Gli enti locali sono pertanto chiamati a scegliere le proposte di acquisto piu' convenienti nell'ambito del mercato elettronico, seguendo le proprie procedure in economia. Peraltro, come precisato gia' da altra Sezione (Sezione Lombardia, del. 92/2013, gia' citata), la possibilita' di ricorrere alla procedura ex art. 125 del codice dei contratti pubblici al di fuori dei mercati in argomento, residua solo nell’ipotesi di non reperibilita' dei beni o servizi necessitati, in particolare in caso di indisponibilita' o inidoneita' – per mancanza di qualita' essenziali –rispetto alle necessita' della amministrazione procedente. Tale specifica evenienza dovra' tuttavia essere prudentemente valutata e dovra' trovare compiuta evidenza nella motivazione della determinazione a contrattare.