Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: concessioni balneari

PROROGA DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME - PROROGA LEGITTIMA - QUESTIONE RIMESSA ALLA CORTE GIUSTIZIA EU

TAR PUGLIA LE - ORDINANZA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione Prima Il Collegio, sospesa e riservata ogni altra decisione in rito, nel merito e sulle spese, dispone la sospensione del giudizio sul ricorso in esame e la trasmissione degli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in sede di rinvio pregiudiziale per decidere sui seguenti quesiti relativi – il n.1 – alla validità o me (...)

DEMANIO MARITTINO - CONCESSIONI BALNEARI - PROROGA AUTOMATICA FINO AL 31-12-2033 - CONTRASTO CON NORMATIVA EUROPEA

CORTE GIUST EU - SENTENZA

L’articolo 12, paragrafi 1 e 2, della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno,deve essere interpretato nel senso che: esso non si applica unicamente alle concessioni di occupazione del demanio marittimo che presentano un interesse transfrontaliero certo.L’articolo 12, paragrafo 1, della direttiva 2 (...)

CONCESSIONI DEMANIALI E PROROGHE - NON AMMESSE - NECESSARIA PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La proroga disposta dalla l. n. 118 del 2022, al pari di quelle disposte dal legislatore precedentemente e successivamente (come quella di cui alla l. n. 14 del 2023), è l’effetto della voluntas legis consacrata in quella che è, a tutti gli effetti (al di là del suo automatismo o semiautomatismo), una legge-provvedimento, perché, come ha chiarito l’Adunanza plenaria nella sentenza n. 17 del 9 n (...)

CONCESSIONI BALNEARI - ILLEGITTIME LE PROROGHE - VENGONO INDICATI I CRITERI PER LE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La Dir. 2006/123/CE ha effetti diretti, è self-executing ed è immediatamente applicabile, come aveva chiarito la Corte di Giustizia UE nella sentenza Promoimpresa del 14 luglio 2016, in C-458/14 e in C-67/15 – e, sulla sua scia, la sentenza n. 17 del 2021 dell’Adunanza plenaria e le altre già menzionate sentenze del Consiglio di Stato – e come la stessa Corte ha riconfermato decisamente, laddov (...)

PROROGA DELLE CONCESSIONI BALNEARI - CONTRASTO CON DIRITTO UE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Questo Consiglio non può che ribadire, sulla scia della giurisprudenza della Corte di Giustizia, dell’Adunanza plenaria nella sentenza n. 17 del 2021 e di tutta la menzionata giurisprudenza successiva, che tutte le proroghe delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative – anche quelle in favore di concessionari che avessero ottenuto il titolo in ragione di una precedent (...)

CONCESSIONI BALNEARI: CESSIONE DELLE OPERE NON RIMOVIBILI GRATUITAMENTE. LEGITTIMO.

CORTE GIUST EU - SENTENZA

L’articolo 49 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso non osta ad una norma nazionale secondo la quale, alla scadenza di una concessione per l’occupazione del demanio pubblico e salva una diversa pattuizione nell’atto di concessione, il concessionario è tenuto a cedere, immediatamente, gratuitamente e senza indennizzo, le opere non amovibili da esso realizzate nell’area concessa, anche (...)

DISPOSIZIONI URGENTI PER L'ATTUAZIONE DI OBBLIGHI DERIVANTI DA ATTI DELL'UNIONE EUROPEA E DA PROCEDURE DI INFRAZIONE E PRE-INFRAZIONE

NAZIONALE - DECRETO

Art. 1 - Disposizioni urgenti in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive - Procedura di infrazione n. 2020/4118 (testo integrale in PDF) (...)

CONCESSIONI BALNEARI - REVOCA AGGIUDICAZIONE - EVITARE PROROGHE IMMOTIVATE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

I provvedimenti comunali impugnati, pur riconoscendo “che il DL fa salve le procedure avviate anteriormente la pubblicazione dello stesso”, si sono infatti limitati in maniera contraddittoria a revocare (a ridosso del termine di scadenza per la presentazione delle offerte da parte dei concorrenti) le procedure di affidamento già avviate (e, peraltro, da tempo invocate dalla stessa società appel (...)