Giurisprudenza e Prassi

MANCATA EFFETTUAZIONE DEL SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO: LEGITTIMA L'ESCLUSIONE DEL CONCORRENTE (92)

ANAC PARERE 2025

Secondo l'orientamento giurisprudenziale e dell'Autorità, il sopralluogo ha carattere di "adempimento strumentale a garantire anche il puntuale rispetto delle ulteriori prescrizioni imposte dalla legge di gara; l'obbligo di sopralluogo ha un ruolo sostanziale, e non meramente formale, per consentire ai concorrenti di formulare un'offerta consapevole e più aderente alle necessità dell'appalto.

L'obbligo di sopralluogo, strumentale a una completa ed esaustiva conoscenza dello stato dei luoghi, è infatti funzionale alla migliore valutazione degli interventi da effettuare in modo da formulare, con maggiore precisione, la migliore offerta tecnica" (Cons. st. Sez. V, 19 febbraio 2018 n. 1037). È stato anche sottolineato che l'obbligo per il concorrente di effettuazione di un sopralluogo è finalizzato proprio ad una completa ed esaustiva conoscenza dello stato dei luoghi: tale verifica può, dunque, dirsi funzionale anche alla redazione dell'offerta, onde incombe sull'impresa l'onere di effettuare tale sopralluogo con la dovuta diligenza, in modo da poter modulare la propria offerta sulle concrete caratteristiche dei locali (Cons. Stato, VI, 23 giugno 2016 n. 2800; Cons. Stato sez. V 4597/2018; (Cons. Stato, 6 dicembre 2024, n. 9783; Delibera Anac n. 35 del 5 febbraio 2025).

L'orientamento testé citato è coerente con la previsione dell'art. 92 del d.lgs. 36/2023, che rimette alla discrezionalità della Stazione appaltante la decisione relativa alla necessità del sopralluogo, stabilendo che "le stazioni appaltanti, fermi quelli minimi di cui agli articoli 71, 72, 73, 74, 75 e 76, fissano termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte adeguati alla complessità dell'appalto e al tempo necessario alla preparazione delle offerte, tenendo conto del tempo necessario alla visita dei luoghi, ove indispensabile alla formulazione dell'offerta, e di quello per la consultazione sul posto dei documenti di gara e dei relativi allegati".

Nel caso di specie, la lex specialis di gara segnatamente l'art. 14 del capitolato d'oneri nel prevedere l'obbligatorietà del sopralluogo sancisce espressamente che nell'esercizio della sua discrezionalità tecnica, la S.A. ritiene che il sopralluogo "assistito" sia indispensabile alla formulazione di un'offerta consapevole e più aderente alle necessità dell'appalto, basata su una completa ed esaustiva conoscenza dello stato dei luoghi. (principio di risultato). In tale prospettiva, quindi, il sopralluogo è strettamente connesso alla formulazione dell'offerta e ne costituisce un elemento essenziale.

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CUI: Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)