Pareri in materia di Appalti Pubblici
Argomento: avviso di manifestazione di interesse
Buongiorno , in relazione alla procedura di cui all'oggetto in data 2/8/2017 L'ente ha approvato un avviso di manifestazione d'interesse per " l'affidamento dei servizi postali di consegna, raccolta, spedizione e recapito della corrispondenza per il Comune di Pietra Ligure per il periodo 1/1/2018 - 31/12/2020 ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettera b) Dlgs n. 50/2016 tramite " Richiesta di Offerta " per gli operatori economici abilitati al mercato elettronico della P.A.". A seguito di tale avviso pubblicato sul sito istituzionale dell'Ente entro la scadenza del 15/9/2017 hanno presentato manifestazione d'interesse n. 3 operatori economici. Con l'entrata in vigore della leggel n. 124/2017 a partire da 10 settembre è stata eliminata la riserva dei servizi postali al Fornitore Universale , Poste Italiane spa, abrogando l'art. 4 della legge n. 261/89 e dando all'AGCOM l'onere di individuare gli specifici requisiti per il rilascio delle licenze individuali relative alla notifica degli atti giudiziari e delle multe. Il Mercato Elettronico ha inoltre sospeso, nel mese di agosto, i bandi attivi per ripubblicarli con le nuove date di scadenza per altro , per quanto riguarda il bando " Servizi Postali - servizi di raccolta e recapito degli invii postali " senza modificare lo stesso con le nuove disposizioni normative. In via cautelare l'Ente ha sospeso l'avvio della procedura di gara, dandone comunicazione agli operatori economici. A questo punto Le chiedo gentlimente un parere sulla possibilità, avendo avviato la manifestazione d'interesse prima di tali modifiche, se sia possibile procedere ugualmente oppure se sia necessario attendere l' adeguamento del bando MEPA e le disposizioni che verranno emanate dall'AGCOM. Restando a disposizione per ogni chiarimento si porgono distinti saluti Ufficio Segreteria
Si chiede se, per selezionare gli operatori economici (OE) aderenti alla manifestazione d'interesse (MI), da invitare per ciascuna delle tre categorie individuate nel parere n. 999 sia possibile, nella stessa MI, indicare che la Stazione Appaltante (SA), fermo restando il possesso dei requisiti speciali di gara richiesti quali le SOA, utilizzerà il seguente criterio oggettivo da tutti facilmente verificabile: per ciascuna delle citate tre fasce verranno scelti, a capienza delle percentuali indicate gli OE che, utilizzando la tecnologia Google Maps, risulteranno più vicini in termini di chilometri nel percorrere la tratta, con mezzi privati, dall'indirizzo della sede legale e/o operativa dell'azienda a quello del cantiere, senza alcuna tappa intermedia. Tale metodo trasparente, snello e preciso, sarebbe molto più razionale e funzionale rispetto ai criteri di scelta cronologico ed a sorteggio di cui al parere n. 698 la cui totale casualità dell'esito potrebbe minare, già in partenza, il buon andamento dell'esecuzione del lavoro in virtù dell'eccessiva lontananza tra l'OE ed il cantiere. La modalità descritta, concretizzerebbe invece un grande vantaggio sotto il profilo dell'efficienza e praticità nella realizzazione dell'opera, permettendo di individuare OE interessati ad una distanza ragionevole ed adeguata dal luogo d'esecuzione, pur rispettando tutti i crismi indicati da ITACA per la corretta applicazione del principio della diversa dislocazione territoriale. Prendendo come caso concreto un lavoro da svolgere a Santa Maria di Leuca (LE), l'attuazione del metodo in parola permetterebbe ad esempio di selezionare: nell'ambito di una diversa provincia appartenente alla medesima Regione, una ditta sita nelle più vicine Brindisi (120 km) o Taranto (135 km) in luogo di una più lontana Foggia (364 km) oppure, nell'alveo delle Regioni confinanti, consentirebbe di individuare un'OE di Matera (254 km) piuttosto delle più distanti Caserta (495 km) o Isernia (505 km). Ten. Col. Filippo STIVANI.
