Parere tratto da fonti ufficiali

Trattamento fiscale IRAP su incentivi tecnici
QUESITO del 13/05/2025

Con il parere n.2986/2024 concernente l'oggetto, codesto On.le Ministero rendeva l'interpretazione in base alla quale 'L'IRAP dovrà trovare copertura nel quadro economico dell'intervento' e rinviava allo schema di disciplina redatto da ITACA. La questione ha continuato ad essere oggetto di divergenti interpretazioni . Sull'argomento, l'indicazione del trattamento IRAP inserita nel modello pubblicato a febbraio 2025 nel Quaderno ANCI n.54 ''Regolamento per gli incentivi alle funzioni tecniche dopo il correttivo Appalti'' accede all'interpretazione secondo cui '' La misura complessiva dell'incentivo è costituita da una somma non superiore al 2% comprensiva anche degli oneri previdenziali ,assistenziali nonché del contributo fiscale IRAP a carico dell'Amministrazione''. I commenti resi dalla dottrina sul parere ministeriale vanno nella direzione di ritenere che l'IRAP debba essere aggiunta al 2% e trovare copertura nel quadro economico. Si chiede di chiarire se in caso di previsione nel quadro economico di un quota di incentivo pari al 2% dell'importo dei lavori/F/S ,l'IRAP debba essere prevista in aggiunta alla predetta percentuale ( o alla diversa percentuale liquidabile a titolo di incentivo in base al regolamento in uso) oppure se la quota IRAP debba essere scorporata e detratta dall'ammontare accantonato del 2% ( rectius: dall'80% di incentivazione liquidabile) e ,quindi, solo successivamente procedere alla ripartizione della somma restante fra gli aventi diritto.

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