Giurisprudenza e Prassi

SELF CLEANING - RIMOZIONE DA RUOLO DI AMMINISTRATORE MA NOMINATO PROCURATORE CON RAPPRESENTANZA - INSUFFICIENTE MISURA (96)

CONSIGLIO DI STATO SENTENZA 2025

Quanto invece alla rilevanza delle misure di self cleaning rispetto alla gara già espletata (motivo sub 3), pur in disparte il rilievo che proprio la gara de qua abbia occasionato le false dichiarazioni, deve condividersi -sulla scorta della prevalente giurisprudenza- la valenza pro futuro di tali misure nella vigenza del precedente codice dei contratti, applicabile ratione temporis al caso che ci occupa (cfr. da ultimo C.d.S., sez. V, 22/08/2023, n.7903). Ad ogni buon conto, come la stessa appellante riconosce, la stazione appaltante ha valutato la misura applicata e l’ha ritenuta insufficiente in ragione del fatto che l’Amministratore condannato abbia mantenuto una posizione apicale all’interno della compagine sociale, pur allontanato dall’incarico originario e privato di poteri specifici in materia di contratti pubblici, atteso che la società appellante svolge la propria attività –per sua stessa ammissione- quasi esclusivamente in tale settore.

Argomenti:

Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati

CODICE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uuuu) del Codice: il presente decreto che disciplina i contratti pubblici di lavori, servizi, forniture;
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...