo di attività svolta dal privato o dalla associazione ovvero comunque utili alla comunità di riferimento in un'ottica di recupero del valore sociale della partecipazione dei cittadini alla stessa.
  • BENEFICIARIO (DM_123/2004)

    Il committente dei lavori.
  • BUONE PRASSI (DLGS 81/2008)

    Soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dagli organismi paritetici di cui all'articolo 51, validate dalla Commissione consultiva permanente di cui all'articolo 6, previa istruttoria tecnica dell'ISPESL, che provvede a assicurarne la più ampia diffusione;
  • BUONO PASTO (DPR 207/2010)

    Il documento di legittimazione, anche in forma elettronica, avente le caratteristiche di cui all'articolo 285, comma 5, che attribuisce al possessore, ai sensi dell'articolo 2002 del codice civile, il diritto ad ottenere dagli esercizi convenzionati la somministrazione di alimenti e bevande e la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo, con esclusione di qualsiasi prestazione in denaro; 
  • CABINA DI REGIA (DLGS 50/2016)

    È un organo istituzionale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con il compito di:

    a) effettuare una ricognizione sullo stato di attuazione del codice e sulle difficoltà riscontrate dalle stazioni appaltanti nella fase di applicazione anche al fine di proporre eventuali soluzioni correttive e di miglioramento;

    b) curare, se del caso con apposito piano di azione, la fase di attuazione del presente codice coordinando l'adozione, da parte dei soggetti competenti, di decreti e linee guida, nonché della loro raccolta in testi unici integrati, organici e omogenei, al fine di assicurarne la tempestività e la coerenza reciproca;

    c) esaminare le proposte di modifiche normative nella materia disciplinata dal codice al fine di valutarne l'impatto sulla legislazione vigente, garantire omogeneità e certezza giuridica, supportando la competente struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri nel coordinamento dei vari interventi regolatori nel settore;

    d) promuovere la realizzazione, in collaborazione con i soggetti competenti, di un piano nazionale in tema di procedure telematiche di acquisto, al fine della diffusione dell'utilizzo degli strumenti informatici e della digitalizzazione delle fasi del processo di acquisto;

    e) promuovere accordi, protocolli di intesa, convenzioni, anche con associazioni private per agevolare la bancabilità delle opere pubbliche.
  • CANDIDATO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. bb) del Codice: un operatore economico che ha sollecitato un invito o è stato invitato a partecipare a una procedura ristretta, a una procedura competitiva con negoziazione, a una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, a un dialogo competitivo o a un partenariato per l'innovazione o ad una procedura per l'aggiudicazione di una concessione;
  • CAPITOLATO PRESTAZIONALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-decies) del Codice: il documento che indica, in dettaglio, le caratteristiche tecniche e funzionali, anche per gli aspetti edilizi, infrastrutturali e ambientali, che deve assicurare l'opera costruita e che traduce il quadro esigenziale in termini di requisiti e prestazioni che l'opera deve soddisfare, stabilendone la soglia minima di qualita' da assicurare nella progettazione e realizzazione;
  • CARTA D'IDENTITÀ ELETTRONICA (DLG 82/2005)

    Il documento d'identità munito di elementi per l'identificazione fisica del titolare rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali con la prevalente finalità di dimostrare l'identità anagrafica del suo titolare;
  • CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI (DLG 82/2005)

    Il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni;
  • CASSE EDILI (DPR 207/2010)

    Gli organismi paritetici istituiti attraverso la contrattazione collettiva; 
  • CATALOGO ELETTRONICO (DLGS 50/2016)

    Nel caso in cui sia richiesto l'uso di mezzi di comunicazione elettronici, le stazioni appaltanti possono chiedere che le offerte siano presentate sotto forma di catalogo elettronico o che includano un catalogo elettronico. Le offerte presentate sotto forma di catalogo elettronico possono essere corredate di altri documenti, a completamento dell'offerta.

    I cataloghi elettronici sono predisposti dai candidati o dagli offerenti per la partecipazione a una determinata procedura di appalto in conformità alle specifiche tecniche e al formato stabiliti dalle stazioni appaltanti.
  • CATEGORIA DELLE OPERE O DEI LAVORI (DPR 207/2010)

    La destinazione funzionale delle opere o degli impianti da realizzare; 
  • CATEGORIE DI OPERE GENERALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. zzzz) del Codice: le opere e i lavori caratterizzati da una pluralità di lavorazioni indispensabili per consegnare l'opera o il lavoro finito in ogni sua parte;
  • CATEGORIE DI OPERE GENERALI (DPR 207/2010)

    Le opere o i lavori caratterizzati da una pluralità di lavorazioni, indispensabili per consegnare l'opera o il lavoro finito in ogni sua parte, corrispondenti alle categorie individuate nell'allegato A (Dpr 207/2010) con l'acronimo OG; 
  • CATEGORIE DI OPERE SPECIALIZZATE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaaa) del Codice: le opere e i lavori che, nell’ambito del processo realizzativo, necessitano di lavorazioni caratterizzate da una particolare specializzazione e professionalità;
  • CATEGORIE DI OPERE SPECIALIZZATE (DPR 207/2010)

    Le lavorazioni che nell'ambito del processo realizzativo dell'opera o lavoro necessitano di una particolare specializzazione e professionalità, corrispondenti alle categorie individuate nell'allegato A (Dpr 207/2010) con l'acronimo OS; 
  • CENTRALE DI COMMITTENZA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. i) del Codice: un'amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che forniscono attività di centralizzazione delle committenze e, se del caso, attività di committenza ausiliarie;
  • CERTIFICATO (DPR 445/2000)

    Il documento rilasciato da una amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione o partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche;
  • CERTIFICAZIONE (DPR 207/2010)

    Il documento che dimostra il possesso del certificato di sistema di qualità conforme alle norme europee serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente disciplina nazionale; 
  • CICLO DI VITA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. hhhh) del Codice: tutte le fasi consecutive o interconnesse, compresi la ricerca e lo sviluppo da realizzare, la produzione, gli scambi e le relative condizioni, il trasporto, l'utilizzazione e la manutenzione, della vita del prodotto o del lavoro o della prestazione del servizio, dall'acquisizione della materia prima o dalla generazione delle risorse fino allo smaltimento, allo smantellamento e alla fine del servizio o all'utilizzazione;
  • CICLO DI VITA UTILE (DPR 207/2010)

    Periodo di tempo entro cui l'intervento mantiene sostanzialmente inalterato il proprio livello prestazionale anche mediante il ricorso ad interventi manutentivi convenienti in relazione al valore residuo dell'opera; 
  • CLAUSOLE SOCIALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. qqq) del Codice: disposizioni che impongono a un datore di lavoro il rispetto di determinati standard di protezione sociale e del lavoro come condizione per svolgere attività economiche in appalto o in concessione o per accedere a benefici di legge e agevolazioni finanziarie.

    Ai sensi dell'art. 50 del Codice, trattasi specifiche clausole volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato nei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi ad alta intensità di manodopera, ad esclusione di quelli di natura intellettuale. Per servizi ad alta intensità di manodopera sono quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell'importo totale del contratto.
  • CLIENTE (DPR 207/2010)

    Il datore di lavoro, pubblico o privato, che acquista dalla società di emissione i buoni pasto al fine di erogare ai propri dipendenti il servizio sostitutivo di mensa; 
  • CODICE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uuuu) del Codice: il presente decreto che disciplina i contratti pubblici di lavori, servizi, forniture;
  • CODICE (DM 31/2018)

    Il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.; 
  • CODICE (DPR 207/2010)

    Il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE emanato con il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni; 
  • COMMISSIONE (DM 31/2018)

    Somma dovuta dal Contraente al Garante (Banca o Intermediario finanziario) quale controprestazione a fronte del rilascio della garanzia fideiussoria; 
  • COMMISSIONE (DM_123/2004)

    somma dovuta dal Contraente al Garante (Banca o Intermediario finanziario) quale controprestazione a fronte del rilascio della fideiussione;
  • COMMISSIONE GIUDICATRICE (DLGS 50/2016)

    Nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto.

    La commissione è costituta da un numero dispari di commissari, non superiore a cinque, individuato dalla stazione appaltante e può lavorare a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.

    I commissari sono scelti fra gli esperti iscritti all'Albo istituito presso l'ANAC.
  • COMPLETAMENTO (DPR 207/2010)

    L'esecuzione delle lavorazioni mancanti a rendere funzionale un'opera iniziata ma non ultimata; 
  • CONCESSIONARIO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. q) del Codice: un operatore economico cui è stata affidata o aggiudicata una concessione;
  • CONCESSIONE DI LAVORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uu) del Codice: un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano l'esecuzione di lavori ovvero la progettazione esecutiva e l’esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l’esecuzione di lavori ad uno o più operatori economici riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire le opere oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione delle opere;
  • CONCESSIONE DI SERVIZI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. vv) del Codice: un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi diversi dall'esecuzione di lavori di cui alla lettera ll) riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi;
  • CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI E SERVIZI (DM 31/2018)

    Le concessioni di cui all'art. 3, comma 1, lettere, rispettivamente, uu) e vv) del Codice; 
  • CONCORSI DI PROGETTAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ddd) del Codice: le procedure intese a fornire alle stazioni appaltanti, nel settore dell'architettura, dell'ingegneria, del restauro e della tutela dei beni culturali e archeologici, della pianificazione urbanistica e territoriale, paesaggistica, naturalistica, geologica, del verde urbano e del paesaggio forestale agronomico, nonché nel settore della messa in sicurezza e della mitigazione degli impatti idrogeologici ed idraulici e dell'elaborazione di dati, un piano o un progetto, selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi;
  • CONFLITTO D'INTERESSE (DLGS 50/2016)

    Si ha conflitto d'interesse quando il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolgimento della procedura di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni o può influenzarne, in qualsiasi modo, il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto della procedura di appalto o di concessione. In particolare, costituiscono situazione di conflitto di interesse quelle che determinano l'obbligo di astensione previste dall'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, 62.

    Le stazioni appaltanti devono prevedere misure adeguate per contrastare le frodi e la corruzione nonché per individuare, prevenire e risolvere in modo efficace ogni ipotesi di conflitto di interesse nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni, in modo da evitare qualsiasi distorsione della concorrenza e garantire la parità di trattamento di tutti gli operatori economici.

    Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico, qualora la sua partecipazione determini una situazione di conflitto di interesse ai sensi non diversamente risolvibile.
  • CONSORZIATO ESECUTORE (DPR 207/2010)

    L'impresa cui i consorzi previsti all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del codice assegnano, in parte o totalmente, l'esecuzione dei lavori; 
  • CONSORZIO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. v) del Codice: i consorzi previsti dall'ordinamento, con o senza personalità giuridica;
  • CONSULTAZIONI PRELIMINARI DI MERCATO (DLGS 50/2016)

    Prima dell'avvio di una procedura di appalto, le amministrazioni aggiudicatrici possono svolgere consultazioni di mercato per la preparazione dell'appalto e per lo svolgimento della relativa procedura e per informare gli operatori economici degli appalti da esse programmati e dei requisiti relativi a questi ultimi.

    Le amministrazioni aggiudicatrici possono acquisire consulenze, relazioni o altra documentazione tecnica da parte di esperti, di partecipanti al mercato nel rispetto delle disposizioni stabilite nel presente codice, o da parte di autorità indipendenti. Tale documentazione può essere utilizzata nella pianificazione e nello svolgimento della procedura di appalto, a condizione che non abbia l'effetto di falsare la concorrenza e non comporti una violazione dei principi di non discriminazione e di trasparenza.
  • CONTRAENTE (DM 31/2018)

    Il soggetto, obbligato principale, che stipula con il Garante la garanzia fideiussoria; 
  • CONTRAENTE (DM_123/2004)

    il soggetto, obbligato principale, che stipula con il Garante la garanzia fideiussoria;
  • CONTRAENTE (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, l'esecutore cui è affidato il lavoro per cui è prestata la garanzia globale; 
  • CONTRAENTE GENERALE (DLGS 50/2016)

    Con il contratto di affidamento unitario a "contraente generale", il soggetto aggiudicatore affida ad un soggetto dotato di adeguata capacità organizzativa, tecnico-realizzativa e finanziaria la realizzazione con qualsiasi mezzo dell'opera, nel rispetto delle esigenze specificate nel progetto definitivo redatto dal soggetto aggiudicatore e posto a base di gara, a fronte di un corrispettivo pagato in tutto o in parte dopo l'ultimazione dei lavori.
  • CONTRATTI DI RILEVANZA EUROPEA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ee) del Codice: i contratti pubblici il cui valore stimato al netto dell'imposta sul valore aggiunto è pari o superiore alle soglie di cui all'articolo 35 e che non rientrino tra i contratti esclusi;
  • CONTRATTI MISTI (DLGS 50/2016)

    I contratti, nei settori ordinari o nei settori speciali, o le concessioni, che hanno in ciascun rispettivo ambito, ad oggetto due o più tipi di prestazioni.

    Essi sono aggiudicati secondo le disposizioni applicabili al tipo di appalto che caratterizza l'oggetto principale del contratto in questione. In particolare nel caso di contratti misti comprendenti in parte servizi e in parte forniture, l'oggetto principale è determinato in base al valore stimato più elevato tra quelli dei rispettivi servizi o forniture.

    L'operatore economico che concorre alla procedura di affidamento di un contratto misto deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità prescritti dal presente codice per ciascuna prestazione di lavori, servizi, forniture prevista dal contratto.
  • CONTRATTI O CONTRATTI PUBBLICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. dd) del Codice: i contratti di appalto o di concessione aventi per oggetto l'acquisizione di servizi o di forniture, ovvero l'esecuzione di opere o lavori, posti in essere dalle stazioni appaltanti;
  • CONTRATTI SECRETATI (DLGS 50/2016)

    I contratti al cui oggetto, atti o modalità di esecuzione è attribuita una classifica di segretezza oppure i contratti la cui esecuzione deve essere accompagnata da speciali misure di sicurezza, in conformità a disposizioni legislative, regolamentari o amministrative.
  • CONTRATTI SOTTO SOGLIA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ff) del Codice: i contratti pubblici il cui valore stimato al netto dell'imposta sul valore aggiunto è inferiore alle soglie di cui all'articolo 35;
  • CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. hhh) del Codice: il contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spese dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo. Si intende per messa a disposizione l'onere assunto a proprio rischio dall'affidatario di assicurare all'amministrazione aggiudicatrice la costante fruibilità dell'opera, nel rispetto dei parametri di funzionalità previsti dal contratto, garantendo allo scopo la perfetta manutenzione e la risoluzione di tutti gli eventuali vizi, anche sopravvenuti;
  • CONTRATTO DI PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. eee) del Codice: il contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto con il quale una o più stazioni appaltanti conferiscono a uno o più operatori economici per un periodo determinato in funzione della durata dell'ammortamento dell'investimento o delle modalità di finanziamento fissate, un complesso di attività consistenti nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione operativa di un'opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruttamento economico, o della fornitura di un servizio connesso all'utilizzo dell'opera stessa, con assunzione di rischio secondo modalità individuate nel contratto, da parte dell'operatore. Fatti salvi gli obblighi di comunicazione previsti dall'articolo 44, comma 1-bis, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31, si applicano, per i soli profili di tutela della finanza pubblica, i contenuti delle decisioni Eurostat;
  • CONTROINTERESSATI (L 241/90)

    Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 si intendono tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza;
  • COOPERAZIONE APPLICATIVA (DLG 82/2005)

    La parte del Sistema Pubblico di Connettività finalizzata all'interazione tra i sistemi informatici dei soggetti partecipanti, per garantire l'integrazione dei metadati, delle informazioni, dei processi e procedimenti amministrativi.
  • COPIA INFORMATICA DI DOCUMENTO ANALOGICO (DLG 82/2005)

    Il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto;»; 
  • COPIA INFORMATICA DI DOCUMENTO INFORMATICO (DLG 82/2005)

    Il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari;»; 
  • COPIA PER IMMAGINE SU SUPPORTO INFORMATICO DI DOCUMENTO ANALOGICO (DLG 82/2005)

    Il documento informatico avente contenuto e forma identici a quelli del documento analogico da cui è tratto;»; 
  • COSTI DI SICUREZZA (DLGS 50/2016)

    I costi per l’attuazione del PSC, relativi ai rischi da interferenza e ai rischi particolari del cantiere oggetto di intervento, di cui agli articoli 23, comma 16, ultimo periodo, e 97, comma 6, secondo periodo, del Codice dei contratti, nonché all’articolo 26, commi 3, primi quattro periodi, 3-ter e 5, del Decreto n. 81 del 2008 e al Capo 4 dell’allegato XV allo stesso Decreto n. 81; di norma individuati nella tabella “Stima dei costi della sicurezza” del Modello per la redazione del PSC allegato II al decreto interministeriale 9 settembre 2014 (in G.U.R.I. n. 212 del 12 settembre 2014).

    Si distinguono dagli Oneri di Sicurezza alla cui definizione si rinvia.
  • COSTO DELLA MANODOPERA (DLGS 50/2016)

    Il costo cumulato della manodopera (detto anche costo del personale impiegato), individuato come costo del lavoro, stimato dalla Stazione appaltante sulla base della contrattazione collettiva nazionale e della contrattazione integrativa, comprensivo degli oneri previdenziali e assicurativi, al netto delle spese generali e degli utili d’impresa, di cui all’articolo 97, comma 5, lettera d), del Codice dei contratti, nonché all’articolo 26, comma 6, del Decreto n. 81 del 2008, definito nelle apposite tabelle approvate dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in attuazione dell’articolo 23, comma 16, del Codice dei contratti.
  • COTTIMO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-undecies) del Codice: l'affidamento della sola lavorazione relativa alla categoria subappaltabile ad impresa subappaltatrice in possesso dell'attestazione dei requisiti di qualificazione necessari in relazione all'importo totale dei lavori affidati al cottimista e non all'importo del contratto, che puo' risultare inferiore per effetto dell'eventuale fornitura diretta, in tutto o in parte, di materiali, di apparecchiature e mezzi d'opera da parte dell'appaltatore.
  • DATI TERRITORIALI (DLG 82/2005)

    I dati che attengono, direttamente o indirettamente, a una località o a un'area geografica specifica;
  • DATORE DI LAVORO (DLGS 81/2008)

    Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l'assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l'attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l'organo di vertice medesimo;
  • DECRETO (DM 31/2018)

    Il presente provvedimento;
  • DECRETO (DM_123/2004)

    il presente provvedimento;
  • DIALOGO COMPETITIVO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. vvv) del Codice: una procedura di affidamento nella quale la stazione appaltante avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati sono invitati a presentare le offerte; qualsiasi operatore economico può chiedere di partecipare a tale procedura;
  • DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (DPR 445/2000)

    Il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi, resa nelle forme previste dal presente testo unico;
  • DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (DPR 445/2000)

    Il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato di cui alla lettera f);
  • DIRIGENTE (DLGS 81/2008)

    Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa;
  • DIRITTO DI ACCESSO (L 241/90)

    Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 si intende il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
  • DIRITTO DI PRELAZIONE (DLGS 50/2016)

    Nell'ambito dei contratti di concessione affidati mediante finanza di progetto, ai sensi del comma 15 art. 183 del Codice, se il promotore non risulta aggiudicatario, può adeguare la propria proposta a quella giudicata dall'amministrazione più conveniente, in tal caso il promotore risulterà affidatario della concessione (esercizio del diritto di prelazione). Tale facoltà deve essere esercitata entro quindici giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione, se il promotore dichiara di impegnarsi ad adempiere alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall'aggiudicatario. Se il promotore non risulta aggiudicatario e non esercita la prelazione ha diritto al pagamento, a carico dell'aggiudicatario, dell'importo delle spese per la predisposizione della proposta.
  • DIRITTO ESCLUSIVO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. lll) del Codice: il diritto concesso da un'autorità competente mediante una disposizione legislativa o regolamentare o disposizione amministrativa pubblicata compatibile con i Trattati, avente l'effetto di riservare a un unico operatore economico l'esercizio di un'attività e di incidere sostanzialmente sulla capacità di altri operatori economici di esercitare tale attività;
  • DIRITTO SPECIALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. mmm) del Codice: il diritto concesso da un'autorità competente mediante una disposizione legislativa o regolamentare o disposizione amministrativa pubblicata compatibile con i trattati avente l'effetto di riservare a due o più operatori economici l'esercizio di un'attività e di incidere sostanzialmente sulla capacità di altri operatori economici di esercitare tale attività;
  • DISPOSIZIONI DI SERVIZIO (DM 49/2018)

    Gli atti mediante i quali il responsabile unico del procedimento impartisce al direttore dei lavori, al coordinatore per l'esecuzione dei lavori e al direttore dell'esecuzione le indicazioni di cui al presente decreto
  • DOCUMENTAZIONE DI GARA (DLGS 50/2016)

    E' la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario, per la partecipazione alle procedure disciplinate dal presente codice e per il controllo in fase di esecuzione del contratto della permanenza dei suddetti requisiti.

