Parere tratto da fonti ufficiali

EDILIZIA SCOLASTICA - PROGETTAZIONE E RICHIESTA FINANZIAMENTI
QUESITO del 09/04/2021

La programmazione dell'edilizia scolastica si realizza mediante piani generali triennali e piani annuali di attuazione predisposti e approvati dalle regioni sulla base delle proposte formulate dagli enti territoriali competenti (Legge 23/96). Le Regioni, su impeto del MIUR, promuovono avvisi pubblici per la definizioni di piani triennali di interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici da finanziare con risorse disponibili.
L'art. 5, c. 2 ter della L.120/2020 riporta che " Al fine di ridurre i tempi di realizzazione dei progetti di lavori pubblici di interesse statale o comunque finanziati per almeno il 50 per cento dallo Stato, la verifica preventiva di cui all’articolo 26 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, accerta anche la conformità dei progetti alle norme tecniche per le costruzioni .... I progetti corredati dalla verifica di cui al primo periodo sono depositati, con modalità telematica, presso l’archivio informatico nazionale delle opere pubbliche-AINOP" la domanda è relativa alla definizione di: "progetti di lavori pubblici di interesse statale" ossia gli interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici, indipendentemente dalla provenienza del finanziamento (Comunitaria, statale o regionale) che ospitano scuole statali (infanzia, primaria e secondaria di I e di II grado) possono essere intesi quali "progetti di lavori pubblici di interesse statale" e pertanto ricadere nell'ambito di applicazione del succitato art. 5, comma 2 ter della L. n. 120/2020?
Medesima considerazione può essere fatta in caso di finanziamenti su edifici individuati quali "strategici" ossia quegli edifici la cui funzionalità, durante gli eventi sismici, assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile?
Si richiede inoltre se, in presenza di Autorizzazione già rilasciata dal Servizio Tecnico Regionale, l’eventuale variante debba essere proposta sul portale AINOP o invece debba seguire l’iter tramite il medesimo servizio Tecnico.

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