Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: criteri di aggiudicazione

PUNTEGGI TECNICI - METODO ON/OFF PER LA MAGGIOR PARTE DEI PUNTEGGI – LEGITTIMITÀ (95)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

E’ opportuno ricordare il consolidato indirizzo giurisprudenziale secondo cui la scelta operata dall’amministrazione appaltante, in una procedura di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, relativamente ai criteri di valutazione delle offerte, ivi compresa anche la disaggregazione eventuale del singolo criterio valutativo in sub-criteri, è espressione dell’am (...)

OFFERTA - SOGLIA MINIMA DI AMMISSIONE - LIMITI APPLICATIVI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come evidenziato nel precedente di questa Sezione citato dalla stessa appellante – onde “ricostruire, ai fini dello scrutinio funzionale all’assegnazione del relativo punteggio, un’offerta economica adeguatamente bilanciata, che copra l’intero ventaglio dei prodotti richiesti per soddisfare il fabbisogno della stazione appaltante” (Cons. Stato, III, n. 1710 del 9.3.2020). L’applicazione della c (...)

ILLEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DELLA LEGGE REGIONALE SICILIA - MODALITÀ DI GARA E SUI METODI DI AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI

CORTE COSTITUZIONALE - SENTENZA

DECISIONE1) dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 4, commi 1 e 2, della legge della Regione Siciliana 19 luglio 2019, n. 13 (Collegato al DDL n. 476 ‘Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2019. Legge di stabilità regionale’);2) dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 13 della legge reg. Siciliana n. 13 del 2019.MASSIMA NON UFFICIALE<p (...)

FORMULA MATEMATICA - PREVALE VALORE ASSOLUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA – LEGITTIMITA’

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Il collegio ritiene, re melius perpensa, tenuto conto delle concrete circostanze del caso all’esame, di aderire a quell’orientamento giurisprudenziale secondo il quale, a fronte di un criterio di attribuzione del punteggio per le offerte economiche ancorato (non già all’entità del ribasso, bensì) al valore assoluto dell’offerta economica, con la conseguenza di “compattare i punteggi per le offe (...)

SERVIZIO DI PROMOZIONE TURISTA - PREACCORDI CON OPERATORI LOCALI - AMMESSO E LEGITTIMO CRITERIO

ANAC - DELIBERA

Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata da [OMISSIS] S.r.l. – Servizi di promozione e valorizzazione dell’attività termale e riposizionamento del mercato turistico di Chianciano Terme – Importo a base di gara: euro 286.885,25 – S.A. Comune di Chianciano Terme (SI).PREC 141/2021/SNon si rinvien (...)

CRITERIO DEL MINOR PREZZO - CARATTERISTICHE STANDARDIZZATE DEL SERVIZIO RINVENIBILI DAGLI ATTI DI GARA - LEGITTIMA SCELTA (95.4)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Con il secondo motivo di ricorso, la società ricorrente contesta il criterio di aggiudicazione prescelto in quanto violerebbe l’art. 95, comma 4, del d.lgs. n. 50/2016 in relazione: i) all’assenza di un’adeguata motivazione a supporto della scelta effettuata, trattandosi di deroga rispetto al principio generale dell’offerta economicamente più vantaggiosa; ii) all’insussistenza dei presupposti (...)

INDIVIDUAZIONE CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE - RILEVANZA SULL’ONERE MOTIVAZIONALE PER LA SCELTA DELLA PA – SUSSISTE (95)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Secondo un consolidato orientamento della giurisprudenza, nelle gare pubbliche “è onere dell’interessato procedere all’immediata impugnazione delle sole clausole del bando o della lettera di invito che prescrivano il possesso di requisiti di ammissione o di partecipazione alla gara la cui carenza determina immediatamente l’effetto escludente, configurandosi il successivo atto di esclusione come (...)

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE - INDIVIDUAZIONE DEL CRITERIO PIU' IDONEO - MODALITA'

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Giova premettere che la scelta del criterio più idoneo per l’aggiudicazione di un appalto costituisce espressione tipica della discrezionalità amministrativa e, impingendo nel merito dell’azione della pubblica amministrazione, è sottratta al sindacato del giudice amministrativo, salvo che, in relazione alla natura e all’oggetto del contratto, non sia manifestamente illogica o basata su travisam (...)

APPALTI SOPRA SOGLIA - CONSENTITO IN GENERALE L'UTILIZZO DEL CRITERIO DEL MINOR PREZZO (108)

CORTE DEI CONTI - DELIBERAZIONE

Se la Direttiva europea consente di precludere o limitare il ricorso a criteri di aggiudicazione basati sul solo elemento del prezzo e/o del costo, tale opzione è stata adottata, dal legislatore nazionale, per alcune fattispecie di appalti di forniture, servizi e lavori (comma 2 dell’art. 108), sub specie di imposizione del ricorso al criterio del miglior rapporto qualità prezzo, e per altre pr (...)

LAVORI SOPRA SOGLIA - NON SI PUO' UTILIZZARE IL CRITERIO DEL MINOR PREZZO (108)

ANAC - DELIBERA

Il criterio del prezzo più basso è &quot;circoscritto alle procedure per l&#39;affidamento di forniture o di servizi che sono, per loro natura, strettamente vincolate a precisi ed inderogabili standard tecnici o contrattuali, e per le quali non vi è alcuna reale necessità di far luogo all&#39;acquisizione di offerte differenziate&quot;, nel qual caso &quot;può prescindersi da una peculiare e co (...)

APPALTI DI LAVORI SOPRASOGLIA - E' POSSIBILE RICORRERE AL CRITERIO DEL MINOR PREZZO (108.2)

ANAC - COMUNICATO

In merito all’utilizzo del criterio del minor prezzo nelle procedure di aggiudicazione di lavori sopra soglia, come evidenziato dall&#39;Autorità già nelle Linee guida n. 2/2016 ed in altre recenti pronunce (ad esempio la delibera n. 219 del 23 aprile 2024) una lettura complessiva e sistematica dell&#39;articolo 108, che tenga conto anche di altre essenziali disposi (...)