Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: accordo di cooperazione
ACCORDO DI COOPERAZIONE - MANCATO DEPOSITO – ESCLUSIONE
Rileva evidenziare come l’interpretazione del tenore letterale della lex specialis, nella parte in cui, ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di capacità tecnico professionale per l’attività di recupero o smaltimento dei rifiuti richiede la produzione di specifica documentazione, sia da intendersi nel senso che il concorrente è tenuto a produrre in via alternativa una delle docume (...)
Argomenti:
ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA LE PA - DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE
La pronuncia pregiudiziale della Corte di giustizia dell’Unione europea nella causa C-618/19, più volte richiamata nella parte narrativa, che ha dichiarato non conforme ai principi unionali l’affidamento diretto all’ACI (e, dunque, anche i provvedimenti amministrativi ad esso pregiudiziali) del servizio pregresso , affidato con la precedente convenzione, presenta aspetti sovrapponibili al caso (...)
Argomenti:
COOPERAZIONE TRA ENTI PUBBLICI - LECITA SOLO IN PRESENZA DEI PRESUPPOSTI STABILITI DALL'ART.5 (5)
Anche recentemente si è espresso il giudice amministrativo chiarendo che l'obbligo della gara possa escludersi solo in caso di contratti che istituiscono una cooperazione tra enti pubblici finalizzata a garantire l'adempimento di una funzione di servizio pubblico comune (Tar Campania, Napoli, sezione I, sentenza n. 548/2019).Sulla base delle considerazioni svolte si ritiene dover (...)
Argomenti:
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA P.A. - NECESSARIO UN INTERESSE COMUNE (7.4)
Dunque nell’accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15, della l. n. 241/1990 è di particolare importanza il requisito dell’“interesse comune” delle pubbliche amministrazioni coinvolte e deve sussistere una effettiva condivisione di compiti e di responsabilità (ben diversa dalla situazione che si avrebbe in presenza di un contratto a titolo oneroso in cui solo u (...)
Argomenti:
COOPERAZIONE TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI - APPALTI - ELEMENTI DISTINTIVI
Il Tribunale adito ha accolto la censura, richiamando l’ordinanza della Corte di Giustizia dell’Unione europea del 30 giugno 2020, pronunciata nella causa C – 618 del 2019, che ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto all’ACI del servizio su cui si controverte ‘stante il preminente interesse generale alla concorrenza sotteso alle norme sull’evidenza pubblica (...)
Argomenti: