Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: riserve

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA SULLE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI DEL DIRETTORE DEI LAVORI E DEL DIRETTORE DELL'ESECUZIONE (111.1)

MIN INFRASTRUTTURE - DECRETO

Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione». (...)

ECCEZIONI AL PRINCIPIO DELLA FORMA SCRITTA DELLA RISERVA DELL'APPALTATORE

CORTE CASSAZIONE - ORDINANZA

Con il principale motivo d'impugnazione, il ricorrente denuncia la violazione delle norme in materia di riserve nel contratto di appalto e degli artt. 2724 e 2725 cod. civ., censurando la sentenza impugnata per aver ritenuto legittima la dichiarazione d'inammissibilità della prova testimoniale riguardante il fatto, imputabile al committente, che aveva impedito la tempestiva formalizzazi (...)

RISERVE DELL’IMPRESA - OBBLIGO DI DEPOSITO CAUZIONALE IN CASO DI AUMENTO DEL CONTRATTO - SULLA LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE LR PUGLIA

CASSAZIONE CIVILE - ORDINANZA

La Prima Sezione Civile di questa Corte ha dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 23, comma 2, della l. reg. Puglia n. 13 del 2001 nella parte in cui dispone che “Qualora a seguito dell’iscrizione delle riserve da parte dell’impresa sui documenti contabili, l’importo economico del’opera variasse in aumento rispetto all’importo co (...)

LEGITTIMA LA NORMA DEL CODICE CHE PONE UN LIMITE MASSIMO ALLE RISERVE CHE PUÒ ISCRIVERE L'APPALTATORE

CORTE COSTITUZIONALE - SENTENZA

Entro la soglia del venti per cento dell’importo contrattuale, qualunque pretesa dell’appaltatore può essere riconosciuta, in via bonaria o previo accertamento giudiziale.Oltre tale limite legale è, viceversa, certamente inibito accedere all’accordo bonario, mentre non risultano precluse azioni giudiziarie, piuttosto viene lievemente potenziato il rischio contrattuale.Infatti, per (...)

MAGGIORI ESBORSI IN SEDE ESECUTIVA - ISCRIZIONE IMMEDIATA DELLE RISERVE

CORTE CASSAZIONE - ORDINANZA

E' principio consolidato di questa Corte, quello secondo cui, in materia di appalti pubblici, ai sensi degli artt. 164 e ss. del d.P.R. n. 554 del 1999 l'appaltatore, il quale pretenda un maggior compenso o rimborso rispetto al prezzo contrattualmente pattuito, a causa di pregiudizi o maggiori esborsi sopportati per l'esecuzione dei lavori, ha l'onere d'iscrivere apposite ri (...)

REVISIONE PREZZI - OBBLIGATORIA SOLO SE PREVISTA ATTI DI GARA- NON SI APPLICA LA DISCIPLINA DELLE RISERVE (106)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Circa la natura e gli obiettivi della disciplina sulla revisione prezzi, il Consiglio di Stato (sez. V, 16 giugno 2020, n. 3874) ha posto in evidenza che:a) la revisione prezzi (al tempo disciplinata per gli appalti di servizi o forniture dall’art. 115 d.lgs. n. 163 del 2006 che ha recepito la disposizione di cui all’art. 6 della legge 24 dicembre 1993, n. 537) si applica ai contratti di (...)

RISERVE DELL'AGGIUDICATARIO PRIMA DELLA STIPULA - LEGITTIMO REVOCA AGGIUDICAZIONE (32)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo l’appellante il TAR non si sarebbe avveduto che non si era verificato alcun “mancato adempimento dell’obbligo di sottoscrizione del contratto per fatto e colpa dell’aggiudicatario” tale da giustificare la revoca dell’aggiudicazione, atteso che l’unico dato da considerare sarebbe stata l’intervenuta sottoscrizione del contratto da parte dell’appellante. A fronte di ciò, le riserve e le “ (...)

REGISTRO DI CONTABILITA' - RUOLO E FINALITA'

CASSAZIONE CIVILE - SENTENZA

Nell'appalto di opere pubbliche il registro di contabilità è solo il documento le cui pagine sono "preventivamente numerate e firmate dall'ingegnere capo e dall'appaltatore" e nel quale le singole partite siano iscritte "rigorosamente in ordine cronologico" (R.D. n. 350 del 1895, art. 52), per cui esso non può identificarsi né con il "libretto delle misure&q (...)