Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: oneri sicurezza

ONERI DI SICUREZZA AZIENDALI PARI A ZERO – INAMMISSIBILITÀ (95.10)

ANAC - DELIBERA

Gli importi della sicurezza relativi ad un appalto possono essere distinti in due categorie: i costi della sicurezza e gli oneri aziendali della sicurezza. La definizione dei primi spetta alla stazione appaltante, la determinazione e l’indicazione in sede di offerta degli oneri aziendali della sicurezza rappresenta, invece, un obbligo posto a carico degli operatori economici concorrenti. Gli un (...)

ONERI PER LA SICUREZZA - SCOSTAMENTO MINIMI DESUMIBILI DALLE TABELLE MINISTERIALI - NON AUTOMATICA ESCLUSIONE (97.5)

TAR MARCHE - SENTENZA

in generale, lo scostamento fra l’importo degli oneri della sicurezza dichiarato da V. (€ 26.134,58) e quello risultante dai conteggi eseguiti dalla ricorrente (€ 27.750,00) è minimo e, peraltro, non è stato nemmeno provato che il maggior costo non trovi capienza in altre poste dell’offerta economica (la quale, peraltro, non essendo stata aggiudicataria, non è stata sottoposta a verifica di con (...)

VERIFICA CONGRUITA' ONERI SICUREZZA AZIENDALE - AMMESSA SOLO IN FASE DI VALUTAZIONE ANOMALIA OFFERTA (95.10)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

l’articolo 95, co. 10, del codice prevede che “nell'offerta economica l'operatore deve indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera, dei servizi di natura intellettuale e degli affidamenti ai sensi dell'articolo 36 (...)

ONERI INTERNI DI SICUREZZA - GIUDIZIO COMPARATIVO CON ALTRE OFFERTE NON AMMISSIBILE (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La congruità degli oneri di sicurezza, riferita alla singola realtà aziendale, non può essere desunta né dagli importi offerti dagli altri partecipanti alla procedura di gara, né dalle tabelle ministeriali che non costituiscono un parametro uniforme per ciascun operatore economico del settore e dunque vincolante per la verifica di anomalia. Deve inoltre ricordarsi che l’eventuale sottostima di (...)

CONCESSIONE DI SERVIZI - OBBLIGO DI INDICARE GLI ONERI DI SICUREZZA- ECCEZIONE SE LEX SPECIALISI ANTE D.LGS. 56/2017 (95.10)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nonostante appaia maggiormente condivisibile l’orientamento che postula l’applicabilità dell’obbligo dichiarativo di cui all’art. 95 comma 10 del Codice dei contratti pubblici altresì alle concessioni di servizi – in considerazione anche del rilievo che l’art. 30 comma 3 del D.lgs. 50/2016 impone agli operatori economici, “nell'esecuzione di appalti pubblici e di concessioni” di rispettare (...)

APPALTO INTEGRATO - L'OFFERTA DEVE INDICARE COSTI MANODOPERA E SICUREZZA (108.9)

TAR CALABRIA CZ - ORDINANZA

Il nuovo codice dei contratti pubblici, d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, ha reintrodotto stabilmente nell’ordinamento la figura dell’appalto integrato, e che, con il combinato disposto degli artt. 44 e 108, prevede che anche negli appalti integrati è necessaria l’indicazione, nell’offerta economica, dei costi per la manodopera e degli oneri della sicurezza; l’assenza, nel corpo della lex specialis (...)

VERIFICA COSTO DEL LAVORO E PARITA' DI TRATTAMENTO DEGLI O.E.: NECESSARIA VIGILANZA DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Secondo questo collegio, il ricorso è fondato e va accolto, cogliendo nel segno, con valore assorbente, la prospettazione di parte in ordine alla violazione del principio di immodificabilità dell’offerta in sede di verifica del costo del lavoro oltre che del principio di parità di trattamento tra operatori economici, sottese ad un’istruttoria affatto carente e super (...)

ONERI DELLA SICUREZZA: VANNO DISTINTI GLI ONERI PER INTERFERENZE INDICATI DALLA S.A. RISPETTO AI COSTI AZIENDALI DELLA SICUREZZA (41 - 108)

ANAC - PARERE

Gli oneri della sicurezza da interferenza, stimati e quantificati dalla Stazione appaltante, costituiscono un costo non ribassabile, in sede di offerta, dal concorrente e vanno tenuti distinti dai costi della sicurezza aziendale, che ciascun operatore economico è tenuto a considerare nella formulazione della propria offerta e ad indicare separatamente. (...)

COSTO DELLA MANODOPERA - LEGITTIMO INDICARE UN COSTO DIFFERENTE DA PARTE DELL'OE IN OFFERTA ECONOMICA (41.14)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

È opportuno – stante la centralità della disposizione nella risoluzione dell’odierna controversia – trascrivere l’art. 41, comma 14, cod. app.: «Nei contratti di lavori e servizî, per determinare l’importo posto a base di gara, la stazione appaltante o l’ente concedente individua nei documenti di gara i costi della manodopera secondo quanto previsto dal comma 13. I costi della manodopera e dell (...)