    Essa è acquisita esclusivamente attraverso la Banca dati centralizzata gestita dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, denominata Banca dati nazionale degli operatori economici.
  • DOCUMENTO AMMINISTRATIVO (DPR 445/2000)

    Ogni rappresentazione, comunque formata, del contenuto di atti, anche interni, delle pubbliche amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell'attività amministrativa. Le relative modalità di trasmissione sono quelle indicate al capo II, sezione III, del presente testo unico;
  • DOCUMENTO AMMINISTRATIVO (L 241/90)

    Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 si intende ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale;
  • DOCUMENTO ANALOGICO (DLG 82/2005)

    La rappresentazione non informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti;
  • DOCUMENTO DI CONCESSIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ppp) del Codice: qualsiasi documento prodotto dalle stazioni appaltanti o al quale la stazione appaltante fa riferimento per descrivere o determinare gli elementi della concessione o della procedura, compresi il bando di concessione, i requisiti tecnici e funzionali, le condizioni proposte per la concessione, i formati per la presentazione di documenti da parte di candidati e offerenti, le informazioni sugli obblighi generalmente applicabili e gli eventuali documenti complementari;
  • DOCUMENTO DI FATTIBILITA' DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-quater) del Codice: il documento in cui sono individuate ed analizzate le possibili soluzioni progettuali alternative ed in cui si da' conto della valutazione di ciascuna alternativa, sotto il profilo qualitativo, anche in termini ambientali, nonche' sotto il profilo tecnico ed economico;
  • DOCUMENTO DI GARA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ooo) del Codice: qualsiasi documento prodotto dalle stazioni appaltanti o al quale le stazioni appaltanti fanno riferimento per descrivere o determinare elementi dell'appalto o della procedura, compresi il bando di gara, l'avviso di preinformazione, nel caso in cui sia utilizzato come mezzo di indizione di gara, l'avviso periodico indicativo o gli avvisi sull'esistenza di un sistema di qualificazione, le specifiche tecniche, il documento descrittivo, le condizioni contrattuali proposte, i modelli per la presentazione di documenti da parte di candidati e offerenti, le informazioni sugli obblighi generalmente applicabili e gli eventuali documenti complementari;
  • DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO (DPR 445/2000)

    Ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l'identificazione personale del titolare;
  • DOCUMENTO D'IDENTITÀ (DPR 445/2000)

    La carta d'identità ed ogni altro documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione competente dello Stato italiano o di altri Stati, con la finalità prevalente di dimostrare l'identità personale del suo titolare;
  • DOCUMENTO D'IDENTITÀ ELETTRONICO (DPR 445/2000)

    Il documento analogo alla carta d'identità elettronica rilasciato dal comune fino al compimento del quindicesimo anno di età;
  • DOCUMENTO INFORMATICO (DLG 82/2005)

    Il documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti;
  • DOCUMENTO INFORMATICO (DPR 445/2000)

    La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti;
  • DOMICILIO DIGITALE (DLG 82/2005)

    L'indirizzo di posta elettronica certificata o altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato di cui al Regolamento (UE) 23 luglio 2014 n. 910 del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno e che abroga la direttiva 1999/93/CE, di seguito «Regolamento Eidas», che consenta la prova del momento di ricezione di una comunicazione tra i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, e i soggetti giuridici, che sia basato su standard o norme riconosciute nell'ambito dell'unione europea;
  • DUPLICATO INFORMATICO (DLG 82/2005)

    Il documento informatico ottenuto mediante la memorizzazione, sullo stesso dispositivo o su dispositivi diversi, della medesima sequenza di valori binari del documento originario; 
  • ELENCO ANNUALE DEI LAVORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-septies) del Codice: l'elenco degli interventi ricompresi nel programma triennale dei lavori pubblici di riferimento, da avviare nel corso della prima annualita' del programma stesso;
  • ELENCO ANNUALE DELLE ACQUISIZIONI DI FORNITURE E SERVIZI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-octies) del Codice: l'elenco delle acquisizioni di forniture e dei servizi ricompresi nel programma biennale di riferimento, da avviare nel corso della prima annualita' del programma stesso;
  • ENTI AGGIUDICATORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. e) del Codice: ai sensi del presente punto 2.3;
  • EQUILIBRIO ECONOMICO E FINANZIARIO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. fff) del Codice: la contemporanea presenza delle condizioni di convenienza economica e sostenibilità finanziaria. Per convenienza economica si intende la capacità del progetto di creare valore nell'arco dell'efficacia del contratto e di generare un livello di redditività adeguato per il capitale investito; per sostenibilità finanziaria si intende la capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso del finanziamento;
  • ERRORE PROGETTUALE (DLGS 50/2016)

    Ai fini di un'eventuale modifica del contratto, si considerano errore o omissione di progettazione l'inadeguata valutazione dello stato di fatto, la mancata od erronea identificazione della normativa tecnica vincolante per la progettazione, il mancato rispetto dei requisiti funzionali ed economici prestabiliti e risultanti da prova scritta, la violazione delle regole di diligenza nella predisposizione degli elaborati progettuali.
  • ESECUTORE DEI LAVORI (DM_123/2004)

    il soggetto di cui all'art. 10 della Legge al quale sono stati dati in affidamento i lavori;
  • ESERCIZI CONVENZIONATI (DPR 207/2010)

    Gli esercizi che, in forza di apposita convenzione con la società di emissione, provvedono ad erogare il servizio sostitutivo di mensa; 
  • ETICHETTATURA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. iiii) del Codice: qualsiasi documento, certificato o attestato con cui si conferma che i lavori, i prodotti, i servizi, i processi o le procedure in questione soddisfano determinati requisiti;
  • FIDEIUSSIONE (DM 31/2018)

    La garanzia fideiussoria con la quale il Garante si obbliga personalmente verso il Committente garantendo l'adempimento di un'obbligazione del Contraente; 
  • FIDEIUSSIONE (DM_123/2004)

    la garanzia fideiussoria con la quale il Garante si obbliga personalmente verso il Committente garantendo l'adempimento di un'obbligazione del Contraente;
  • FINANZIAMENTO SENZA RIVALSA O A RIVALSA LIMITATA (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, il finanziamento, superiore a 5 milioni di euro, che viene concesso ad una società di progetto contraente generale, per il quale finanziamento la garanzia dei soci è esclusa o limitata; 
  • FINANZIATORE (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, il soggetto che rilascia il finanziamento senza rivalsa o a rivalsa limitata. Ove siano accordati diversi finanziamenti senza rivalsa o a rivalsa limitata notificati al committente, si intende per finanziatore, a tutti i fini, l'insieme dei soggetti che hanno accordato il finanziamento, ciascuno dei quali deve partecipare al procedimento secondo le previsioni dell'articolo 136. Ove un unico finanziamento sia rilasciato da più soggetti, dovrà essere identificato e notificato al committente in unico mandatario, che parteciperà al procedimento; 
  • FIRMA DIGITALE (DLG 82/2005)

    E' un particolare tipo di firma qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici;
  • FIRMA DIGITALE (DPR 445/2000)

    E' un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia, una pubblica e una privata, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici;
  • FORCELLA - RIDUZIONE NUMERO CANDIDATI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 91 del Codice, nelle procedure ristrette, nelle procedure competitive con negoziazione, nelle procedure di dialogo competitivo e di partenariato per l'innovazione, le stazioni appaltanti, quando lo richieda la difficoltà o la complessità dell'opera, della fornitura o del servizio, possono limitare il numero di candidati che soddisfano i criteri di selezione e che possono essere invitati a presentare un'offerta, a negoziare o a partecipare al dialogo.

    In tal caso indicano nel bando di gara o nell'invito a confermare interesse i criteri oggettivi e non discriminatori, secondo il principio di proporzionalità, che intendono applicare, il numero minimo dei candidati che intendono invitare, e, ove lo ritengano opportuno per motivate esigenze di buon andamento, il numero massimo.
  • FORMAZIONE (DLGS 81/2008)

    Processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi;
  • FORNITORE DI SERVIZI DI MEDIA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. mmmm) del Codice: la persona fisica o giuridica che assume la responsabilità editoriale della scelta del contenuto audiovisivo del servizio di media audiovisivo e ne determina le modalità di organizzazione;
  • GARANTE (DM 31/2018)

    La Banca o l'Intermediario finanziario o l'Impresa di assicurazione di cui alle lettere h), i) ed l), che rilascia la garanzia fideiussoria, muniti di apposita autorizzazione ed iscritti nei relativi Albi o Registri o Elenchi, come previsto dalla legge, i
  • GARANTE (DM_123/2004)

    la Banca, l'Intermediario finanziario o l'Impresa di assicurazione che rilascia la garanzia fideiussoria;
  • GARANTE (DPR 207/2010)

    Il soggetto che ha rilasciato la garanzia globale all'atto della stipulazione del contratto; 
  • GARANZIA ALL RISKS - TUTTI I RISCHI (DLGS 50/2016)

    L'esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori.

    La polizza deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro.
  • GARANZIA DEFINITIVA (DLGS 50/2016)

    L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale e tale obbligazione è indicata negli atti e documenti a base di affidamento di lavori, di servizi e di forniture.

