Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: patteggiamento

SENTENZA PATTEGGIAMENTO - OMESSA DICHIARAZIONE - ILLEGITTIMA ESCLUSIONE (80.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Un’ampia elaborazione giurisprudenziale si è infatti incentrata sull’esistenza di un limite triennale di rilevanza temporale del fatto astrattamente configurabile quale “grave illecito professionale” ex art. 80 comma 5 lettera c) d. lgs. n. 50/16 decorrente dalla data di accertamento definitivo del fatto stesso ed identificabile, allorché venga in rilievo una sentenza non automaticamente esclud (...)

PATTEGGIAMENTO PER REATO DI AUTORICICLAGGIO – RILEVANZA AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AGLI APPALTI – LEGITTIMA ESCLUSIONE (80.1)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Il ricorrente si duole dell’esclusione intervenuta con la determina impugnata, che ha anche proceduto all’annullamento dell’aggiudicazione dapprima disposta in suo favore ed allo scorrimento della graduatoria a vantaggio della controinteressata, motivata con riguardo alla sussistenza della causa di esclusione di cui al surriportato articolo 80 poiché, in sede di verifica dei requisiti di gener (...)

PATTEGGIAMENTO: NON EQUIPARABILE A CAUSA DI ESCLUSIONE PER O.E.

TAR LAZIO - SENTENZA

Secondo questo collegio risulta del tutto priva di fondamento l’affermazione di parte ricorrente in base alla quale la sentenza di patteggiamento subita dall’aggiudicataria sarebbe equiparata a una sentenza di condanna definitiva e, pertanto, causa di esclusione automatica dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 94 del D.Lgs n. 36/2023.<p style="text-align: j (...)

SENTENZA IRREVOCABILE DI PATTEGGIAMENTO: NE' CAUSA DI ESCLUSIONE AUTOMATICA NE' CAUSA DI ESCLUSIONE NON AUTOMATICA

- SENTENZA

Osserva questo collegio che in sostanza il d.lgs. 36/2023 non considera espressamente la sentenza irrevocabile di patteggiamento (per uno dei reati di cui all’art. 94, 1° comma, commesso da uno dei soggetti di cui all’art. 94, 3° comma), né tra le cause di esclusione automatica né tra quelle di esclusione non automatica. Occorre chiedersi pertanto quale rilevanza ab (...)

CONDANNA PENALE E GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE: LA P.A. NON DEVE RIFARSI INERAMENTE AL GIUDIZIO DEL GIUDICE PENALE, GODE DI AMPIA DISCREZIONALITA'

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza ha ritenuto al riguardo che la nozione di grave illecito professionale, ferma la necessaria valutazione discrezionale della stazione appaltante, ricomprende ogni condotta, collegata all’esercizio dell’attività professionale, contraria ad un dovere posto da una norma giuridica di natura civile, penale o amministrativa e non prevede un numero chiuso (...)