Giurisprudenza e Prassi

AFFIDAMENTO SERVIZI LEGALI - ESPERIENZA PROFESSIONALE - VALUTABILE SOLO SE NELL'AMBITO DEGLI ENTI LOCALI

TAR SICILIA CT SENTENZA 2022

I primi due motivi del ricorso introduttivo, con cui parte ricorrente, in sintesi, censura la scelta dell’amministrazione di prevedere come valutabile l’esperienza professionale prevista dal bando solo se resa “nell’interesse di enti locali”, sono infondati, richiamata la stabile e condivisa giurisprudenza secondo cui «…“la determinazione del contenuto del bando di gara costituisce espressione del potere discrezionale in base al quale l’Amministrazione può effettuare scelte riguardanti gli strumenti e le misure più adeguati, opportuni, congrui, efficienti ed efficaci ai fini del corretto ed effettivo perseguimento dell’interesse pubblico concreto, oggetto dell’appalto da affidare; le scelte così operate, ampiamente discrezionali, impingono nel merito dell’azione amministrativa e si sottraggono, pertanto, al sindacato del giudice amministrativo, salvo che non siano ictu oculi manifestamente irragionevoli, irrazionali, arbitrarie o sproporzionate, specie avuto riguardo alla specificità dell’oggetto e all’esigenza di non restringere la platea dei potenziali concorrenti e di non precostituire situazioni di privilegi” (cfr. Cons. St. n. 8359/2020)…» (TAR Abruzzo – Pescara, Sez. I, 19 febbraio 2022, n. 92).

Nel caso di specie, tale scelta non appare infatti ictu oculi manifestamente irragionevole, irrazionale, arbitraria o sproporzionata, non potendosi escludere che l’attività resa “nell’interesse di enti locali” integri, quanto meno sotto il profilo della conoscenza maturata delle prassi interne agli uffici pubblici e dei rapporti fra questi ed i loro difensori, un quid pluris non acquisibile in altra maniera.


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