    La garanzia copre:

    - la maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori, servizi o forniture nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore;

    - il pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere o nei luoghi dove viene prestato il servizio nei casi di appalti di servizi;

    - il pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto.
  • GARANZIA DI BUON ADEMPIMENTO (DLGS 50/2016)

    Per gli affidamenti a contraente generale di qualunque ammontare, e, ove prevista dal bando o dall'avviso di gara, per gli appalti di ammontare a base d'asta superiore a 100 milioni di euro, il soggetto aggiudicatario presenta sotto forma di cauzione o di fideiussione, in luogo della garanzia definitiva, una garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, denominata "garanzia di buon adempimento".
  • GARANZIA GLOBALE (DPR 207/2010)

    La garanzia da prestarsi ai sensi dell'articolo 129, comma 3, del codice; 
  • GARANZIA PER L'ESECUZIONE (DLGS 50/2016)

    Per gli affidamenti a contraente generale di qualunque ammontare, e, ove prevista dal bando o dall'avviso di gara, per gli appalti di ammontare a base d'asta superiore a 100 milioni di euro, il soggetto aggiudicatario presenta sotto forma di cauzione o di fideiussione, in luogo della garanzia definitiva, una garanzia di conclusione dell'opera nei casi di risoluzione del contrato previsti dal codice civile e dal presente codice, denominata "garanzia per la risoluzione".

    La garanzia è di natura accessoria ed opera nei casi di risoluzione del contratto previsti dal codice civile e dal codice appalti ed è di importo pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
  • GARANZIA PROVVISORIA (DLGS 50/2016)

    Nelle procedure di gara l'offerta deve essere corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.

    La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
  • GESTIONE DEI DOCUMENTI (DPR 445/2000)

    L'insieme delle attività finalizzate alla registrazione di protocollo e alla classificazione, organizzazione, assegnazione e reperimento dei documenti amministrativi formati o acquisiti dalle amministrazioni, nell'ambito del sistema di classificazione d'archivio adottato; essa e' effettuata mediante sistemi informativi autorizzati;
  • GESTORE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (DLG 82/2005)

    Il soggetto che presta servizi di trasmissione dei documenti informatici mediante la posta elettronica certificata;»; 
  • GRUPPI DI CATEGORIE RITENUTE OMOGENEE (DPR 207/2010)

    Lavorazioni corrispondenti alla descrizione di una o più delle categorie di opere generali o di opere specializzate individuate nell'allegato A (Dpr 207/2010); per gruppi di categorie ritenute omogenee si intendono anche le categorie di lavoro indicate nell'articolo 132, comma 3, del Codice (DLgs 163/2006); 
  • IDENTITÀ DIGITALE (DLG 82/2005)

    La rappresentazione informatica della corrispondenza tra un utente e i suoi attributi identificativi, verificata attraverso l'insieme dei dati raccolti e registrati in forma digitale secondo le modalità fissate nel decreto attuativo dell'articolo 64;
  • IMPEGNO ALLA DEFINITIVA (DLGS 50/2016)

    Nelle procedure di gara l'offferta è corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto. Detto obbligo non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
  • IMPORTO DOVUTO (DLGS 231/2002)

    La somma che avrebbe dovuto essere pagata entro il termine contrattuale o legale di pagamento, comprese le imposte, i dazi, le tasse o gli oneri applicabili indicati nella fattura o nella richiesta equivalente di pagamento.
  • IMPRENDITORE (DLGS 231/2002)

    Ogni soggetto esercente un'attività economica organizzata o una libera professione; 
  • IMPRESA COLLEGATA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. z) del Codice: si intende, anche alternativamente, qualsiasi impresa:

    1) su cui l'ente aggiudicatore possa esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante; oppure che possa esercitare un'influenza dominante sull'ente aggiudicatore;

    2) che, come l'ente aggiudicatore, sia soggetta all'influenza dominante di un'altra impresa in virtù di rapporti di proprietà, di partecipazione finanziaria ovvero di norme interne;
  • IMPRESA DI ASSICURAZIONE (DM 31/2018)

    Impresa autorizzata all'esercizio dell'attività assicurativa nel ramo n. 15 (cauzione) di cui all'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, in regola con il disposto della legge 10 giugno 1982, n. 348; 
  • IMPRESA DI ASSICURAZIONE (DM_123/2004)

    impresa autorizzata all'esercizio dell'attività assicurativa nel ramo di cui al n. 15 (cauzione) dell'allegato al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, in regola con il disposto della legge 10 giugno 1982, n. 348;
  • IMPRESE (DPR 207/2010)

    I soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere a), b) e c), del codice, e le imprese stabilite in Stati diversi dall'Italia di cui all'articolo 47, comma 1, del codice; limitatamente all'ambito disciplinato alla parte II, titolo IV, le imprese di cui all'articolo 186, comma 1, del codice, incluse le imprese a totale capitale pubblico, controllate e/o partecipate da capitale pubblico, anche in forma di agenzia, società pubbliche di progetto e simili; 
  • IMPRESE PUBBLICHE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. t) del Codice: le imprese sulle quali le amministrazioni aggiudicatrici possono esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante o perché ne sono proprietarie, o perché vi hanno una partecipazione finanziaria, o in virtù delle norme che disciplinano dette imprese. L'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente:

    1) detengono la maggioranza del capitale sottoscritto;

    2) controllano la maggioranza dei voti cui danno diritto le azioni emesse dall'impresa;

    3) possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza dell'impresa;
  • INFORMAZIONE (DLGS 81/2008)

    Complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro;
  • INNOVAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nnnn) del Codice: l'attuazione di un prodotto, servizio o processo nuovo o che ha subito significativi miglioramenti tra cui quelli relativi ai processi di produzione, di edificazione o di costruzione o quelli che riguardano un nuovo metodo di commercializzazione o organizzativo nelle prassi commerciali, nell'organizzazione del posto di lavoro o nelle relazioni esterne;
  • INTERESSATI (L 241/90)

    Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 si intendono tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale é chiesto l'accesso;
  • INTERESSI LEGALI DI MORA (DLGS 231/2002)

    Interessi semplici di mora su base giornaliera ad un tasso che e' pari al tasso di riferimento maggiorato di otto punti percentuali; 
  • INTERESSI MORATORI (DLGS 231/2002)

    Interessi legali di mora ovvero interessi ad un tasso concordato tra imprese; 
  • INTERMEDIARIO FINANZIARIO (DM 31/2018)

    Società iscritta nell'albo di cui all'art. 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385; 
  • INTERMEDIARIO FINANZIARIO (DM_123/2004)

    società iscritta nell'albo speciale di cui all'art. 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385;
  • INTEROPERABILITÀ (DLG 82/2005)

    Caratteristica di un sistema informativo, le cui interfacce sono pubbliche e aperte, di interagire in maniera automatica con altri sistemi informativi per lo scambio di informazioni e l'erogazione di servizi;
  • JOINT VENTURE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. h) del Codice: l'associazione tra due o più enti, finalizzata all'attuazione di un progetto o di una serie di progetti o di determinate intese di natura commerciale o finanziaria;
  • LAUREATO, LAUREA, LAUREA BREVE (DPR 207/2010)

    Per laureato si intende il soggetto in possesso di laurea magistrale ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera b), del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, o di laurea specialistica conseguita secondo gli ordinamenti didattici previgenti al citato decreto ministeriale n. 270 del 2004, ovvero di diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero di titolo di studio equiparato per legge; per laurea si intende uno dei titoli di studio di cui al periodo precedente; per laurea breve si intende quella di cui all'articolo 3, comma 1, lettera a) del citato decreto ministeriale n. 270 del 2004; 
  • LAVORATORE (DLGS 81/2008)

    Il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell'ente stesso; l'associato in partecipazione di cui all'articolo 2549, e seguenti del codice civile; il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; l'allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione; i volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della protezione civile; il lavoratore di cui al decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468, e successive modificazioni;
  • LAVORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
  • LAVORI (DM 31/2018)

    le attività di cui all'art. 3, comma 1, lettere nn) e oo), del Codice; 
  • LAVORI (DM_123/2004)

    le attività di cui all'art. 2, comma 1, della Legge;
  • LAVORI COMPLESSI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oo) del Codice: i lavori che superano la soglia di 15 milioni di euro e sono caratterizzati da particolare complessità in relazione alla tipologia delle opere, all'utilizzo di materiali e componenti innovativi, alla esecuzione in luoghi che presentano difficoltà logistiche o particolari problematiche geotecniche, idrauliche, geologiche e ambientali; oo-bis) «lavori di categoria prevalente», la categoria di lavori, generale o specializzata, di importo piu' elevato fra le categorie costituenti l'intervento e indicate nei documenti di gara;
  • LAVORI DI CATEGORIA PREVALENTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oo-bis) del Codice: la categoria di lavori, generale o specializzata, di importo piu' elevato fra le categorie costituenti l'intervento e indicate nei documenti di gara;
  • LAVORI DI CATEGORIA SCORPORABILE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oo-ter) del Codice: la categoria di lavori, individuata dalla stazione appaltante nei documenti di gara, tra quelli non appartenenti alla categoria prevalente e comunque di importo superiore al 10 per cento dell'importo complessivo dell'opera o lavoro, ovvero di importo superiore a 150.000 euro ovvero appartenenti alle categorie di cui all'articolo 89, comma 11;
  • LAVORI DI SPECIALE COMPLESSITÀ O DI RILEVANZA ARCHITETTONICA O AMBIENTALE, AI SENSI DELL'ARTICOLO 90, COMMA 6, DEL CODICE (DPR 207/2010)

    Lavori di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, storico-artistico e conservativo, nonché tecnologico, ai sensi dell'articolo 91, comma 5, del codice; lavori di speciale complessità, ai sensi dell'articolo 122, comma 1, del codice; particolare complessità dell'opera, ai sensi dell'articolo 141, comma 1, del codice; opere di particolare complessità, ai sensi dell'articolo 141, comma 7, lettera b), del codice: le opere e gli impianti caratterizzati dalla presenza in modo rilevante di almeno due dei seguenti elementi: 

    1. utilizzo di materiali e componenti innotivi;

    2. processi produttivi innovativi o di alta precisione dimensionale e qualitativa;

    3. esecuzione in luoghi che presentano difficoltà logistica o particolari problematiche geotecniche, idrauliche, geologiche e ambientali;

    4. complessità di funzionamento d'uso o necessità di elevate prestazioni per quanto riguarda la loro funzionalità; 

    5. esecuzione in ambienti aggressivi

    6. necessità di prevedere dotazioni impiantistiche non usuali; 

    7. complessità in relazione a particolari esigenze connesse a vincoli architettonici, storico-artistici o conservativi; 
  • LEGALIZZAZIONE DI FIRMA (DPR 445/2000)

