Concessione del Complesso degli ex mercati generali del Comune di R.

Trattandosi di un contratto ad oggetto pubblico, affidato all’esito di una procedura ad evidenza pubblica, non può condividersi l’argomentazione secondo la quale le parti possono “scegliere” in via convenzionale le norme da applicare al rapporto, in quanto appare pacifica la natura imperativa delle norme di contrattualistica pubblica, attesa la ratio essendi volta a tutelare l’interesse pubblico al corretto affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici (cfr. art. 2 co. 2 L. 109/1994; ex plurimis C.d.S., V, 6281/2002). Peraltro, seppur l’art. 22 della convezione effettivamente prevede che la L. 109/1994, il d.lgs. 163/2006 e il DPR 554/1994 sarebbero applicabili solo in quanto espressamente richiamati dal contratto, l’art. 14 co. 3 della medesima convenzione del 2006 reca una formulazione che ammette la applicazione generalizzata delle norme di settore.

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