Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: discrezionalità s.a.

SOCCORSO ISTRUTTORIO - INESATTA REGOLARIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE - CAUSA DI ESCLUSIONE AUTONOMA (83.9)

ANAC - DELIBERA

La mancata o inesatta regolarizzazione della domanda di partecipazione, così come richiesta dalla Commissione di gara, al pari della regolarizzazione tardiva, costituisce una causa di esclusione che può ritenersi autonoma rispetto alle altre cause (tassative) di esclusione previste dalla legge. (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI -GIUDIZIO DELLA PA E' ESPRESSIONE DI AMPIA DISCREZIONALITA'(80.5.C)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In ordine alla questione principale, data dalla portata – esemplificativa o meno – delle ipotesi di grave illecito professionale contemplate nel secondo periodo dell’art. 80, comma 5, lettera c) del d.lgs. n. 50 del 2016, va confermato il consolidato orientamento giurisprudenziale (ex multis, Cons. Stato III, 12 dicembre 2018, n. 7022) secondo cui l’individuazione tipologica dei gravi illeciti (...)

REQUISITI DI CAPACITA' ECONOMICO FINANZIARIA LIMITE DI FATTURATO - MASSIMA PARTECIPAZIONE (83)

ANAC - DELIBERA

Parere ai sensi dell’art. 211 comma 1-ter del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50Con riferimento alla capacità economico-finanziaria negli appalti di servizi e forniture, l&#39;art. 83 del d.lgs. n. 50/2016 introduce, rispetto al previgente art. 41 del d.lgs. n. 163/2006, una serie di prescrizioni nell&#39;ottica di implementare il rispetto del principio del &quot;favor partecipationis&quot;.</p (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE -POTERE DISCREZIONALE DELLA PA

ANAC - DELIBERA

Le valutazioni operate dalle commissioni di gara delle offerte tecniche presentate dalle imprese concorrenti, in quanto espressione di discrezionalità tecnica, sono sottratte al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie ovvero fondate su di un altrettanto palese e manifesto travisamento dei fatti ovv (...)

SERVIZI LEGALI - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE - DEVONO ESSERE ATTINENTI ALL'OGGETTO DELL'APPALTO

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Il Collegio non oblitera che, per costante giurisprudenza, l&#39;individuazione e conformazione dei criteri di valutazione delle offerte presentate in una gara pubblica rientra nell&#39;ambito della discrezionalità dell&#39;amministrazione, al pari della ripartizione del punteggio tra le diverse categorie dei titoli da parte della lex specialis, e che l&#39;esercizio di tale discrezionalità sfu (...)

PATTO DI INTEGRITA' - TASSATIVITA' CAUSE DI ESCLUSIONE - DISCREZIONALITA' S.A.

TAR PIEMONTE TO - SENTENZA

Nell’uno e nell’altro caso il patto d’integrità soggiace, comunque, alle stesse regole dettate dall’art. 1362 cod. civ. e seguenti per l’interpretazione dei contratti, tra le quali assume carattere preminente quella collegata all’interpretazione letterale, dovendo in ogni caso il giudice ricostruire l’intento dell’amministrazione in base al contenuto complessivo del (...)

VERIFICA DELL' ANOMALIA DELL'OFFERTA: AMPIA DISCREZIONALITA' DELLA S.A. (97)

TAR FRIULI - SENTENZA

In relazione alla verifica di anomalia è stato reiteratamente e costantemente affermato in giurisprudenza che:- “le operazioni che la stazione appaltante svolge per verificare che l’offerta sia, oltre che congrua e rispettosa della lex specialis, anche adeguata e concretamente eseguibile, sono caratterizzate da ampi margini di dis (...)

STAZIONE APPALTANTE - RICHIESTA REQUISITI PROFESSIONALI SPECIFICI - VALIDA PURCHE' SIA RAGIONEVOLE E PROPORZIONALE ALL'OGGETTO DELL'APPALTO (10.3)

ANAC - DELIBERA

Per questo Consiglio, la stazione appaltante dispone di ampia discrezionalità nella redazione degli atti di gara ed è legittimata ad introdurre disposizioni atte a limitare la platea dei concorrenti, purché tale scelta non sia eccessivamente ed irragionevolmente limitativa della concorrenza, in quanto correttamente esercitata attraverso la previsione di requisiti pe (...)

REVOCA PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO: AMMESSA PURCHE' GIUDIFICATA DA SOLIDE ARGOMENTAZIONI

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Secondo questo collegio, la censura merita condivisione.L’art. 21 quinquies citato consente la revoca del provvedimento amministrativo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell’adozione del provvedimento stesso oppure nell’ipotesi di nuova v (...)

VERIFICA DELL'ANOMALIA: PROCEDIMENTO TRIFASICO

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Premette il Collegio che il subprocedimento di verifica dell’anomalia, dal punto di vista della strutturazione del potere, non si discosta dall’archetipo della funzione tecnico-discrezionale, nel senso che ben può essere articolato in tre fasi logicamente sequenziali.Innanzitutto, vi è una fase, tipicamente istruttoria, costituita (...)

CAUSE DI ESCLUSIONE - COMPORTAMENTO TRASPARENTE O.E. - DISCREZIONE S.A. NEL VALUTARE L'IRREGOLARITA' TRIBUTARIA (80.4)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza, la disposizione dell’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016 e la correlata esclusione presentano un carattere composito, scaturente da una valutazione negativa di moralità del concorrente la cui omissione tributaria viola un fondamentale dovere di solidarietà economico - sociale gravante su ogni soggetto (do (...)

ESCLUSIONE O.E. - GRAVI INADEMPIMENTI PROFESSIONALI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Alla luce di tali elementi, non può in primo luogo dirsi manifestamente erronea o incoerente la decisione della stazione appaltante che, rilevata “la pluralità ed oggettiva gravità delle inadempienze contestate che hanno determinato ben due risoluzioni contrattuali per gravi inadempimenti professionali” menzionate nel verbale di gara del 21 aprile 2023 e consistenti (...)

ESCLUSIONE O.E. - GRAVI INADEMPIMENTI PROFESSIONALI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Alla luce di tali elementi, non può in primo luogo dirsi manifestamente erronea o incoerente la decisione della stazione appaltante che, rilevata “la pluralità ed oggettiva gravità delle inadempienze contestate che hanno determinato ben due risoluzioni contrattuali per gravi inadempimenti professionali” menzionate nel verbale di gara del 21 aprile 2023 e consistenti (...)

ESCLUSIONE O.E. PER PRECEDENTE INADEMPIMENTO: CONTANO IL TEMPO TRASCORSO E LA GRAVITA' DELLO STESSO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Osserva questo consiglio, con il primo motivo di appello, la omissis evidenzia l’ingiustizia e illegittimità della risoluzione “a monte” (da cui sarebbe poi scaturita la decisione di esclusione qui oggetto di gravame) che sarebbe imputabile a condotte dello stesso Comune (in particolare, per la mancata richiesta di talune autorizzazioni – quella ai Vigili del Fuoco (...)

REVISIONE DEI PREZZI: FACOLTATIVA PURCHE' INDICATA NEGLI ATTI DI GARA (106.1)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Per questo collegio le prefate doglianze vanno disattese per le ragioni di seguito esplicitate:-in materia di revisione prezzi nei contratti pubblici ha sempre operato una disciplina speciale che tendenzialmente restringe gli ambiti di scelta discrezionale della stazione appaltante, vincolandola a diversi presupposti sostanziali e (...)

VICINANZA DELL'IMPIANTO SMALTIMENTO RIFIUTI ALLA S.A.: NON PUO' COSTITUIRE VANTAGGIO PER UN O.E. (108.4)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Per questo collegio è fondata l’altra censura, contenuta sempre nel primo motivo del ricorso per motivi aggiunti, relativa alla violazione dell’art. 108, comma 4, d.lgs. n. 36/2023.L’art. 108, comma 4, cit., prevede che la stazione appaltante introduce nei “documenti di gara … i criteri di aggiudicazione dell&#39;offerta, pertinen (...)

AFFIDAMENTO DIRETTO: LA PROCEDIMENTALIZZAZIONE NON LO TRASFORMA IN PROCEDURA DI GARA

TAR CAMPANIA - SENTENZA

Osserva questi collegio che nel caso in esame, non si ravvisano violazioni dei criteri a cui la stessa amministrazione procedente ha inteso auto-vincolarsi. Quanto appena rilevato, del resto, non scalfisce il principio consolidato, più volte ribadito, secondo cui la mera procedimentalizzazione dell’affidamento diretto, mediante l’acquisizione di una pluralità di pre (...)