Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: offerte anomale

Si chiede per cortesia se il meccanismo dell'esclusione automatica delle offerte anomale previsto all'art. 1 comma 3 del DL 76/2020 sia riferito esclusivamente alla fattispecie della procedura negoziata di cui all'art. 1 comma 2 lett. b) oppure sia da applicare anche alla procedura di comparazione dei preventivi in caso di affidamento diretto ai sensi dell'art 1 comma 2 lett. a) del Decreto stesso.

In considerazione degli evidenti aspetti contradditori presenti con riferimento al calcolo dell’anomalia negli atti illustrativi al Codice dei contratti e nel relativo allegato II.2, si chiede parere in merito alla individuazione della corretta modalità di applicazione del metodo di cui all'oggetto nel caso di offerta pari alla soglia di anomalia. Il concorrente deve essere escluso, in coerenza con quanto contenuto espressamente nella relazione illustrativa al D.Lgs. n. 36/2023 che chiarisce come tale “… metodo replichi esattamente il metodo introdotto, all’art. 97, commi 2 e 2-bis, del decreto legislativo n. 50 del 2016 ….. La scelta di mantenere la possibilità di ricorrere a questo metodo è duplice. In primo luogo, esso permette alle stazioni appaltanti di ricorrere ad un metodo da loro già ampiamente utilizzato e, quindi, riduce le complessità di adeguarsi nell’immediato a sistemi potenzialmente più efficaci, ma anche più complessi quali quelli dei due metodi presentati di seguito come Metodo B e Metodo C …." e nei primi due commi dell'all. II.2 - Metodo A che dispongono che "... la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore a una soglia di anomalia ...", oppure il concorrente che ha presentato offerta pari alla soglia deve essere individuato quale aggiudicatario in virtù del comma 3 del medesimo allegato in quanto "Tutti gli sconti superiori alla soglia di anomalia sono automaticamente esclusi. Tra le offerte non escluse, la stazione appaltante individua come vincitrice quella con lo sconto maggiore. ..."?

Questa Stazione Appaltante ha indetto gara mediante procedura negoziata ai sensi dell'art. 50 comma 1 lett. d), sulla base del prezzo più basso di cui all'art. 50 co. 4 del D.Lgs. 36/2023 e valutazione della soglia di anomalia ai sensi dell'allegato II.2 Metodo C), indicando come sconto di riferimento il 26,929%. Alla citata procedura hanno partecipato n. 5 Operatori economici per cui si è proceduto all'individuazione della soglia di anomalia secondo i calcoli indicati nel citato Metodo. Dall'esito del calcolo è emersa come soglia di anomalia il ribasso percentuale del 26,538% inferiore a tutti i ribassi presentati dagli operatori partecipanti per cui tutte le offerte presentate sono risultate anomale. Dovendo pertanto procedere alla Verifica dell'Anomalia in Contraddittorio così come stabilito dal medesimo Metodo C) comma 3 ultimo periodo:" Se tutte le offerte presentate sono anomale, la Stazione Appaltante valuta l'effettiva anomalia in contraddittorio", attesa l'incertezza normativa, si chiede Vostro parere, al fine di constatare se è corretto avviare il contraddittorio con l'O.E. che ha offerto il massimo ribasso e, in caso di non congruità dei giustificativi presentati, procedere progressivamente con gli operatori in graduatoria.