Giurisprudenza e Prassi

VALUTAZIONE DISCREZIONALE PA – OFFERTE TECNICHE – GIURISDIZIONE G.O.

ANAC DELIBERA 2020

La posizione assunta dalla giurisprudenza e dall’Autorità relativamente alle valutazioni operate dalle commissioni di gara delle offerte tecniche presentate dalle imprese concorrenti è nel senso che esse, «in quanto espressione di discrezionalità tecnica, sono sottratte al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie ovvero fondate su di un altrettanto palese e manifesto travisamento dei fatti ovvero, ancora, salvo che non vengano in rilievo specifiche censure circa la plausibilità dei criteri valutativi o la loro applicazione, non essendo sufficiente che la determinazione assunta sia, sul piano del metodo e del procedimento seguito, meramente opinabile, in quanto il giudice amministrativo non può sostituire - in attuazione del principio costituzionale di separazione dei poteri - proprie valutazioni a quelle effettuate dall’autorità pubblica, quando si tratti di regole (tecniche) attinenti alle modalità di valutazione delle offerte» (cfr., ex multis, delibere n. 687 del 18 luglio 2018; n. 193 del 1° marzo 2018; n. 797 del 19 luglio 2017; n. 210 del 1° marzo 2017; n. 528 del 4 maggio 2016; n. 198 del 25 novembre 2015; n. 37 del 1 aprile 2015; Consiglio di Stato, sez. V, 23 febbraio 2015, n. 882; TAR Venezia, sez. I, 7 giugno 2018, n. 613);

nel caso di specie, le contestazioni formulate dall’istante attengano al merito della valutazione svolta dall’amministrazione e che pertanto, per i sopra richiamati indirizzi interpretativi, non rientrino nell’ambito di operatività del sindacato dell’Autorità, non sussistendo, in ragione delle argomentazioni fornite dalla stazione appaltate, profili di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto.

OGGETTO: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata da … s.r.l. – Procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera b) del d.lgs. n. 50/2016 per l’affidamento dell’appalto del servizio di pulizie dei diversi stabili comunali a basso impatto ambientale per anni uno – Criterio del minor prezzo – Importo a base di gara: euro 146.003,15 – S.A.: Comune di Nuoro

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DECRETO: il presente provvedimento;
IMPRESE: I soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere a), b) e c), del codice, e le imprese stabilite in Stati diversi dall'Italia di cui all'articolo 47, comma 1, del codice; limitatamente all'ambito disciplinato alla parte II, titolo IV, le imprese ...