Giurisprudenza e Prassi

AFFIDAMENTO DI UNA CONCESSIONE: IL VALORE VA INDICATO E RAPPORTATO ALLA STIMA DEL FATTURATO (179)

ANAC DELIBERA 2024

La giurisprudenza ha, in più occasioni, chiarito che il valore della concessione non può essere ancorato unicamente al parametro del canone di concessione (Cons. Stato n. 2411 del 2017), e ciò soprattutto rispetto alla concessione di cd. opere fredde, quale quella oggetto di causa, caratterizzate dal fatto che il concessionario non è destinato a ricevere i pagamenti dagli utenti finali del servizio, sicché emerge all'evidenza che quella del fatturato si inquadra come "una stima prospettica, che richiede l'attualizzazione di ogni ricavo futuro ritraibile dalla gestione del servizio per tutta la durata dell'affidamento", atteso che 'va parametrata al fatturato complessivo che si prevede possa derivare dalla fornitura dei servizi a favore della massa degli utenti" (Cons. Stato, n. 4343 del 2016). In sostanza, stante il carattere prospettico della stima del fatturato, quest'ultimo avrebbe dovuto comprendere sia i valori presenti che i valori futuri attualizzati al momento dell'indizione della gara" (Cons. St., V, 7927/2023; delib. Anac n. 2457/2017).

Il valore della concessione costituisce indefettibile elemento della lex specialis di gara, la cui omissione determina l'illegittimità della stessa e la sua determinazione non può essere posta a carico del concorrente, neanche ove fosse desumibile dalla documentazione di gara, in quanto gli elementi occorrenti potrebbero non essere tutti nella disponibilità del privato, come peraltro avvenuto nel caso di specie, non essendo stato pubblicato il PEF del project financing.

In tal senso, "La giurisprudenza ha infatti osservato che la stima del fatturato non può essere demandata né al concorrente, né desunta dalle previsioni della lex specialis, che potrebbe non contenere tutti gli elementi necessari a stimare il fatturato in modo attendibile, laddove è invece la stazione appaltante a poter "attingere a informazioni diverse e ulteriori che certamente rientrano nella sua sfera di controllo" (così) III, 14 giugno 2017, n. 2926; conforme,18 ottobre 2016, n. 4343)" (Cons. St., V, 8505/2020²; in termini anche T.A.R. Piemonte, I, n.622/2018).

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CONCESSIONARIO: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. q) del Codice: un operatore economico cui è stata affidata o aggiudicata una concessione;
OPERE: le opere da costruire o costruite oggetto dell'appalto e descritte nella Scheda Tecnica;
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...