Obblighi di trasparenza art. 29 per Accordi Quadro e Convenzioni
QUESITO
del 03/03/2023
In considerazione della peculiarità degli istituti dell’Accordo Quadro e della Convenzione - che costituiscono la cornice normativa per l’affidamento dei successivi appalti specifici che saranno aggiudicati e gestiti spesso da centri di costo diversi, se non del tutto estranei, rispetto alla Stazione Appaltante dell’Accordo Quadro/Convenzione - risulta estremamente difficile assolvere efficacemente agli obblighi di trasparenza e pubblicazione relativi alla fase esecutiva, come previsti dall’art. 29 del D.lgs. 50/2016 e all’art. 37 del d.lgs. 50/2016.
La difficoltà si pone in particolare per l’obbligo di pubblicazione dei resoconti della gestione finanziaria dei contratti al termine della loro esecuzione, in quanto tale gestione finanziaria avviene a livello dei singoli appalti specifici.
Si chiede pertanto se, per ottemperare a tali obblighi di pubblicità e trasparenza, sia corretta la seguente soluzione interpretativa, proposta in analogia a quanto previsto dalla FAQ ANAC A30 relativa agli obblighi informativi verso l’ANAC:
- La Stazione Appaltante che affida l’Accordo Quadro o la Convenzione effettuerà tutte le dovute pubblicazioni relative al CIG “padre”, fino alla stipula del contratto, comprese ovviamente eventuali successive modificazioni ex art. 106 del d.lgs. 50/2016.
- La Stazione Appaltante che affida l’appalto specifico, a sua volta, effettuerà tutte le dovute pubblicazioni relative al proprio CIG “derivato”, relative all’affidamento in adesione e all’esecuzione del contratto, ivi compresi i resoconti della gestione finanziaria dei contratti al termine della loro esecuzione.
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