Giurisprudenza e Prassi

NULLA OSTA DELL'AUTORITA' COMPETENTE QUALE CONDIZIONE DI EFFICACIA DELL'AGGIUDICAZIONE - CLAUSOLA LEGITTIMA

TAR SARDEGNA CA SENTENZA 2023

Ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 il trasferimento ad altre persone giuridiche di complessi organici di documentazione di archivi pubblici (e la relativa custodia) è soggetto ad autorizzazione della Soprintendenza Archivistica, cui è demandato l’accertamento della presenza di determinati requisiti tecnici dei locali utilizzati e del servizio espletato.

In coerenza con la ricordata prescrizione di legge il disciplinare di gara prescriveva che “l’affidamento del servizio sarà subordinato al rilascio del nulla osta da parte della Soprintendenza Archivistica della Sardegna” (art. 1) e che “in caso di diniego del nulla osta si procederà all’esclusione [dell’aggiudicatario] ed allo scorrimento della graduatoria” (art. 6).

Anche il Disciplinare tecnico prestazionale disponeva che “nel caso in cui la Soprintendenza non rilasci il nulla osta si provvederà all’annullamento dell’aggiudicazione ed allo scorrimento della graduatoria” (art. 1).

Dunque, sulla base della (non impugnata) lex specialis, l’autorizzazione della Soprintendenza costituiva una condizione dell’efficacia dell’aggiudicazione, la cui mancata integrazione comportava espressamente l’annullamento dell’aggiudicazione stessa e lo scorrimento della graduatoria.

Deve pertanto ritenersi che per quanto prescritto dalla lex specialis l’individuazione dei locali fosse un elemento integrativo essenziale dell’offerta, insuscettibile di sostituzioni successive all’indicazione data all’amministrazione aggiudicatrice e al diniego di autorizzazione della Soprintendenza Archivistica, tant’è che tale eventualità era stata espressamente prevista e sanzionata dalla legge di gara e sanzionata con l’esclusione dell’offerta.

Sotto questo profilo la circostanza, ampiamente valorizzata dalla ricorrente nelle sue difese, che l’indicazione dei locali non dovesse essere contestuale all’offerta economica (in quanto la gara doveva essere aggiudicata sulla base del criterio del minor prezzo) ma solo in un secondo momento da parte dell’aggiudicataria non sposta i termini della questione.

Lo scostamento temporale previsto per l’indicazione dei locali rispetto alla presentazione dell’offerta economica, infatti, non esclude che una volta comunicata all’amministrazione essa costituisse un essenziale elemento integrativo dell’offerta per il quale, in caso di inadeguatezza della sede indicata, era già stata dettata dalla lex specialis – come detto neppure contestata - l’inevitabile conseguenza dell’esclusione e dello scorrimento della graduatoria.


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AUTORIZZAZIONE: Nell'ambito disciplinato dalla parte II, titolo III, del Regolamento, si intende l'atto conclusivo del procedimento mediante il quale l'Autorità abilita gli organismi di cui alla lettera ee) all'esercizio dell'attività di attestazione di cui all'art...
AUTORIZZAZIONE: Nell'ambito disciplinato dalla parte II, titolo III, del Regolamento, si intende l'atto conclusivo del procedimento mediante il quale l'Autorità abilita gli organismi di cui alla lettera ee) all'esercizio dell'attività di attestazione di cui all'art...
LEGGE: la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni;
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