Giurisprudenza e Prassi

REQUISITI DI ESECUZIONE - MANCATA DIMOSTRAZIONE - DECADE AGGIUDICAZIONE

TAR LAZIO RM SENTENZA 2021

Come, infatti, affermato dalla giurisprudenza prevalente, anche di questo Tribunale “in presenza di norme di settore che prevedono una specifica idoneità per l’esecuzione di determinate prestazioni richieste dall’appalto, quale ad esempio l’iscrizione ad albi, la richiesta del relativo possesso rileva esclusivamente come requisito da dimostrare in fase di esecuzione e non come condizione per la partecipazione alla gara” (T.A.R. Lazio, Roma , sez. I , 04/01/2021 , n. 12);

– alla luce di tale considerazione, però, la Stazione Appaltante avendo riscontrato, su istanza di verifica della controinteressata, la mancanza in capo alla ricorrente – originaria aggiudicataria- di un requisito indispensabile per lo svolgimento del servizio nella sua completezza – che implicava non solo il trasporto di rifiuti propri (consentito anche in base alla categoria 2bis), ma anche di rifiuti urbani e speciali tra cui “rifiuti da esumazione ed estumulazione resti di casse, ornamenti e simboli religiosi” – e quindi per la stipula dello stesso contratto, abbia correttamente dichiarato la sua decadenza dall’aggiudicazione, poiché la ricorrente, priva del requisito prescritto dalla legge per l’effettuazione di alcune delle attività espressamente previste nel bando come parte integrante dell’appalto non avrebbe potuto assicurare un’esatta ed integrale esecuzione dello stesso; parimenti non meritevoli di accoglimento siano anche le ulteriori doglianze esposte dalla ricorrente al secondo motivo, poiché il richiamato art. 77 comma 11 d.lgs. 50/2016, per cui “In caso di rinnovo del procedimento di gara a seguito di annullamento dell’aggiudicazione o di annullamento dell’esclusione di taluno dei concorrenti, è riconvocata la medesima Commissione, fatto salvo il caso in cui l’annullamento sia derivato da un vizio nella composizione della commissione”, non appare pertinente al caso di specie, nel quale, lungi dal ricorrere un annullamento giudiziale dell’aggiudicazione, l’Amministrazione si è limitata a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione stessa per l’esito negativo dei controlli (cd. “quarta fase” della procedura di affidamento dei contratti pubblici) sull’impresa risultata aggiudicataria, rivelatasi, in realtà, non in grado di addivenire alla stipula del contratto e di svolgere il servizio oggetto dell’appalto nella sua completezza per mancanza di un requisito di esecuzione dello stesso.


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LEGGE: la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni;
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...
ANNULLAMENTO: E' il provvedimento con cui Consip annulla l’Abilitazione rilasciata al Fornitore o al Soggetto Aggiudicatore, a seguito del quale il Fornitore o il Soggetto Aggiudicatore sono esclusi dal Sistema di e-Procurement e dall’utilizzo degli Strumenti di ...
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