Giurisprudenza e Prassi

RICHIESTA CAMPIONI - FUNZIONE DIMOSTRATIVA DEL PRODOTTO OFFERTO - CORRISPONDENZA CON LE SCHEDE TECNICHE

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE SENTENZA 2022

In base all’art. 1363 del Codice Civile, le clausole della lex specialis della gara devono essere viste nel contesto generale e sistematico e non possono essere lette singolarmente e fuori dal contesto. Le condizioni di partecipazione devono pertanto essere lette e interpretate nella loro completezza assieme agli ulteriori documenti di gara. In caso di clausole del bando ambigue o dubbie occorre privilegiare l’esegesi che estende, per quanto possibile, la platea dei partecipanti alla gara, piuttosto che optare per una soluzione ermeneutica restrittiva della partecipazione, sulla base del principio del favor partecipationis, al fine di realizzare l’interesse dell’amministrazione alla selezione della migliore offerta presentata tra quelle concorrenti (cfr. TAR Piemonte, Sezione II, 14 gennaio 2021, n. 31, Cons. Stato, Sezione V, 25 marzo 2020, n. 2090). È quindi necessario verificare se l’offerta presentata è conforme alle specifiche tecniche o se implica una fornitura che non soddisfa i requisiti minimi o rappresenta un’offerta che non ha le caratteristiche secondo le specifiche tecniche. A questo proposito, occorre innanzitutto ulteriormente chiarire che ai sensi dell’allegato XII della direttiva 2014/24/UE del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici, la prova della capacità tecnica dell’operatore economico, secondo l’art. 58 della direttiva, può essere fornita in relazione ai beni da fornire mediante campioni, descrizioni o fotografie (cfr. lettera k) cifra i). Nello stesso senso, l’allegato XVII del d.lgs. n. 50/2016 per quanto riguarda la capacità tecnica secondo l’art. 83 del suddetto d.lgs.. Il “campione” richiesto dall’amministrazione aggiudicatrice all’operatore economico è quindi destinato a determinare la sua capacità tecnica. Il “campione” non è, dunque, un elemento costitutivo, ma semplicemente dimostrativo dell’offerta tecnica, che consente all’Amministrazione di considerare e vagliare l’idoneità tecnica del prodotto offerto. Se un campione debba corrispondere perfettamente all’oggetto di fornitura è da enucleare dal disciplinare e dalle altre prescrizioni dell’aggiudicataria per la predisposizione dell’offerta.

La presentazione del campione assieme alla scheda tecnica non poteva pertanto condurre alla contestata esclusione, disposta unicamente sulla scorta del campione, così decespugliando illegittimamente l’offerta complessiva.


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CODICE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. uuuu) del Codice: il presente decreto che disciplina i contratti pubblici di lavori, servizi, forniture;
SCHEDA TECNICA: la scheda obbligatoria annessa ad ogni Schema Tipo di garanzia fideiussoria nella quale vengono riportati gli elementi informativi e riepilogativi della predetta garanzia;