Giurisprudenza e Prassi

PRINCIPIO DI EQUIVALENZA - NON SI APPLICA AL MONTE ORE (68)

TAR LOMBARDIA MI SENTENZA 2022

La ricorrente sosteneva altresì l’equivalenza della propria offerta (“l’erogazione di un servizio ottimale”, pag. 12 del ricorso) alla prescrizione della lex specialis, pur avendo indicato un monte ore inferiore a quello richiesto dal Capitolato.

L’argomento non è condivisibile. Il principio di equivalenza è infatti previsto dall’art. 68 D. Lgs. 50/2016 esclusivamente per le specifiche tecniche del prodotto o del servizio prescritte dalla stazione appaltante. In tali specifiche non rientra il monte ore lavorativo, che costituisce un criterio identificativo in termini quantitativi della prestazione richiesta e, ove configurato dalla Stazione Appaltante come inderogabile, a maggior ragione in un servizio ad alta intensità di manodopera (quale risulta quello oggetto di causa), non ammette equivalenti di sorta.

Peraltro, anche con riferimento alle specifiche tecniche, il principio di equivalenza non ha un ambito di applicazione generalizzato, dovendosi ritenere lo stesso non operante con riferimento ai requisiti minimi comunque imposti dalla lex specialis: «Laddove l’Amministrazione aggiudicatrice si limiti a prescrivere caratteristiche tecniche ben precise dell’impianto da realizzare, avendo di mira lo scopo a cui esso è destinato e non gli specifici prodotti da offrire, invocare il principio di equivalenza per giustificare deroghe ai requisiti minimi imposti dalla legge di gara introdurrebbe una sorta di connotazione anarchica della selezione e, in definitiva, un’inammissibile indeterminatezza che violerebbe il principio di par condicio tra i concorrenti, fondato sull’oggettività delle regole della selezione» (T.A.R. Campania, Napoli, I, 5 novembre 2021 n. 7036; cfr.: TAR Lazio, Roma, I, 28 gennaio 2021 n. 1202; TAR Lazio, Latina, I, 9 dicembre 2020 n. 465).


Argomenti:

Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati

LEGGE: la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni;
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...