Giurisprudenza e Prassi

OMESSA O INCOMPLETA DICHIARAZIONE VICENDE PROFESSIONALI - ESCLUSIONE (80.5.Cbis)

ANAC DELIBERA 2020

Secondo le sopra menzionate Linee guida l’omissione tratteggiata come nel caso in esame, è stata ritenuta dall’Autorità fattispecie riconducibile alle ipotesi legali del “fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione” e “dell’omettere informazioni, dovute ai fini del corretto svolgimento delle procedure di selezione” (par. 2.1.2.3), confluite, dopo la novella, nella fattispecie di cui alla lettera c-bis). Sul punto, secondo la giurisprudenza (da ultimo prevalente) formatosi sotto il vigore della norma previgente rispetto alla novella (cfr., ex multis, Consiglio di Stato, 3 settembre 2018, n. 5142; Consiglio di Stato, 16 novembre 2018, n. 6461; Consiglio di Stato, 24 settembre 2018, n. 5500), ma ripresa anche da quella successiva (Consiglio di Stato, 22 luglio 2019, n. 5171), la disposizione costituisce una sorta di clausola di chiusura del sistema, che impone agli operatori economici di portare la stazione appaltante a conoscenza di tutte le informazioni relative alle proprie vicende professionali, al fine di consentire il formarsi di un più sicuro giudizio sull’integrità e affidabilità dello stesso operatore economico. L’omessa – cui la giurisprudenza equipara anche la reticente (ovvero non completa) – dichiarazione di informazioni da ritenersi rilevanti secondo i canoni sopra delineati, secondo la richiamata giurisprudenza, deve essere valutata, ai fini dell’esclusione, dalla stazione appaltante, sotto il profilo dell’idoneità a compromettere l’affidabilità e l’integrità dell’operatore economico;

Oggetto: istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dalla A – Procedura aperta per l’affidamento dei lavori di costruzione di un complesso scolastico scuola dell’infanzia e primaria con connessa palestra in località Casalello Acqua Pesata nel Comune di Itala. Importo a base di gara euro: 3.705.290,00. S.A.: Comune di Itala.

Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati

DECRETO: il presente provvedimento;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
LINEE GUIDA: Atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministeri, dalle regioni, dall'ISPESL e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le reg...
STAZIONE APPALTANTE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. o) del Codice: le amministrazioni aggiudicatrici di cui alla lettera a) gli enti aggiudicatori di cui alla lettera e), i soggetti aggiudicatori di cui alla lettera f) e gli altri soggetti aggiudicatori di cui alla ...