    L'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonche' dell'autenticità della firma stessa;
  • LEGALIZZAZIONE DI FOTOGRAFIA (DPR 445/2000)

    L'attestazione, da parte di una pubblica amministrazione competente, che un'immagine fotografica corrisponde alla persona dell'interessato;
  • LEGGE (DM_123/2004)

    la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni;
  • LINEE GUIDA (DLGS 81/2008)

    Atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministeri, dalle regioni, dall'ISPESL e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
  • LOCAZIONE FINANZIARIA DI OPERE PUBBLICHE O DI PUBBLICA UTILITÀ (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggg) del Codice: il contratto avente ad oggetto la prestazione di servizi finanziari e l'esecuzione di lavori;
  • LOTTO FUNZIONALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. qq) del Codice: uno specifico oggetto di appalto da aggiudicare anche con separata ed autonoma procedura, ovvero parti di un lavoro o servizio generale la cui progettazione e realizzazione sia tale da assicurarne funzionalità, fruibilità e fattibilità indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti;
  • LOTTO PRESTAZIONALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg) del Codice: uno specifico oggetto di appalto da aggiudicare anche con separata ed autonoma procedura, definito su base qualitativa, in conformità alle varie categorie e specializzazioni presenti o in conformità alle diverse fasi successive del progetto;
  • MANUTENZIONE (DPR 207/2010)

    La combinazione di tutte le azioni tecniche, specialistiche ed amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un'opera o un impianto nella condizione di svolgere la funzione prevista dal provvedimento di approvazione del progetto; 
  • MANUTENZIONE ORDINARIA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oo-quater) del Codice: fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione necessarie per eliminare il degrado dei manufatti e delle relative pertinenze, al fine di conservarne lo stato e la fruibilita' di tutte le componenti, degli impianti e delle opere connesse, mantenendole in condizioni di valido funzionamento e di sicurezza, senza che da cio' derivi una modificazione della consistenza, salvaguardando il valore del bene e la sua funzionalita'.
  • MANUTENZIONE STRAORDINARIA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oo) del Codice: fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali dei manufatti e delle relative pertinenze, per adeguarne le componenti, gli impianti e le opere connesse all'uso e alle prescrizioni vigenti e con la finalita' di rimediare al rilevante degrado dovuto alla perdita di caratteristiche strutturali, tecnologiche e impiantistiche, anche al fine di migliorare le prestazioni, le caratteristiche strutturali, energetiche e di efficienza tipologica, nonche' per incrementare il valore del bene e la sua funzionalita';
  • MEDICO COMPETENTE (DLGS 81/2008)

    Medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che collabora, secondo quanto previsto all'articolo 29, comma 1, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto;
  • MERCATO ELETTRONICO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. bbbb) del Codice: uno strumento di acquisto e di negoziazione che consente acquisti telematici per importi inferiori alla soglia di rilievo europeo basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via telematica;
  • MEZZO ELETTRONICO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. pppp) del Codice: un mezzo che utilizza apparecchiature elettroniche di elaborazione, compresa la compressione numerica, e di archiviazione dei dati e che utilizza la diffusione, la trasmissione e la ricezione via filo, via radio, attraverso mezzi ottici o altri mezzi elettromagnetici;
  • MICROIMPRESE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aa) del Codice: le imprese come definite nella Raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003. In particolare, sono medie imprese le imprese che hanno meno di 250 occupati e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro; sono piccole imprese le imprese che hanno meno di 50 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; sono micro imprese le imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro;
  • MISURE STRAORDINARIE DI GESTIONE, SOSTEGNO E MONITORAGGIO DI IMPRESE (DL 90/2014)

    Sono misure di self cleaning che operano nell'ambito della prevenzione della corruzione, che il Prefetto può disporre, ai sensi del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla l. 11 agosto 2014, n. 114, (Decreto anticorruzione). In questo caso, ai sensi dell'art. 32 del citato decreto, il self cleaning postula, alternativamente:

    a) la rinnovazione degli organi sociali, mediante la sostituzione del soggetto coinvolto;

    b) il sostegno e monitoraggio dell’impresa.
  • MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE (DLGS 81/2008)

    Modello organizzativo e gestionale per la definizione e l'attuazione di una politica aziendale per la salute e sicurezza, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, idoneo a prevenire i reati di cui agli articoli 589 e 590, terzo comma, del codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro;
  • MODIFICA SOSTANZIALE (DLGS 50/2016)

    Una modifica di un contratto o di un accordo quadro durante il periodo della sua efficacia è considerata sostanziale, quando altera considerevolmente gli elementi essenziali del contratto originariamente pattuiti. In ogni caso, una modifica è considerata sostanziale se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:

    a) la modifica introduce condizioni che, se fossero state contenute nella procedura d'appalto iniziale, avrebbero consentito l'ammissione di candidati diversi da quelli inizialmente selezionati o l'accettazione di un'offerta diversa da quella inizialmente accettata, oppure avrebbero attirato ulteriori partecipanti alla procedura di aggiudicazione;

    b) la modifica cambia l'equilibrio economico del contratto o dell'accordo quadro a favore dell'aggiudicatario in modo non previsto nel contratto iniziale;

    c) la modifica estende notevolmente l'ambito di applicazione del contratto;

    d) se un nuovo contraente sostituisce quello cui l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore aveva inizialmente aggiudicato l'appalto.
  • NORMA TECNICA (DLGS 81/2008)

    Specifica tecnica, approvata e pubblicata da un'organizzazione internazionale, da un organismo europeo o da un organismo nazionale di normalizzazione, la cui osservanza non sia obbligatoria;
  • OFFERENTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. cc) del Codice: l'operatore economico che ha presentato un'offerta;
  • OFFERENTE (DM 31/2018)

    L'operatore economico che presenta offerta; 
  • ONERI DI SICUREZZA AZIENDALI (DLGS 50/2016)

    Gli oneri che deve sostenere l’Appaltatore per l’adempimento alle misure di sicurezza aziendali, specifiche proprie dell’impresa, connesse direttamente alla propria attività lavorativa e remunerati all’interno del corrispettivo previsto per le singole lavorazioni, nonché per l’eliminazione o la riduzione dei rischi previsti nel Documento di valutazione dei rischi e nel POS, di cui agli articoli 95, comma 10, e 97, comma 5, lettera c), del Codice dei contratti, nonché all’articolo 26, comma 3, quinto periodo e comma 6, del Decreto n. 81 del 2008.

    Si distinguono dai Costi di Sicurezza alla cui definizione si rinvia.
  • OPERA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. pp) del Codice: il risultato di un insieme di lavori, che di per sé esplichi una funzione economica o tecnica. Le opere comprendono sia quelle che sono il risultato di un insieme di lavori edilizi o di genio civile, sia quelle di difesa e di presidio ambientale, di presidio agronomico e forestale, paesaggistica e di ingegneria naturalistica;
  • OPERATORE ECONOMICO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. p) del Codice: una persona fisica o giuridica, un ente pubblico, un raggruppamento di tali persone o enti, compresa qualsiasi associazione temporanea di imprese, un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che offre sul mercato la realizzazione di lavori o opere, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi;
  • OPERE (DM 31/2018)

    Le opere di cui all'art. 3, comma 1, lettera pp), del Codice; 
  • OPERE (DM_123/2004)

    le opere da costruire o costruite oggetto dell'appalto e descritte nella Scheda Tecnica;
  • OPERE E LAVORI A RETE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ccccc) del Codice: quelli che, destinati al movimento di persone e beni materiali e immateriali, presentano prevalente sviluppo unidimensionale e interessano vaste estensioni di territorio;
  • OPERE E LAVORI PUNTUALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. bbbbb) del Codice: quelli che interessano una limitata area di territorio;
  • OPERE O LAVORI A RETE (DPR 207/2010)

    Quelli che, destinati al movimento di persone e beni, presentano prevalente sviluppo unidimensionale ed investono vaste estensioni di territorio; 
  • OPERE O LAVORI DI PRESIDIO E DIFESA AMBIENTALE E DI INGEGNERIA NATURALISTICA (DPR 207/2010)

    Quelli, puntuali o a rete, destinati al risanamento o alla salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio; 
  • OPERE O LAVORI PUNTUALI (DPR 207/2010)

    Quelli che interessano una limitata area di terreno; 
  • OPERE PUBBLICHE INCOMPIUTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. rr) del Codice: opere pubbliche incompiute di cui all'articolo 44-bis del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, nonché di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 13 marzo 2013, n. 42, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 24 aprile 2013, n. 96;
  • ORDINI DI SERVIZIO (DM 49/2018)

    Gli atti mediante i quali il responsabile unico del procedimento, il direttore dei lavori e il direttore dell'esecuzione impartiscono all'esecutore tutte le disposizioni e istruzioni operative in ordine all'esecuzione delle prestazioni
  • ORGANI DI ACCREDITAMENTO (DPR 207/2010)

    Limitatamente a quanto previsto dalla parte II, titolo II, capo II, gli enti partecipanti all'European cooperation for accreditation (EA) nonché il Servizio tecnico centrale del Consiglio superiore dei lavori pubblici; 
  • ORGANISMI DI ACCREDITAMENTO (DPR 207/2010)

    I soggetti legittimati da norme nazionali o internazionali ad accreditare, ai sensi delle norme europee serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, gli organismi di certificazione a svolgere le attività di cui alla lettera ff); 
  • ORGANISMI DI CERTIFICAZIONE (DPR 207/2010)

    Gli organismi di diritto privato che rilasciano i certificati di conformità del sistema di gestione per la qualità conformi alle norme europee serie UNI EN ISO 9000; 
  • ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. d) del Codice: qualsiasi organismo, anche in forma societaria, il cui elenco non tassativo è contenuto nell'allegato IV:

    1) istituito per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, aventi carattere non industriale o commerciale;

    2) dotato di personalità giuridica;

    3) la cui attività sia finanziata in modo maggioritario dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico oppure la cui gestione sia soggetta al controllo di questi ultimi oppure il cui organo d'amministrazione, di direzione o di vigilanza sia costituito da membri dei quali più della metà è designata dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico.
  • ORGANISMI PARITETICI (DLGS 81/2008)

    La programmazione di attività formative e l'elaborazione e la raccolta di buone prassi a fini prevenzionistici; lo sviluppo di azioni inerenti alla salute e alla sicurezza sul lavoro; l'assistenza alle imprese finalizzata all'attuazione degli adempimenti in materia; ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi di riferimento;
  • ORIGINALI NON UNICI (DLG 82/2005)

    I documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi;
  • PARERE DI PRECONTENZIOSO (DLGS 50/2016)

    Su iniziativa della stazione appaltante o di una o più delle altre parti, l'ANAC esprime parere, previo contraddittorio, relativamente a questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta.