Questa SA, nell'ambito delle attività di cui al parere n. 1008, dovrà costituire anche un Accordo Quadro (AQ) suddiviso in due distinti lotti, teso a concordare un prezzario per un determinato periodo relativo alla fornitura di materiali edili, DPI, attrezzature, materiale da cava, calcestruzzi e ferro da costruzione. In applicazione dell'art. 67 del DPR 236/12, la ricerca di mercato verrà esperita tramite RdO MEPA a prescindere dall’importo complessivo posto a base di gara (vedasi parere n. 643). Al fine di consentire la massima efficienza di cantiere necessaria alla costruzione degli alloggi in parola, rispetto ai quali le truppe del Genio militare effettueranno lavori di movimento terra, creazione delle fondamenta, urbanizzazione, oltre al montaggio dei moduli abitativi ai tecnici occorrerà che gli OE individuati, indipendentemente dalla loro Sede Legale, posseggano obbligatoriamente il requisito di avere una sede operativa e/o magazzino di fornitura al pubblico stanziati nella città di svolgimento dell'opera. Trattandosi di un'attività estremamente complessa, gli addetti devono infatti poter far fronte alle impreviste necessità di cantiere nella modalità più pratica ed elastica possibile, avendo la possibilità di recarsi all'occorrenza presso il fornitore coi propri mezzi per prelevare il materiale e/o noleggiare le attrezzature, al fine di risolvere con immediatezza le criticità riscontrate. Tutto ciò premesso si chiede se: 1 - sia possibile effettuare una manifestazione d'interesse (MI) che contenga il suddetto requisito; 2 - in caso di risposta affermativa se, tale MI, possa essere ritenuta una PROCEDURA APERTA AL MERCATO qualora l'SA indichi che non opererà alcuna limitazione di selezione in ordine al numero di OE in possesso dei requisiti richiesti; 3 - se, qualora quest'ultimo caso fosse possibile, si possano invitare alla gara anche gli OE (vincitore ed invitati) di una pregressa analoga procedura. Ten. Col. Filippo STIVANI.
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Si chiede se, per selezionare gli OE aderenti alla manifestazione d'interesse (MI), da invitare per ciascuna delle tre categorie individuate nel parere n. 999 sia possibile, nella stessa MI, indicare che l’SA, fermo restando il possesso dei requisiti di gara richiesti, utilizzerà il seguente criterio oggettivo da tutti facilmente verificabile: a capienza delle percentuali di ciascuna delle citate tre fasce verranno scelti gli OE che, utilizzando la tecnologia Google Maps, risulteranno più vicini in termini di chilometri nel percorrere la tratta, con mezzi privati, dall'indirizzo della sede operativa dell'azienda a quello del cantiere, senza alcuna tappa intermedia. Tale metodo trasparente, snello e preciso, sarebbe molto più razionale e funzionale rispetto ai criteri di scelta cronologico ed a sorteggio di cui al parere n. 698 la cui totale casualità dell'esito potrebbe minare, già in partenza, il buon andamento dell'esecuzione del lavoro in virtù dell'eccessiva lontananza tra l'OE ed il cantiere. La modalità descritta, concretizzerebbe invece un grande vantaggio sotto il profilo dell'efficienza e praticità nella realizzazione dell'opera, permettendo di individuare OE interessati ad una distanza ragionevole ed adeguata dal luogo d'esecuzione, pur rispettando tutti i crismi indicati da ITACA per la corretta applicazione del principio della diversa dislocazione territoriale. Prendendo come caso concreto un lavoro da svolgere a Santa Maria di Leuca (LE), il metodo in parola permetterebbe ad esempio di selezionare: nell'ambito di una diversa provincia appartenente alla stessa Regione, una ditta sita nelle più vicine Brindisi (120 km) o Taranto (135 km) in luogo di una più lontana Foggia (364 km) oppure, nell'alveo delle Regioni confinanti, consentirebbe di individuare un'OE di Matera (254 km) piuttosto delle più distanti Caserta (495 km) o Isernia (505 km). Ten. Col. Filippo STIVANI.