Parere tratto da fonti ufficiali

Strumenti di acquisto - MEPA
QUESITO del 23/02/2023

Questa Stazione Appaltante (SA) dovrà, a breve, gestire un appalto di forniture nei settori speciali, d’importo STIMATO da capitolato tecnico da porre a base di gara pari ad € 430.000 + IVA. Essendo l’attuale soglia comunitaria per l’acquisto di beni nei settori speciali pari ad € 431.000 + IVA, l'SA opererà con procedura negoziata tramite RdO MEPA, avvalendosi dell’attinente bando sul quale sono iscritte le maggiori ditte leader di settore. Il sistema di e-procurement gestito da CONSIP prevede, alla voce dell’RdO denominata “importo oggetto d’offerta”, due distinte opzioni corrispondenti a due diverse modalità operative: 1 – scegliendo "base d'asta" gli operatori economici (OE) invitati, potranno presentare un’offerta uguale o inferiore alla cifra indicata nel suddetto campo; 2 - scegliendo invece “importo presunto di fornitura" gli OE invitati, potranno presentare un’offerta uguale, inferiore ma anche superiore alla cifra indicata alla medesima voce. In quest'ultimo caso potrebbe verificarsi quindi che, la miglior offerta presentata, superi la predetta soglia comunitaria. In quel contesto, la scrivente SA, sarebbe del parere di procedere alla conclusione della pratica, avviata come procedura negoziata, sempre come tale ossia stipulando ai sensi dell’art. 32 comma 14 secondo paragrafo del D.Lgs. 50/2016 e smi e pubblicando, sul profilo internet del committente, l’avviso di aggiudicazione contenente anche l'elenco degli invitati, ai sensi dell’art. 1 della Legge 120/20 “semplificazioni” e smi. Si chiede un autorevole parere in merito.

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