Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: falso innocuo

DISSOCIAZIONE DALLA CONDOTTA PENALMENTE RILEVANTE - FALSO INNOCUO - NON RILEVA (80.3)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La mancata indicazione delle condanne rilevanti ai sensi dell’art. 80 del d.lgs. 50/2016 costituisce indi autonoma causa di esclusione, comportando l’impossibilità della stazione appaltante di valutare consapevolmente l’affidabilità del concorrente, che opera per il tramite dei suoi organi, e di dare in tal modo applicazione alla regola che impone la presenza del requisito dell’onorabilità sin (...)

SERVIZI ANALOGHI E PRINCIPIO DI AUTORESPONSABILITA': SE LA DICHIARAZIONE NON E' VERITIERA, NON E' APPLICABILE IL SOCCORSO ISTRUTTORIO (101.1)

TAR CAMPANIA - SENTENZA

L’applicazione del principio di autoresponsabilità che grava sulle imprese partecipanti alle gare pubbliche comporta che, secondo pacifica giurisprudenza, va negato il soccorso istruttorio per la comprova dei requisiti consapevolmente dichiarati dal concorrente (cfr., da ultimo, C.d.S., Sez. V, 12 febbraio 2024, n. 1372, TAR Puglia, Bari, n. 244 del 19 febbraio 2025 (...)