Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: onere di diligenza.

"AGENTE MODELLO": LA PARTECIPAZIONE AD UNA GARA DELL'O.E. GLI IMPONE IL RISPETTO DEI DOVERI DI DILIGENZA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Per il caso di cui trattasi, quanto all’elemento soggettivo, deve ritenersi corretta la valutazione espressa dall’ANAC che ha ritenuto sussistente in capo alla ricorrente l’elemento psicologico in termini di colpa grave.In proposito si osserva che il fatto che la condotta della ricorrente – che ha omesso di dimostrare l’effettiva disponibilità dei mezzi come imposto dalla legge di gara, (...)

ATTESTAZIONE SOA: ONERE DELLA SOCIETA' RICORRENTE VERIFICARE VERIDICITA' E CORRETTEZZA DELLE DICHIARAZIONI TRASMESSE A SOA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Per questo collegio, deve ritenersi correttamente esercitato il potere da parte dell’ANAC che, ricevuta la comunicazione da parte di omissis in ordine alla non veridicità delle dichiarazioni rese da -OMISSIS- con riferimento alla propria posizione fiscale, ha avviato l’istruttoria tesa ad acclarare se la dichiarazione falsa o non veritiera fosse imputabile all'i (...)

MALFUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA DI GARA: SE L'IMPRESA E' NEGLIGENTE NEL CARICAMENTO, NON SI APPLICA IL SOCCORSO PROCEDIMENTALE (25.2)

TAR PIEMONTE TO - SENTENZA

Come noto, l’art. 25, comma 2, del d.lgs. 36/23 prescrive che «Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti utilizzano le piattaforme di approvvigionamento digitale per svolgere le procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, secondo le regole tecniche di cui all'articolo 26. Le piattaforme di approvvigionamento digitale non possono alterare (...)