Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: legittimità

MANCATA PARTECIPAZIONE GESTORE USCENTE -NON LEGITTIMATO A PRESENTARE RICORSO

TAR BASILICATA - SENTENZA

Secondo un costante indirizzo giurisprudenziale dal quale non si ravvisano ragione per discostarsi, salve puntuali eccezioni, individuate in coerenza con il diritto comunitario, qui non ravvisabili, la legittimazione al ricorso, in materia di affidamento di contratti pubblici, spetta solo al soggetto che ha legittimamente partecipato alla procedura selettiva (Cons. Stato, Ad. plen., 7 aprile 20 (...)

MANCATA PARTECIPAZIONE APPALTO - NON LEGITTIMITA' AD IMPUGNARE IL BANDO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo quanto, dunque, affermato dal Consiglio di Stato, legittimato ad impugnare l’esito di una gara pubblica è solamente colui che vi abbia partecipato, in ragione della vantata posizione differenziata con il potere pubblico derivante proprio dalla partecipazione; diversamente, l’operatore del settore rimasto estraneo non può vantare la medesima legittimazione a ricorrere in quanto portatore (...)

RIBASSO CHE EGUAGLIA LA SOGLIA DI ANOMALIA - COMPORTA L'ESCLUSIONE (54.2 e II.2)

ANAC - PARERE

Nel procedimento di esclusione automatica delle offerte anomale secondo il metodo di calcolo di cui alla lett. A) All.II.2 richiamato dall'art. 54 D.lgs.36/2023, l'offerta che presenta un ribasso pari alla soglia di anomalia deve essere esclusa. (...)

PROROGA TECNICA: REQUISITI E PROFILI DI LEGITTIMITA'

TAR VENETO - SENTENZA

Affinché la proroga tecnica sia legittima, devono ricorrere i seguenti presupposti:- la proroga deve rivestire carattere eccezionale, utilizzabile solo quando non sia possibile attivare i necessari meccanismi concorrenziali, nei soli e limitati casi in cui vi sia l’effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente (Cfr. Cons. St (...)

SERVIZI ANALOGHI INDICATI - NON SI POSSONO MODIFICARE CON IL SOCCORSO ISTRUTTORIO (100 - 101.1)

ANAC - PRASSI

Nelle procedure per l'affidamento di servizi, il concorrente non può modificare l'elenco dei servizi analoghi indicati tramite la procedura del soccorso istruttorio di cui all'art. 101 co.1 lett. b) né con quella del soccorso procedimentale di cui al co.3 dello stesso articolo, al fine di spendere servizi diversi da quelli indicati in sede di offerta, per superare il vaglio dell&#39 (...)

STAZIONE APPALTANTE - RICHIESTA REQUISITI PROFESSIONALI SPECIFICI - VALIDA PURCHE' SIA RAGIONEVOLE E PROPORZIONALE ALL'OGGETTO DELL'APPALTO (10.3)

ANAC - DELIBERA

Per questo Consiglio, la stazione appaltante dispone di ampia discrezionalità nella redazione degli atti di gara ed è legittimata ad introdurre disposizioni atte a limitare la platea dei concorrenti, purché tale scelta non sia eccessivamente ed irragionevolmente limitativa della concorrenza, in quanto correttamente esercitata attraverso la previsione di requisiti pe (...)

SERVIZI ANALOGHI - IL CONCORRENTE NON PUO' MODIFICARE I SERVIZI INDICATI IN SEDE DI GARA (100 - 101)

ANAC - PARERE

Nelle procedure per l'affidamento di servizi, il concorrente non può modificare l'elenco dei servizi analoghi indicati tramite la procedura del soccorso istruttorio di cui all'art. 101 CO.1 lett. b) laddove emerga in modo inequivocabile, per la stazione appaltante, che l'esperienza maturata dall'impresa afferisce a settore diverso da quello oggetto dell'appalto nel perio (...)

REQUISITO DEL PATRIMONIO NETTO SUPERIORE AL DOPPIO DEL VALORE DEL CONTRATTO - ILLEGITTIMO

ANAC - PARERE

La clausola del bando che prevede la necessità di dimostrare per la partecipazione alla gara il possesso di un patrimonio netto di gran lunga superiore al doppio dell'importo del contratto è illegittima perché viola l'art. 100 comma 11 e 12.L'articolo 100 del D.lgs.36/2023 indica i requisiti speciali che la stazione ap (...)

PROROGA TECNICA: STRUMENTO CHE VA UTILIZZATO ECCEZIONALMENTE E IN CASI DI IMPOSSIBILITA' AD ATTIVARE LE PROCEDURE CONVENZIONALI

TAR LOMBARDIA - SENTENZA

Nella fattispecie in esame, a giudizio del Collegio, in applicazione delle consolidate coordinate ermeneutiche sopra richiamate, la proroga tecnica disposta dall’amministrazione resistente non risulta legittima.Difatti, a fronte di una scadenza contrattuale fissata per il 30.06.2024, solo in data 17.06.2024 l'omissis provvedev (...)