    Il parere obbliga le parti che vi abbiano preventivamente acconsentito ad attenersi a quanto in esso stabilito.

    Il parere vincolante è impugnabile innanzi ai competenti organi della giustizia amministrativa.

    In caso di rigetto del ricorso contro il parere vincolante, il giudice valuta il comportamento della parte ricorrente ai sensi e per gli effetti dell'articolo 26 del codice del processo amministrativo.
  • PARTENARIATO PER L’INNOVAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 65 del Codice le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori possono ricorrere ai partenariati per l'innovazione nelle ipotesi in cui l'esigenza di sviluppare prodotti, servizi o lavori innovativi e di acquistare successivamente le forniture, i servizi o i lavori che ne risultano non può, in base a una motivata determinazione, essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già disponibili sul mercato, a condizione che le forniture, servizi o lavori che ne risultano, corrispondano ai livelli di prestazioni e ai costi massimi concordati tra le stazioni appaltanti e i partecipanti.
  • PERICOLO (DLGS 81/2008)

    Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni;
  • POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (DLG 82/2005)

    Sistema di comunicazione in grado di attestare l'invio e l'avvenuta consegna di un messaggio di posta elettronica e di fornire ricevute opponibili ai terzi;
  • PREMIO (DM 31/2018)

    Somma dovuta dal Contraente al Garante (Impresa di assicurazione) quale controprestazione a fronte del rilascio della garanzia fideiussoria; 
  • PREMIO (DM_123/2004)

    somma dovuta dal Contraente al Garante (Impresa di assicurazione) quale controprestazione a fronte del rilascio della fideiussione;
  • PREPOSTO (DLGS 81/2008)

    Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa;
  • PRESTATORE DI SERVIZI IN MATERIA DI APPALTI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. s) del Codice: un organismo pubblico o privato che offre servizi di supporto sul mercato finalizzati a garantire lo svolgimento delle attività di committenza da parte dei soggetti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e);
  • PREVENZIONE (DLGS 81/2008)

    Il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno;
  • PRINCIPIO DI LEGALITÀ (DLGS 231/2001)

    L’art. 2 del D. Lgs. 231/2001, nell’ambito della disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, prevede che l'ente non può essere ritenuto responsabile per un fatto costituente reato se la sua responsabilità amministrativa in relazione a quel reato e le relative sanzioni non sono espressamente previste da una legge entrata in vigore prima della commissione del fatto.
  • PRINCIPIO DI UNICITA' DELL'INVIO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. gggg-bis) del Codice: il principio secondo il quale ciascun dato e' fornito una sola volta a un solo sistema informativo, non puo' essere richiesto da altri sistemi o banche dati, ma e' reso disponibile dal sistema informativo ricevente. Tale principio si applica ai dati relativi a programmazione di lavori, opere, servizi e forniture, nonche' a tutte le procedure di affidamento e di realizzazione di contratti pubblici soggette al presente codice, e a quelle da esso escluse, in tutto o in parte, ogni qualvolta siano imposti dal presente codice obblighi di comunicazione a una banca dati;
  • PROCEDIMENTO DI QUALIFICAZIONE (DPR 207/2010)

    La sequenza degli atti disciplinati dalle norme del regolamento che permette di individuare in capo a determinati soggetti il possesso di requisiti giuridici, organizzativi, finanziari e tecnici, necessari per realizzare lavori pubblici; 
  • PROCEDURA COMPETITIVA CON NEGOZIAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 62 del Codice: le procedure di affidamento in cui qualsiasi operatore economico può presentare una domanda di partecipazione in risposta a un avviso di indizione di gara.

    Le amministrazioni aggiudicatrici negoziano con gli operatori economici le loro offerte iniziali e tutte le successive da essi presentate, per migliorarne il contenuto. Esse possono tuttavia aggiudicare l’appalto sulla base delle offerte iniziali senza negoziazione se previsto nel bando di gara o nell'invito a confermare interesse.
  • PROCEDURE APERTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. sss) del Codice: le procedure di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta;
  • PROCEDURE DI AFFIDAMENTO (E AFFIDAMENTO) (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. rrr) del Codice: l'affidamento di lavori, servizi o forniture o incarichi di progettazione mediante appalto; l'affidamento di lavori o servizi mediante concessione; l'affidamento di concorsi di progettazione e di concorsi di idee;
  • PROCEDURE NEGOZIATE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uuu) del Codice: le procedure di affidamento in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto;
  • PROCEDURE RISTRETTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ttt) del Codice: le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal presente codice;
  • PROFILO DI COMMITTENTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nnn) del Codice: il sito informatico di una stazione appaltante, su cui sono pubblicati gli atti e le informazioni previsti dal presente codice, nonché dall'allegato V del Codice;
  • PROGETTISTA DEI LAVORI (DM_123/2004)

    il pubblico dipendente, il professionista libero o associato nelle forme consentite dalla legge 23 novembre 1939, n. 1815, la società di professionisti o di ingegneria ai sensi dell'art. 17 della Legge, incaricati della progettazione esecutiva dei lavori da appaltare;
  • PROGETTO INTEGRALE DI UN INTERVENTO, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 90, COMMA 6, E 122, COMMA 1, DEL CODICE (DPR 207/2010)

    Un progetto elaborato in forma completa e dettagliata in tutte le sue parti, architettonica, strutturale e impiantistica; 
  • PROGRAMMA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. oooo) del Codice: una serie di immagini animate, sonore o non, che costituiscono un singolo elemento nell'ambito di un palinsesto o di un catalogo stabilito da un fornitore di servizi di media la cui forma e il cui contenuto sono comparabili alla forma e al contenuto della radiodiffusione televisiva. Sono compresi i programmi radiofonici e i materiali ad essi associati. Non si considerano programmi le trasmissioni meramente ripetitive o consistenti in immagini fisse;
  • PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-quinquies) del Codice: il documento che le amministrazioni adottano al fine di individuare gli acquisti di forniture e servizi da disporre nel biennio, necessari al soddisfacimento dei fabbisogni rilevati e valutati dall'amministrazione preposta;
  • PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI LAVORI (DM 49/2018)

    Il documento che l'esecutore, in coerenza con il cronoprogramma predisposto dalla stazione appaltante, con l'offerta tecnica presentata in sede di gara e con le obbligazioni contrattuali, deve presentare prima dell'inizio dei lavori, in cui siano graficamente rappresentate, per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle scadenze contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento.
  • PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-sexies) del Codice: il documento che le amministrazioni adottano al fine di individuare i lavori da avviare nel triennio, necessari al soddisfacimento dei fabbisogni rilevati e valutati dall'amministrazione preposta;
  • PROJECT FINANCING - FINANZA DI PROGETTO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 183 del Codice, le amministrazioni aggiudicatrici possono, in alternativa all'affidamento mediante concessione ai sensi della parte III del Codice, affidare una concessione per la realizzazione di lavori pubblici finanziabili in tutto o in parte con capitali privati, ponendo a base di gara il progetto di fattibilità, mediante pubblicazione di un bando finalizzato alla presentazione di offerte che contemplino l'utilizzo di risorse totalmente o parzialmente a carico dei soggetti proponenti (comma 1).

    Gli operatori economici possono presentare alle amministrazioni aggiudicatrici proposte relative alla realizzazione in concessione di lavori pubblici non presenti negli strumenti di programmazione approvati dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente. La proposta contiene un progetto di fattibilità, una bozza di convenzione, il piano economico-finanziario asseverato e la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione (comma 15).
  • PROMOTORE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. r) del Codice: un operatore economico che partecipa ad un partenariato pubblico privato;
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (DLGS 231/2002)

    le amministrazioni di cui all'articolo 3, comma 25, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e ogni altro soggetto, allorquando svolga attività per la quale e' tenuto al rispetto della disciplina di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; 
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (L 241/90)

    Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 si intendono tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario.
  • QUADRO ESIGENZIALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-nonies) del Codice: il documento che viene redatto ed approvato dall'amministrazione in fase antecedente alla programmazione dell'intervento e che individua, sulla base dei dati disponibili, in relazione alla tipologia dell'opera o dell'intervento da realizzare gli obiettivi generali da perseguire attraverso la realizzazione dell'intervento, i fabbisogni della collettivita' posti a base dell'intervento, le specifiche esigenze qualitative e quantitative che devono essere soddisfatte attraverso la realizzazione dell'intervento, anche in relazione alla specifica tipologia di utenza alla quale gli interventi stessi sono destinati;
  • QUINTO D'OBBLIGO (DLGS 50/2016)

    La stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
  • QUOTA DI RESPONSABILITÀ (DM 31/2018)

    Nelle garanzie di cui agli schemi tipo 1.1.1, 1.2.1, 1.3.1, 1.4.1, 1.5.1 ed 1.6.1, la percentuale di suddivisione interna della responsabilità tra i Garanti obbligati in solido per la Somma garantita verso la Stazione appaltante; 
  • RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. u) del Codice: un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata, allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico, mediante presentazione di una unica offerta;
  • RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (DLGS 81/2008)

    Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro;
  • RATING DI IMPRESA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. llll) del Codice: i requisiti che devono essere soddisfatti dai lavori, prodotti, servizi, processi o procedure allo scopo di ottenere la pertinente etichettatura;
  • RATING DI LEGALITA' (DL 1/2012)

    Il rating di legalità, introdotto on DL 1/2012 art. 5ter, è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta. Esso è elaborato e attribuito dall'Autorità Garante per la Concorrenza (Antitrust) sulla base di requisiti minimi necessari e può essere incrementato in caso di possesso di specifici requisiti premianti disciplinati da specifico Regolamento. Del rating attribuito si tiene conto in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché in sede di accesso al credito bancario. Nell'ambito dei Contratti Pubblici, ai sensi dell'art. 95 comma 13 del Codice, il rating di legalità rientra tra i criteri premiali per valutare l'offerta. Esso inoltre consente la riduzione delle garanzie richieste ai sensi dell'art. 93 e 103 del Codice.
  • REGOLAMENTO (DM_123/2004)

    il D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554;
  • REGOLE E-PROCUREMENT

