Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: interpretazione letterale
CLAUSOLA AMBIGUA - PREVALE IL FAVOR PARTECIPATIONIS - PREVALE CANONE ERMENEUTICO LETTERALE
Nel giudizio di primo grado la parte ricorrente può graduare, esplicitamente ed in modo vincolante per il giudice, i motivi e le domande di annullamento, precisando altresì che tale graduazione non consegue al mero ordine di prospettazione dei vizi-motivi, con la conseguenza che, soltanto in assenza di rituale graduazione, il giudice amministrativo, in base al principio dispositivo e di corrisp (...)
INTERPRETAZIONE LEX SPECIALIS - PREVALE IL FAVOR PARTECIPATIONIS
A tal fine, è opportuno rammentare il consolidato indirizzo giurisprudenziale secondo cui ai fini dell’interpretazione della lex specialis della procedura di gara trovano applicazione le norme in materia di interpretazione dei contratti (cfr. Cons. Stato, sez. V, 30 maggio 2022, n. 4365; V, 1°ottobre 2021, n. 6598).L’art. 1362, comma 1, cod. civ. impone di ricercare la “comune intenzione (...)
INTERPRETAZIONE LEX SPECIALIS: PREVALE IL CRITERIO LETTERALE
il costante orientamento della giurisprudenza amministrativa ritiene che, ai fini dell’interpretazione delle clausole di una lex specialis di gara, vanno applicate le norme in materia di contratti e anzitutto il criterio letterale e quello sistematico, ex artt. 1362 e 1363 c.c., il che esclude che esse possano essere assoggettate a un procedimento ermeneutico in fun (...)
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CHIARIMENTI DELLA S.A. IN SEDE DI GARA: NON MODIFICANO LA LEX SPECIALIS
Per il Collegio occorre rilevare che “Per consolidata giurisprudenza, i chiarimenti resi dalla stazione appaltante in sede di gara non costituiscono un'indebita, e perciò illegittima, modifica delle regole di gara, quando provvedono all'interpretazione autentica della lex specialis, precisando e meglio delucidando le relative previsioni nell'ottica di ch (...)
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INTERPRETAZIONE DELLA LEX SPECIALIS: VALE IL PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS - NON CI SI FERMA AL DATO LETTERALE
Ricorda questo collegio, come noto, nell'interpretazione della lex specialis di gara, devono trovare applicazione le norme in materia di contratti e dunque anzitutto i criteri letterale e sistematico previsti dagli artt. 1362 e 1363 cod. civ.; ciò significa che, ai fini dell'interpretazione della lex specialis, devono essere applicate anche le regole di cui (...)
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INTERPRETAZIONE LEX SPECIALIS: COME AVVIENE LA RIPARTIZIONE DI COMPETENZE TRA ARCHITETTI ED INGEGNERI
Nell'interpretazione della legge di gara assume carattere preminente la regola collegata all'interpretazione letterale, con esclusione di ogni ulteriore procedimento ermeneutico in caso di clausole assolutamente chiare; pertanto solo in caso di omissioni od ambiguità delle singole clausole, si può fare ricorso ad altri canoni ermeneutici, tra cui rilevano qu (...)
INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO - E' CENTRALE IL CRITERIO FUNZIONALE CHE ATTRIBUISCE RILIEVO ALLA RAGIONE PRATICA DEL CONTRATTO
Questa Corte ha già da tempo chiarito come nell'utilizzazione dei criteri — oltre quello letterale — diretti alla "ricerca della reale volontà delle parti", assume posizione centrale quello “funzionale, che attribuisce rilievo alla «ragione pratica» del contratto, in conformità agli interessi che le parti hanno inteso tutelare mediante la stipulazione negoziale" (Cass. Sez. 3 (...)
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