Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: oggetto sociale

OGGETTO SOCIALE - ATTIVITÀ EFFETTIVAMENTE ESERCITATA – CONCETTI DIFFERENTI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza ha chiarito, con orientamento pressoché costante (sin da Cons. di Stato, V, 19 febbraio 2003, n. 925), che oggetto sociale e attività effettivamente esercitata non possono essere considerati come concetti coincidenti.E’ noto che la funzione della prescrizione della lex specialis della gara, con la quale si richiede ai concorrenti, ai fini della partecipazione, l’iscrizi (...)

ISCRIZIONE CAMERA DI COMMERCIO - LA PROFESSIONALITA' DELL'IMPRESA DEVE CORRISPONDERE ALL'OGGETTO DELL'APPALTO (83.3)

TAR SARDEGNA - SENTENZA

Nell’impostazione del Codice dei contratti pubblici l’iscrizione camerale è assurta a requisito di idoneità professionale (art. 83, commi 1, lett. a), e 3, del d.lgs. n. 50/2016), anteposto ai più specifici requisiti attestanti la capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria dei partecipanti alla gara di cui alle successive lettere b) e c) del medesimo comma.La sua utilità sos (...)

IDONEITA' PROFESSIONALE - SUFFICIENTE CONGRUENZA CON ATTIVITA' SVOLTA - NON SERVE CORRISPONDENZA CODICE ATECO (100.1.a)

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

Secondo costante giurisprudenza amministrativa, l’iscrizione camerale dell’operatore relativamente alle attività inerenti all’oggetto dell’appalto costituisce un requisito di idoneità professionale (Cons. Stato, Sez. V, n. 5257/2019; Id., Sez. III, n. 5170/2017), che, imponendo una tendenziale congruenza contenutistica tra le risultanze descrittive della professionalità dell’impresa, come ripor (...)