Giurisprudenza e Prassi

OPERATORE CON SEDE IN ALBANIA: PUO' PARTECIPARE COME AUSILIARIA ALLA GARA D'APPALTO (69 - 104)

ANAC PARERE 2025

Non sussistevano i presupposti per l'adozione di un atto di esclusione dalla gara dell'aggiudicataria; infatti, in primis, che, pur non essendo l'Albania firmataria dell'AAP, nondimeno i rapporti tra la Comunità europea e la Repubblica albanese sono regolati da un accordo di stabilizzazione e di associazione del 2009 che, all'art.74, comma 2, stabilisce che "A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente accordo, le società albanesi, stabilite o meno nella Comunità, possono accedere alle procedure di aggiudicazione dei contratti nella Comunità in base alle norme comunitarie in materia, beneficiando di un trattamento non meno favorevole di quello riservato alle società comunitarie"; d'altra parte, che gli atti di gara non recavano alcun espresso divieto di partecipazione (né tantomeno di avvalimento) nei confronti di imprese aventi sede in paesi Extra UE; pertanto, l'eventuale esclusione della E. sarebbe risultata illegittima anche perché disposta in violazione dei principi di tassatività delle cause di esclusione nonché dei principi di legittimo affidamento, certezza del diritto, fiducia e della buona fede, che permeano la contrattualistica pubblica.

Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati