Parere tratto da fonti ufficiali

Applicazione CAM a servizi socio-assistenziali ed educativi-ricreativi presso strutture nelle disponibilità della S.A.
QUESITO del 03/03/2023

L’affidamento di servizi di accoglienza e/o di servizi socio-assistenziali, ricreativi-educativi presso strutture civili della S.A. (scuole – centri ricreativi diurni – centri di accoglienza – comunità socio-sanitarie) prevede l’erogazione di prestazioni accessorie, non richiamate nell’oggetto dell’appalto (quali pulizie degli ambienti, ristorazione, fornitura di biancheria ecc.), che rientrano nella sfera di applicabilità di uno o più CAM (PULIZIE, RISTORAZIONE, TESSILE).
Si chiede di chiarire se l’applicabilità dei citati CAM all’appalto costituisca sempre un obbligo per la S.A., indipendentemente dal carattere accessorio di una prestazione rispetto all’attività principale oggetto dell’appalto (servizi sociali, socio-sanitari, educativi-ricreativi), dalla individuazione (o meno) negli atti di gara di una prestazione principale e di una o più prestazioni secondarie (con diversi CPV), dall’importo economico (peso) delle citate prestazioni accessorie sull’importo dell’appalto.

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