    E' il documento che definisce i termini e le condizioni che disciplinano l’accesso e l’utilizzo del Sistema di e-Procurement e dei relativi Strumenti di Acquisto/Negoziazione da parte di Fornitori e Soggetti Aggiudicatori e che disciplinano i Bandi di abilitazione emanati da Consip e le procedure di acquisto svolte dalle Soggetti Aggiudicatori nell’ambito del Mercato Elettronico;
  • REQUISITI PER L'ETICHETTATURA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 83 comma 10 del Codice, è un sistema, istituito presso l'ANAC che ne rilascia il relativo certificato, connesso a requisiti reputazionali valutati sulla base di indici qualitativi e quantitativi, oggettivi e misurabili, nonché sulla base di accertamenti definitivi che esprimono l’affidabilità. I requisiti reputazionali alla base del rating di impresa tengono conto, in particolare, dei precedenti comportamenti dell’impresa, con riferimento al mancato utilizzo del soccorso istruttorio, all’applicazione delle disposizioni sulla denuncia obbligatoria di richieste estorsive e corruttive, nonché al rispetto dei tempi e dei costi nell’esecuzione dei contratti e dell’incidenza e degli esiti del contenzioso sia in sede di partecipazione alle procedure di gara sia in fase di esecuzione del contratto. Ai sensi dell'art. 95 comma 13 del Codice, il rating d'impresa rientra tra i criteri premiali per valutare l'offerta. Esso inoltre consente la riduzione delle garanzie richieste ai sensi dell'art. 93 e 103 del Codice.
  • RESPONSABILE DEI LAVORI, COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE, COORDINATORE PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI (DPR 207/2010)

    Isoggetti previsti dalle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro; 
  • RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (DLGS 81/2008)

    Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
  • RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE (DLGS 81/2008)

    Integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle aziende e organizzazioni nelle loro attività commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate.
  • RESTAURO (DPR 207/2010)

    L'esecuzione di una serie organica di operazioni tecniche specialistiche e amministrative indirizzate al recupero delle caratteristiche di funzionalità e di efficienza di un'opera o di un manufatto; 
  • RETE PUBBLICA DI COMUNICAZIONI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. qqqq) del Codice: una rete di comunicazione elettronica utilizzata interamente o prevalentemente per fornire servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico che supporta il trasferimento di informazioni tra i punti terminali di reti;
  • RIASSEGNAZIONE (REGOLE E-PROCUREMENT)

    E' la procedura con cui Consip richiede all’operatore economico i chiarimenti necessari tramite apposita comunicazione. Tale comunicazione è effettuata da Consip ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b) della legge n. 241/1990 ed assolve altresì all’onere di comunicazione dei motivi ostativi di cui all’art. 10 bis della legge n. 241/1990
  • RISCHIO (DLGS 81/2008)

    Probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione;
  • RISCHIO DI COSTRUZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaa) del Codice: il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all'aumento dei costi, a inconvenienti di tipo tecnico nell'opera e al mancato completamento dell'opera;
  • RISCHIO DI DISPONIBILITÀ (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. bbb) del Codice: il rischio legato alla capacità, da parte del concessionario, di erogare le prestazioni contrattuali pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti;
  • RISCHIO DI DOMANDA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ccc) del Codice: il rischio legato ai diversi volumi di domanda del servizio che il concessionario deve soddisfare, ovvero il rischio legato alla mancanza di utenza e quindi di flussi di cassa;
  • RISCHIO OPERATIVO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. zz) del Codice: il rischio legato alla gestione dei lavori o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell'offerta o di entrambi, trasferito al operatore economico. Si considera che il operatore economico assuma il rischio operativo nel caso in cui, in condizioni operative normali, per tali intendendosi l’insussistenza di eventi non prevedibili non sia garantito il recupero degli investimenti effettuati o dei costi sostenuti per la gestione dei lavori o dei servizi oggetto della concessione. La parte del rischio trasferita al operatore economico deve comportare una reale esposizione alle fluttuazioni del mercato tale per cui ogni potenziale perdita stimata subita dal operatore economico non sia puramente nominale o trascurabile;
  • RIUTILIZZO (DLG 82/2005)

    Uso del dato di cui all'articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36;
  • SALUTE (DLGS 81/2008)

    Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un'assenza di malattia o d'infermità;
  • SCHEDA TECNICA (DM 31/2018)

    La scheda obbligatoria, annessa ad ogni Schema Tipo di garanzia fideiussoria, che riporta gli elementi informativi essenziali della garanzia stessa e prova il rilascio di quest'ultima da parte del Garante firmatario nei confronti della Stazione appaltante
  • SCHEDA TECNICA (DM_123/2004)

    la scheda obbligatoria annessa ad ogni Schema Tipo di garanzia fideiussoria nella quale vengono riportati gli elementi informativi e riepilogativi della predetta garanzia;
  • SCHEMA TIPO (DM 31/2018)

    Lo schema obbligatorio delle condizioni contrattuali delle singole garanzie fideiussorie; 
  • SCHEMA TIPO (DM_123/2004)

    lo schema obbligatorio delle condizioni contrattuali delle singole garanzie fideiussorie;
  • SCRITTO O PER ISCRITTO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. mm) del Codice: un insieme di parole o cifre che può essere letto, riprodotto e poi comunicato, comprese le informazioni trasmesse e archiviate con mezzi elettronici;
  • SEGNATURA DI PROTOCOLLO (DPR 445/2000)

    L'apposizione o l'associazione, all'originale del documento, in forma permanente e non modificabile delle informazioni riguardanti il documento stesso;
  • SELF CLEANING - MISURE DI (DLGS 50/2016)

    Si intendono le misure di autodisciplina o di riorganizzazione interna tese ad evitare l'effetto escludente dalle procedure di gara per quegli operatori che versano nelle cause di esclusione di cui all'art. 80 commi 1 e 5 dell'art. 80 del Codice.

    Si sotanziano in un ravvedimento operoso indotto che consente all’operatore economico di dimostrare la sua persistente e concreta affidabilità nonostante l’esistenza di un motivo di esclusione (superando l’attitudine preclusiva dell’accertata sussistenza di una o più cause di esclusione), la cui matrice eurounitaria oggi sta nell’art. 57 della direttiva 2014/24/UE (cfr Consiglio di Stato, 9 gennaio 2020, n. 158)

    Ai sensi dei commi 7 e 8 del citato art. 80, un operatore economico, o un subappaltatore, che si trovi in una delle situazioni di cui al comma 1 [condanne per reati gravi], limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5 [altri illeciti], è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti.

    Altre misure di self cleaning che operano nell'ambito degli appalti sono quelle "straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio di imprese" nell’ambito della prevenzione della corruzione, che il Prefetto può disporre, ai sensi del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla l. 11 agosto 2014, n. 114, (Decreto anticorruzione).
  • SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA E ALTRI SERVIZI TECNICI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. vvvv) del Codice: i servizi riservati ad operatori economici esercenti una professione regolamentata ai sensi dell'articolo 3 della direttiva 2005/36/CE.;
  • SERVIZIO DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. rrrr) del Codice: i servizi forniti, di norma a pagamento, consistenti esclusivamente o prevalentemente nella trasmissione di segnali su reti di comunicazioni elettroniche, compresi i servizi di telecomunicazioni e i servizi di trasmissione nelle reti utilizzate per la diffusione circolare radiotelevisiva, ad esclusione dei servizi che forniscono contenuti trasmessi utilizzando reti e servizi di comunicazione elettronica o che esercitano un controllo editoriale su tali contenuti; sono inoltre esclusi i servizi della società dell'informazione di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, non consistenti interamente o prevalentemente nella trasmissione di segnali su reti di comunicazione elettronica;
  • SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI (DLGS 81/2008)

    Insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori;
  • SETTORI ORDINARI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. gg) del Codice: i settori dei contratti pubblici, diversi da quelli relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica, come disciplinati dalla parte II del presente codice, in cui operano le amministrazioni aggiudicatrici;
  • SETTORI ORDINARI E SETTORI SPECIALI (DM 31/2018)

    I settori di cui all'art. 3, comma 1, lettere, rispettivamente gg) e hh); 
  • SETTORI SPECIALI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. hh) del Codice: i settori dei contratti pubblici relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica, come disciplinati dalla parte II del presente codice;
  • SISTEMA DI GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI (DPR 445/2000)

    L'insieme delle risorse di calcolo, degli apparati, delle reti di comunicazione e delle procedure informatiche utilizzati dalle amministrazioni per la gestione dei documenti;
  • SISTEMA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA (DLGS 81/2008)

    Complesso dei soggetti istituzionali che concorrono, con la partecipazione delle parti sociali, alla realizzazione dei programmi di intervento finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
  • SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, aperto per tutta la sua durata a qualsivoglia operatore economico che soddisfi i criteri di selezione;
  • SISTEMA TELEMATICO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. zzz) del Codice: un sistema costituito da soluzioni informatiche e di telecomunicazione che consentono lo svolgimento delle procedure di cui al presente codice;
  • SOCCORSO ISTRUTTORIO (DLGS 50/2016)

    E' la procedura, disciplinata dall'art. 83 comma 9 del Codice, che consente di sanare le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda.

    In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (dgue), con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

    In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.

    Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
  • SOCIETÀ CAPOGRUPPO (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, la società che detiene direttamente o indirettamente la partecipazione di controllo del contraente; 
  • SOCIETÀ DI EMISSIONE (DPR 207/2010)

    L'impresa che svolge l'attività di emissione di buoni pasto; 
  • SOCIETÀ DI PROGETTO (DLGS 50/2016)

    L'aggiudicatario di una concessione per la realizzazione e/o gestione di una infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile. In caso di concorrente costituito da più soggetti, nell'offerta è indicata la quota di partecipazione al capitale sociale di ciascun soggetto. La società così costituita diventa la concessionaria subentrando nel rapporto di concessione all'aggiudicatario senza necessità di approvazione o autorizzazione. Tale subentro non costituisce cessione di contratto. Il bando di gara può, altresì, prevedere che la costituzione della società sia un obbligo dell'aggiudicatario.
  • SOCIETÀ IN HOUSE (DLGS 50/2016)

    Una concessione o un appalto pubblico, nei settori ordinari o speciali, aggiudicati da un'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore a una persona giuridica di diritto pubblico o di diritto privato, cosiddetta "società in house", non rientra nell'ambito di applicazione del codice quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

    a) l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore esercita sulla persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi;

    b) oltre l'80 per cento delle attività della persona giuridica controllata è effettuata nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dall'amministrazione aggiudicatrice controllante o da altre persone giuridiche controllate dall'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore di cui trattasi;

    c) nella persona giuridica controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di capitali privati, ad eccezione di forme di partecipazione di capitali privati le quali non comportano controllo o potere di veto previste dalla legislazione nazionale, in conformità dei trattati, che non esercitano un'influenza determinante sulla persona giuridica controllata.
  • SOCIETÀ PUBBLICA DI PROGETTO (DLGS 50/2016)

    Ove il progetto di fattibilità dell'amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, preveda, ai fini della migliore utilizzazione dell'infrastruttura e dei beni connessi, l'attività coordinata di più soggetti pubblici, si procede attraverso la stipula di un accordo di programma tra i soggetti pubblici stessi e, ove opportuno attraverso la costituzione di una società pubblica di progetto, senza scopo di lucro, anche consortile, partecipata dai soggetti aggiudicatori e dagli altri soggetti pubblici interessati. Alla società pubblica di progetto sono attribuite le competenze necessarie alla realizzazione dell'opera e delle opere strumentali o connesse, nonché alla espropriazione delle aree interessate, e all'utilizzazione delle stesse e delle altre fonti di autofinanziamento indotte dall'infrastruttura.
  • SOGGETTI AGGIUDICATORI (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. f) del Codice: ai solo fini delle parti IV e V le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a), gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e) nonché i diversi soggetti pubblici o privati assegnatari dei fondi, di cui alle citate parti IV e V;
  • SOGGETTO AGGREGATORE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. n) del Codice: le centrali di committenza iscritte nell'elenco istituito ai sensi dell'articolo 9, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89;
  • SOGLIA DI ANOMALIA (DLGS 50/2016)

    La soglia di anomalia è un valore determinato da un calcolo matematico che consente, ai sensi dell'art. 97 del Codice dei Contratti Pubblici, di determinare quali offerte devono essere sottoposte al procedimento di verifica di congruità.

    In alcuni casi stabiliti dalla legge le offerte pari o superiori alla soglia di anomalia possono essere automaticamente escluse senza quindi essere sottoposte al procedimento di verifica di congruità.

    Il metodo di calcolo della soglia può variare se il criterio di aggiudicazione prescelto sia quello del prezzo più basso o dell'offerta più vantaggiosa.
  • SOGLIE COMUNITARIE (DLGS 50/2016)

    Ai fini dell’applicazione del codice, le soglie di rilevanza comunitaria sono:

    a) euro 5.350.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;

    b) euro 139.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali;

    c) euro 214.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali;

    d) euro 750.000 per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all'allegato IX del Codice.

    Nei settori speciali, le soglie di rilevanza comunitaria sono:

    a) euro 5.350.000 per gli appalti di lavori;

    b) euro 428.000 per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;

    c) euro 1.000.000 per i contratti di servizi, per i servizi sociali e altri servizi specifici elencati all'allegato IX del Codice.
  • SOMMA GARANTITA (DM_123/2004)

    l'importo massimo della garanzia fideiussoria;
  • SOMMA GARANTITA O IMPORTO COMPLESSIVO GARANTITO (DM 31/2018)

    L'importo massimo complessivo della garanzia fideiussoria; 
  • SORVEGLIANZA SANITARIA (DLGS 81/2008)

    Insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell'attività lavorativa;
  • SOSTITUTO (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, l'impresa designata dal garante e dal finanziatore per sostituirsi al contraente nel contratto in corso; 
  • STAZIONE APPALTANTE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla lettera g);
  • STAZIONE APPALTANTE (DM 31/2018)

    I soggetti di cui all'art. 3, comma 1, lettera o), del Codice. 
  • STAZIONE APPALTANTE O COMMITTENTE (DM_123/2004)

    le Amministrazioni aggiudicatici o gli altri enti aggiudicatori o realizzatori, ai sensi dell'art. 2, comma 2, lett. a), b) e c), della Legge, committenti dei lavori.
  • STRUMENTI DI ACQUISTO (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. cccc) del Codice: strumenti di acquisizione che non richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di acquisto:

    1) le convenzioni quadro di cui all'articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, stipulate, ai sensi della normativa vigente, da CONSIP S.p.A. e dai soggetti aggregatori;

    2) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza quando gli appalti specifici vengono aggiudicati senza riapertura del confronto competitivo;

    3) il mercato elettronico realizzato da centrale di committenza nel caso di acquisti effettuati a catalogo;
  • STRUMENTI DI NEGOZIAZIONE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. dddd) del Codice: strumenti di acquisizione che richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di negoziazione:

    1) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza nel caso in cui gli appalti specifici vengono aggiudicati con riapertura del confronto competitivo;

    2) il sistema dinamico di acquisizione realizzato da centrali di committenza;

    3) il mercato elettronico realizzato da centrali di committenza nel caso di acquisti effettuati attraverso confronto concorrenziale;

    4) i sistemi realizzati da centrali di committenza che comunque consentono lo svolgimento delle procedure ai sensi del presente codice;
  • STRUMENTI TELEMATICI DI ACQUISTO (E STRUMENTI TELEMATICI DI NEGOZIAZIONE) (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. eeee) del Codice: strumenti di acquisto e di negoziazione gestiti mediante un sistema telematico;
  • STRUTTURE, IMPIANTI E OPERE SPECIALI PREVISTI ALL'ARTICOLO 37, COMMA 11, DEL CODICE (DPR 207/2010)

    Quelli elencati all'articolo 107, comma 2; 
  • SUBAPPALTO (DLGS 50/2016)

    Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce, comunque, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell’importo del contratto da affidare.
  • SUB-CONTRATTO (DLGS 50/2016)

    Si definiscono sub-contratti tutti i contratti che non sono subappalti.

    A titolo esemplificativo, le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto:

    - l'affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre effettuare comunicazione alla stazione appaltante;

    - la subfornitura a catalogo di prodotti informatici;

    - l'affidamento di servizi di importo inferiore a 20.000,00 euro annui a imprenditori agricoli nei comuni classificati totalmente montani;

    - le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell’appalto;

    - le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate e di importo inferiore a 100.000 euro oppure qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell’importo del contratto da affidare.
  • SUBENTRANTE (DPR 207/2010)

    Nella garanzia globale di esecuzione, l'impresa o le imprese attraverso le quali il garante esegue il lavoro al posto del contraente; 
  • TASSO DI RIFERIMENTO (DLGS 231/2002)

    Il tasso di interesse applicato dalla Banca centrale europea alle sue piu' recenti operazioni di rifinanziamento principali; 
  • TIPOLOGIA DELLE OPERE O DEI LAVORI (DPR 207/2010)

    La costruzione, la demolizione, il recupero, la ristrutturazione, il restauro, la manutenzione, e le attività ad essi assimilabili; 
  • TITOLARE (DLG 82/2005)

    La persona fisica cui è attribuita la firma elettronica e che ha accesso ai dispositivi per la creazione della firma elettronica;
  • TITOLARE DEL DATO (DLG 82/2005)

    Uno dei soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, che ha originariamente formato per uso proprio o commissionato ad altro soggetto il documento che rappresenta il dato, o che ne ha la disponibilità;
  • TRANSAZIONI COMMERCIALI (DLGS 231/2002)

    I contratti, comunque denominati, tra imprese ovvero tra imprese e pubbliche amministrazioni, che comportano, in via esclusiva o prevalente, la consegna di merci o la prestazione di servizi contro il pagamento di un prezzo;
  • TRASANZIONE (DLGS 50/2016)

    Le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, possono essere risolte mediante transazione nel rispetto del codice civile, solo ed esclusivamente nell'ipotesi in cui non risulti possibile esperire altri rimedi alternativi all’azione giurisdizionale.
  • UNITÀ PRODUTTIVA (DLGS 81/2008)

    Stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all'erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale;
  • UNITA' PROGETTUALE (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ggggg-ter) del Codice: il mantenimento, nei tre livelli di sviluppo della progettazione, delle originarie caratteristiche spaziali, estetiche, funzionali e tecnologiche del progetto;
  • UNITÀ PROGETTUALE (DPR 207/2010)

    Unità per il mantenimento nei successivi livelli di sviluppo ed approfondimento -preliminare, definitivo ed esecutivo - delle originarie caratteristiche spaziali, estetiche, funzionali, strutturali e tecnologiche del progetto; 
  • UOMINI-GIORNO (DLGS 81/2008)

    Uomini-giorno, di cui agli articoli 89, comma 1, lettera g), è l’entità presunta del cantiere rappresentata dalla somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori, anche autonomi, previste per la realizzazione dell'opera
  • VALORE FACCIALE (DPR 207/2010)

    il valore della prestazione, inclusivo dell'imposta sul valore aggiunto prevista per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, indicato sul buono pasto.
  • VALUTAZIONE DEI RISCHI (DLGS 81/2008)

    Valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza;
  • VARIANTE IN CORSO D'OPERA (DLGS 50/2016)

    Ai sensi dell'art. 106 comma 1 lett. c) sub 1) del Codice: sono denominate "varianti in corso d'opera" le modifiche al contratto determinate da circostanze impreviste e imprevedibili per l'amministrazione aggiudicatrice o per l'ente aggiudicatore. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti.
  • VERIFICA DI CONGRUITA' (DLGS 50/2016)

    E’ il procedimento, disciplinato dall’art. 97 del Codice dei Contratti Pubblici, a cui sono sottoposti operatori economici nel caso in cui abbiano presentato offerte anomale, i quali devono fornire, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta.

    Le spiegazioni possono, in particolare, riferirsi a:

    a) l'economia del processo di fabbricazione dei prodotti, dei servizi prestati o del metodo di costruzione;

    b) le soluzioni tecniche prescelte o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per fornire i prodotti, per prestare i servizi o per eseguire i lavori;

    c) l'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente.