Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Esiti

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QUESITO del 27/11/2006

Essndo in presenza di un bando relativo a un pubblico incanto pubblicato prima dell'entrata in vigore del nuovo Codice sugli Appalti (D.Lgs 163/2006), e dovendo ora procedere alla pubblicazione del relativo esito di gara, con la presente si chiede se per tale pubblicazione si devono seguire le modalità previste dalla L. 109/94 oppure quelle del D.Lgs 163/2006?

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QUESITO del 12/12/2006

Con quali modalità si deve pubblicare un'avviso di gara esperita (esito)per un appalto di lavori di importo superiore a € 500.000,00? si precisa che il bando è stato pubblicato in G.U., su due quotidiani a diffusione regionale e sui siti della Stazione appaltante e della Regione Veneto. Vale ancora il principio per cuibisogna rispettare, in fase di pubblicazione dell'esito di gara, le stesse regole utlizzate per la pubblicazione del bando?

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QUESITO del 16/10/2007

L'art. 65 del D.Lgs. 163/2006 prevede che l'avviso sui risultati delle procedure di affidamento di servizi e forniture sopra soglia comunitaria sia pubblicato, seguendo le informazioni di cui all'allegato IX A, punto 5, secondo il formato dei modelli di formulari adottati dalla Commissione. Si intende, quindi, che tale esito sia inviato alla Commissione Europea per la relativa pubblicazione. Le ulteriori pubblicazioni dell'esito di gara all'Albo Comunale, sul sito internet del Committente e sul sito dell'osservatorio regionale (non eccedendo l'appalto l'ambito territoriale comunale), possono intendersi sufficienti forme di pubblicità per garantire la correttezza dell'iter conclusivo della procedura di gara, anche senza darne notizia sulla GURI e sulla stampa ?

L'articolo 65 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 (codice degli appalti) disciplina le modalità di pubblicità degli avvisi sui risultati della procedura di affidamento degli appalti di valore superiore alla soglia di rilievo comunitario. Il comma 1 prevede che le stazioni appaltanti inviano alla Commissione Europea un avviso secondo le modalità di pubblicazione di cui al successivo art. 66, conforme all'allegato IXA, punto 5, al D.lgs.163. Rilevato che il disposto del predetto articolo 65, non sembra prevedere ulteriori adempimenti riferiti alla pubblicità l'esito delle gare di appalto di valore sopra soglia comunitaria e che, invece, gli adempimenti per la pubblicità degli esiti di gara degli appalti sotto soglia sono disciplinati dai successivi articolo 122 (appalti di lavori) e 124 (appalti di servizi) del citato codice dei contratti, si chiede, con riferimento ai soli appalti di valore superiore alla sogli di rilevo comunitario: 1)- se il solo adempimento sopra citato riferito al disposto dell'articolo 65 garantisce la regolarità della pubblicità degli esiti di gara; 2)- se è obbligatorio aggiungere all'adempimento di cui al precedente punto 1) anche quelli relativi alla post informazione previsti dagli artt. 122 (appalti di lavori) e 124 (appalti di servizi) ancorché riferiti ad appalti di valore inferiore alla soglia comunitaria; 3)- se la pubblicità dell'esito della gara deve rispettare le stesse forme previste per la pubblicità dei bandi di gara. Si chiede che la risposta sia integrata dai riferimenti normativi.

Si sottopone a codesto Servizio il seguente quesito. Considerato che: - l’art. 98 del D.Lgs. 50/2016, così come modificato dal D.Lgs. 56/2017, al comma 1 dispone che: “Le stazioni appaltanti che hanno aggiudicato un contratto pubblico o concluso un accordo quadro inviano un avviso secondo le modalità di pubblicazione di cui all'articolo 72, conforme all'allegato XIV, Parte I, lettera D relativo ai risultati della procedura di aggiudicazione, entro trenta giorni dalla conclusione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro.” - l’art. 4. del D.M.I.T. del 2.12.2016, al comma 1, lett. c) , dispone che: “avvisi di post-informazione di lavori sotto soglia comunitaria di importo inferiore a 500.000 euro: sull'albo pretorio del comune dove si eseguono i lavori entro trenta giorni dal decreto di aggiudicazione.” SI CHIEDE SE, AI SENSI DEI PREDETTI COMMI, GLI AVVISI DI POST-INFORMAZIONE VANNO PUBBLICATI: - entro trenta giorni dalla conclusione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro (art. 98, comma 1 del Codice), oppure - entro trenta giorni dal decreto di aggiudicazione (art. 4, comma 1, lett. c) del D.M.I.T. 2.12.2016).