Giurisprudenza e Prassi

COMPORTAMENTO ILLEGITTIMO PA A FRONTE DI UN PROCEDIMENTO COMPLESSO - APPLICABILITA' SANZIONI ALTERNATIVE

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE SENTENZA 2021

Il Collegio è chiamato in questa fase a determinare la specie e l’entità della sanzione alternativa da applicare ai sensi del combinato disposto degli artt. 121, comma 4, e 123 c.p.a.. In base a queste ultime disposizioni, quando, nonostante le violazioni, il contratto sia considerato efficace il giudice è tenuto a disporre, in via alternativa o cumulativa, il pagamento di una sanzione pecuniaria da versare al bilancio dello Stato, di importo compreso tra lo 0,5% e il 5% del valore del contratto e/o la riduzione della durata del medesimo (da un minimo del 10% a un massimo del 50% della durata residua). Le misure devono essere determinate “in modo che siano effettive, dissuasive, proporzionate al valore del contratto, alla gravità della condotta della stazione appaltante e all’opera svolta dalla stazione appaltante per l’eliminazione o attenuazione delle conseguenze della violazione” (art. 123, comma 2, c.p.a.). Alla luce della posizione espressa dal Consorzio ricorrente – che nel ricorso ha comunque chiesto di dichiarare l’inefficacia della proroga ex art. 121 c.p.a., manifestando così l’interesse a concorrere a un eventuale confronto comparativo – e in considerazione della limitata estensione temporale delle concessioni illegittimamente prorogate (12 mesi, di cui una parte già decorsa), appare al Collegio equo disporre la riduzione temporale delle stesse nella misura minima prevista dall’art. 123, comma 1, lett. b), c.p.a., ossia il dieci per cento della loro durata residua alla data di pubblicazione della presente sentenza.

Non si ravvisano, invece, sufficienti ragioni per irrogare anche la sanzione pecuniaria di cui all’art. 123, comma 1, lett. a), c.p.a., che è connotata da un carattere prettamente afflittivo, tenuto conto della complessità e tortuosità dell’iter procedimentale per lo svolgimento della gara già descritto nella sentenza non definitiva n. 43/2021, circostanza che attenua il disvalore dell’illegittima condotta dell’Amministrazione.

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CONSORZIO: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. v) del Codice: i consorzi previsti dall'ordinamento, con o senza personalità giuridica;
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...