Giurisprudenza e Prassi

CERTIFICAZIONE DI QUALITA' E CRITERI PREMIALI - PARTECIPAZIONE IN RTI - TUTTI LE DEVONO POSSEDERE

CONSIGLIO DI STATO SENTENZA 2025

Con il secondo motivo di appello incidentale, si impugna il capo della sentenza che ha dichiarato infondato il secondo motivo del ricorso incidentale, con il quale si è lamentata l’errata attribuzione al raggruppamento Castiglia del punteggio premiale sub C (“Attuazione del protocollo di legalità e certificazione di qualità”), nella misura massima di 12, in considerazione della circostanza che soltanto una delle imprese costituenti il futuro raggruppamento avrebbe comprovato il requisito.

Si argomenta che il T.a.r. avrebbe errato nel ritenere che il requisito “Criterio C - Attuazione del protocollo di legalità” potesse essere posseduto anche da uno soltanto dei partecipanti al raggruppamento.

In limine litis, va respinta l’eccezione di inammissibilità del motivo in esame per violazione dell’art. 101 c.p.a. in quanto la censura proposta contiene una parte critica, a confutazione della sentenza di primo grado, esordendo proprio con l’individuazione del capo della sentenza che si assume viziato e proseguendo con l’esposizione delle ragioni poste a sostegno della doglianza.

I “criteri di valutazione lavori (MIS PROV) – offerta tecnica”, prevedono, quanto al “criterio C - Attuazione del protocollo di legalità e certificazione di qualità”, un insieme di sub-criteri, rispetto ai quali viene suddiviso/frazionato il punteggio complessivo da attribuire.

Ciascuno di questi sub-criteri fa riferimento o al possesso di una tipologia di certificazione (ad es., Possesso della certificazione del Sistema di Gestione Anticorruzione UNI ISO 37001:2016, Possesso di una valutazione di conformità delle proprie misure di Gestione Ambientale alla norma UNI EN ISO 14001:2015) oppure all’avvenuta implementazione nell’organizzazione aziendale di un modello gestionale (ad es., Reale attuazione del Modello 231, Nomina dell’OdV esterno prima della pubblicazione del presente Bando di gara, Attivazione della funzione WHISTLEBLOWING).

Dal tenore letterale delle previsioni della lex specialis non emerge un’indicazione sulle modalità di applicazione dei punteggi né in un senso né nell’altro e, precisamente, se è necessario che le condizioni di attribuzione siano richieste in capo a ciascun componente il raggruppamento temporaneo o meno.

Nondimeno, sul versante logico e teleologico – criteri applicabili in mancanza di un dato letterale univoco - appare evidente che quanto viene richiesto debba essere posseduto da ciascuna imprese componente il raggruppamento.

Risulta illogico, infatti, prevedere che nei raggruppamenti a fornire la prova di “legalità e qualità”, in favore della stazione appaltante, sia uno soltanto dei componenti il consorzio, considerato che, in fase di esecuzione, le prestazioni saranno eseguite da tutte le componenti il raggruppamento.



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CERTIFICAZIONE: Il documento che dimostra il possesso del certificato di sistema di qualità conforme alle norme europee serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente disciplina nazionale; 
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